A Caltanissetta la Settimana Santa entra nel vivo e, come da tradizione, il Mercoledì Santo si conferma uno dei momenti più simbolici e identitari per la città. Due appuntamenti scandiscono la giornata: al mattino la sfilata della Real Maestranza, al tramonto la processione delle Varicedde.
Con il corteo della Real Maestranza, Caltanissetta compie un affascinante salto indietro nel tempo, tornando a far rivivere l’antico spirito delle corporazioni artigiane, un tempo cuore pulsante della vita cittadina. A guidare quest’anno le dieci categorie artigiane sarà il capitano Gaetano Villanucci, in rappresentanza dei pittori e decoratori.
La cerimonia prenderà il via alle ore 9:45 con la simbolica consegna delle chiavi della città al Capitano da parte del Sindaco Walter Tesauro. Subito dopo, il corteo si muoverà dalla biblioteca Scarabelli, dando ufficialmente inizio alla processione. Un tratto distintivo di quest’anno è il forte messaggio lanciato dall’Amministrazione comunale in favore della continuità culturale: in collaborazione con le scuole del territorio, numerosi studenti assisteranno alla manifestazione, diventando testimoni e custodi di una tradizione secolare.
“Il mercoledì è un giorno di scuola — spiega l’assessore Lo Muto — ma grazie alla sensibilità dei dirigenti scolastici gli studenti potranno partecipare. Questo non è solo un momento religioso o culturale, ma un pezzo di storia della nostra città.”
A chiudere la giornata, al calar del sole, sarà la sfilata delle Varicedde: 19 piccoli gruppi statuari, in scala ridotta, che riproducono le Vare del Giovedì Santo seguendo lo stesso percorso. Una vera e propria “processione in miniatura”, organizzata dall’Associazione Piccoli Gruppi Sacri, che da anni porta avanti con passione questo rito tanto amato. Quest’anno, per agevolare la partecipazione delle famiglie, l’orario di partenza è stato anticipato alle 19:00, permettendo anche ai più piccoli di vivere questa emozione senza dover restare fuori fino a tardi. Un gesto di attenzione che rafforza il legame tra la tradizione e le nuove generazioni.