Pochi dati, nessuna statistica nazionale. Eppure in Italia le aggressioni a persone, spesso letali, da parte di cani di proprietà sono in continuo aumento. Lo testimoniano anche i recenti fatti di cronaca: il piccolo Francesco Pio (Eboli, aprile 2024), il runner Paolo Pasqualini (Manziana, febbraio 2024), il piccolo Michele (Provincia di Vercelli maggio 2024) e la volontaria Alessandra Ceretto (settembre 2024) aggredita, a distanza di mesi dallo stesso cane che aveva già aggredito Michele.
È ormai emergenza. Ma come affrontare e arginare il problema?
A questi interrogativi si cercherà di dare risposta al Convegno organizzato a Roma il 25 ottobre presso la sala Cristallo dell’hotel Nazionale in piazza Montecitorio 131.
“Controllo e conduzione del cane come presidio per la tutela dell’incolumità delle persone e degli animali”. Questo il titolo del seminario fortemente voluto da un gruppo di associazioni cinofile: ATACI Associazione Tutela Allevamento e Addestramento Cinofilo italiano; ENDAS Ente Sportivo Italiano Cinofilo; Associazione HEALTHY AND HAPPY; ASD-APS MERAVIGLIOSA VITA DA CANI; LNC Libera Nazione Cinofila; CENTRO CINOFILO CASTEL VERDE; LABORATORIO VERDE ODV Piacenza; Associazione LO SGUARDO DEL LUPO; Associazione S.CIN.A.F Scuola cinofila di addestramento e formazione.
La mattinata sarà dedicata alla visione di filmati e agli interventi dei relatori delle diverse associazioni aderenti al progetto per confrontarsi su questa delicata tematica e per cercare di trovare punti comuni e soluzioni per arginare un fenomeno che ormai è diventato un’emergenza sanitaria.
Il pomeriggio, invece, sarà la volta degli interventi di testimoni di aggressioni, veterinari comportamentalisti, autorità e istituzioni.
Lo scopo è predisporre un documento comune per chiedere alle istituzioni maggiore attenzione e, soprattutto, nuove regole.