di WANDA CHERUBINI e MARIELLA ZADRO-
VITERBO- Si è tenuta questo pomeriggio, presso l’Auditorium della fondazione Carivit, a valle Faul, l’assemblea generale dei soci. Il presidente Remo Parenti Confagricoltura Viterbo Rieti ha spiegato come quella di questo pomeriggio sia un’assemblea istituzionale che Confagricoltura tiene sempre ogni due anni. “Questa volta l’abbiamo fatta a distanza di 3 anni e mezzo per via del Covid”. Gli argomento trattati in assemblea sono quelli che ricorrono fatalmente in tutti i settori, ha rimarcato Parenti, che ha affermato: “Abbiamo aziende energivore, zootecniche ed ortofrutticole che sono in pericolo di vita se non cambia qualcosa sul caro energia. Sono arrivate bollette con cifre spaventose. Ad un nostro allevatore è arrivata una bolletta da 76 mila euro rispetto ai 17-18 mila euro che pagava prima e che dovrebbe pagare mungendo 58 centesimi al litro di latte! C’è una situazione che non si può affrontare da soli, altrimenti nel giorno di 3 o 4 mesi avremo un’agricoltura e temo in tessuto economico diverso”. Nella prima parte dell’assemblea, tecnica, si sono rinnovate le cariche ed approvato il bilancio “per fortuna buono” ha riferito Parenti. Nella seconda parte, invece, il presidente Parenti nel suo intervengo ha stimolato i presenti sulle problematiche presenti nel tessuto agricolo Viterbese e reatino chiedendo ai politici presenti di trovare delle soluzioni il più possibili immediate.