di LIA SARACA-
MONTEFIASCONE (Viterbo) – “Ben felici perché abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: fare i vaccini sul nostro territorio”. Lo affermano con soddisfazione le associazioni di volontariato Asvom Odv e Solidarietà falisca in merito all’apertura del centro vaccini presso l’ospedale di Montefiascone.
Il fine delle due associazioni era proprio quello di far nascere un centro per le vaccinazioni anti Covid – 19 in città. E anche se non è stato aperto in località Le Guardie come proposto “l’obiettivo è stato comunque raggiunto – proseguono – ed anche in questo caso il volontariato ha contribuito molto essendo stati i promotori dell’iniziativa a favore delle esigenze dell’intera cittadinanza”.
Nel corso dell’emergenza sanitaria, Asvom e Solidarietà Falsica si sono poste la domanda sul come mai in vari paesi della provincia erano presenti i centri vaccinali e a Montefiascone invece no.
Ecco, dunque, che con lettera alla direzione Asl del 15 marzo 2021, le due associazioni mettevano a disposizione le loro risorse per raggiungere lo scopo informando la popolazione della loro proposta; pochi giorni veniva fatto il primo sopralluogo dalla Asl con esito positivo e la necessità di altri controlli.
“Poco dopo la politica locale si è messa in moto con varie iniziative e articoli sui giornali – evidenziano Asvom e Solidarietà Falisca – e a questo punto ci poniamo altre due domande: dove erano fino a questo momento? Perché non hanno preso iniziative visto che si propongono di governare questo paese? Per noi va bene perché lo scopo del volontariato, tra le altre cose, è quello di sensibilizzare e spronare nel portare avanti delle iniziative per il bene della collettività”.
Il 24 aprile 2021 presso lo stabile in località Le Guardie arriva il secondo sopralluogo: “La commissione ci informava dei lavori da effettuare a nostro carico – proseguono -. Per il paese e i cittadini, oltre a mettere a disposizioni i locali a titolo gratuito, avevamo dato piena disponibilità a realizzare i lavori di adeguamento richiesti, ma il 27 aprile 2021 ci veniva comunicato che era stato scelto il civico ospedale (essendo stato consigliato). Anche in questo caso siamo stati ben felici perché abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: fare i vaccini sul nostro territorio”.
Asvom e Solidarietà Falisca aggiungono: “Inoltre siamo contenti perché abbiamo risparmiato centinaia di euro per i lavori di preparazione per renderlo ancora più accogliente e sicuro e perché eravamo impegnati per mesi tutti i giorni e per tutto il giorno con dieci volontari della protezione civile per assistere e accogliere le centinaia di persone che nel tempo si vaccinavano e altre cinque volontari qualificati dell’associazione di Solidarietà Falisca che con un’ ambulanza di rianimazione avrebbero garantito il soccorso in caso di necessità. Siamo sicuri che chi ha consigliato mette a disposizione il suo personale per assistere le persone per prendere i due ascensori e sanificarli per raggiungere il punto vaccinale in sicurezza, che ha riservato dei parcheggi per i diversamente abili e le persone anziane con difficoltà motoria in prossimità dell’ingresso e del personale per l’assistenza e l’accoglienza”.
Le due associazioni sentono l’obbligo di ringraziare, per quanto riguarda il centro vaccinale che si doveva realizzare in località Le Guardie, “il commissario prefettizio Anna De Luna e il sub commissario De Cesare per essersi subito resi disponibili per la sua realizzazione, la direzione sanitaria della Asl per aver realizzato un centro vaccinale anche nel nostro Comune, il direttore Asl di Montefiascone per la sua disponibilità e gentilezza, l’azienda Manzi depurazione acque per aver messo a disposizione un locale in comodato d’uso gratuito con lo scopo di realizzare il centro vaccinale, i medici e gli infermieri professionali che avevano dato la propria disponibilità per la vaccinazione sempre con accordi Asl e infine le tantissime persone che a vario titolo e dietro le quinte incoraggiavano e aiutavano in questa avventura”. Infine, Asvom e Solidarietà Falisca concludono: “Ribadiamo con fermezza, orgoglio e senso di responsabilità nei confronti dei cittadini, che l’obiettivo è stato comunque raggiunto ed anche in questo caso il volontariato ha contribuito molto essendo stati i promotori dell’iniziativa a favore delle esigenze dell’intera cittadinanza. Di nuovo grazie a tutti”.