di REDAZIONE-
VITERBO – Il rapporto Bes 2024 ha messo in evidenza alcune peculiarità significative della Provincia di Viterbo, analizzando aspetti cruciali in ambito ambientale, economico e sociale. I dati raccolti offrono uno spaccato approfondito sulla realtà della Tuscia, un territorio che si distingue per una forte identità locale e una distribuzione demografica caratterizzata da piccoli comuni.
La provincia di Viterbo si estende su una superficie di 3.616 chilometri quadrati e ospita numerosi centri abitati di dimensioni ridotte: il 70% dei comuni ha piccole dimensioni e raccoglie complessivamente il 29,4% della popolazione residente. Questo dato conferma la vocazione della Tuscia a mantenere un equilibrio tra la conservazione della propria identità e uno sviluppo sostenibile.
Uno degli aspetti più rilevanti emersi dal rapporto è la sostenibilità ambientale. Il consumo di suolo si attesta al 4,6%, un valore che suggerisce la necessità di strategie di tutela del territorio. Inoltre, la provincia contribuisce per lo 0,8% alla produzione nazionale di energia da fonti rinnovabili, un segnale positivo ma che evidenzia l’opportunità di potenziare ulteriormente le infrastrutture verdi e le politiche di sviluppo sostenibile per affrontare le sfide ambientali future.
Dal punto di vista economico, il settore dei servizi domina il panorama occupazionale, coinvolgendo il 75,3% della forza lavoro. Un altro dato significativo riguarda la presenza femminile nel tessuto imprenditoriale: le imprese guidate da donne rappresentano il 28% del totale, evidenziando un importante contributo al dinamismo economico locale.
Per il secondo anno consecutivo, la Provincia di Viterbo partecipa al progetto nazionale Bes (Benessere Equo e Sostenibile), giunto alla sua decima edizione. Questo programma coinvolge 41 province e città metropolitane con l’obiettivo di misurare indicatori fondamentali per la qualità della vita, la gestione del territorio, la sicurezza, la sostenibilità ambientale e l’istruzione. Grazie a questa iniziativa, vengono raccolti dati essenziali per orientare le politiche pubbliche e raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
La partecipazione della Provincia di Viterbo al progetto è stata resa possibile grazie al lavoro di un team di esperti, tra cui Patrizio Belli, dirigente del settore finanziario recentemente scomparso, e Federica De Paolis, funzionario economico-finanziario. Il loro impegno ha permesso di raccogliere e analizzare dati fondamentali, poi integrati nei documenti di programmazione strategica dell’ente. Questo lavoro contribuirà a definire le linee guida per il futuro dello sviluppo del territorio viterbese.
Il rapporto Bes 2024 conferma, dunque, l’importanza di monitorare e analizzare costantemente i principali indicatori di benessere e sostenibilità per costruire un futuro più equo e sostenibile per la comunità della Tuscia.