VITERBO – Un bottino stagionale complessivo di 20 reti all’esordio assoluto in Seconda Categoria. Questo è ciò che resta della stagione di Vito Guerriero, centravanti classe 2006 del Viterbo FC, che ha fatto irruzione nel panorama calcistico provinciale che conta trascinando a suon di gol gli uomini di Andrea Pedica verso la prima storica salvezza del club.
“E’ stata una stagione caratterizzata da alti e bassi – commenta il numero 9 gialloblù –. Siamo partiti davvero bene, con entusiasmo e belle prestazioni, e non a caso la maggior parte dei punti raccolti li abbiamo fatti nella prima metà del campionato. Poi abbiamo attraversato un periodo un po’ complicato, principalmente dovuto ai molti infortuni che si sono protratti nel tempo, ma nonostante ciò non abbiamo mai mollato ed abbiamo sempre continuato a lavorare sodo fino ad arrivare al raggiungimento di una salvezza tranquilla e mai in discussione, che era poi il nostro obiettivo”.
Soddisfazione per il traguardo raggiunto dalla squadra, ma anche quella a livello personale, vista la giovane età ed i numeri fatti registrare.
“A livello personale sono molto felice – prosegue Guerriero – per i 20 gol messi a segno. E’ stato bello potermi mettermi in mostra e dare il mio contributo alla squadra. Sono contento della mia crescita come calciatore, ma soprattutto come uomo; il fatto di giocare per il primo anno stabilmente in prima squadra mi ha molto responsabilizzato. Ovviamente c’è un pizzico di rammarico per un infortunio alla caviglia con cui ho dovuto fare i conti a fine stagione, che mi ha impedito di esprimermi al meglio nelle ultime gare dove avrei potuto segnare qualche gol in più e chiudere più in alto nella classifica marcatori. Nonostante ciò mi ritengo soddisfatto e ringrazio i miei compagni per avermi aiutato a raggiungere questo traguardo, la società ed il mister per aver creduto sempre in me, e sono sicuro di potermi riconfermare, se non fare anche meglio, il prossimo anno”.
foto di Alessio De Luca