“Caprarola e la transumanza”, l’incontro il 16 novembre 2024

CAPRAROLAA ( Viterbo) – Tutto pronto per l’incontro, organizzato dal Centro Studi e Ricerche di Caprarola e dai Volontari della Biblioteca Comunale, intitolato “Caprarola e la transumanza”.

Il programma, dopo i saluti istituzionali e l’introduzione del moderatore, prevede l’intervento di Anna Livia Marcomeni, scrittrice e ricercatrice storica, che illustrerà il tema della transumanza in generale e, in particolare, quella tra gli appennini umbro-marchigiani verso le coste tirreniche del Lazio. Seguirà poi l’intervento di Luciano Passini, Presidente del Centro Studi e Ricerche di Caprarola che, attraverso notizie reperite dall’archivio storico comunale e da testimonianze orali raccolte tra gli ultimi pastori e allevatori e/o dei loro eredi, si occuperà invece dell’originale tipo di transumanza che si realizzava a Caprarola. Una transumanza che, vista la particolare realtà del territorio del paese, era solo locale e interessava oltre gli ovini  anche i suini e i bovini.

Infine è previsto l’intervento del poeta Renato Moretti che canterà, nella tipica melodia dei “canti in ottave”, alcuni brani del poemetto scritto negli anni cinquanta da Domenico Pontuale dal titolo “A 60 km da Roma” che qualcuno ha definito “Il canto del Pastore”. Domenico Pontuale era considerato, tra i poeti-pastori, il più bravo nello scrivere versi. Altri invece, come il fratello Pietro, erano più abili nell’improvvisazione, le famose mpoetate, ma raramente lasciavano scritti.

L’incontro si presenta molto interessante dato che porta alla luce un mondo, quello della pastorizia, e più in generale degli allevatori, che a Caprarola va scomparendo insieme alla sua cultura e alle sue tradizioni secolari. Allo scopo di evitare che tutto questo patrimonio culturale vada perso, gli organizzatori dell’incontro intendono realizzare una pubblicazione su tale argomento.

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