Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia: spiragli per un “agire comune”

di SIMONE CHIANI-

VITERBO – Per l’evento “Voce al Territorio” si è riunito alla Terme dei Papi il gruppo di Lega-Salvini viterbese e laziale, capitanato dal solito Umberto Fusco e alla significativa presenza dell’ex Sindaco di Forza Italia Giovanni Arena, oltre che di gran parte della Destra, a prescindere da suddivisioni partitiche, come Mauro Rotelli, Gianmaria Santucci, Laura Allegrini, Giulio Marini.

Oltre agli esponenti locali, hanno partecipato Claudio Durigon, Deputato e coordinatore regionale Lega, Angelo Tripodi, Capogruppo Lega al Consiglio regionale, Alberto Bagnai, Senatore e responsabile nazionale economia della Lega, Simona Baldassarre, Deputato al Parlamento Europeo e Antonio Maria Rinaldi, Deputato al Parlamento Europeo.

Alla manifestazione del Carroccio il discorso si è incentrato sul problema del caro energia/carburante e sulle possibilità di sviluppo futuro, soprattutto in relazione ai fondi del PNRR.

Dopo l’apertura di Elisa Cepparotti è intervenuto da esterno, via telematica, anche il senatore Gian Marco Centinaio (sottosegretario MIPAAF), approfondendo la complessa situazione dell’agricoltura, dilaniata dal rincaro delle materie prime, parlando addirittura di “allarme rosso” e “devasto” per il sistema agro-alimentare in seguito alle vicende di crisi internazionale.

È stato fatto intervenire anche Mauro Rotelli, che ha invitato ad “ascoltare il territorio”, azione avvenuta, secondo il deputato, troppo poco nel corso degli anni passati. L’invito alla politica viterbese ha riguardato invece l’agire comune, in nome di battaglie comuni che possano portare beneficio a tutto il centro destra.

Poi Giulio Marini, il quale ci ha tenuto a ribadire la complessità del momento storico, per la quale tuttavia si può intervenire con un percorso ben indirizzato e concreto, parlando ancora una volta, come Rotelli, della possibilità di “una base di lavoro comune”. “Possiamo trovare una nuova forma di governo precisa e funzionale” è il progetto di lavoro politico comune di Marini.

 

Infine Gianmaria Santucci, che invece ha parlato di “distinzione politica in cui non è mai mancato il rispetto umano”, e successivamente di “un lavoro che va fatto tutti insieme, per trovare una sintesi”.
Sul nome e sugli accordi per il candidato Sindaco, invece, non si sbilancia: “Abbiamo molti mesi davanti”.

A concludere l’evento Umberto Fusco, che ci ha tenuto a ribadire la sua fedeltà al Carroccio, poi Trigodi in videoconferenza e infine Baldassarre, tutti rivolti alla “brutta politica” da lasciarsi alle spalle e la complessità della situazione italiana attuale.




Elezioni comunali, Giovanni Scuderi interviene sul centro storico

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “In campagna elettorale tutti si stanno riempiendo la bocca con belle parole riguardo al centro storico di Viterbo: sicurezza, vivibilità, riqualificazione.
La domanda che sorge spontanea è, però, perché fino a questo momento gli stessi “professionisti della politica” che tanto vanno alla ricerca di consensi non si siano adoperati per fare sì che non si arrivasse a questo punto di quasi “non ritorno”.
Le risse e la violenza nella zona sono ormai protagoniste delle cronache praticamente ogni giorno, i residenti sono ridotti allo stremo, spesso svegliati in piena notte a causa delle urla provenienti dalla strada; a ciò si aggiunge una delle principali problematiche che riguardano l’area, e cioè la mancanza di parcheggi, fatta eccezione per quello del Sacrario.
Per questi motivi il centro storico di Viterbo si configura ormai alla stregua delle periferie degradate  delle grandi città: pochi servizi, degrado e incuria la fanno da padrone, con il conseguente spopolamento della zona, sia da parte dei residenti che dei turisti, che non trovano le condizioni adeguate per visitare una città che potenzialmente avrebbe moltissimo da offrire. Per non parlare della difficoltà dei commercianti, la cui unica “colpa” è stata quella di scegliere di avviare un’attività proprio qui.
Da parte nostra porteremo avanti la battaglia per il centro storico, mediante il supporto di persone qualificate dal punto di vista della sicurezza, che resta la prima priorità da affrontare in questo delicato quadrante della città”.

Giovanni Scuderi per Viterbo




Amministrative 2022, Frontini: “Dinamiche interne ai partiti hanno strangolato Viterbo, liberiamocene”

di DIEGO GALLI –

“I cittadini di Bagnaia e quelli delle altre frazioni devono tornare ad avere voce in capitolo ai consigli comunali”. Con queste parole, Chiara Frontini è tornata a parlare del programma elettorale di Viterbo2020, un insieme di “impegni, e non di promesse”, come la stessa leader del movimento civico ha voluto sottolineare, perché “troppe volte le promesse vengono disattese”.

La sua conferenza odierna, non a caso si è tenuta davanti all’entrata di Villa Lante, simbolo di Bagnaia, un luogo assai caro a tutti i cittadini.

Sei i punti focali che Frontini vorrebbe risolvere per Bagnaia, se dovesse vincere alle prossime elezioni: sicurezza, con l’installazione di telecamere e miglioramento dell’illuminazione; pulizia e verde, con una più attenta cura del decoro urbano e dei problemi quotidiani; turismo, con la promozione di Bagnaia e l’inserimento della frazione nei principali circuiti turistici della Tuscia; connessione, attraverso la sistemazione e il completamento del percorso pedonale tra Bagnaia e La Quercia, da anni incompiuto; completamento, mediante i lavori da anni promessi ma mai attuati per il parcheggio del cimitero San Marco; consiglio del territorio, attraverso la realizzazione dei Consigli del Territorio, attraverso i quali i cittadini di ogni frazione potrebbero eleggere dei propri rappresentanti per far contare maggiormente le questioni che più hanno a cuore durante i consigli comunali di Viterbo.

“Noi rispondiamo solo ai cittadini – ha ribadito più volte Frontini – non ad altre dinamiche”. La sua frecciatina è diretta ancora una volta ai partiti politici che, attualmente, faticando ancora a trovare una quadra. “Le dinamiche interne ai partiti stanno strangolando la città di Viterbo – ha concluso – dobbiamo liberarcene per far rinascere la città e il territorio che la circonda”.




Roccalvecce, dopo più di un mese ancora interdetta la strada principale

ROCCALVECCE (Viterbo) – Riceviamo e pubblichiamo: “Era il 4 febbraio scorso quando, con un’ordinanza, veniva interdetto il transito nella via principale di accesso a Roccalvecce a causa del crollo di un edificio privato.
I disagi alla circolazione che ne sono derivati non hanno fatto altro che acuire una situazione già critica sotto diversi punti di vista. Tutti problemi che i residenti, esasperati, hanno condiviso con noi durante il sopralluogo che abbiamo effettuato nel pomeriggio di sabato 19 febbraio.
Da allora ci siamo ripromessi di adoperarci nell’immediato per cercare di dare ai cittadini di Roccalvecce le risposte che chiedevano.
Eppure, nonostante i contatti presi con l’attuale amministrazione viterbese, a distanza di un oltre un mese nulla è cambiato.
I residenti, esasperati, continuano a lamentare una situazione fortemente problematica dovuta alla chiusura della strada e a tutti gli altri punti segnalati nel corso del nostro incontro, dal verde all’assenza di manutenzione stradale e della pavimentazione”.

Giovanni Scuderi per Viterbo




Viterbo, Allegrini: “La sicurezza nodo centrale per la nuova amministrazione”

VITERBO – Riceviamo da Laura Allegrini e pubblichiamo: “Il tema della sicurezza in città’ ed in particolare nel centro storico sara’ un nodo cruciale che la nuova amministrazione dovrà’ affrontare: tema caro anche agli amici della Lega che tanto si sono spesi in consiglio comunale ed in giunta per progetti mirati di controllo notturno della Polizia municipale e per l’ installazione diffusa di telecamere.

Proprio le telecamere si sono rivelate fondamentali per l’individuazione rapida dei responsabili di risse, omicidi, danneggiamenti, spaccio  e costituiscono un potente deterrente di ogni atto e atteggiamento malavitosi.

Tutte le attività di  controllo e di presidio dell’ intero  territorio comunale,ed in particolare del centro storico, dovranno essere intensificate e concertate con le forze dell’ ordine.

Sarà necessaria la creazione di un presidio interforze nel centro, come proprio la Lega propose, e promossa la creazione di nuove attività’ che consentano ai viterbesi di riappropriarsi di quartieri che sembrano abbandonati a se stessi.

Il quartiere San Faustino, già in fase di riqualificazione con il rifacimento della pavimentazione di Piazza San Faustino e della Trinità’ e della direttrice Via Maria Santissima Liberatrice, merita la massima attenzione.

In particolare occorre ogni sforzo per un grande intervento di illuminazione artistica,  e non,  che favorisca di rischiarare adeguatamente un quartiere che e’ obiettivamente troppo buio dopo gli interventi effettuati per l’efficientamento e contro l’ inquinamento luminoso .

Serve luce per favorire sicurezza e controllo per riportare una delle parti storiche più belle della città’ alla vivibilità di un tempo.

Obiettivo che mi auguro possa essere condiviso e realizzato da tutti quei partiti ed attori, come appunto la Lega, che come me e Fratelli d’ Italia hanno a cuore il tema della  sicurezza”.




Chiara Frontini: “È ora di creare nuovi posti di lavoro con i progetti dell’amministrazione”

di MARTINA DI BARTOLO –

VITERBO – Oggi, alle 14:00, Chiara Frontini è scesa in piazza per affrontare alcuni dei problemi che stanno affliggendo la città di Viterbo, credendo che sia giunta l’ora che dalle parole si passi ai fatti.

Ha affrontato i seguenti punti:

  • Opportunità lavorative;
  • Turismo;
  • Sicurezza; 
  • Pulizia del territorio;
  • Sport

Racconta delle opportunità lavorative, ponendo l’attenzione sugli over 50 che hanno perduto la professione a causa della pandemia.

“Viterbo sta vivendo una sua crisi, una crisi nella crisi generale”. Chiara Frontini parla del lavoro non come promessa, ma come volontà di far ripartire un sistema economico. Creare nuovi posti grazie ai progetti dell’amministrazione e produrre progetti che possano permettere alle persone di trovare lavoro.

“Promuovere il territorio, Viterbo come destinazione turistica”. Spiega di non voler far paragoni o competere con la Capitale, ma desidera cercare di aumentare il turismo partendo da ciò che il territorio della Tuscia offre. Uno degli obiettivi è proprio quello di tendere alla qualità aumentando il Pil cittadino, incrementare, inoltre, le risorse e lo sviluppo del territorio. Altro tema affrontato: la sicurezza. Importante è contrastare la criminalità attuando una strategia a livelli, controllando il territorio, installando illuminazioni ove non sono presenti. Attuare, quindi, una strategia di medio e lungo periodo grazie alla sorveglianza.

La Frontini pone l’accento sul decoro urbano, citando lo slogan “Pulita è bella”. Impegno costante attraverso un’adeguata gestione del sistema di raccolta dei rifiuti. Lambito, a conclusione, il tema dello sport, con l’intenzione riaprire la palestra del parco delle Querce, ponendo particolare attenzione sugli impianti sportivi. In programma l’apertura di uno skate park.

Conclude il discorso dicendo “Uno stile di vita sano migliora la qualità della vita dei cittadini e noi puntiamo a questo, perché crediamo che sia ora che si passi ai fatti!”




Gioventù Nazionale, Luca Mattia Schiada nelle liste Fdi al fianco di Laura Allegrini

VITERBO – Riceviamo da Gioventù Nazionale Viterbo e pubblichiamo: “Coerenza, identità, passione, visione e idee nuove per Viterbo: sono queste le caratteristiche che contraddistinguono da sempre la nostra azione.

Nel corso di tutti questi anni siamo riusciti a portarle nelle scuole, nelle piazze e nelle istituzioni dove siamo presenti, rappresentando come Gioventù Nazionale senza dubbio il primo movimento giovanile della Tuscia.

È per questo che riteniamo sia arrivato il momento di impegnarci alle prossime comunali di Viterbo al fianco di Laura Allegrini, che incarna, con esperienza, competenza e visione, la figura perfetta per ridare alla nostra città la dimensione che merita.

Lo faremo candidando Luca Mattia Schiada, all’interno delle liste di Fratelli d’Italia in quota Gioventù Nazionale, come annunciato sabato scorso all’inaugurazione della nostra nuova sede.

Luca Mattia, ventiquattro anni, diplomato all’istituto Santa Rosa indirizzo socio psico-pedagogico, rappresenta una figura di indubbio valore, serio, preparato, giovane e con idee innovative, da sempre impegnato nell’attivismo giovanile a destra.

È arrivato il momento di puntare sui giovani, valorizzando la nostra città, dando una ancor maggior spinta all’università, al lavoro, alle politiche giovanili e alla Viterbo migliore”.




Gianluca De Dominicis torna in politica candidandosi con Chiara Frontini

di REDAZIONE-

VITERBO- Gianluca De Dominicis torna in politica e lo fa candidandosi con Chiara Frontini, con Viterbo 2020.  L’ex consigliere comunale e candidato sindaco M5s ha scelto di passare con la lista civica della Frontini. De Dominicis ha evidenziato come Viterbo abbia bisogno di un’amministrazione che pensi solo agli interessi della città e come la sua decisione di candidarsi con la lista di Frontini derivi da questa constatazione insieme a tutte le battaglie comuni portare avanti come quella sull’acqua pubblica o sulla gestione dei rifiuti.




Amministrative, Giovanni Scuderi per Viterbo: “La nostra è una lista civica di persone che hanno a cuore la città e i suoi abitanti”

VITERBO – Riceviamo da Giovanni Scuderi per Viterbo e pubblichiamo: “La nostra è una lista civica di persone che hanno a cuore Viterbo i suoi abitanti.

E ciò lo si può dimostrare solo amministrando bene, per consentire ai nostri figli di costruirsi un futuro e trovare valide opportunità qui, senza essere costretti a doversi spostare, perché è solo in questo modo che la città potrà rifiorire.

Siamo un movimento trasversale, fatto di individui che sono stati scelti perché in grado di confrontarsi con le diverse tematiche che riguardano Viterbo.

Dalla sicurezza al verde pubblico, dal centro storico alla viabilità, al decoro urbano: per ognuno di questi aspetti abbiamo individuato una figura ad hoc, che possiede le competenze necessarie da mettere in campo per il bene di Viterbo.

La differenza rispetto al passato, nel nostro caso, è che prima sono stati individuati i problemi da affrontare, poi le persone più adatte a farlo, e solo al termine i programmi.

Per rispecchiare questa idea il programma che sveleremo prossimamente nella nostra nuova sede sarà snello, articolato in pochi, fondamentali punti. Non vogliamo presentare l’ennesimo elenco di promesse che mai troveranno realizzazione, ma offrire interventi concreti nell’interesse di Viterbo e dei suoi cittadini”.




Elezioni amministrative: Marini (FI): “Laura Allegrini candidata sindaco? No grazie”

di REDAZIONE-

VITERBO – Giulio Marini, coordinatore comunale di Forza Italia, rimarca con forza che il loro nome per le prossime amministrative non è Laura Allegrini, ma Giovanni Arena. Lo fa dopo la riunione indetta da Fdi in cui ufficialmente il partito della Meloni ha indicato Laura Allegrini come loro candidato a ricoprire il ruolo di futuro sindaco. Contraria anche la Lega, che resta ferma sul suo candidato, Claudio Ubertini. Marini tiene a precisare che non c’è nulla di personale nei confronti di Allegrini, ma non è d’accordo alla sua candidatura in quanto a suo avviso non si può candidare chi ha fatto parte della precedente amministrazione, in qualità tra l’altro di vice sindaco, prima che si arrivasse alla sfiducia di Arena. Un conto che la consigliatura fosse terminata per la sua naturale scadenza, ma visto che è invece caduta anticipatamente per sfiducia al sindaco Arena, non si può riproporre lo stesso schema. Forza Italia, infatti, avrebbe sostenuto senza problemi la candidatura di Mauro Rotelli.

 

 




Il Popolo della Famiglia si prepara alle elezioni comunali

VITERBO – IerI, domenica 27 febbraio, incontro in presenza del Popolo della Famiglia di Viterbo.

Molti giovani e Dirigenti tra cui: Nicola di Matteo – Vice-Presidente Nazionale; Massimo Boschi – Coordinatore Regionale; Andrea Turco – Coordinatore Regionale Giovani; Paolo Baldasarre – Coordinatore provinciale.

Dopo un minuto di raccoglimento per la drammatica situazione in Ucraina l’apertura dei lavori sul tema affrontato, Amministrative 2022, è spettata a Paolo Baldasarre che ha illustrato i punti di programma che sono stati discussi, ampliati ed approvati all’unanimità.

Appena possibile verrà trasmesso a FdI Lega e Fondazione per una comune elaborazione.

Nicola Di Matteo, vice Presidente e Coordinatore Nazionale del popolo della Famiglia (PDF) ha confermato i punti che ha espresso il territorio ricordando la battaglia per il reddito di maternità giudicato strumento estremamente valido per contrastare la denatalità ed incentivare la vita e i giovani nell’avere, costruire, preservare la famiglia tradizionale.

Il PDF é pronto già a partecipare attivamente alla vita politico-sociale di Viterbo, con un programma tutto a sostegno della natalità, delle famiglie in difficoltà, della sanità, a difesa dei disabili e contro le droghe.

Numerosi sono stati gli interventisti addirittura provenienti dalla Ex Segreteria di Antonio Gava. Angelo Cardarelli ex Sindaco del dopo terremoto in Tuscania.

Di Matteo ha voluto concludere l’incontro con una frase celebre di stampo sturziano: “la libertà é come l’aria: si vive nell’aria; se é viziata si soffre; se insufficiente si soffoca; se l’aria manca si muore“, dando appuntamento a tutti i partecipanti a venire a Roma in Piazzale Ugo La Malfa, alla manifestazione di sabato 5 marzo p.v. per gridare tutti insieme No al Green Pass; No alle famiglie private del lavoro, No alla violazione dei diritti costituzionali  violati dal governo Draghi.

Per ogni informazione è possibile scrivere email a: circolopdfviterbo@gmail.com e visitare

la pagina facebook del Circolo PdF Viterbo

https://www.facebook.com/popolodellafamigliaviterbo

 




Elezioni comunali, Popolo della Famiglia accanto a Lega, FdI e Fondazione

VITERBO – Riceviamo da Lega FdI Fondazione e PdF e pubblichiamo: “Il Coordinamento unico composto da FdI, Lega e Fondazione ha proposto al partito del Popolo della Famiglia (PdF) di condividere un percorso insieme per la definizione del programma e del candidato Sindaco alle prossime elezioni comunali.

Il PdF ha dato la propria disponibilità portando sul tavolo le proprie proposte in tema di promozione delle famiglie con particolare riferimento a quelle numerose, lotta alla denatalità, tutela della vita dal concepimento alla morte naturale, abbattimento di ogni tipo di barriere, non solo architettoniche.

Su tali tematiche la sintonia è stata immediatamente positiva da parte di tutte le componenti.

Nei prossimi giorni si definiranno i punti programmatici iniziando un comune cammino che dovrà offrire alla città la possibilità di una svolta non solo sullo sviluppo economico, sulla promozione del turismo, il termalismo, trasporti ecc. ma anche nella maggiore attenzione a queste tematiche, per una “qualità” migliore della vita cittadina!

Ovviamente ciascun partito manterrà le proprie specificità ma un tratto di strada insieme potrà far crescere la qualità della proposta a favore della città medesima”.




Elezioni amministrative in otto comuni della Tuscia

di REDAZIONE-

VITERBO- Non c’è solo Viterbo al rinnovo dell’amministrazione comunale, ma anche altri sette comuni della Tuscia, uno commissariato come Viterbo, ovvero Capodimonte. Sia a Viterbo che a Capodimonte i consiglieri di maggioranza hanno firmato le dimissioni, facendo così cadere le rispettive amministrazioni, entrambe del centrodestra: Giovanni Arena dopo tre anni e mezzo e Antonio De Rossi dopo due anni. Con la sola differenza che a Viterbo i consiglieri si sono dimessi prima dei 14 giorni di tempo. Per gli altri sei comuni della Tuscia, invece, le amministrative di primavera giungono a normale conclusione della scadenza, partendo da  Montalto di Castro, dove Sergio Caci è a fine secondo mandato. Anche a Ronciglione, il sindaco Mario Mengoni termina i suoi cinque anni. A Capranica, Pietro Nocchi, che è stato anche presidente della provincia e ora vice, chiude i suoi cinque anni di amministrazione comunale da sindaco. Tra i comuni chiamati al rinnovo dell’amministrazione comunale anche Barbarano Romano  con il sindaco Rinaldo Marchesi, Latera con il primo cittadino Francesco Di Biagi e Castel Sant’Elia con il sindaco Vincenzo Girolami.  Ma soltanto la città dei Papi potrà andare al ballottaggio. Sono chiamati al voto anche 50 comuni laziali e tra questi anche Rieti e Frosinone. In Italia, invece, sono chiamati al voto circa 970 comuni, di cui 25 capoluoghi di provincia, tra cui Verona, Taranto, Palermo e Genova. 

 




Il popolo della famiglia si riorganizza a Roma e nel Lazio. nuovi incarichi in vista delle elezioni

Il Popolo della Famiglia (PdF) ha avviato una riorganizzazione a Roma e nel Lazio in vista dei prossimi appuntamenti elettorali a Ciampino e Viterbo. Nei giorni scorsi, si è infatti tenuta una riunione del coordinamento regionale e cittadino di questo movimento politico di ispirazione cristiana nato dall’esperienza dei Family Day. Vi hanno partecipato il presidente nazionale Mario Adinolfi, il vicepresidente e coordinatore nazionale Nicola Di Matteo e una trentina di dirigenti da tutta la regione. Durante la riunione, sono stati ufficializzati i nuovi incarichi direttivi, votati all’unanimità, tra cui: Massimo Boschi è stato confermato coordinatore regionale del Lazio, affiancato dal vice-coordinatore regionale Angelo De Santis; Claudio Ridolfi è stato nominato coordinatore provinciale di Roma, affiancato dal vice-coordinatore provinciale Mauro Rotunno; Paolo Baldassarri è stato nominato coordinatore provinciale di Viterbo; Eleonora Antonucci è stata nominata responsabile romana per le Pari Opportunità.

“La crescita del consenso per il nostro movimento anche a Roma e nel Lazio ci ha sollecitati a predisporre una nuova squadra che possa impegnarsi sul territorio per le nostre tradizionali battaglie a favore delle famiglie, dei bambini, degli anziani e di tutti coloro che, anche a causa delle recenti disposizioni vessatorie del governo per la pandemia, siano oggi in particolare difficoltà”, ha dichiarato il coordinatore nazionale del PdF, Nicola Di Matteo, al termine della riunione. “Inoltre, inizieremo da subito a lavorare in vista delle elezioni amministrative a Ciampino e Viterbo della prossima primavera, che ci vedranno certamente schierati con nostre liste e nostri candidati per fornire anche in queste importanti città un contributo politico di ispirazione cristiana a difesa della vita e della famiglia”.

 




Elezioni 2022, Frontini: “Non è il momento di pensare alle alleanze, ma al futuro di Viterbo”

di DIEGO GALLI –

“Non è questo il tempo di parlare di alleanze o di nomi, è quello di pensare alle tematiche e a tutto il lavoro che ci sarà da fare a Viterbo”. Taglia corto Chiara Frontini, alla sua conferenza di inizio anno, dedicata proprio alle elezioni che si terranno in primavera.

Chiara Frontini, Viterbo2020

“Dopo questo bellissimo regalo di Natale – continua, alludendo alla caduta dell’amministrazione Arena – è giunto il momento di pensare al futuro della nostra citta e dei nostri cittadini”. Per la stessa Frontini, l’occasione di nuove elezioni, dopo quelle del 2018, è “straordinaria”. A renderla tale, come ha illustrato ai presenti, è la concomitanza di tre importanti eventi che si prospettano per la Città dei Papi: l’arrivo dei fondi PNRR, il Giubileo 2025 e la candidatura di Roma per l’Expo 2030.

Eventi che la futura amministrazione non potrà mancare e che, secondo la leader di Viterbo2020, sono un vero “piano Marshall” per il nostro territorio. “Al centro di ogni nostro pensiero – continua – ci sarà tuttavia il lavoro. Dobbiamo creare occupazione e opportunità per Viterbo e per i suoi cittadini e non possiamo mancare l’obiettivo”.

Tra i sogni nel cassetto del gruppo, come ricorda Alfonso Antoniozzi, quello di rendere il Teatro Unione di Viterbo non solo un luogo dove poter ospitare il pubblico, ma una vera fucina di idee, così che possa creare esso stesso occupazione e non solo intrattenimento.

“Viterbo deve ripartire e per farlo le serve una squadra che sappia progettare e realizzare, anche per questo la nostra conferenza si è tenuta qui, sotto al palazzo diroccato che da anni resta accanto alla chiesa del Gonfalone di via Cardinal La Fontaine, una ferita della nostra città che ancora non è stata rimarginata”, conclude Frontini.

Viterbo, attualmente priva di un sindaco e “commissariata”, si appresta a ospitare nuove elezioni amministrative nella primavera 2022, quando i cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere una nuova amministrazione comunale.




Giovanni Arena si confessa: progetti, rimpianti e prossime elezioni

di SIMONE CHIANI-

VITERBO – “Molte cose sono state fatte e altre potevano essere state fatte, se la maggioranza fosse stata meno litigiosa. Ho provato come un buon padre di famiglia a calmare le continue tensioni che in particolare erano tra Lega e Fdi e che oggi a braccetto con parte dell’opposizione hanno decretato la fine della mia amministrazione.” Comincia così la confessione dell’ormai ex Sindaco Giovanni Arena, amareggiato per quanto accaduto ma assolutamente soddisfatto di quanto fatto:

“Sono soddisfatto degli straordinari interventi fatti per le famiglie e per le attività che si sono trovate ad affrontare gravi difficoltà finanziarie.
Importanti i lavori sulla manutenzione stradale in città e in modo particolare nelle frazioni, gli importanti finanziamenti ottenuti per i progetti relativi alla qualità dell’abitare, l’adozione dello strumento della rigenerazione urbana, una grande opportunità per le imprese di presentare progetti per risanare zone degradate. L’aspetto della città è sicuramente più accogliente con l’utilizzo degli spazi all’aperto per le attività di somministrazione, lo spostamento del mercato del sabato che ha reso disponibile il parcheggio del Sacrario per i turisti. – e continua con l’elenco degli importanti interventi portati a termine – Sono stati riaperti importanti spazi verdi come il parco di Via del Colle a S. Martino, molta attenzione è stata data agli amici a quattro zampe con la creazione per la prima volta di aree di sgambamento.

Eccezionale è stata l’organizzazione per la gestione della raccolta dei rifiuti presso lo stesso domicilio delle migliaia di persone in quarantena.
Sono particolarmente orgoglioso di aver aperto il Centro Federale di nuoto nell’impianto natatorio comunale, con professionisti di grande preparazione a disposizione dei nostri giovani.
È stato appaltato il nuovo sistema informatico che accorcerà i tempi di risposta tra il cittadino e il comune.
Importantissimo dal punto culturale è stata l’apertura del nuovo museo dei portici n piazza del plebiscito.”

Alla domanda su cosa avrebbe fatto se la sua carica non gli fosse stata tolta così bruscamente, elenca:
“Collegamento del quartiere S. Barbara con la tangenziale, collegamento del Poggino con la Cassia Nord, circa 6 milioni di asfaltature da fare in primavera, rifacimento di piazza del Plebiscito, con la fruibilità da parte dei visitatori della torre, via Matteotti, via SS. Liberatrice e piazza S. Faustino, e l’apertura delle ex scuderie S. Lupara, la consegna della palestra e forse la scuola di S Barbara.
Una nuova pista ciclabile al Poggino, con la realizzazione di nuovi parcheggi coperti con pannelli fotovoltaici.
Nuovo parcheggio al cimitero di Bagnaia con riqualificazione del borgo.
L’inizio dei lavori dei progetti finanziati anche con i fondi del PNRR per totale di quasi 60 milioni di euro.”

Dopodiché, riguardo la propria persona in particolare:
“L’interruzione anticipata della mia amministrazione mi lascia un senso di amarezza.
Si poteva fare di più se avessi avuto una maggioranza meno litigiosa.
Sono soddisfatto delle asfaltature in tanti quartieri della città, della riqualificazione di piazzale Gramsci, dell’apertura del nuovo parco a San Martino, di aver portato a termine il nuovo appalto dei rifiuti, di aver destinato ingenti risorse al disagio famigliare nel periodo della pandemia, di aver promosso la città in tutta Italia, dello spostamento del mercato del Sacrario e aver destinato l’uso per i turisti, di essere la prima città in Italia per l’installazione delle ricariche per le vetture elettriche, aver ottenuto circa 60 milioni tra i progetti del PNRR , fondi regionali e comunali, di moltissime iniziative culturali, dell’apertura del nuovo museo dei portici a Palazzo dei Priori, ecc..”

Per passare poi ai ringraziamenti:
“Il mio pensiero per ora è ringraziare le moltissime persone che mi sono vicino e mantenere come ho sempre fatto il contatto con i cittadini”.

E una breve battuta sulle prossime elezioni di primavera:
“Oggi prevedere come saranno gli assetti delle coalizioni che si presenteranno a nuove elezioni è molto difficile.
Credo di aver guadagnato consenso per continue manifestazioni di stima e vicinanza.
La voce comune è quella di essere uscito a testa alta da tutta questa vicenda.”

Sul nuovo commissario:
“Spero che il prefetto Antonella Scolamiero, persona di grandi capacità, possa riuscire a realizzare il più possibile per la nostra città.”

Infine conclude:
“Sono amareggiato perché non si può far cadere l’amministrazione di una città importante come Viterbo per un fattore esterno al comune stesso, in un periodo di grande crisi pandemica e mettendo a rischio i milioni ottenuti per riqualificare la città.
Se ne poteva discutere in consiglio comunale e non recarsi a firmare dal notaio.

Il mio è un arrivederci a presto, sarò sempre al servizio dei miei concittadini.”