Agricoltura, Tiso(Confeuro): “Clima, crisi idrica e tutela pmi siano priorità istituzioni”

“Nella giornata di oggi sono andati in scena presso l’Holiday Inn-Parco dei Medici di Roma, gli Stati Generali Confeuro sull’agricoltura. Una giornata ricca di iniziative e dibattiti a cui hanno partecipato ospiti istituzionali ed esperti di settore per parlare del presente e futuro del settore primario e di temi cruciali come clima, crisi idrica, tutela piccole e medie imprese agricole, pericolo di dazi e guerre commerciali, educazione alimentare e difesa Made in Italy. Ringraziamo tutti i presenti, eravamo quasi in 400 in una sala stracolma, segno che l’agricoltura rappresenta ormai un settore chiave anche nella vita quotidiana di comunità e territori. Ringrazio inoltre il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Aurigemma, il presidente CNG Pisani, il professore Andreassi, e gli onorevoli Lovecchio, Castiglione e Gatta per i loro autorevoli e preziosi contributi. Per Confeuro è stato un fondamentale momento di confronto al fine di fornire soluzioni di rilancio e sviluppo del comparto agricolo in questo delicato e complesso contesto storico. La nostra speranza, che si traduce in un accorato appello, è che la lotta al cambiamento climatico, la salvaguardia di una risorsa essenziale come l’acqua e il sostegno alle PMI agricole entrino finalmente in modo strutturale e prioritario nelle agende istituzionali, sia a livello nazionale che internazionale. Il futuro dell’agricoltura non può più essere rimandato: servono investimenti, visione, politiche lungimiranti e un reale coinvolgimento delle comunità agricole. Solo così potremo affrontare con determinazione le sfide che ci attendono e costruire un modello sostenibile, equo e resiliente, capace di garantire sicurezza alimentare, tutela ambientale e coesione sociale”. Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente Confeuro a margine dell’evento nazionale “Conta Ogni Goccia – insieme nell’anno che verrà”, svoltosi martedì 8 aprile a Roma.
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A.Sberna (FdI/ECR): “Conclusa missione al Vinitaly, un segnale forte per il vino italiano in Europa e nel mondo”

ROMA –  Si è conclusa oggi la missione al Vinitaly a sostegno del settore vinicolo italiano di Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo ed eurodeputata di Fratelli d’Italia/ECR. L’impegno è stato confermato attraverso incontri, dibattiti e confronti istituzionali, in un momento di sfide internazionali e in vista delle future azioni dell’Unione Europea. “Una bottiglia su cinque nel mondo parla italiano: questo dà la misura dell’importanza e della forza che il settore dimostra, ma anche della necessità di tutelarlo, sia sotto il profilo produttivo che commerciale”, ha esordito domenica Sberna all’inaugurazione della più grande fiera del vino italiano, insieme al presidente di VeronaFiere Federico Bricolo, al presidente del Veneto Luca Zaia, al ministro Lollobrigida, ai ministri Urso, Ciriani Giuli, il sottosegretario Mazzi, il presidente di ICE Matteo Zoppas e la presidente del CeeV Marzia Varvaglione. Mentre, ieri per sottolineare l’importanza del vino per l’economia e l’identità del territorio, la vicepresidente dell’Eurocamera ha partecipato all’inaugurazione del padiglione Lazio, ‘Lazio Monumental Taste’, il cui taglio del nastro è stato sancito dall’assessore all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e al Bilancio, Giancarlo Righini alla presenza del ministro italiano dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e i Commissari europei Hansen e Olivér Várhelyi, con i quali Sberna ha avuto ulteriori incontri nel corso dei loro convegni sul futuro del comparto in Europa. Un’occasione per fare il punto sulle politiche europee per il settore agricolo e agroalimentare italiano. Sempre nel Lazio, non è mancata la visita alle numerose cantine laziali e della Tuscia, con i consiglieri regionali Sabatini e Zelli, per celebrare le eccellenze regionali, sinonimo di cultura e tradizione millenaria. Con uno sguardo al futuro dell’innovazione, attraverso la presentazione del ‘Master in food, Wine & beverage’ dell’Unitus, alla presenza del Rettore Ubertini, il presidente del Crea, il direttore di Arsial Raffa e l’assessore della Regione Lazio Righini. Tra i momenti di spicco anche il confronto con Confagricoltura, Coldiretti, Confcooperative, CIA, l’Associazione Vignaioli Indipendenti e le principali categorie del settore. Importanti anche le visite ai padiglioni delle regioni Umbria, Veneto, Calabria e Toscana. La giornata di folti incontri si è conclusa la sera con l’evento promosso dalla delegazione di Fratelli d’Italia-ECR al Parlamento europeo, durante il quale la vicepresidente ha avuto modo di fare ulteriormente il punto iniziativa europea ‘Pacchetto Vino’. “Un pacchetto che il Parlamento deve contribuire a migliorare nel rispetto delle esigenze dei produttori”, ha concluso in occasione di “Il vino: un’eccellenza da difendere anche in Europa”, tenutosi presso Palazzo Malfatti di Verona con la presenza di moltissimi europarlamentari di Fratelli d’Italia. Quella di quest’anno è la 57ª edizione del Vinitaly, titolata ‘The Reason Wine’. E, infine, ha dichiarato Antonella Sberna, prima della ripartenza per Bruxelles: “Ringrazio il Presidente di Veronafiere Bricolo e tutto il management della Fiera per l’invito, per l’accoglienza e per l’assistenza durante gli appuntamenti istituzionali di questi giorni. Ringrazio inoltre le forze dell’ordine per il loro supporto”.




Università, Regimenti: “Sinergia tra Atenei del Lazio per garantire formazione su intelligenza artificiale”

ROMA –  «Il passato e il presente ci parlano del ruolo preminente degli Atenei e del loro ruolo guida nella società. Se vogliamo che le Università restino leader nella formazione dei nostri giovani oggi la sfida è giungere a quel rinnovamento formativo non più rinviabile che, senza mettere da parte le conoscenze tradizionali, ci proietti nel futuro».

Lo ha dichiarato l’assessore all’Università della Regione Lazio, Luisa Regimenti, durante il suo intervento agli “Stati Generali dell’Università” in corso a Roma.

«Per questo non possiamo restare indietro nell’ambito dei progetti inerenti alle nuove tecnologie e in particolare l’Intelligenza artificiale che sta rivoluzionando il modo in cui insegniamo, apprendiamo e facciamo ricerca. Queste tecnologie possono personalizzare l’esperienza educativa, adattando i contenuti e i metodi didattici alle esigenze individuali degli studenti e forniscono strumenti avanzati per analizzare dati complessi, simulare fenomeni e fare previsioni accurate. Si è creato un processo per il quale alcune professioni si perderanno ma se ne creeranno delle nuove: un momento di trasformazione che se saremo in grado di governare potrà generare un significativo miglioramento per tutti», ha spiegato l’assessore Luisa Regimenti.

«Anche per questo mi auguro che si possa creare nel Lazio una grande alleanza tra realtà universitarie pubbliche e private per garantire ai nostri studenti una formazione all’avanguardia in tema di IA in grado di fornire agli studenti che scelgono gli Atenei del Lazio la preparazione migliore per farsi trovare pronti a questa grande trasformazione», ha concluso l’assessore Luisa Regimenti.




La Regione Lazio a New York: partenariati strategici, innovazione e possibilità di sviluppo per le imprese

ROMA – Prende il via domani, mercoledì 8 aprile, la missione della delegazione della Regione Lazio a New York, guidata dal presidente Francesco Rocca.

Assieme ad alcune delle aziende più innovative del territorio nei settori della farmaceutica, della tecnologia sostenibile e della gestione aeroportuale, la Regione sarà impegnata in una tre giorni di incontri, presentazioni e networking, al fine di creare partnership strategiche e avviare le basi per nuove opportunità di sviluppo.

La tappa newyorkese fa parte del programma delle numerose iniziative che vedono il Lazio “Regione d’Onore 2025” della National Italian American Foundation (NIAF).

Il presidente Francesco Rocca sarà accompagnato dal vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico del Lazio, Roberta Angelilli, e dal presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, partner della Regione nell’iniziativa.

Tra gli appuntamenti in agenda sono previsti alcuni importanti impegni istituzionali, come gli incontri fissati presso l’Economic Development Corporation (agenzia ufficiale per lo sviluppo economico della città di New York), l’Empire State Development del Governatorato per la promozione dei partenariati e degli investimenti della città, e il  Consolato generale d’Italia a New York, che il 9 aprile ospiterà un evento sull’Open Innovation nei settori strategici delle scienze della vita, della mobilità, delle tecnologie urbane e dell’aerospazio; incontro che sarà aperto dal console generale, Fabrizio Di Michele.

Al termine dell’evento, il presidente Rocca terrà un punto stampa assieme al vicepresidente Angelilli e al presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti.

Uno dei principali obiettivi della delegazione regionale sarà rendere protagoniste le associazioni, aziende e startup laziali che fanno parte della missione: FarmindustriaConfapiConfimpreseAeroporti di RomaMaireAngelini VenturesAlfasigmaAlmaviva, solo per citarne alcune, che porteranno a New York tutto il loro know-how, con l’obiettivo di attivare relazioni e partnership con i principali attori dell’ecosistema imprenditoriale e finanziario statunitense e creare condizioni propizie, sotto il cappello istituzionale, per dare ulteriore slancio alle relazioni bilaterali, anche a beneficio della struttura portante di piccole e medie imprese che costituiscono il tessuto economico del territorio.

Si tratterà di una vetrina di altissimo livello anche per 20 startup e PMI innovative nei settori dell’Aerospazio, dell’Energia e dell’Intelligenza Artificiale che, attraverso un bando di Lazio Innova, hanno potuto prendere parte alla missione.

L’agenda, nella giornata di domani, martedì 8 aprile, prevede, per le startup, incontri all’Università di Yale e al centro innovazione del Connecticut, al campus di Cornell Tech nei laboratori di ricerca sull’ Intelligenza Artificiale. La delegazione Istituzionale, assieme ai rappresentati delle imprese, sarà invece impegnata al Brooklyn Navy Yard per una discussione sulle partnership pubblico-private e, a seguire, all’Hub Tecnologico New Lab, per un focus su innovazione nella robotica, mobilità e tecnologie pulite.

Nella giornata di mercoledì 9 aprile tutta la delegazione sarà impegnata al Civic Hall, del Centro di Tecnologia Civica e Innovazione Pubblico-Privato di NYC, per una discussione con gli investitori dell’ecosistema di New York.

La missione proseguirà, infine, giovedì 10 aprile presso il NASDAQ, dove il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, aprirà i lavori di un convegno organizzato da NIAF, a cui parteciperanno i rappresentanti delle aziende del Lazio e del ministero delle Imprese e del Made in Italy, per una sessione sull’attrazione degli investimenti nel Lazio e una sui partenariati industriali, che vedranno la presenza di importanti Fondi di Investimento e grandi corporate americane.

La missione si concluderà con il Gala primaverile della NIAF all’hotel Cipriani, durante il quale gli ospiti del Lazio potranno confrontarsi con oltre 700 invitati del mondo dell’economia, della cultura e della conoscenza della città di New York.




Giampieri: “I nostri amministratori in prima fila alla manifestazione contro il nucleare, la tutela del nostro territorio è una priorità per Fratelli d’Italia”

VITERBO- Le battaglie per la tutela del territorio della Tuscia sono una priorità di Fratelli d’Italia, che ha sempre dimostrato con le azioni e con i fatti concreti da quale parte della storia si colloca. Lo ha fatto in passato, sostenendo l’azione del presidente Rocca con la delibera XX, che ha finalmente scritto la parola fine all’invasione sfrenata degli impianti Fer, determinatasi sotto l’egida della giunta Zingaretti; e lo sta facendo ancora oggi, con la massiccia presenza dei quadri di partito che, ieri, hanno marciato con la sindaca di Montalto di Castro. Accanto ad Emanuela Socciarelli, promotrice dell’iniziativa e al vicesindaco Marco Fedele, c’erano infatti il sindaco di Canino Cesetti; il vicesindaco di Tuscania, Leopoldo Liberati; e il primo cittadino di Valentano, Stefano Bigiotti, quest’ultimo anche nella veste di consigliere di Anci nazionale. Presenti anche i consiglieri comunali dei territori coinvolti, oltre ai coordinatori di circolo di Ischia di Castro, Valentano, Montalto di Castro. Solo per citarne alcuni.
Ciò a testimonianza di come la comunità di FdI abbia sposato appieno una causa che l’Esecutivo eredita dal governo Draghi e che ora, ad ogni livello, si sta cercando di fronteggiare.
Spiace notare come qualcuno voglia pulirsi oggi la coscienza per quanto non ha fa fatto in precedenza, cercando di rubare riflettori che non gli appartengono, dinanzi anche ai cittadini legittimamente contrariati da intempestivi quanto sterili proclami, a cui non ha mai fatto seguito l’operato.
FdI non ha bisogno di narrazioni e si attiene ai fatti e al lavoro serio che sta portando avanti. Ciò che resta di giornate importanti come quella di ieri, sono i messaggi di speranza di un territorio che si ribella e combatte per la tutela del suo straordinario ambiente. Ciò che resta sono le parole serie veicolate dalla sindaca Socciarelli, o quelle pronunciate dal collega Cesetti, la cui determinazione deve suonare come un monito per ciascuno.
Nessuno si azzardi ad adombrare messaggi così importanti, fomentando diatribe politiche solo perché in cerca di qualche briciola di consenso.

Massimo Giampieri, coordinatore provinciale FdI




Benedetti (Pd): “Oggi abbiamo partecipato alla marcia in difesa del nostro territorio”

Riceviamo da Manuela Benedetti, Segretaria Federazione PD Viterbo e pubblichiamo: “Oggi insieme a tanti cittadini, amministratori e associazioni della Tuscia abbiamo partecipato alla marcia in difesa del nostro territorio, contro il deposito di scorie radioattive.
Il tutto si è svolta in un luogo simbolo di bellezza e storia come il Parco archeologico di Vulci.
La nostra terra, per vocazione agricola e turistica non si presta a questo scopo e tutti insieme abbiamo marciato per ribadire la nostra contrarietà.  È stata una manifestazione partecipata che ha unito tutti i comuni del territorio e che ha espresso un’unica voce.  Continueremo la battaglia perché la Tuscia merita rispetto e deve essere ascoltata.  Prossimo appuntamento a Corchiano l’11 maggio.  Noi non ci fermeremo e continueremo a lottare per far sentire la nostra voce.  A fianco dei cittadini e a salvaguardia del nostro territorio”.
Manuela Benedetti
Segretaria Federazione PD Viterbo




Vinitaly 2025, Righini: “Cresciuta attenzione per vini regionali”

ROMA– «È un onore per me inaugurare per il terzo anno il Padiglione che ospita la collettiva regionale al Vinitaly e non posso nascondere la soddisfazione per aver visto crescere così tanto, in questi anni, l’attenzione per la nostra Regione, i suoi territori e le sue eccellenze vitivinicole. Merito della squadra regionale, di Arsial, ma anche di tutte le Aziende, i Consorzi del vino e le realtà istituzionali e imprenditoriali che, credendo nel nostro lavoro, stanno rispondendo con entusiasmo alle proposte e alle attività di promozione che stiamo portando avanti, investendo nella partecipazione alle principali fiere internazionali in Italia e all’estero. L’edizione del 2025 del Vinitaly ci vedrà tra le regioni protagoniste». Lo dichiara l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini.

«Quello di Verona rappresenta un evento importante. Sono oltre 60 le cantine che ci accompagnano in questa bellissima avventura. All’interno del padiglione tante eccellenze, masterclass in cui faremo apprezzare la qualità dei nostri prodotti che verranno messi al cospetto dei grandi vini italiani. Sono iniziative a cui abbiamo lavorato in maniera molto accurata. Siamo sicuri che questo sarà l’anno della svolta per la Regione Lazio», aggiunge Righini.

«Il Padiglione Lazio al Vinitaly si conferma, edizione dopo edizione, come uno spazio in grado di esprimere l’identità dinamica e competitiva della nostra filiera vitivinicola», commenta il Commissario straordinario di Arsial, Massimiliano Raffa. «La partecipazione di 59 aziende e tre consorzi di tutela è il risultato di un lavoro corale che coinvolge istituzioni, produttori e realtà associative. Come Arsial, accompagniamo con convinzione questo percorso, attraverso progettualità concrete e una visione strategica di lungo periodo, orientata alla promozione, all’internazionalizzazione e alla valorizzazione delle denominazioni. Il Modello Lazio inclusivo, innovativo e orientato alla qualità, trova qui una delle sue espressioni migliori», conclude Raffa.




Scorie nucleari, Sabatini e Zelli (FdI): “La Regione Lazio si batterà in ogni sede per tutelare la Tuscia”

VITERBO- “La partecipazione dei cittadini e delle istituzioni alla manifestazione di oggi al Parco Archeologico e Naturalistico di Vulci, promossa dalle associazione e dai comitati per il no al deposito di scorie nucleari, è una buona notizia per il terrritorio della Tuscia. Significa che il tema è sentito e si è sviluppato un dialogo dal basso”. Così, in una nota, i consiglieri regionali Daniele Sabatini e Giulio Zelli.

Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lazio ed il presidente della commissione Ambiente non hanno potuto presenziare all’evento in quanto impegnati al Vinitaly. “Pur non essendo presenti fisicamente – dichiarano Sabatini e Zelli – intendiamo mostrare vicinanza alle istanze promosse in piazza dai tanti cittadini viterbesi.

Per quanto ci riguarda, abbiamo le idee chiare e non intendiamo retrocedere. Lo abbiamo ben dimostrato fermando il proliferare degli impianti Fer, con il primo atto politico della Giunta Rocca
che ha disciplinato ciò che per troppi anni è stato un vero e proprio abuso di suolo. Infatti, dal 12 maggio 2023 data di pubblicazione della delibera di Giunta che introduce criteri di equilibrio fra sviluppo delle Fer e tutela del territorio, nessuna richiesta di impianti è stata autorizzata dalla Regione Lazio. La nostra contrarietà è, infatti, parte di una precisa e coerente visione politica del territorio che è
indirizzata a restituire centralità alla vocazione naturale della Tuscia, fondata su un’agricoltura di qualità, su prodotti agroalimentari d’eccellenza, sul patrimonio paesaggistico, culturale e ambientale, peculiarità attrattive anche ai fini turistici”.

“La posizione della Regione Lazio, come espresso più volte nei mesi scorsi dal presidente Francesco Rocca, resta contraria all’ipotesi di realizzare il deposito di scorie nucleari nella Tuscia e su tutto il territorio regionale. Rinnoviamo – concludono i consiglieri di FdI – la nostra disponibilità al dialogo con i sindaci, le associazioni, i comitati e tutti gli attori impegnati in questa battaglia a difesa del territorio viterbese”.




Vinitaly, Sabatini (FdI): “Il Lazio e le sue aziende sempre più protagoniste a livello internazionale”

“Anche quest’ anno la Regione Lazio è protagonista al Vinitaly, il salone internazionale dei vini e distillati che si sta svolgendo a Verona. Il Lazio è presente con un padiglione allestito da Arsial che ospita le principali aziende vinicole del nostro territorio. Un padiglione scenografico, ampliato rispetto all’ anno passato, con un incremento delle realtà partecipanti, l’offerta di nuovi spazi e di momenti degustativi, divulgativi e formativi. I prodotti tipici locali con la loro storia e la loro tradizione, sono sempre più valorizzati a livello nazionale e internazionale grazie all’ azione della Giunta Rocca, e dell’ assessore all’ Agricoltura Giancarlo Righini in particolare, che attraverso il grande lavoro svolto da Arsial è riuscita a creare un sistema virtuoso di promozione dei marchi più pregiati in sinergia con i produttori. Bene anche la massiccia presenza di rinomate aziende della Tuscia per le quali il Vinitaly rappresenta una straordinaria vetrina promozionale, con importanti ricadute per la nostra provincia anche in termini turistici grazie al binomio vincente fra risorse agricole e peculiarità storiche, culturali e ambientali. Un grande evento quello di Verona, a sostegno del nostro tessuto imprenditoriale e produttivo e della qualità dei suoi prodotti agroalimentari che sono sempre di più il punto di forza dello sviluppo economico delle comunità locali. Un grazie all’ assessore Righini e al commissario Arsial Massimiliano Raffa per l’organizzazione e per questa ennesima opportunità offerta al settore vinicolo laziale di competere sui mercati più importanti e strategici”.

Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini che ha partecipato oggi all’ inaugurazione del padiglione della Regione Lazio al Vinitaly.




Vinitaly 2025: inaugurato padiglione Lazio alla presenza dell’assessore Righini e del commissario Arsial Raffa

È stati inaugurato questa mattina il Padiglione del Lazio all’interno del Vinitaly 2025. A tagliare il nastro, l’assessore all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e al Bilancio, Giancarlo Righini e il Commissario Straordinario di Arsial, Massimiliano Raffa.

L’assessore ha voluto rivolgere un saluto ai veri protagonisti del Vinitaly, le 59 Aziende del Lazio e i tre Consorzi di tutela (Roma DOC, Cesanese del Piglio DOCG e Frascati) visitandone gli stand situati al piano terra del Padiglione, dove, nei quattro giorni, di fiera i produttori avranno modo di effettuare gli incontri tecnici B2B con i buyer provenienti da tutto il mondo.

Nel corso della mattinata c’era stata anche la visita al padiglione del Lazio del Ministro all’Agricoltura e alla Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida.




Sberna (FdI/ECR): all’inaugurazione del Vinitaly per sostenere il settore vinicolo

VERONA- “Una bottiglia su cinque nel mondo parla italiano”: con queste parole, l’eurodeputata Antonella Sberna (Fratelli d’Italia/ECR) ha sottolineato il peso del vino italiano a livello globale durante l’inaugurazione di Vinitaly a Verona. La vicepresidente del Parlamento Europeo ha evidenziato come questo settore rappresenti non solo un’eccellenza produttiva, ma anche un simbolo culturale da tutelare e promuovere. Al centro del dibattito, il nuovo “pacchetto vino” presentato dalla Commissione Europea. Secondo Sberna, grazie al lavoro di coordinamento del commissario europeo per l’agricoltura Hansen, la proposta rappresenta una base di valore su cui lavorare offrendo al Parlamento l’opportunità di intervenire in modo costruttivo. “Saremo al lavoro nelle commissioni competenti – ha dichiarato – per migliorarla insieme agli operatori del settore”. Il comparto vinicolo, ha ricordato l’eurodeputata, non è solo economia: è storia, cultura e qualità, ed è fondamentale che l’Unione Europea lo riconosca e lo sostenga, soprattutto in un momento in cui le sfide globali impongono nuove strategie di valorizzazione e difesa del settore. Il Salone internazionale dei vini e dei distillati, quest’anno dal titolo ‘The Reason Wine’, è alla 57esima edizione e raccoglie circa 4mila aziende in 18 padiglioni. Assieme alla vicepresidente Sberna, sono intervenuti il presidente di Verona Fiere, Federico Bricolo, il sindaco Damiano Tommasi, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Inoltre, al Vinitaly sono presenti i componenti del Governo italiano, ovvero i ministri Lollobrigida, Urso, Ciriani, collegato via video Tajani, oltre i commissari europei Hansen e Várhelyi.




Lazio: Marotta (SCE), no a deposito scorie nucleari

“Oggi una grande manifestazione popolare, nell’area archeologica di Vulci, ha fatto risuonare a gran voce la volontà della cittadinanza della Tuscia: no al deposito nazionale di scorie nucleari.
Prossimo appuntamento 11 maggio a Corchiano e noi saremo ancora lì a portare vicinanza e solidarietà attiva alle comunità locali in movimento.
E saremo lì per ribadire l’impegno preso da tutte le forze politiche in Consiglio regionale per evitare l’esito sciagurato di vedere atterrare nella provincia di Viterbo questa opera dannosa per il territorio e per le future generazioni”.

Così in una nota il consigliere di Sinistra Civica Ecologista e presidente della Commissione vigilanza sul pluralismo dell’informazione della Regione Lazio, Claudio Marotta, che questa mattina ha partecipato alla marcia nell’area archeologica di Vulci per dire “no al deposito di scorie nucleari” nella Tuscia.




Troncarelli: “Una battaglia a difesa del territorio, ambigua l’assenza dei rappresentanti al governo regionale e nazionale”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Questa mattina, migliaia di cittadini hanno partecipato con forza e determinazione alla manifestazione promossa dai comitati locali contro la possibile realizzazione del deposito nazionale di scorie radioattive nella Tuscia. Il Parco Archeologico di Vulci ha fatto da cornice a una mobilitazione imponente, testimonianza concreta di una comunità unita e consapevole, decisa a difendere il proprio futuro.

Accanto ai cittadini, erano presenti sindaci del territorio e rappresentanti del Partito Democratico, tra cui il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Enrico Panunzi, che ha ribadito con forza la necessità di fare fronte comune di fronte a una minaccia che rischia di compromettere in modo irreversibile il nostro patrimonio ambientale, culturale e produttivo.

“Con fermezza ribadiamo la necessità di un passo indietro per non deturpare un territorio sempre più preda di interessi che mirano a deprimere l’intera provincia – ha dichiarato Alessandra Troncarelli, segretaria del Circolo PD di Viterbo. – Le nostre ricchezze naturali, gastronomiche e culturali non possono essere barattate. Questa deve essere una battaglia che va oltre i colori politici e gli schieramenti di partito.”

Parole che trovano eco nel forte disappunto per l’assenza di rappresentanti del governo regionale e nazionale, il cui silenzio stona di fronte alla mobilitazione di un’intera comunità. “Sono stati eletti per rappresentare questo territorio. Dov’erano oggi, quando serviva alzare la voce per difendere la Tuscia?”, prosegue Troncarelli.

Il Partito Democratico conferma il proprio impegno a fianco dei cittadini e dei comitati. “Siamo convinti che questa sia una battaglia fondamentale per il futuro della Tuscia e non faremo mancare il nostro supporto a chi lotta per preservare la dignità e l’identità del nostro territorio”, conclude Troncarelli”.

La Segretaria del Circolo Pd di Viterbo
Alessandra Troncarelli




Stanziati 3 mln di euro per la valorizzazione e la promozione del litorale laziale

ROMA- Tre milioni di euro per le spiagge del Lazio in vista della prossima stagione balneare 2025. A stanziarli, giovedì scorso, la Giunta Regionale su proposta della vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli.

Uno stanziamento di tre milioni di euro come risorse per interventi di valorizzazione e promozione economica del litorale laziale, attraverso la fruibilità in sicurezza delle spiagge libere e dei pontili di ormeggio e delle banchine, a supporto della stagione balneare 2025. Sono 24 Comuni laziali (21 più il X Municipio di Roma Capitale e le isole di Ponza e Ventotene), tutti con arenili accessibili, interessati allo stanziamento.

La delibera prevede una serie di criteri di ripartizione delle risorse ai Comuni: il 50% in ragione del numero dei residenti in ogni singolo Comune alla data del 1° gennaio 2024 e il 50% in ragione dei metri lineari di arenile ancora libero al 31 dicembre 2024 rispetto alla totalità della costa accessibile di ciascun Comune.

Gli importi destinati ai Comuni saranno erogati in un’unica soluzione.

Gli interventi finanziabili riguardano attività volte alla sicurezza dell’accesso alla spiaggia libera, anche per le persone disabili; alla pulizia delle spiagge libere; alla guardiania e vigilanza; alla sicurezza della balneazione e dei pontili; all’eliminazione delle plastiche dagli arenili e, infine, a interventi di trattamento e disinquinamento delle acque marine.

Verranno dichiarate ammissibili tutte le spese inerenti a quelle attività che siano state effettuate nel corso della stagione balneare 2025, dal 1° maggio al 30 settembre.

«Abbiamo stanziato risorse importanti per valorizzare il litorale laziale e garantire spiagge più sicure e accessibili. Un intervento concreto a supporto dei Comuni costieri e delle isole, per una stagione balneare all’insegna della sicurezza, della sostenibilità e della fruibilità»,

Lo dichiara il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e alla Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli.

 




Marcia a Vulci, comitato No scorie

Oggi ho partecipato con convinzione alla manifestazione a Vulci contro la realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari nella Tuscia. In marcia, insieme a cittadini, amministratori, associazioni e comitati, per ribadire un chiaro e forte NO a un’opera che andrebbe contro l’identità profonda della nostra terra.

Il deposito contrasta con la vocazione agricola, turistica e culturale della Tuscia. Siamo un territorio ricco di storia, natura, prodotti enogastronomici unici, tradizioni secolari: non possiamo accettare che tutto questo venga messo a rischio. La sola ipotesi di costruire qui il deposito ha già avuto effetti dannosi, generando incertezza. Immaginate cosa potrebbe accadere dopo la sua realizzazione: un colpo mortale al futuro economico della nostra provincia, ai progetti di sviluppo sostenibile, e soprattutto un rischio per la salute e l’ambiente.

La Tuscia non può e non deve diventare la pattumiera d’Italia.

Ma c’è un elemento positivo che oggi voglio sottolineare: questa battaglia ha unito il territorio. Ha acceso una nuova consapevolezza collettiva del valore della nostra terra. Ha fatto nascere un movimento ampio, trasversale, determinato. Oggi, questo 6 aprile è un’occasione per far sentire, ancora una volta, la nostra voce. Per dire che non ci voltiamo dall’altra parte. Per dire che la Tuscia è viva, e vuole restarlo.

Continuerò a stare al fianco delle nostre comunità in questa battaglia. Ad iniziare dal prossimo appuntamento dell’11 maggio a Corchiano, per ribadire la nostra netta e totale contrarietà. Insieme possiamo e dobbiamo impedirlo.

Enrico Panunzi
Vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio




Itri, scontri tra tifoserie a fine partita di calcio, Palazzo: “Nello sport non c’è posto per la violenza”

ROMA – «Esprimo la mia più ferma condanna per l’episodio di violenza verificatosi nel campo di calcio di Itri, dove alcuni tifosi sono venuti alle mani al termine di una partita. Questo comportamento è inaccettabile e non ha nulla a che fare con lo spirito sportivo che dovrebbe caratterizzare ogni competizione. La violenza non ha posto nello sport e nella società»,

Lo dichiara l’assessore allo Sport, al Turismo, all’Ambiente, ai Cambiamenti climatici, alla Transizione energetica e alla Sostenibilità della Regione Lazio, Elena Palazzo.

«Come Assessore allo Sport della Regione Lazio e come cittadina di Itri mi rivolgo in particolare alla nostra tifoseria affinché svolga il ruolo di baluardo dei migliori valori sportivi. Vorrei poter contare proprio sul loro supporto e sul loro senso di responsabilità affinché episodi del genere non si ripetano più», continua l’Assessore.

«Ricordo a tutti che, come amministrazione regionale, stiamo facendo un importante investimento sul centro sportivo di Itri. Lo facciamo perché vogliamo che questa struttura continui ad essere il luogo di ritrovo di tutti gli appassionati di calcio e degli sportivi in generale e che promuova un modello di sport degno di questo nome», conclude l’assessore Palazzo.




Terremoto L’Aquila, Rocca: “Sarò sempre legato alla sofferenza dei familiari delle vittime”

ROMA – «Sarò per sempre legato all’Aquila, ai borghi del cratere, al dolore e alla sofferenza dei familiari delle vittime, come anche allo straordinario coraggio dei volontari che, fin dalle prime ore di quella tragica notte, diedero il loro contributo per risollevare una terra piegata dal terremoto.

A nome della Giunta Regionale esprimo partecipazione al dolore dei parenti delle vittime e vicinanze all’intera popolazione abruzzese».

Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Francesca Rocca.




FI Viterbo al Consiglio Nazionale: “Senza Forza Italia non esiste il centrodestra, ma solo la destra”

VITERBO – La delegazione di Forza Italia della provincia di Viterbo ha partecipato oggi al Consiglio Nazionale del partito, che si è svolto presso il Palazzo dei Congressi di Roma. Un appuntamento di grande rilievo, che ha visto riunirsi l’intera classe dirigente azzurra intorno al segretario nazionale e vicepresidente del Consiglio dei ministri, Antonio Tajani.

Al fianco di Tajani, ha preso parte ai lavori anche Manfred Weber, capogruppo del Partito Popolare Europeo al Parlamento europeo, figura di riferimento per l’intero fronte moderato europeo, la cui presenza ha testimoniato ancora una volta il profondo legame tra Forza Italia e la famiglia popolare europea.

Presente all’incontro anche l’onorevole Francesco Battistoni, responsabile dell’organizzazione nazionale del partito, che ha sottolineato l’importanza di radicare sempre più Forza Italia nei territori, valorizzando l’impegno delle realtà locali e rafforzando la struttura del partito a livello nazionale.

Durante l’incontro, che ha rappresentato un momento di forte coesione e rilancio politico, sono stati approvati ordini del giorno fondamentali per delineare le priorità del partito all’interno della famiglia del Partito Popolare Europeo. Una presenza e una linea politica che confermano la centralità di Forza Italia non solo nel centrodestra italiano, ma anche nello scenario europeo.

“Sono stati momenti importanti nei quali abbiamo ribadito con chiarezza che senza Forza Italia il centrodestra non esiste: esiste soltanto la destra” – ha dichiarato il segretario provinciale Alessandro Romoli. “Abbiamo rivendicato con orgoglio la nostra appartenenza al Partito Popolare Europeo, che è la casa dei moderati, dei liberali e dei cristiano-democratici, nonché la forza che oggi governa l’Europa. Valori come il cristianesimo e il liberalismo restano la piattaforma fondante della nostra identità politica.”