Santa Rosa 2024, persone con disabilità con biglietti per pedane: informazioni utili

VITERBO – In occasione del Trasporto della Macchina di Santa Rosa di martedì 3 settembre, tutte le persone con disabilità che in questi giorni hanno acquistato biglietti per le pedane (piazza del Plebiscito, piazza Verdi e San Sisto) potranno usufruire di due servizi messi a disposizione dal Comune di Viterbo. Gli aventi diritto, su prenotazione, potranno richiedere il servizio di trasporto dal domicilio alla pedana assegnata e viceversa al termine dell’evento. Sarà possibile prenotare il trasporto fino alle ore 12 del prossimo 2 settembre.

Oppure, se preferibile, i titolari dei biglietti delle pedane potranno scegliere di prenotare un posto nei parcheggi a ridosso degli accessi cittadini. Saranno infatti disponibili sei posti al parcheggio di viale R. Capocci, dieci al parcheggio del Sacrario e sei al parcheggio delle Fortezze. Tale servizio prevede la possibilità di avere uno stallo (non giallo) riservato per la giornata del 3 settembre. Sarà possibile prenotare tale stallo fino alle ore 12 del prossimo 2 settembre e comunque fino a esaurimento posti.

Entrambi i servizi sono gratuiti. Si ricorda che sono su prenotazione. Il numero da chiamare, messo a disposizione dalla società Progetto Futuro che si occuperà del servizio, è il 392 7907855.




Viterbo, a piazza San Lorenzo nuove emozioni con “Cantando a Santa Rosa”

VITERBO – “Semo tutti de ‘n sentimento?” Finalmente, più persone possono rispondere a questo richiamo all’attenzione, all’unione, alla forza del gruppo, alla coesione. Quest’anno, una delle cene dei facchini in piazza san Lorenzo, in particolare quella del 28 agosto, ha visto protagonisti delle interpreti di lingua dei segni sul palcoscenico. L’intera serata è stata tradotta. Non solo presentazioni, ringraziamenti, avvisi, ma anche le canzoni dello spettacolo “Cantando a Santa Rosa”.

Da un’idea di Laura Stella, direttrice artistica di Fantasia Flamenca, è nato questo spettacolo che ha visto le danzatrici segnare alcuni versi all'”unisono” con l’interprete Ester Veruschi, sul palco. Le canzoni, scritte e musicate da Giorgio Sdinami e Gianfranco Pirroni, magistralmente cantate da Luisa Stella, sono state infatti eseguite non solo con la voce ma anche con i segni, per includere i sordi e le persone che utilizzano la LIS nelle tradizioni della città. Davanti a più di 1000 persone, si è tenuto uno spettacolo quasi unico nel suo genere. È intervenuto anche il Presidente della sezione dell’ente nazionale sordi di Viterbo Andrea De Santis, messo in voce dall’interprete Sabrina Faina, per ringraziare e complimentarsi per la riuscita dello spettacolo.
Presente anche il tavolo della provincia, con il Presidente Romoli. Va ricordato che la provincia lo scorso anno istituì il Registro Provinciale, con la funzione di albo, segno di attenzione alla cura e alla correttezza.
Ma non finisce qui!
Anche lunedì 2 settembre, in occasione de “La Contesa”, sarà ripetuto lo spettacolo con altri due pezzi in aggiunta, novità per la serata.
Va rafforzandosi così un lavoro che permette maggior inclusione e partecipazione. E non solo. Che amplifica le emozioni, perché aggiunge un canale comunicativo a quello uditivo di solito utilizzato. L’espressione del corpo, del viso e delle mani, rafforza i significati e li fa passare per altre strade, aggiungendo e non togliendo possibilità di commozione.

L’appuntamento è quindi la sera del 2 settembre, ore 21, a piazza San Lorenzo per “vivere e rivivere” emozioni condivise e universali, nel nome della nostra amata Santa Rosa.




Oggi è il giorno della Minimacchina di Santa Rosa “Eterna” del centro storico (VIDEO)

di FRANCESCA BRUTI-

VITERBO – Tutto pronto per il 56° Trasporto della MiniMacchina del Centro Storico di Viterbo.Mancano poche ore al passaggio di “Eterna” per le vie del centro e i 206 minifacchini del centro storico (178 ragazzi e 28 ragazze) si stanno preparando per la sfilata di questi pomeriggio, con visita all’urna di Santa Rosa presso il Santuario e poi sosta presso la Chiesa di San Francesco, che quest’anno per la prima volta farà da scenario alla cerimonia di consegna delle targhe del 5° anno e dei diplomi del 3° anno. Purtroppo, infatti, l’interno della Chiesa di Santa Rosa e momentaneamente inagibile. 

Quindi, oltre al cambiamento di percorso della sfilata del pomeriggio, quest’anno altro cambiamento sarà il fatto che ad onorare il monumento dei Facchini in piazza della Repubblica non andranno tutti i 206 minifacchini, ma la squadra C, che è quella dei più grandi che stasera al trasporto porteranno la macchina sulle salite e discese, tra cui l’emozionante salita di S.Rosa.

Nel pomeriggio di venerdì 30 agosto i ragazzi del centro storico hanno avuto il piacere di ricevere i propri distintivi in un posto insolito, sotto la nuova Macchina di Santa Rosa, Dies Natalis, alla presenza dell’ ideatore Raffaele Ascenzi e della sindaca Chiara Frontini.

Questo gesto è stato molti importante per augurare ai minifacchini un grande in bocca al lupo per il trasporto di questa sera, che fine spre sarà guidato dall’istruttore Alessandro Lucarini e seguiti da tutti i membri del Comitato Centro Storico, in primis dal presidente Gianni Baiocco.

Queste le parole che lo stesso Alessandro Lucarini ha detto ai ragazzi come augurio: “La macchina c’è ma è il motore la cosa più importante e il motore siete voi ragazzi e ragazze. Non abbiamo motivi o persone specifiche a cui dedicare il trasporto, ognuno di noi sa a chi dedicarlo”.

Alle 16 la partenza per la sfilata del pomeriggio da Piazza Dante. Nel gruppo figuranti quest’anno c’è una rappresentanza anche del Gruppo Arcieri Viterbiensis. Come sempre ad accompagnare i minifacchini ci sono anche le sbandieratrici e gruppo storico musicale di Viterbo e i figurati della  Contesa. Accompagnano oggi e stasera precedendo il trasporto. Alle ore 17 i minifacchini sono giunti alla chiesa di San Francesco per la consegna dei diplomi e targhe per i 5 anni di trasporto, alla presenza della sindaca, del presidente della Provincia Alessandro Romoli, del costruttore Vincenzo Fiorillo, del presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, che ha preso l’occasione per augurare ancora una volta auguri di pronta guarigione al capofacchino Sandro Rossi, della vice presidente del parlamento europeo, Antonella Sberna. Fino all’ anno scorso la consegna delle targhe dei cinque anni avveniva la sera alle 20 a piazza a Dante prima del trasporto. Quest’ anno è stato deciso di fare entrambe le consegne nel pomeriggio. Attestati che sono stati consegnati anche a tamburini e sbandieratrici. Il parroco di San Francesco, dopo la lettura della preghiera del minifacchino da parte di un ragazzo, ha impartito la benedizione a tutti i presenti.

 




Dies Natalis: il 3 settembre diretta sulla pagina Facebook di Tuscia Times

di REDAZIONE-

VITERBO – Il 3 settembre, a partire dalle ore 20,55, la pagina Facebook di Tuscia Times trasmetterà la diretta del trasporto della Macchina di Santa Rosa “Dies Natalis”. La nuova Macchina sfilerà per le vie abbuiate di Viterbo, regalando momenti di emozione e spiritualità. Un evento da non perdere e, quindi, per chi non potrà vedere di persona il trasporto, la nostra pagina Facebook mette a disposizione l’intera diretta. Basta cliccare a questo link: https://www.facebook.com/tusciatimes.tusciatimes

Buona visione e buona Santa Rosa a tutti!

 




Al centro sociale Pilastro si è attesa la minimacchina tra panini, pizzette e tanto divertimento

di REDAZIONE-

VITERBO – “Un’ iniziativa di gran successo e unanime apprezzamento da parte dei tantissimi soci presenti ieri sera, quella promossa anche quest’anno dal Centro Sociale Pilastro in occasione del passaggio davanti alla sede del Centro della Minimacchina del Pilastro”. Lo riferisce il presidente del centro sociale Pilastro, Luciano Barozzi, che aggiunge: “Comodamente seduti sulle poltroncine, con ricca cena a base di panino con porchetta, pizzetta fritta, dolci, gelato e bibite, i nostri soci hanno potuto godersi una serata davvero speciale uniti dalla socialità”.
Molto apprezzata la visita della sindaca Frontini, dell’assessore Notaristefano e dei consiglieri Troncarelli e Sanna. Graditissima la visita e il saluto fatto ai soci dal Presidente del Comitato Festeggiamenti e dal Capifacchino Angelo Loddo.
“Un sentito ringraziamento ai tanti amici che hanno collaborato a questa iniziativa, Paolo Bracaglia per la grande preziosa disponibilità, ai bravissimi ragazzi dell’Ass.ne Amici di Galiana e alla Responsabile Graziella, ai tanti collaboratori che hanno provveduto alle pulizie ecc. a Simone Agrumi per le luci e effetti speciali”- conclude Barozzi.




Sarà Luigi Aspromonte a guidare i facchini per questo trasporto del 3 settembre di “Dies Natalis” (VIDEO)

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- A due giorni dalla fatidica data del 3 settembre, quando “Dies Natalis”, la nuova Macchina di Santa Rosa ideata dall’architetto Raffaele Ascenzi, sarà portata in spalla dai facchini per le vie abbuiate di Viterbo, il Comitato direttivo ha decretato che sarà Luigi Aspromonte a sostituire per questo trasporto il capo facchino Sandro Rossi, colto da infarto e ricoverato a Belcolle dopo aver subito un intervento chirurgico con l’inserimento di due stent. Sandro si sta riprendendo bene, come informa il presidente del Sodalizio dei facchini, Massimo Mecarini, ma deve stare in assoluta tranquillità e non può subire emozioni forti. Il 3 settembre, ovviamente, non avrebbe potuto guidare i suoi facchini e così questa mattina, l’ufficializzazione del nome di Luigi Aspromonte in sostituzione di Sandro Rossi per questo trasporto di dopodomani nel corso della prova generale che si è svolta nella  ex chiesa della Pace con la consegna dei ciuffi e delle spallette. Presenti questa mattina, oltre al costruttore Vincenzo Fiorillo e all’architetto Raffaele Ascenzi, anche il presidente emerito Lorenzo Celestini, da sempre vicino al Sodalizio. Fiorillo ha assicurato sulla sicurezza della nuova Macchina ed ha detto: “Lo sforzo più grande che quest’anno dovrà fare lo farà il capofacchino Sandro che singolarmente ci guiderà passo per passo. Noi gli saremo vicino e, quindi, vogliamo dare un grosso abbraccio a lui ed un grosso in bocca al lupo a Luigi Aspromonte”. L’architetto Ascenzi ha iniziato ringraziando la ditta Fiorillo costruttrice di “Dies Natalis” , parlando della grande responsabilità ed ha aggiunto: “Abbiamo messo tutto l’impegno per potervi dare una Macchina perfetta. E’ stato un lavoro difficile, molto laborioso. Il primo anno è sempre l’anno più difficile, lo so, io ho portato quattro Macchine. Noi pensiamo di aver fatto una Macchina ancora più performata di “Gloria”. Questo però è anche un anno difficile perché non avremo il nostro capo facchino, abbiamo appreso con dolore la notizia del suo malore e quindi siamo al cospetto di qualcosa di nuovo, anche di chi guiderà la Macchina. Sappiate che nei momenti più difficili la Macchina ha volato sulle nostre spalle: ha volato sui facchini del ’68, ha volato nel 2007 e sicuramente quest’anno sarà un grandissimo trionfo”.

Il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini ha aggiunto: “Il trasporto della Macchina è un momento meraviglioso, però è faticoso, impegnativo, ma noi siamo abituati a sopportare le accollate”.

Il presidente emerito Lorenzo Celestini ha definito la Macchina “mostruosamente bella” ed ha rimarcato come sia stata interamente costruita a Viterbo. Ha quindi aggiunto: “Sembra un ripercorrere un qualcosa già visto con la mia persona, ho mandato un grosso abbraccio a Sandro. Anche io ho passato quel periodo, ero molto più giovane di Sandro, ma ci è servito da lezione per tante cose. L’emotività gioca brutti scherzi, però se la Macchina non crea questa emozione è meglio non venire a fare il facchino, perchè questo fa parte del trasporto. La scelta che il consiglio ha fatto è su una persona che stimo da sempre, con cui ho portato la Macchina insieme, col padre, con gli zii, l’ho anche guidato, quando ho fatto il capo facchino e sono convinto che siete in buone mani. In bocca al lupo a tutti”.

Luigi Aspromonte ha preso la parola chiedendo prima ai facchini se volevano che fosse lui  a guidarli la sera del 3 settembre e dopo aver ricevuto un forte “Sì” di risposta ha detto: “Da questo momento sarò uno di voi perchè il capofacchino è uno solo ed è Sandro Rossi. Insieme porteremo la Macchina a Santa Rosa senza problemi. Grazie per la fiducia che mi avete accordato”. In un secondo momento si è dispiaciuto per l’assenza della sindaca Frontini, affermando: “Mi dispiace che non sia venuta la sindaca Frontini perchè volevo farle sentire che noi ci siamo”. Ha poi incitato i facchini dicendo: “Facchini di Santa Rosa, semo tutti d’un sentimento? Evviva Santa Rosa” a cui è seguito uno scrosciante e lungo applauso.

Foto e video di MARIELLA ZADRO

 




La minimacchina del Pilastro ha onorato Santa Rosa con un trasporto impeccabile (VIDEO)

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Il Quartiere Pilastro di Viterbo ha celebrato il 52° Trasporto della Mini-Macchina di Santa Rosa. Del  peso di 485 chilogrammi per un’altezza di 10 metri e mezzo, è stata portata a spalla da 60 ragazzi.  Quest’anno, il gruppo dei mini-facchini è stato guidato da Angelo Loddo, che succede al padre Pino Loddo, storico Capofacchino con all’attivo 50 Trasporti. Angelo, eletto lo scorso settembre, continuerà a portare avanti questa tradizione così viva e sentita, fondamentale per il quartiere e per la città. Presente al trasporto la sindaca Chiara Frontini che ha incitato i giovani facchini, affermando: “È il vostro momento, ora tocca a voi rappresentare l’orgoglio non solo del Pilastro ma di tutta Viterbo. Sulle vostre spalle non c’è solo Rosa ma la speranza di un’intera città nel portare avanti la tradizione del trasporto”. Insieme alla sindaca il presidente del consiglio Marco Ciorba insieme ad altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, il presidente del comitato Pilastro Stefano Caciola, il parroco del Sacro Cuore don Flavio Valeri e i costruttori Vincenzo e Mirko Fiorillo. Presente anche  il vescovo Orazio Francesco Piazza, che ha detto: “Abbiamo parlato dei valori con i giovani facchini. Pensare che qua sotto la Macchina ci sono ragazzi di 14 anni questo significa che quando gli adulti trasmettono valori è possibile tutto. Oggi si dice che i ragazzi sono disorientati, se si crea l’orientamento i ragazzi fanno miracoli. Ho chiesto a questi giovani tre cose: imparate ad essere orgogliosi, fate attenzione ai più fragili e crescete nella qualità aiutandovi l’uno l’altro ed arrivate tutti insieme alla meta. Buon trasporto”.

Il capofacchino Angelo Loddo ha quindi ringraziato i presenti, dalle autorità, ai rappresentanti dei comitati festeggiamenti Santa Barbara e centro storico, la ditta Fiorillo e Lorenzo Celestini, presente sul suo invito. Il Vescovo ha poi impartito la benedizione ai giovani facchini.

Il capofacchino, prima del “Sollevate e fermi!” ha detto ai suoi ragazzi: “Siete stati grandiosi oggi, lo sarete anche stasera, la Macchina si porta prima con il cuore poi con le spalle. Sandro questo è per te!”. La dedica al capofacchino Sandro Rossi, ricoverato a Belcolle e operato dopo un infarto. Il primo “Sollevate e fermi” è stato dedicato proprio a lui ed a Luca Brancadoro, a dieci anni dalla sua scomparsa.

La manifestazione è stata arricchita da dediche speciali. Quest’anno, l’intero Trasporto è stato dedicato a Giovanna Bonucci, madre di Angelo e Massimo Loddo e moglie di Pino, scomparsa lo scorso febbraio. Durante il percorso, ci sono state altre dediche: la girata della Mini-Macchina al ‘Bar Dei’ che è stata in memoria di Roberto Cirillo, mentre quella davanti alla chiesa  dedicata a Pina Basile e Rosanna Natali, recentemente scomparse. Domani, sfilerà la minimacchina del centro storico “Eterna”.




Sfilata dei minifacchini di Santa Rosa del quartiere Pilastro (VIDEO)

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Si avvicina il trasporto della minimacchina di  Santa Rosa del quartiere Pilastro con i minifacchini che alle 16,30 hanno sfilato per le vie del quartiere fino a proseguire su piazza San Faustino, via Cairoli, via Marconi, piazza del Teatro per raggiungere il santuario di Santa Rosa e ritornare poi al quartiere Pilastro sfilando su via S. Rosa, corso Italia, via Roma, via Ascenzi, piazza Martiri d’Ungheria con la deposizione di una corona al Sacrario dei Caduti, via Cairoli, piazza San Faustino, via Signorelli, viale Bruno Buozzi.  Alle ore 21 avverrà il 52esimo trasporto della minimacchina di Santa Rosa, riproduzione di “Armonia celeste” con il seguente percorso. via Danielli, via Cristofori, via Caparozzi, largo Volta, viale Buozzi.

 




Comitato Centro Storico Viterbo – elenco minifacchini

VITERBO- Di seguito l’elenco di tutti i minifacchini che la sera del 1 settembre prenderanno parte al trasporto della minimacchina del centro storico.

Elenco completo MiniFacchini

1 ABEYKON DEHANSA
2 ALBERTI ALESSIO
3 AMATORE GABRIELE
4 ANDRUSCA SOFIA MARIA
5 AQUILINA MATTEO
6 ASCENZI SILVERIO
7 ATTANASIO ALESSANDRO
8 BAIOCCO MATTIA
9 BAIOCCO LUCA
10 BARGAGLI AURORA
11 BARGHINI PIETRO
12 BARTOLINI LORENZO
13 BATTISTONI ALESSANDRO
14 BEGGIATO LEONARDO
15 BEVILACQUA EDOARDO
16 BEVILACQUA GIACOMO
17 BILANCINI LORENZO
18 BOCCOLINI MARIA VITTORIA
19 BONDARI DANILO
20 BONDARI VODIM
21 BORGHESI LORENZO
22 BRONZETTI DANIELE
23 BRUNI FLAVIO LEONIDA
24 BRUNOTTI AURORA
25 BURLA SANTIAGO
26 BUZZI LORENZO
27 CALEVI VALERIO
28 CALEVI GABRIELE
29 CALEVI RICCARDO
30 CALVANI TOMMASO
31 CAPATI MICHELE
32 CAPOTOSTI ANDREA
33 CAPRADOSSI ALESSIO
34 CARACUTA LEONARDO
35 CARDONA LEONARDO
36 CARELLI GIANMARCO
37 CAROSI SAMUEL
38 CASINI MATTEO
39 CECCOBELLO RICCARDO
40 CECCOBELLO LORENZO
41 CELLA MATTEO
42 CENTOFANTI GIACOMO
43 CHIASSERINI ANDREA
44 CIAMBELLA LEONARDO
45 CIANCOLA VALERIO MACOR
46 CICCARELLI LEONARDO
47 CICCARELLI FRANCESCO
48 CICORIA SAMUEL
49 CINELLI GABRIELE
50 CIONCI ELENA
51 CIVILOTTI MATTIA
52 CLAUDIANI DIEGO
53 COLAO ANDREA
54 COLAO EMANUELE
55 COLELLA LORENZO
56 CORBUCCI GIORGIA
57 CORINTI TOMMASO
58 CORINTI LORENZO
59 CORINTI GIANMARCO
60 COSTANTINI LEONARDO
61 COSTANTINI JACOPO
62 COVELLI FRANCESCO
63 COZZOLINO ALESSIO
64 COZZOLINO PIETRO
65 CRISCI MATTEO
66 CRISPINO GABRIELE
67 CRISTI GABRIELE
68 CRISTIANI LEONARDO
69 CUBONI EDOARDO
70 CUBONI SIMONE
71 CUSI FILIPPO
72 CUTIGNI MATTEO
73 CUTIGNI ALESSIO
74 DE FALCO LORENZO
75 DE LUCA MARCO
76 DI PROSPERO MATTIA
77 DI PROSPERO EDOARDO
78 DOTTARELLI ROSA
79 ERCOLI LEONARDO
80 ETERNO SAMUELE
81 FAZZINI LUDOVICO
82 FERRETTI MIA
83 FILIPPONI EDOARDO
84 FIORENTINI FRANCESCO
85 FIORETTI ELSA
86 FIORINI SORAYA
87 FLORIS FRANCESCO
88 FRACASSINI LEONARDO
89 FRATINI GABRIELE
90 GATTA LEONARDO
91 GINANNESCHI CRISTIAN
92 GIUSTI LORENZO
93 GRANI NATAN
94 GRANI SAMUEL
95 GRAZIOTTI TOMMASO
96 IASCHI SIMONE
97 JUWAN PEDIGE DIYON RANUSHA FERNANDO
98 KAHAGALLAGE DANUJA THEJANI
99 KODIKARA DEWMI MATHISHA
100 KOLESNIKOV NAZAR
101 KOTIGAHAGE SADISHA
102 LA CARA MATTEO
103 LATILLA RAFFAELE
104 LATTANZI COSTANTINO
105 LAURETI VALERIA
106 LISTA RICCARDO
107 LOCCI LORENZO
108 LUCARINI FRANCESCO
109 MACCHIONI DAMIANO
110 MADAPATHA KANKANAMLAGE MEASHAK PRIYADARSHANA
111 MAIO FEDERICO
112 MAIO VALERIO
113 MAIOLINO FEDERICO
114 MARAHIN GAMARALALAGE IMASH DEVMINA
115 MARCHETTI TOMMASO
116 MARCUCCI ANDREA
117 MARINI MICHELA
118 MARUCCI ALESSANDRO
119 MASCIA NICOLÒ
120 MATTEI GIANLUCA
121 MAZZAFERRI TOMMASO
122 MECARINI TOMMASO
123 MECOCCI EDOARDO MARIA
124 MEJIA GABRIELE
125 MENCARELLI ANDREA
126 MERLANI PIER GIORGIO
127 MERLANI PIERGIORGIO
128 MEZZAPESA FRANCESCO
129 MIKE SARA
130 MILIONI TOMMASO
131 MOLINARO CRISTIANO
132 MONEGATTI MICHELE
133 MONEGATTI MARCO
134 MONTALBOLDI GIORGIO
135 MORDECCHI DAMIANO
136 MORUCCI MATTIA
137 MORUCCI JACOPO
138 NICOLARDI SARA
139 ORO ELIA
140 ORO TOMMASO
141 OVIDI GABRIELE
142 PACE MATTIA
143 PALLA LORENZO
144 PALMA MATTEO
145 PAOLETTI SOFIA
146 PASCUCCI SAMUELE
147 PERANDRIA MATTIA
148 PERUZZI GIUSEPPE
149 PERUZZI MARTINA
150 PICCIOLI LORENZO
151 PIEDILATO GIACOMO
152 PIEDILATO CHIARA
153 POLITINI ACHILLE
154 POMPEI ALESSIO
155 POMPEI ALESSANDRO
156 PRESCIUTTI GABRIELE
157 PRIMI RAFFAELE
158 PROIETTI LEONARDO
159 PROIETTI SAMUELE
160 PROIETTI COLONNA MATTIA
161 PROIETTI GAFFI KIM
162 RADANICH EDOARDO ROBERTO
163 RADANICH ALESSANDRO
164 RADICETTI LUCA
165 RADICETTI ALESSANDRO
166 REINKARD ANDREA
167 ROCCHETTI TOMMASO
168 ROTOLI MARIA SOFIA
169 ROTOLI SIMONE
170 SABATINI EMMA
171 SALANDRA ALESSIO
172 SALVATORI LEONARDO
173 SANTUCCI EDOARDO
174 SCARPONI MATTEO
175 SCIUGA FILIPPO
176 SCIUGA MARIA ROBERTA
177 SCOPARO MATTEO
178 SCOPARO CHRISTIAN
179 SCORSINI NICOLÒ
180 SELIS ANDREA
181 SENARATH MUDALIGE JESMIN SAHASNA
182 SERAFINI MATTEO
183 SETHUMSA DESILIA KALUPERUMA INUKI
184 SETTEMBRI GABRIELE
185 SILVERI ALESSANDRO
186 SILVERI RICCARDO
187 SILVESTRI RICCARDO MARIA
188 TEDESCO MICHELE
189 TERZOLI STELLA
190 TOMARELLI MATTEO
191 TOMMASI MATILDE
192 TOMMASI MARCO
193 TONOLINI EMANUELE
194 TREPICCIONE MATTEO
195 TURCHETTI GABRIELE
196 UBERTINI LORENZO
197 VALTIERI EDOARDO
198 VENEZIA SAMUELE
199 VILLANI VINCENZO
200 VITTORINI LAPO
201 VITTORINI VIRGINIA
202 VIVIANI ANDREA
203 VOLPATO MATTEO
204 WALIMUNI DEWAGE MAHEENA PRASANI
205 WEERA THERUPPERUMAGE SITHUM MADUSHANKA
206 ZAPPI TOMMASO

1 SETTEMBRE – Trasporto della Mini-Macchina di S. Rosa:

ore 16:00 raduno dei Mini-Facchini alle in Piazza Dante, da questo momento tutti i bambini saranno lasciati nelle mani dei responsabili del Comitato, i quali si prenderanno la massima cura di loro. Al ritiro è vietato l’ingresso ai genitori.
Dopo il trasporto i bambini saranno riconsegnati ai genitori in ordine alfabetico, a partire dalla lettera dell’alfabeto che verrà sorteggiata l’ultimo giorno di prove, in cui saremo riuniti tutti assieme.

ore 16:30 sfilata dei Mini-Facchini per Via Mazzini verso il Santuario di S. Rosa preceduti dai bambini che portano il ricordo dei “Miracoli di S. Rosa”, dai Figuranti della Rievocazione Storica “La Contesa” e dalle “Sbandieratrici e Gruppo Storico-Musicale Città di Viterbo”.

ore 16:45 presso il Santuario di S. Rosa incontro dei Mini-Facchini con il vescovo di Viterbo, omaggio al corpo della Santa.
Consegna ai Mini-Facchini, da parte del Sodalizio dei Facchini di S. Rosa, degli attestati di trasporto.

ore 18:00 preceduti dalle “Sbandieratrici e Gruppo Storico-Musicale Città di Viterbo”, dai Figuranti de “La Contesa”, sfilata dei Mini-Facchini per le vie del percorso.

ore 18:30 presso l’Istituto delle Maestre Pie Venerini di S. Giovanni, ritiro dei Mini-Facchini

ore 19:15 in Piazza Dante esibizione delle “Sbandieratrici e Gruppo Storico-Musicale Città di Viterbo”, dei Figuranti de “La Contesa”, della Banda Musicale S.M. Edera Paradiso MusiChiAmo APS.

ore 20:15 raduno dei Mini-Facchini in Piazza Dante

ore 20:45 partenza del gruppo dei Figuranti de “La Contesa” sul percorso della Mini-Macchina con esibizione folkloristica

ore 21:00 partenza e trasporto della Mini-Macchina di S. Rosa “Luce di Rosa”

2 SETTEMBRE:
ore 16:15 appuntamento per i Mini-Facchini a Piazza Dante per raggrupparsi, poi raggiungere e partecipare alla processione con il Cuore di S. Rosa.

ore 21:30 a Piazza San Lorenzo, 20° edizione rinnovata de “La Contesa – 10 Novembre 1243”. Rievocazione storica dell’assedio alla città di Viterbo al tempo di S. Rosa. Rappresentazione teatrale, coreografica su testi e regia di Giancarlo Bruti. Partecipazione dei Figuranti de “La Contesa”, delle “Sbandieratrici e Gruppo Storico Musicale Città di Viterbo”, degli interpreti musicali su testi di Giorgio Sdinami e musiche di Gianfranco Pirroni.

3 SETTEMBRE:
ore 19:30 “Aspettando la Macchina” in piazza San Sisto “Musical in aperitivo” anteprima al trasporto della Macchina di S. Rosa: i figuranti de “La Contesa” e gli interpreti musicali delle canzoni di S. Rosa su testi di Giorgio Sdinami e musiche di Gianfranco Pirroni




Su Regional Radio si parla del trasporto della Macchina di Santa Rosa

di REDAZIONE-

VITERBO- Verrà trasmesso domattina alle ore 10,30 con replica lunedì alle ore 19,30 l’intervista che la nostra direttrice Wanda Cherubini ha rilasciato a Regional Radio sul trasporto del 3 settembre di “Dies Natalis”, della grande festa che accompagna questo momento, della tradizione delle tre minimacchine di Santa Rosa e dell’importanza religiosa della processione con il cuore di Santa Rosa del 2 settembre. Un invito, quindi, a seguire Regional Radio nelle giornata di domani (ore 10,30) e lunedì (ore 19,30).  Regional Radio trasmette in Onde Medie con un ponte principale a 1584 kHz – a Terni 1485 kHz – a Viterbo 1359 – a Roma 1395 kHz – a Rieti 1440 kHz e sul web: https://www.regionalradio.eu/onair/




Meditazione davanti a Rosina da Viterbo

di DON GIANNI CARPARELLI-

VITERBO – Aveva più o meno 12-13 anni. La nostra Rosina spesso usciva di casa senza farsi vedere dal padre Giovanni. Portava nella sua borsa pane, frutta e altre piccole cose che racimolava in casa e andava in giro per le strade a trovare i suoi amici poveri. Era un po’ la sua piccola processione per le stradicciole del paese, il nostro paese di allora. Fino a quando un giorno il padre, che lo sospettava, la fermò. E qui la cronaca si trasforma in racconto della fede. Da quella borsa o “parannanza”, uscirono delle rose profumate. Rosina si preoccupava di chi potesse avere fame di attenzioni, di sorrisi, di una parola buona, di essere ascoltato o semplicemente salutato e che non si sentisse, direbbe oggi qualcuno illuminato dallo spirito: escluso, abbandonato, spazzatura e scarto da gettare via. Quando Rosina usciva di casa era come se una carità rivestita di affetto semplice, iniziasse un cammino pieno di luce da Porta Romana verso la casa … questa casa dove ora noi siamo riuniti per imparare a vivere come sentiva e viveva la nostra Rosina. La prima “macchina” di Santa Rosa? E’ nata in quei giorni lontani, verso il 1245-46. Era una macchina viva, semplice, umile, ma vera. Era la macchina di carne e sangue di una persona che applaudiamo nelle feste, ma non sempre imitiamo nella vita. Nelle nostre strade e nelle nostre case non mancano coloro che aspetterebbero con gioia il passaggio di Rosina, quel passaggio che entra nelle case e nei cuori. Anziani soli nelle case di riposo che aspettano una telefonata o una visita. Famiglie con figli disabili che a volte si sentono soli con pesi non facili da portare. Persone che pur capaci di mostrare un sorriso portano dentro sofferenze e ansietà. Donne e uomini che non sanno come affrontare il giudizio per la loro diversità. Bambine e bambine piantati davanti a uno schermo per passare il tempo. Giovani presi di mira perché non conformi agli standard della moda. Persone dette “straniere” che faticano per trovare un luogo di rispetto. Lavoratori stagionali a volte sfruttati… debbo continuare? Non c’è bisogno anche perché poi ci sono tante belle oasi di luce come se Rosina riuscisse e rivivere tra le mani di tanta brava gente che mai riceverà un attestato di benemerenza, ma che è invece presente e, come semi buoni, danno vita ad altri semi buoni. Come se da una mano del Signore, l’altra ancora inchiodata, fiorisse un rametto di rosa che porta sollievo a chi è stanco e affaticato. Dobbiamo frantumare il “vitello d’oro” (ricordi Esodo 32?) che ci affascina e riscoprire i cammini di Dio. Amici, sorelle e fratelli, qui ci troviamo per cantare “Viva Santa Rosa”. Apriamo la bocca per cantare, apriamo il cuore per vedere e per sentire, apriamo le mani per donare. Incontriamoci: gruppi, associazioni, persone delle istituzioni, del Governo e della Chiesa, volontari veri non solo perché listati come tali… evitiamo di riempire la nostra bocca di belle parole e di programmi mai messi in pratica, diventiamo ambasciatori di presenza, non solo di pergamene incorniciate in argento per gli uffici. C’è chi non trova lavoro. C’è chi dorme per strada. C’è chi litiga di notte per una risposta sgarbata. C’è chi sporca ovunque. C’è chi diventa peggiore nelle carceri sovraffollate. Ci sono non pochi che non conoscono la parola educazione e rispetto. Ci sono chi spreca e chi non ha. Ci sono strade e quartieri ricchi di indecenza. Ci sono aspettative burocratiche senza senso. Ci sono stili di guida da boss delle strade. Impariamo ad essere veri non apparenti e scintillanti su troni che verranno infranti dal tempo. Viterbo ha bisogno di Santa Rosa, ma che esca di casa nel silenzio e nella umiltà, non solo il 3 e 4 di settembre. Per girare nelle nostre strade e case. E aprire il grembiule. Il grembiule della coscienza che si rende conto della realtà, anche se non conosciamo immediatamente le soluzioni. Questo è il compito di tutti, anche della Chiesa vera, la Chiesa di chi crede e non solo di chi segue alcune devozioni. E se ti senti parte della Chiesa che crede, è anche il nostro compito. Non ci basti recitare le novene, se poi la “novena” non si trasforma in vita quotidiana. Anche questa Santa Messa che stiamo celebrando non sarà vera se non ci aiuta a capire che Santa Rosa, oggi, siamo noi. Che Gesù Cristo oggi, siamo noi, anche io e anche tu. Usciamo insieme e con Rosina apriamo il grembiule e la parannanza di una presenza presente. E chi, come il padre Giovanni, vorrebbe impedirlo con le chiacchiere o con le promesse… si converta. O taccia.




Un omaggio floreale a Santa Rosa (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- Venerdì 30 agosto, un gruppo di soci fondatori dell’Associazione Culturale La Rosa, si è ritrovato presso il Santuario di Santa Rosa, per portare un omaggio floreale alla piccola Santa.
Una composizione di orchidee bianche, confezionata dal vivaio La Camelia e portata dalla giovane Gloria.
A ricevere il gruppo nella Sala Capitolare, dove è stata momentaneamente collocata l’urna che contiene il Corpo di Santa Rosa, suor Francesca Pizzaia, che si è unita in preghiera con gli associati.
I ringraziamenti sono venuti anche dalla badessa delle Clarisse suor Carmela Salvato, che ha incontrato il gruppo, complimentandosi per le attività sociali che svolge.
Accogliendo il messaggio del vescovo Orazio Francesco Piazza, che auspica l’aiuto della cittadinanza per risolvere un problema strutturale del Santuario, Franco Chiaravalli, Priore dell’Arciconfraternita del Gonfalone Araldi della Madonna del Carmelo, ha consegnato alla badessa un’offerta per la nobile causa.

 




Festività di Santa Rosa, esposizione e ritiro rifiuti porta a porta dal 1 al 4 settembre. Informazioni utili per la zona A-Centro Storico

VITERBO – Festività di Santa Rosa, variazioni riguardanti l’esposizione e il ritiro dei rifiuti porta a porta nella sola zona A-Centro Storico. Nel dettaglio, il servizio sarà garantito con le seguenti modalità:

Domenica 01 settembre 2024

·         Raccolta antimeridiana organico per le sole utenze non domestiche del settore ristorazione – Esposizione dalle ore 20:00 del 31/08/2024 alle ore 05:00 del 01/09/2024.

Lunedì 02 settembre 2024

·         raccolta antimeridiana organico per tutte le utenze domestiche e non domestiche – esposizione dalle ore 22:30 del 01/09/2024 alle ore 05:00 del 02/09/2024;

·         raccolta pomeridiana del cartone per le sole utenze non domestiche – esposizione dalle ore 11:00 alle ore 12:00 del 02/09/2024;

·         raccolta pomeridiana imballaggi in vetro per le sole utenze non domestiche – esposizione dalle ore 11:00 alle ore 12:00 del 02/09/2024;

Martedì 03 settembre 2024

·         raccolta antimeridiana della carta per tutte le utenze domestiche e non domestiche – esposizione dalle ore 22:30 del 02/09/2024 alle ore 05:00 del 03/09/2024;

·         raccolta pomeridiana del cartone per le sole utenze non domestiche – esposizione dalle ore 23:30 del 03/09/2024 ovvero dopo conclusione Trasporto Macchina di santa Rosa alle ore 01:00 del 04/09/2024;

·         raccolta pomeridiana organico per le sole utenze non domestiche del settore ristorazione – esposizione dalle ore 23:30 del 03/09/2024 ovvero dopo la conclusione del Trasporto della Macchina di Santa Rosa alle ore 05:00 del 04/09/2024;

Mercoledì 04 settembre 2024

·         raccolta antimeridiana organico per le sole utenze non domestiche del settore ristorazione – esposizione dalle ore 23:30 del 03/09/2024 ovvero dopo la conclusione del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, alle ore 05:00 del 04/09/2024;

·         raccolta pomeridiana imballaggi in cartone per le sole utenze non domestiche – esposizione dopo le ore 20:00 del 04/09/2024, ovvero al termine della fiera di Santa Rosa, alle ore 05:00 del 05/09/2024;

·         raccolta pomeridiana imballaggi in vetro per le sole utenze non domestiche – esposizione dopo le ore 20:00 del 04/09/2024, ovvero al termine della fiera di Santa Rosa, alle ore 05:00 del 05/09/2024.

 




Trasporto Macchina di Santa Rosa: maxischermi nelle piazze

VITERBO – Trasporto Macchina di Santa Rosa, il prossimo 3 settembre saranno allestiti quattro maxischermi (con amplificazione). Questi i punti dove verranno collocati:

  1. Piazza del Plebiscito

  2. Piazza dei Caduti, nei pressi della ex chiesa degli Almadiani

  3. Piazza Verdi

  4. Largo Facchini di Santa Rosa (santuario)

Per informazioni e aggiornamenti sulla Festa e sul Trasporto della Macchina di Santa Rosa consultare la sezione dedicata sulla home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it e la pagina Facebook Comune di Viterbo Informa.




Diretta del Trasporto della Macchina di Santa Rosa: in tv, via streaming, su facebook e YouTube

VITERBO – La diretta del Trasporto della Macchina di Santa Rosa avrà inizio alle ore 20,55 e andrà in onda sull’emittente televisiva nazionale TV2000, canale 28 (digitale terrestre), sul canale Sky 157 e canale 18 di TivùSat. In streaming sulla app https://www.play2000.it e sul sito https://www.tv2000.it/streaming/ .

Diretta anche sui canali social del Comune di Viterbo, con inizio a partire dalla ore 20. Sarà pertanto possibile seguire il Trasporto della Macchina di Santa Rosa sulle pagine istituzionali Facebook Comune di Viterbo Informa, Visit Viterbo, sul canale YouTube del Comune di Viterbo e sulla nostra pagina Facebook Tusciatimes.

Sulla pagina Fb Comune di Viterbo Informa ci sarà la possibilità di seguire la diretta anche con interprete Lis.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul Trasporto della Macchina di Santa Rosa consultare l’apposita sezione sulla home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it e la pagina Facebook Comune di Viterbo Informa.




E’ oggi il giorno della Minimacchina di S. Rosa del quartiere Pilastro “Armonia celeste”

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Oggi, sabato 31 agosto, si svolgerà il 52esimo trasporto della Mini Macchina di Santa Rosa “Armonia celeste” con partenza alle ore 21 nel quartiere Pilastro. Il percorso sarà il seguente: via Rossi Danielli, via Cristofori, via Caporozzi, largo Volta, viale Bruno Buozzi. Il trasporto sarà dedicato quest’anno a Giovanna Bonucci, moglie dello storico capofacchino Pino Loddo e madre di Angelo e Massimo. La signora Giovanna è scomparsa a febbraio, lasciando un vuoto tra i membri del comitato e i minifacchini, a cui era solita preparare la merenda prima del loro impegno.

Per la prima volta, a guidare i piccoli cavalieri di Santa Rosa sarà Angelo Loddo, che raccoglie l’eredità del padre Pino. Il trasporto è preceduto da momenti di festa, con esibizioni di danza e musica in largo Alessandro Volta: alle 19 lo spettacolo del gruppo “Ballando con Cristina” e alle 21 le performance dell’orchestra giovanile “Aurora”.

Le celebrazioni al Pilastro sono iniziate giovedì con la gara podistica “Pilastrissima”. Venerdì sera, invece, il quartiere ha accolto le esibizioni di musici e sbandieratori, danze caraibiche, il concerto della band “I Giorni Anomali” e le melodie del sassofonista Jp Sax, trasformando le vie del Pilastro in un centro di gioia e tradizione.

Sulla nostra pagina Facebook potete seguire tutta la diretta del trasporto di “Armonia celeste”. Basta cliccare dalle ore 21 a questo link: https://www.facebook.com/tusciatimes.tusciatimes




Separazione della Macchina di Santa Rosa dalla Processione religiosa: una lettura storica

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Per oltre due secoli la principale manifestazione pubblica della devozione dei viterbesi a S. Rosa consisteva nella solenne Processione religiosa notturna  nella quale dietro al clero veniva portata la Macchina con l’immagine della Santa.

Sulla separazione tra la Processione e il trasporto della sola Macchina sono riuscito a trovare fin’ora una documentazione molto lacunosa che non offre certezze neanche sulla datazione in cui avvenne. Da quanto ho potuto appurare la scissione tra le due manifestazioni si verificò tra il 1834 e il 1841e si trattò di un fatto che influì radicalmente sul modo di esprimere pubblicamente la devozione dei viterbesi nei confronti della Santa Patrona.

Il trasporto della Macchina all’interno della Processione rendeva preminente il ruolo del clero che officiava la cerimonia con gli apparati della solennità e appariva come esclusivo protagonista nel tributare onore e venerazione alla Santa a nome dei fedeli. In quel contesto ai Facchini veniva riservato il mero ruolo di portatori di quella mole che man mano assumeva dimensioni sempre più imponenti.

Ma quando la Macchina cominciò a sfilare separatamente dalla Processione i Facchini uscirono dal cono d’ombra e assunsero quel ruolo da protagonisti che fino a quel momento era stato del clero, diventando       il gruppo al quale la comunità affidava il trasporto di quello che spiritualmente e culturalmente era per lei il bene più prezioso.

Per questo il trasporto della Macchina di S. Rosa non può essere considerato una manifestazione “laica” quasi in contrapposizione alla Processione religiosa, ma esprime il trionfo della religiosità popolare che si esprime con  più vari linguaggi creativi sempre nuovi e originali che suscitano lo stupore e l’elevazione dell’animo verso il sacro e parlano più al cuore che all’intelletto.

Quirino Galli, parlando del ruolo dei Facchini scriveva “Ciò che si manifesta attraverso il rito officiato dai Facchini è la sacralità dei sentimenti verso la Santa per tutto quello che essa rappresenta  sia nel campo dei valori religiosi  sia nel campo della      tradizione culturale della comunità … per questo il legame che unisce la comunità e il gruppo delegato al trasporto della Macchina è profondo perché l’uno vive nell’altro emotivamente e culturalmente”.

don Mario Brizi




Viterbo tra Fede, Storia e Tradizione: Ex Facchini di Santa Rosa e Anteas Viterbo

VITERBO- Il 29 agosto, davanti ad una gremita sala Benedetti della Provincia di Viterbo, si è tenuto il convegno su “Viterbo e la Macchina di Santa Rosa”, evento organizzato dalle Associazioni Ex Facchini di Santa Rosa e Anteas Viterbo.
Queste due Associazioni, entrambe senza finalità di lucro, hanno attivato delle sinergie volte a migliorare il clima culturale e sociale della città di Viterbo. Condividendo le rispettive mission: solidarietà sociale, beneficenza, valorizzazione del patrimonio culturale, attivazione di un dialogo intergenerazionale al fine di promuovere una comunità più accogliente e inclusiva.
L’Associazione ANTEAS (Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà), nata nel 1996, si è fortemente consolidata nel tempo e ad oggi, su Viterbo, è riuscita a mettere le basi per creare una rete di collegamento tra associazioni sociali e di volontariato. Promossa originariamente dagli anziani e a questi prevalentemente rivolta, attualmente, coinvolge tutti coloro che condividono l’impegno verso la solidarietà civile e sociale, favorendo la creazione di relazioni fra le persone, arginando fenomeni di solitudine creando occasioni di dialogo e confronto intergenerazionali rivolti a giovani e a persone di tutte le età. Sempre in prima linea nel tendere la mano a chi necessita di sostegno, è molto attiva sul territorio e si muove stabilendo una rete di connessione di lavoro tra le varie realtà locali. E proprio in questa rete di collaborazione, si inserisce l’Associazione “Ex Facchini di Santa Rosa”, realtà più recente (nata nel giugno del 2023) che accoglie non soltanto coloro che hanno portato la Macchina di Santa Rosa, ma anche gli ideatori, costruttori di quest’ultima, sacerdoti e tutte quelle persone che hanno preso parte a vario titolo ai trasporti o alle festività della Santa viterbese. Anch’essa, come Anteas, incentiva la collaborazione tra le persone, promuovendo la tradizione, i culti e tutte le testimonianze dei soggetti che hanno partecipato alla festa di Santa Rosa, convinta che l’eredità del passato sia fonte insostituibile di vita e di ispirazione, sia per le generazioni presenti che per quelle future.
Alla conferenza di ieri, oltre alla Presidente Stefania Pieri, in rappresentanza del Coordinamento di Viterbo, gradita presenza è stata quella del Presidente Nazionale Anteas, Giuseppe De Biase, sempre in prima linea nel fare e nel dare sostegno alle iniziative associative territoriali. Per l’Associazione Ex Facchini di Santa Rosa, come relatore del convegno, ha apportato il proprio contributo il Professor Augusto Zucchi; Marco Pallucca, Vicepresidente degli Ex Facchini di Santa Rosa ha coordinato i lavori insieme alla Dottoressa Claudia Notazio e, in video chiamata, non ha fatto mancare la propria voce, il Presidente Stefano Santucci. Ad aprire i lavori anche il Consigliere provinciale e associato agli Ex facchini, il Dottor Francesco Ciarlanti.
Hanno concluso il convegno, con le loro testimonianze personali e storiche, Luigi Zucchi (ideatore e costruttore della Macchina “Volo d’angeli”), Angelo Russo (ideatore della macchina “Sinfonia d’Archi) e Giovanni Adami (ex facchino ed ex capo facchino).
Si ringraziano tutti i partecipanti dei Centri Polivalenti di Viterbo e i volontari Anteas che prestano servizio presso il complesso museale di Villa Lante.

Associazione Ex Facchini di Santa Rosa e
ANTEAS Viterbo