Coldiretti, prosegue la battaglia contro il fotovoltaico a terra su suolo agricolo

VITERBO – Proseguono senza sosta le sottoscrizioni della petizione di Coldiretti Viterbo, contro i pannelli solari che occupano suolo agricolo produttivo. Dopo il primo firmatario, il Sottosegretario al ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Francesco Battistoni, a cui si è aggiunta la sottoscrizione del presidente della federazione provinciale, Mauro Pacifici, la raccolta firme è arrivata anche nei mercati di Campagna Amica. Qui protagonisti sono gli imprenditori di Coldiretti Giovani Impresa della federazione viterbese, che anche a livello nazionale stanno promuovendo la battaglia per combattere il rischio idrogeologico di fronte ai cambiamenti climatici e a favore del fotovoltaico pulito ed ecosostenibile.

“Ribadiamo che siamo favorevoli alle energie rinnovabili – spiega il presidente di Coldiretti Viterbo, Mauro Pacifici – ma non possiamo accettare che questo sottragga terreno fertile ai nostri agricoltori. Per superare questo problema abbiamo proposto  delle soluzioni alternative, come quella di installare i pannelli solari sui tetti di stalle, cascine, magazzini, fienili, laboratori di trasformazione e strutture agricole”. 

Una mobilitazione, quella della federazione provinciale, che rientra nell’ambito di quella nazionale di Coldiretti Giovani Impresa lanciata in occasione del G20.

“Non a caso la petizione contro i pannelli fotovoltaici a terra è partita a livello nazionale proprio da Viterbo – prosegue Pacifici – è stata una scelta simbolica. Nel nostro territorio, che rappresenta la seconda provincia più agricola del Lazio, sono presenti aziende importanti. Dobbiamo fare in modo che le speculazioni non intacchino l’attività agricola e agroalimentare di questa regione”.

Una battaglia che Coldiretti Lazio sta portando avanti da tempo in tutte le sedi. Il mese scorso sono stati approvati in consiglio regionale due importanti emendamenti sui pannelli solari, uno a firma del consigliere Buschini, che ne vieta l’installazione a terra nelle aree di pregio, il secondo presentato dall’assessore alla Transizione Ecologica, Roberta Lombardi, che sospende fino al 30 giugno 2022, le richieste di autorizzazione, che nel Lazio sono già 150.

E’ possibile sottoscrivere la raccolta firme per dire “Sì all’energia rinnovabile senza consumo di suolo agricolo” sul sito www.giovanimpresa.coldiretti.it e negli uffici della Coldiretti in tutta Italia, nei mercati e negli agriturismi di Campagna Amica.​