Disturbi del comportamento alimentare: se ne parla in un incontro organizzato dal comune di Montefiascone con la fondazione Cotarella

MONTEFIASCONE (Viterbo)-  L’appuntamento della Tuscia chiude il ricco calendario di iniziative che hanno visto Fondazione Cotarella in campo per sensibilizzare sul fenomeno dei DCA in occasione della Giornata del Fiocchetto Lilla.

“I disturbi dell’alimentazione nell’attuale scenario post-pandemico: caratteristiche cliniche, livelli di trattamento e ruolo di famiglia, scuola e società”: è questo il titolo del convegno organizzato dal Comune di Montefiascone e patrocinato da Fondazione Cotarella, nell’ambito del ricco calendario di iniziative che la stessa Fondazione ha organizzato nel mese di marzo in occasione della Giornata del Fiocchetto Lilla, celebrata lo scorso 15 marzo in tutta Italia.

L’incontro, che si svolge alla Rocca dei Papi a partire dalle 14,30 di sabato 25 marzo prossimo, punta a favorire la conoscenza e la sensibilizzazione della società civile rispetto ai DCA. Un momento di riflessione e confronto, dunque, che vuole coinvolgere le famiglie, la scuola, le istituzioni, gli operatori sanitari e le aziende, richiamando ciascuno di essi alle proprie responsabilità.

I numeri, del resto, ci parlano di oltre 3,5 milioni di persone affette in Italia, di cui il 70% in età adolescenziale e pre-adolescenziale (dati Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare), con un aumento del 40% nel periodo pandemico e un abbassamento dell’età di sviluppo della malattia a 8 anni. Ad essere colpite sono soprattutto le donne, con un rapporto di 9 a 1 tra femmine a maschi, anche se è incrementato il numero dei maschi affetti in età adolescenziale. In aumento anche le richieste di aiuto, incrementate del 30% dopo la pandemia, secondo i dati del Ministero della Salute, seppure permangano difficoltà di accesso alle cure in molte regioni.

Lo stesso Ministero evidenzia anche come, tra le cause di ricovero, la principale risulti essere l’anoressia nervosa, che peraltro, secondo altri studi, compare come la seconda causa di morte tra i giovani dopo gli incidenti stradali.

All’incontro di Montefiascone, insieme al Sindaco della cittadina laziale, Giulia De Santis, e a Dominga Cotarella, Presidente della omonima Fondazione, partecipano gli esperti Daniele Cimarello e Raffaele Garinella, Medici Psichiatri, e Davide Di Vitantonio, Psicologo e Psicoterapeuta.

image_pdfEsporta in PDFimage_printStampa la pagina
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE