di REDAZIONE-
VITERBO- Dopo due anni di stop con tanta voglia di tornare in pista per la gioia dei grandi e dei piccoli è tornata a sfilare per le vie della città la calza della Befana più grande del mondo, portata da oltre 130 befane, tra cui la sindaca Chiara Frontini, l’assessore regionale Alessandra Troncarelli, le consigliere comunali Antonella Sberna e Lina Delle Monache, la capo befana, Paola Massarelli dell’Admo con la vice presidente del centro sociale Pilastro, Rosanna De Marchi e tante altre befane volenterose che hanno condotto la lunga calza da piazza San Sisto fino alla chiesa del Pilastro, aiutare dalle impareggiabili Fiat 500. Le operazioni di preparazione della calza, come di consueto, sono state affidate all’Avis, partner dell’iniziativa con Admo, Confartigianato, Fiat 500 e Acli, coadiuvati dai vigili del fuoco. Quest’anno la calza ha avuto la benedizione del nuovo vescovo di Viterbo, Orazio Francesco Piazza, che, in piazza del Plebiscito, per la prima fermata della calza, ha accolto i partecipanti salutandoli insieme alla sindaca befana Frontini. Il vescovo ha detto: “E’ una gioia vedervi insieme, di festeggiare insieme. Quando si sta insieme si fa del bene, grazie alle associazioni come il centro sociale Pilastro, l’Avis, l’Admo e tutte le altre che si impegnano sul tema della donazione. Più che pretendere donare: è la cosa più bella, vi fa stare bene. In quella calza ci poniamo la voglia di stare insieme perché insieme si costruisce il cammino del futuro, si costruisce un progetto di vita ed i risultati arrivano. Da quella calza esca questo mio motto: non è importante ciò che sarà, ma è come lo vivremo”. New entry di quest’anno anche qualche nuovo spazzacamino, come il figlio della nostra
direttrice, il giovane Giuseppe Intagliata, che si è divertito nel distribuire caramelle a tutti i bambini. Molti i viterbesi che si sono riversati lungo il percorso della calza per ritornare a rivivere quel momento di spensieratezza ed allegria che un simile evento riesce a regalare. Tra l’altro, da non dimenticare, come l’iniziativa sia dedicata alla solidarietà perchè il ricavato della vendita delle calze, offerte da Todis e vendute a 3 euro l’una, servirà poi per aiutare qualche associazione di volontariato del luogo. L’evento si è protratto per qualche minuto in più per via di alcune manutenzioni alla calza resesi necessarie una volta giunta al Sacrario. La manifestazione si è conclusa con l’arrivo della calza alla parrocchia del Pilastro dove ad accoglierla vi erano i re Magi con le quali le befane sono poi andate per visitare il presepe vivente allestito presso il giardino di San Faustino.
(FOTO e VIDEO di MARIELLA ZADRO).