“Il via libera all’unanimità in Conferenza unificata Stato-Regioni-Comuni al testo del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Pichetto è una ottima notizia in quanto viene approvato un testo condiviso e univoco per individuare le zone in cui far nascere nuove installazioni di impianti per la generazione di energia da fonti rinnovabili”. Lo dichiara in una nota il Vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, Francesco Battistoni.
“Con questo accordo, di cui ringraziamo il Governo, il ministro Pichetto, i presidenti di Regione e i Comuni per avere trovato un punto di sintesi – prosegue – si dà vita ad un programma condiviso che farà correre l’implementazione delle rinnovabili lasciando ad ogni singola realtà territoriale la libertà di scegliere le aree più idonee dove intervenire e soprattutto la quantità di potenza da fonti pulite da raggiungere a seconda delle necessità”.
“Era fondamentale – aggiunge Battistoni – trovare un principio condiviso affinché il Decreto ministeriale potesse trovare la sua totale applicazione prevedendo come obiettivo nazionale quello di raggiungere entro il 2030 una potenza aggiuntiva da fonti rinnovabili pari a 80 Gw rispetto al 31 dicembre 2020. Con l’accordo odierno – conclude il Vicepresidente – possiamo dire che questi obiettivi di programma sono stati centrati”.
