VITERBO – Mauro Belli, Presidente ADOC – Dir. Progetto Sviluppo Etruria – Tuscia, ha rilevato tramite l’ indagine dell’ Osservatorio sul Turismo, un forte aumento di turisti in occasione di Cantine Aperte (Turismo del Vino ) e oltre 2.000 presenze (rispettando le norme Covid) alla Maratona della Francigena, tenutasi domenica 30 maggio.
Civita di Bagnoregio e Bolsena sono ritornate cosi’ ad esser visitati da oltre tremila-quattromila turisti nel fine settimana. Aumenti di turisti italiani e qualche straniero, anche per le Cantine della Teverina ed il Muvis (Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari) di Castiglione in Teverina,compresi i musei: Taruffi e delle Frane di Bagnoregio, della Stampa di Montefiascone ,di Viterbo,di Ferento e Tarquinia .
Stessa cosa al Quartiere Medioevale di Viterbo e a Bagnaia; nelle località di mare con siti etruschi come Tarquinia e Montalto-Vulci; nei borghi con eccellenze architettoniche e artistiche come Bomarzo,Caprarola,Calcata,Celleno, Sant ‘ Angelo, Soriano,Vitorchiano.
Veramente possiamo dire che dal 30 maggio ed il ponte del 2 giugno,il turismo è ripartito nell’ Etruria –Tuscia e non solo.
Anche gli alberghi,case vacanze, B&B e camping , stanno ricevendo numerose prenotazioni, in gran parte di Italiani ma anche di stranieri, che fanno ben sperare.
Le città d’ arte come Roma , Firenze, Venezia testimoniano questa tendenza di ritorno,anche se graduale, degli stranieri. Molti di questi, per motivi di sicurezza Covid, preferiranno i piccoli centri come quelli della Etruria – Tuscia.
Progetto Sviluppo Etruria –Tuscia , proprio per questo,sarà parte attiva alla Tavola Rotonda LE TERRE DELLA TUSCIA e alla presentazione della guida sui Cammini della Tuscia, che si terrà il 17 giugno al Muvis di Castiglione in Teverina.
Progetto Sviluppo Etruria-Tuscia lavorerà, come sta facendo da oltre 13 anni, in sinergia con le aziende, come la new entry Famiglia Cotarella , le reti di imprese innovative ARTS ITALY, Bagnoregio Welcome, Conosci Soriano, Enjoy Viterbo, Bomarzo Polimartium, il network di operatori e tour operator italiani ed esteri, le associazioni di categoria e gli specialisti della comunicazione e i mass media.
Tutti insieme per costruire e rafforzare la rete tra tutti i Sindaci ed i Comuni della Etruria-Tuscia, le Province (Viterbo e Terni) e le Regioni (Lazio, Umbria,Toscana, ecc.) e dare vita,con l’ apporto del network di project manager,docenti universitari e professionisti specializzati, ad una serie di progettualità innovative e sostenibili , di itinerari, percorsi e pacchetti turistici. Questo lavoro di coordinamento verrà fatto su tutti i diversi turismi ad iniziare dall’ enoturismo, dal motivazionale, dal culturale e di prossimità che stanno registrando una notevole crescita.
La nostra Tuscia, solo cosi’, con un lavoro capillare in rete e solidale, denominato SISTEMA ETRURIA-TUSCIA, ce la farà a riprendersi.