Falcone e Vespaziani: la verità che la mafia temeva

di FRANCESCA MACCAGLIA-

ROMA – Domenica 13 aprile alle ore 18:00, presso il Caffè Letterario “Horafelix” (in via Reggio Emilia n.89 ), si terrà la presentazione del libro di Amalia Mancini, “Falcone e Vespaziani. Un’alleanza per la verità”, nell’ambito della Rassegna IPLAC.

A raccontare questa vicenda poco nota, ma di straordinario valore umano e civile, è la giornalista e scrittrice reatina Amalia Mancini, nipote dell’avvocato Giovanni Vespaziani.

Dialogherà con l’autrice lo stesso avv. Vespaziani, coprotagonista del libro.

Un’occasione unica per ascoltare dalla sua viva voce la collaborazione con il giudice Falcone, conclusasi nel 1992 con il noto triste epilogo.

Nel cuore degli anni più bui della storia italiana, mentre infuriava il maxiprocesso di Palermo, un incontro cambiò il corso della lotta alla mafia. Era il 1988 quando il giudice Giovanni Falcone, simbolo della giustizia incorruttibile, scelse l’avvocato Giovanni Vespaziani, allora Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Rieti, per difendere il collaboratore di giustizia, Antonino Calderone, durante i delicati interrogatori in carcere. Una scelta coraggiosa, che diede vita a una collaborazione intensa e leale tra due uomini apparentemente distanti, ma uniti da un unico ideale: servire la verità.

Attraverso documenti, testimonianze e ricordi, l’autrice illumina il rapporto di stima, rispetto e amicizia che si sviluppò tra il giudice siciliano – assassinato dalla mafia nella strage di Capaci del 1992 – e l’avvocato Vespaziani, oggi 94enne.

Le rivelazioni di Calderone, insieme a quelle di Tommaso Buscetta e altri pentiti, furono fondamentali per consolidare le accuse nel più grande processo alla mafia mai celebrato.

In un’Italia ferita da corruzione e violenza, la fiducia tra due uomini d’onore ha incarnato una speranza concreta di rinascita e giustizia.

La presentazione del libro si terrà domenica 13 aprile alle ore 18:00, a Roma, presso il Caffè Letterario “Horafelix” (via Reggio Emilia 89), nell’ambito della Rassegna IPLAC.

All’incontro interverranno, insieme all’autrice, Livia Cattan e Loredana D’Alfonso, e la presidente del Circolo IPLAC, Maria Rizzi, che modererà l’evento e lo ha definito “un grande momento dedicato alla legalità”.

Le letture saranno affidate alla voce intensa di Federica Sciandivasci.

Amalia Mancini, giornalista, sceneggiatrice e critico musicale, è autrice delle seguenti opere: “Emozioni Private. Lucio Battisti. Una biografia psicologica”. “Lucio Battisti. L’enigma dell’esilio”, “L’amore piace a tutti”, “La tata dei divi”.

Ha ricevuto premi prestigiosi come il Switzerland Literary Prize, il Premio Scriptura e il Premio Internazionale Spoleto Art Festival, per la sezione Letteratura.

Un evento da non perdere, per chi crede che la memoria sia il primo passo verso la verità.

Il libro è disponibile ed acquistabile su Amazon Prime.

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