Fine ottobre e primi di novembre tra riti e feste popolari

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- La tradizione popolare ci dice che… “Secondo la cultura celtica, il 31 ottobre era il giorno in cui si celebrava il capodanno, chiamato Samhain. In questa notte, si credeva che i confini tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliassero, permettendo agli spiriti di vagare sulla terra”.
Tra le tante attività in programma, la più conosciuta “Dolcetto o Scherzetto” troviamo feste in costume, zucche intagliate ed illuminate, accensioni di falò e giochi.
A seguire il 1 di novembre la festa di Ognissanti nota anche come giorno di “Tutti i Santi” le sue radici sono molto antiche, da cercare questa ricorrenza, nella cultura celtica.
In occasione di questa festività, e del 2 novembre per la festa dei Morti, le associazioni: Vetus Urbs, la Inner Wheel – Club Viterbo, FIDAPA Viterbo, con il patrocinio del Comune di Viterbo, organizzano, giovedì 31 ottobre, una passeggiata per le vie della città.
Ad illustrare il percorso tra luoghi di culto, cripte e palazzi storici, sarà la dott.ssa Valentina Berneschi, alla scoperta delle antiche tradizioni funerarie, pagane e cristiane, tratterà il tema: “Il volto della morte, archeologia, arte e tradizioni nel culto funerario nella città di Viterbo”.
L’appuntamento alle ore 16,30 a Valle Faul (ingresso ascensori), quota di partecipazione €.10,00 a persona, bambini gratuito.
Info e prenotazioni 349.648.23.02.

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