VITERBO – Oggi, in occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo, le scuole di Viterbo e Provincia di ogni ordine e grado hanno fermato le attività per 5 minuti, alla stessa ora, per riflettere insieme su questa problematica. Sono solo cinque minuti, ma si tratta di un’iniziativa inedita in quanto per la prima volta le scuole di tutto il territorio della provincia, seppure divise dalle distanze, si uniscono idealmente negli intenti, per ribadire con forza e tutte insieme che questo fenomeno non si contrasta solo con la consapevolezza e l’assunzione di responsabilità da parte di tutte le componenti scolastiche ma occorre anche la collaborazione e la condivisione con le famiglie, il territorio, gli enti locali e soprattutto non si prescinde dal coinvolgimento attivo degli stessi studenti.
Si tratta di un vero e proprio Flash Mob collettivo che ha preso avvio nelle scuole alle ore 9,00 in punto con un suono prolungato e uno breve della campanella; contando sul fattore sorpresa i docenti nelle rispettive classi hanno effettuato una riflessione, spiegando la motivazione dell’improvviso squillo sonoro e focalizzando l’attenzione degli alunni sulla tematica del Bullismo e Cyberbullismo. La scelta dei contenuti è stata demandata ai docenti di classe in relazione anche all’età degli alunni e all’ordine di scuola;
L’iniziativa, che nasce su impulso dei referenti di istituto delle scuole del Viterbese, è stata supportata dal Dirigente dell’ATP Dott. Daniele Peroni, dal CTS e dalla Commissione MIUR UNICEF SCUOLA AMICA. I referenti delle scuole si incontrano ormai periodicamente da oltre un anno presso la scuola polo per la formazione Ambito 28, si interrogano e si confrontano, alla ricerca di strategie di prevenzione e contrasto condivise.
Grazie alla gentile collaborazione del Dirigente dell’ ITE SAVI, Prof.ssa Paola Bugiotti è stato possibile attivare anche una piattaforma permanente dedicata ai referenti in cui si possono condividere attività, esperienze e buone pratiche. Nei prossimi tre mesi, coordinati dalla Referente per l’Uffico scolastico Provinciale Sabrina Sciarrini e dal Prof. Ugo Longo e dalla Prof.ssa Laura Catteruccia per il CTS, i referenti delle scuole saranno coinvolti in un percorso di studio e approfondimento della normativa vigente in materia, al fine di poter elaborare un protocollo provinciale condiviso tra le scuole e attivare tutte le sinergie disponibili e utili a promuovere una collaborazione più fattiva ed efficace tra scuole, famiglie, istituzioni e agenzie educative presenti sul territorio.