Il Museo della Ceramica della Tuscia ricorda l’illustre cittadino Cesare Pinzi con una straodinaria mostra documentale (VIDEO)

di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – “Cesare Pinzi, viaggio nella memoria e nella storia di Viterbo” è il titolo dato alla straordinaria mostra documentale allestita in una sala del bellissimo Museo della Ceramica della Tuscia situato nel Palazzo Brugiotti (via Cavour), sede della Fondazione Carivit.
Questa mattina, alla presenza della sindaca Chiara Fontini, di Luigi Pasqualetti, presidente della Fondazione Carivit, nonché padrone di casa, e di Stefania Gatti della Biblioteca consorziale di Viterbo, la mostra è stata aperta al pubblico.
La mostra – anticipa il presidente Pasqualetti – fa parte del programma di collaborazione con la Biblioteca consorziale iniziata già con il lavoro su Andrea Scriattoli. Dopo Pinzi, proseguiremo a primavera, al Centro culturale di Valle Faul, con una mostra sulla città di Castro. Un percorso alla riscoperta delle nostre bellezze”.
A spiegarne i contenuti e la figura dell’illustre e un po’ dimenticato cittadino Cesare Pinzi (1842-1917) è stata la lezione magistrale del filologo Lorenzo Abbate, curatore della mostra, che ha percoso a ritroso la vita, le opere raccolte da Pinzi in schede di lavoro, minute di studio, opere postillate e manoscritti. Tutti i fogli scritti in una grafia piccola piccola, quasi illegibile per i nostri ragazzi di oggi. Lorenzo Abbate ha ricordato la più importante e cospicua opera di Pinzi “Storia della città di Viterbo” dalle cui pagine emergono i tentativi di salvaguardare e tutelare il patrimonio monumentale viterbese.
Dopo gli applausi più che meritati per l’esaustiva narrazione, con il pubblico ed alcuni studenti di un liceo presenti in sala, il curatore della mostra ha accompagnato i visitatori davanti ad alcune teche che già cuscodiscono preziose ceramiche e nelle quali sono alloggiati i preziosi documenti di Pinzi, spiegando passo passo il suo percorso di ricerca e studi atti a proteggere da eventuali “vandali”i tesori architettonici di Viterbo. Altri tempi, altre storie. E poi è arrivata la guerra.
Durante la visita il prof Lorenzo Abbate ha messo in evidenza il ruolo determinante di Pinzi nella vita della Cassa di Risparmio di Viterbo, un’istituzione centrale per lo sviluppo della città.
Nota – I materiali esposti provengono dell’archivio storico della Biblioteca Consorziale di Viterbo, patrimonioi fragile e importantissimo che la Fondazione Carivit sta dando modo di studiare, catalogare e valorizzare, grazie al Progetto di indicizzazione dei fondi manoscritti della Biblioteca Consorziale di Viterbo.
Apertura della mostra: dal 18 ottobre 2024 al 5 gennaio 2025
Museo della Ceramica, Via Cavour 67, Viterbo – tel 0761 223674
www.museodellaceramicadellatuscia.it
video di Mariella Zadro
foto di Maria Antonietta Germano