CANALE MONTERANO- Febbraio è un mese unico, si festeggia il carnevale e la giornata mondiale della commedia dell’arte ! La compagnia Romana “Pulcinellarte” metterà in scena il “manifesto della commedia dell’arte Partenopea” ossia PULCINELLA ALLA CORTE DEI MIRACOLI . Lo spettacolo è una produzione di “Pulcinellarte” e “Tammorr’ ‘e rose” : L’idea nasce dal progetto culturale degli artisti Manuel Pernazza e Alessia Luongo sulla diffusione delle tradizioni popolari campane (teatrali e musicali). Il progetto trova il suo culmine nell’incontro speciale tra i due artisti, con ciò ci sono concatenati, studi, passioni e obiettivi : Alessia Luongo porta avanti le tradizioni popolari della sua terra ovvero L’Irpinia recuperando canti, maschere e fiabe della sua zona che si tramandano esclusivamente via orale, e Manuel Pernazza essendo un interprete della maschera di Pulcinella di tradizione porta avanti la storia e la spiritualità di un glorioso personaggio.
Lo spettacolo PULCINELLA ALLA CORTE DEI MIRACOLI dimostra che le maschere della commedia dell’arte possono essere antiche e moderne nello stesso tempo, dove è l’epoca che va incontro alle maschere con le sue tematiche sociali e politiche. Lo spettacolo è un’opera di recupero della tradizione in ogni suo aspetto : lazzi di classici di tradizione orale e non, riscoperta del teatro di Antonio Petito, musiche ispirate da brani quasi scomparsi appartenuti al territorio dell’Irpinia, della Campania e musiche scritte da commedianti dell’arte. Lo spettacolo è una commedia tutta da ridere : Pulcinella colpito dalla sua sfortuna, ha perso lavoro e cercandone uno nuovo vuole cambiare vita, ritrova il suo vecchio amico Colanfronio …. e ne succederanno delle belle!!! Incontra anche l’amore nella simpatica fioraia Annarella Affogagatte. Oltre agli artisti partecipi, sono numerosi i partecipanti alla realizzazione del progetto artistico.
Si ringraziano i maestri Nando Citarella e Riccardo Pugliese, per la supervisione musicale, durante lo spettacolo ci sono speciali intermezzi musicale con strumenti antichi suonati dagli stessi attori come la chitarra e chitarrino battente, chitarra a sette corde con bordone, tamburi a cornice e la speciale chitarra romantica dell’800. Si ringraziano gli artigiani Antonio Aglietti e Massimo Pieroni per gli oggetti di scena, quest’ultimo ha curato i cappelli della compagnia Pulcinellarte, ricostruendo le forme dai “balli di Sfessania” iconografie che testimoniano le prime maschere apparse tra il ‘500 e il ‘600. Per le maschere di scena, si ringrazia il mascheraio Giancarlo Santelli e il Centro Maschere e Strutture Gestuali Sartori.
Tutti gli eventi sono organizzati in collaborazione con il Carnevale Romano, vi aspettiamo numerosi !
Giovedì grasso 20 ore 17.00 presso Teatro Canale Monterano
Sabato 22 ore 11 presso il Teatro Aurelio e alle ore 19.30 presso il Villaggio delle arti (buffet+ spettacolo)
Martedì 25 ore 21.00 in occasione del Festival Come D’Arte
Sabato 29 ore 16.30 presso il Museo Nazionale Delle Arti e Tradizioni Popolari