di Redazione –
VITERBO – Il viterbese 40enne che ha scritto messaggi di odio razziale su Facebook alla senatrice Liliana Segre, sotto la foto che la ritrae mentre si sottopone al vaccino anti Covid, avrebbe chiesto scusa, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. Il viterbese avrebbe fornito spontaneamente alla Polizia le password di accesso a tutti i suoi dispositivi e profili social. Il viterbese risulta indagato insieme ad un 75 enne di Prato, un ex operaio tessile, sempre secondo il Corriere della Sera. La senatrice Segre agli insulti ha risposto: “Leoni da tastiera? Una gran perdita di tempo non solo nei confronti delle persone che si prendono di mira, ma per se stessi. Ci si fa male a fare delle cattiverie. Parlo in generale ma penso che la vita sia cosi breve – io ho 90 anni e mi sembra ieri che ero una bambina – che passare il poco tempo che si ha a concepire cattiverie sia una perdita di tempo”.