Investitori laziali più orientati al futuro, meno preoccupati e pronti ad affidarsi a un consulente per affrontare le scelte di investimento

ROMA – CNP Vita Assicura – società parte di CNP Assurances, sesto Gruppo assicurativo in Italia – in collaborazione con BVA Doxa, ha presentato i risultati dell’Osservatorio Investitori 2024, un’analisi dettagliata dei comportamenti, delle attitudini e delle competenze dei decisori finanziari italiani, con un focus particolare sulle principali regioni del Paese, tra cui il Lazio. L’indagine ha coinvolto oltre 2.400 intervistati, di cui 178 investitori laziali.
Nel 2024, il 69% degli investitori della Regione si definisce molto o abbastanza competente in materia di investimenti, in crescita rispetto al 60% del 2023. Anche la consapevolezza verso tematiche finanziarie in generale è aumentata, passando dal 53% al 67%. Stabile e sotto media nazionale, la familiarità con gli investimenti sostenibili e responsabili, con il 38% degli intervistati che si considera informato su questi strumenti, rispetto al 45% rilevato a totale Italia.
Il ruolo dei consulenti finanziari rimane cruciale, con l’86% degli investitori laziali che considera necessario rivolgersi a un esperto per orientarsi tra le diverse opzioni disponibili, valutare l’orizzonte temporale e l’approccio al rischio, oltre che per definire gli obiettivi di investimento. Dato anche superiore alla media nazionale che si attesta all’81%.

La conoscenza degli strumenti finanziari
In termini di conoscenza degli strumenti finanziari, le polizze vita si confermano le più conosciute, con una percentuale del 90%, in aumento rispetto all’84% del 2023. Seguono i titoli di Stato, anch’essi in crescita, con l’83% di conoscenza rispetto al 79% dell’anno precedente. La protezione del capitale è un obiettivo primario per ben il 59% degli intervistati rispetto al 46% del totale Italia; ciò sottolinea l’importanza di minimizzare il rischio di perdite e preservare il capitale, anche a fronte di rendimenti più modesti.

Nonostante un calo nella proposta di prodotti di investimento sostenibili, con il 43% di investitori laziali che dichiarano di aver ricevuto questo tipo di offerte nel 2024, rispetto al 36% del 2023, aumenta il numero di investitori laziali che sceglierebbero opzioni socialmente responsabili anche a fronte di potenziali rendimenti inferiori (28% nel 2024, rispetto al 18% del 2023).
Preoccupazioni per il futuro e i comportamenti pratici
Secondo quanto emerso dalla ricerca, si rafforza, mantenendosi in linea con il dato a livello nazionale in crescita, la percentuale di chi decide di investire per realizzare progetti attuali o futuri (28% nel 2024 vs il 24 del 2023), mentre diminuisce notevolmente la percentuale di chi investe per accantonare denaro per ogni evenienza (48% nel 2024 rispetto al 57% del 2023). Si osserva una diminuzione del numero di investitori che si dichiarano più preoccupati rispetto a 12 mesi fa, passando dal 56% dell’inizio 2023 al 50%. Questa maggiore serenità riflette un cambiamento nelle strategie di investimento: il 42% preferisce attendere per capire l’evoluzione futura, una percentuale inferiore rispetto al 53% del 2023. Inoltre, il 34% ritiene che sia un buon momento per investire, un aumento rispetto al 29% dell’anno precedente, mentre il 24% pensa che sia il caso di ridurre gli investimenti.

“Come emerge dai risultati della ricerca che abbiamo condotto con BVA Doxa, in uno scenario in cui aumenta l’interesse degli investitori verso la progettualità e resta fondamentale il supporto dei consulenti per orientarsi al meglio nelle scelte di investimento, il ruolo dei professionisti del settore finanziario-assicurativo diventa ancora più importante per rispondere alle esigenze di stabilità e protezione dagli imprevisti – commenta Paolo Fumo, Direttore Commerciale di CNP Vita Assicura – Ci muoviamo all’interno di un mercato più maturo e consapevole che può affrontare le sfide economiche future con maggiore sicurezza e progettualità”.