di WANDA CHERUBINI-
MILANO- “Una bella promozione per tutto il territorio”. Così il presidente del Sodalizio dei facchini, Massimo Mecarini ha giudicato l’appuntamento di stamani alla Bit di Milano dove si è promosso il territorio della Tuscia ed, in particolare, il trasporto della Macchina di Santa Rosa. Un momento di promozione per tutto il territorio viterbese, con la presenza dei comuni di Carbognano e Capodimonte che hanno ricordato i 500 anni di Giulia Farnese e poi Bolsena, per giungere al panel dedicato alla Macchina di Santa Rosa con la presenza, oltre del presidente Mecarini, anche dell’ideatore della nuova Macchina di S. Rosa “Dies Natalis”, Raffaele Ascenzi, che ha parlato della nuova macchina e dell’importanza del Sodalizio che si è andata a consolidare nel 
tempo. Presenti anche l’on. Mauro Rotelli ed il consigliere regionale Daniele Sabatini, l’assessore comunale Silvio Franco e il dott. Pappalardo dell’Enit. “E’ stata una bellissima vetrina per Viterbo e la Tuscia – ha affermato Mecarini- Mentre passavano dietro di noi le immagini del trasporto, molti si sono fermati per ammirare la Macchina e per chiedere anche informazioni. Il trasporto è sicuramente ormai conosciuto a livello nazionale e non solo, ma ha ancora bisogno di essere promosso. Il trasporto della Macchina di Santa Rosa non deve limitarsi al 3 settembre, ma deve essere un volano per far conoscere il nostro territorio e portare turismo”. Il prossimo appuntamento del Sodalizio dei Facchini è quello del 10 febbraio prossimo, con il Veglione di Carnevale e poi ci sarà un altro importante evento di promozione. “Poi ci avvicineremo alla prove di portata in attesa dell’aggiudicazione del bando per la nuova Macchina di Santa Rosa”.
