di DIEGO GALLI-
Non si sono risparmiate dure critiche all’amministrazione Arena durante la conferenza stampa organizzata da M5S, PD, Viva Viterbo e Viterbo Civica. A illustrare come il centrodestra avrebbe “fallito miseramente” nel gestire la città di Viterbo, sono stati Massimo Erbetti, Alvaro Ricci, Francesco Serra e Giacomo Barelli, rappresentanti “uniti” dell’opposizione di Palazzo dei Priori.
Come affermato da Serra: “Questa conferenza è stata indetta con l’obiettivo di far comprendere ai viterbesi come noi, l’opposizione, stiamo lavorando per succedere quanto prima ad Arena e al centrodestra”. Una fine, secondo i presenti, ormai prossima e che potrebbe arrivare anche molto presto vista la “manifesta incapacità”, come l’ha definita Barelli, della coalizione di maggioranza. “Questa è la peggiore amministrazione che si sia mai vista a Viterbo dal dopoguerra”, ha aggiunto Barelli, spiegando come la vicenda Apea e gli “incompiuti” appalti del verde e dei rifiuti, che ancora oggi non sembrano vedere luce. Eppure, dei soldi da parte ci sarebbero. Nel bilancio, come ha affermato Alvaro Ricci, ci sarebbe un “tesoretto” di circa 6-8 milioni di euro. “Nonostante questo, l’amministrazione ha preferito indebitarsi per rifare l’asfalto – ha aggiunto Ricci – Una scelta sacrosanta, ma che non può essere l’unica in bilancio. Non si può tralasciare tutto per pensare solo a questo, indebitandosi inoltre. Vuol dire non avere il senso della realtà e fare il bilancio senza una politica finanziaria che guardi al futuro”.
Tra i punti fondamentali, che secondo i presenti alla conferenza sarebbero stati quelli sui quali Arena e soci avrebbero dovuto puntare, trovano spazio sicurezza per le scuole, turismo e lavoro. Nello specifico, gli emendamenti preparati dall’opposizione, riguarderebbero 100mila euro per il restauro delle fontane, circa 3 milioni di euro da spostare dalle strade alle scuole, vaucher per il lavoro, corsi di formazione per il settore turistico e un cospicuo fondo per l’idea “Viterbo ti regala una notte”. Quest’ultima, tra le più interessanti presentate, offrirebbe un buono da 100 euro per i turisti che vorranno soggiornare almeno una notte a Viterbo. “Quest’anno, più che mai, si punterà su un turismo limitrofo – ha spiegato Barelli – e la nostra proposta è a disposizione dell’amministrazione, slogan compreso”.
La pioggia di critiche ha inoltre riguardato la “totale assenza di fondi europei arrivati in questi tre anni di amministrazione Arena”, come ha sottolineato Alvaro Ricci. Una mancanza che tutti i presenti hanno preso nuovamente come spunto per rimarcare “l’incompetenza di chi sta governando Viterbo”. Tra gli altri esempi di inefficienza, vi è anche l’incompiuta scuola di Santa Barbara. Una struttura per la quale il Comune continua a spendere molte decine di migliaia di euro all’anno senza però terminarne definitivamente i lavori. “Anche sulla rigenerazione urbana, noi ci siamo mossi per lavorare per il futuro – ha aggiunto Francesco Serra – pensando a finanziamenti dedicati al centro storico per un valore di 14 milioni. Ora, però, ci avviamo verso il declino dell’amministrazione e noi siamo qui per offrire un’opportunità diversa ai cittadini, pronti per succedere ad Arena e al centrodestra”.