di ANNA MARIA STEFANINI-
“Armonia e amicizia rotariani. Dimenticare l’io per il noi”. Un vero bagno di valori l’appuntamento romano di mercoledì 31 gennaio, che ha visto la partecipazione di alcune delle maggiori espressioni del Rotary dell’Italia centrale: il Distretto 2080 (98 club tra Roma, Lazio e Sardegna), rappresentato dalla governatrice Maria Carla Ciccioriccio, il Rotary Club Roma Mediterraneo, rappresentato dal presidente Carlo Luzzi Conti e il Rotary club Roma Aniene, rappresentato dal presidente Deneb Antuoni.
Club organizzatore e ospitante il Rotary Roma Mediterraneo; sede dell’incontro Casale Tor di Quinto, l’appartata e sobriamente elegante location verde di via Caprilli.
Tutti i tre rappresentanti hanno riconfermato l’impegno per l’attuazione della carta dei valori rotariani; particolarmente apprezzato l’intervento della governatrice Maria Carla Ciccioriccio che ha ringraziato tutti i presenti e richiamato la trilogia identitaria formulata dal presidente di Rotary international Gordon R. McInally: “continuità, pace e speranza”. Continuità perché senza il coraggio della perseveranza e della resilienza, senza impegno per la pace e senza la speranza nel futuro, nessun obiettivo di lungo termine potrà mai essere raggiunto.
In questo quadro la governatrice Ciccioriccio ha richiamato l’impegno ultradecennale per l’eradicazione totale della paralisi infantile causata dal poliovirus. È tuttora nella memoria collettiva di tutti i rotariani il gesto del presidente James L. Bomar che, nel 1979, somministrò personalmente le prime gocce di vaccino a una bambina in un centro sanitario di Guadalupe Viejo, nelle Filippine, aprendo così la campagna vaccinale contro il terribile morbo in quella regione.

La Governatrice ha richiamato anche l’impegno n via degli Esposti a Roma nei confronti di “Casa Arca”, il progetto solidale di “co-housing” sostenuto dal Distretto 2080 del Rotary, che ha trasformato un immobile confiscato alla criminalità organizzata in un percorso di integrazione per tanti senza dimora romani (secondo l’Istat 22 mila).
Il pomeriggio di lavoro e di definizione dei progetti rotariani si è concluso con la cena servita dagli chef del Casale Tor di Quinto: un incontro conviviale all’insegna dell’amicizia e della collaborazione.
Presenti alla conviviale anche i presidenti di Rotaract e Interact. Le sequenze principali dell’evento sono state catturate dal maestro fotografo Mario Giannini.