ROMA – “Questo evento fa parte delle oltre 600 iniziative organizzate in Italia e in più di 30 Paesi nel mondo per la Giornata nazionale del Made in Italy. Questa giornata nasce per riconoscere e celebrare il talento, la visione e la tenacia di milioni di imprese e lavoratori italiani. Ogni giorno, con orgoglio, portano nel mondo prodotti straordinari, simbolo di qualità e di eccellenza del saper fare italiano, frutto di storie uniche, di creatività, passione e dedizione”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo alla presentazione del rapporto di Federalimentare sulla Giornata del Made in Italy, dal titolo ‘Il valore dello stile italiano tra cultura e buon vivere e alimentazione’, in corso nella Sala Regina della Camera dei deputati.
“Grazie a questa straordinaria eccellenza lo scorso anno, nel 2024, l’Italia è diventato il quarto Paese esportatore al mondo, superando Giappone e Corea del Sud e piazzandosi subito dopo Stati Uniti, Cina e Germania- ha sottolineato Urso- Un risultato straordinario che dimostra la resilienza, la flessibilità, il dinamismo, le capacità delle imprese italiane che sono capaci, più di altre, di scongiurare i rischi e di cogliere le nuove opportunità”. Per il ministro “non celebriamo oggi solo il glorioso passato del nostro saper fare, ma guardiamo avanti con determinazione, investendo nelle nuove generazioni e nelle tecnologie più avanzate. Lo scorso anno, nella prima Giornata nazionale del Made in Italy, abbiamo evidenziato l’aspetto identitario, l’identità, la peculiarità del nostro prodotto e della nostra impresa. Quest’anno l’attenzione è sull’innovazione, ben consapevoli che identità e innovazione sono i due binari su cui da sempre ha fatto leva il made in Italy per affermarsi nel mondo”.
E innovazione, ha evidenziato Urso, “significa startup, intelligenza artificiale, robotica, aerospazio, blue economy. Sono queste le nuove frontiere che rendono le nostre imprese protagoniste della transizione digitale e sostenibile, capaci di competere a livello globale. Proprio in questi giorni nasce la Fondazione Imprese e Competenze, prevista dalla legge quadro sul Made in Italy: il suo obiettivo è creare un ponte tra scuola e impresa, portando direttamente nei licei la cultura imprenditoriale e ispirare le nuove generazioni. Così acceleriamo il percorso degli studenti verso il lavoro e verso i settori più promettenti della nostra economia. Crediamo che i giovani debbano essere protagonisti attivi di questa trasformazione, con strumenti concreti e competenza aggiornata, dalla moda al design, dalla meccanica avanzata all’enogastronomia, dalle nuove tecnologie all’artigianato: l’eccellenza italiana è sempre sinonimo di qualità, stile e innovazione. Celebriamo ciò che ci rende riconoscibili ovunque, la capacità unica italiana di coniugare bellezza e funzionalità, identità e innovazione, creatività e precisione”.
Questa giornata, ha concluso il titolare del Mimit, “diventa così l’occasione ideale per scoprire, apprezzare e celebrare il valore straordinario di ciò che da secoli, da sempre sappiamo creare. Celebriamo con orgoglio il made in Italy, simbolo della nostra identità, della nostra cultura, della nostra imprenditorialità e della capacità di guardare sempre al futuro, senza dimenticare mai le nostre radici. Viva il made in Italy, viva l’Italia”.
Mascarino (Federalimentare): Valore riconosciuto in tutto il mondo
“L’incontro di oggi ci permette di riflettere sullo straordinario valore del made in Italy alimentare. Un valore riconosciuto in tutto il mondo grazie alle scelte di milioni e milioni di consumatori. Siamo la prima manifattura del Paese con quasi 200 miliardi di fatturato, e abbiamo raggiunto un nuovo record dell’export, 57 miliardi, +9% rispetto all’anno precedente. Il principale merito di questi risultati è dei nostri imprenditori che, in un tempo di grosse incertezze, non hanno perso la fiducia, ma hanno continuato ad investire e a produrre cibo di qualità, sicuro e ben fatto. Un ulteriore merito va certamente alle nostre istituzioni che ci sostengono e che aiutano il settore rendendolo più competitivo sui mercati internazionali, promuovendo l’eccellenza del nostro cibo. Prodotti che oltre ad esprimere l’italianità nel mondo, esprimono la nostra identità culturale grazie alla quale, attraverso il cibo, tramandiamo il nostro sapere millenario”. Lo ha detto il presidente di Federalimentare, Paolo Mascarino, intervenendo alla Camera dei deputati, presso la Sala della Regina, in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy (#giornatamadeinitaly2025), al convegno promosso da Federalimentare dal titolo ‘Il valore dello stile italiano tra cultura del buon vivere e alimentazione’.