di REDAZIONE-
Il maltempo si è abbattuto sul Nord Italia con nubifragi e trombe d’aria che hanno procurato due morti in Toscana, a Lucca e a Carrara. In entrambi i casi si tratta di persone colpite da alberi durante i nubifragi. Richieste di stato di calamità anche in Liguria e Emilia-Romagna, in particolare nelle province di La Spezia, Ferrara e Modena e nel Tigullio.
I vigili del fuoco sin dal mattino di ieri sono stati in azione per alberi caduti, rami pericolanti, dissesti statici, tetti divelti e soccorso ad automobilisti in difficoltà con oltre 150 interventi. Il maltempo si protrarrà ancora per 36 ore con temporali in Lombardia fino ad oggi. Intanto a Roma si è riunita l’Unità di crisi del Dipartimento della Protezione civile per fare il punto della situazione sul maltempo. A Venezia la bufera di vento e pioggia ha provocato il distacco di frammenti di mattoni dalla torre del campanile di San Marco. Maltempo anche nella Tuscia con vento, grandine, pioggia e trombe d’aria, che hanno impegnato i vigili del fuoco sin dalla notte di ieri insieme ai volontari della Protezione civile per i danni causati dal maltempo, con alberi caduti, rami pericolanti che hanno portato anche a bloccare alcune strade. In via Santa Lucia a Viterbo un albero è stato abbattuto dalle forti raffiche di vento, candendo sopra un’auto in sosta, danneggiandola. Danni anche alle coltivazioni. Danni causati dal maltempo anche a Ronciglione, con la strada Sp Valle di Vico che è stata chiusa al traffico per alcuni alberi abbattuti e divelti, all’altezza del parco Aimone, a causa di una tromba d’aria nella serata di ieri. A Canepina e Vallerano stanno lavorando le guardie ambientali per liberare le strade dagli alberi caduti.