di LIA SARACA –
MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Celebrato il ricordo dei piloti caduti in servizio. Ieri mattina, 18 settembre, sul lungo lago, presso il Monumento all’Aviatore, si è svolta la commemorazione con la deposizione di una corona ai piedi del monumento: una stele bianca a forma di timone d’ aereo su cui si erge una grande aquila, con impressa la scritta “Ai nostri caduti per servire la patria nei cieli”.
Di seguito il nome dei quattro concittadini: il tenente Gino Bartoli, pilota appartenente alla regia aeronautica e poi all’aeronautica militare; il colonnello Paolo Scoponi, pilota militare e collaudatore sperimentatore dell’aereonautica militare; il capitano Piero Giraldo, pilota militare dell’aeronautica militare; il capitano dell’esercito italiano Paolo Lozzi in forza all’Aves.
Una cerimonia ricca di significato quella di ieri mattina sul lungolago del colle che ha visto la presenza dei familiari dei piloti e della massime autorità tra cui i rappresentanti delle forze armate; il colonnello Andrea Cercolani, comandante del Centro addestramento aviazione dell’esercito (Cae) accompagnato dal tenente del ruolo d’onore, Castellani Flaviano; il questore di Viterbo, Giancarlo San’Elia; il comandante della compagnia dei carabinieri di Montefiascone, Antonino Zangla, con il comandante della stazione di Montefiascone, Fabrizio Botticelli; la polizia locale con gli agenti Luciana Fronda e Salvatore Crocetti; le associazioni combattentistiche e di volontariato con i loro labari e don Marco Del Canuto. Tra i presenti alla commemorazione anche il candidato sindaco Andrea Danti con i candidati consiglieri della lista “Insieme”.
Il parroco don Marco ha impartito la benedizione ricordando come la memoria e il ricordo delle persone cadute in servizio faccia parte di una comunità. “Soprattutto – ha rimarcato – ricordiamo i nostri cari e gli affetti legati ai valori che i piloti hanno voluto trasmetterci”.
Ad organizzare la cerimonia commemorativa è stato il comune che ha voluto ricordare il sacrificio dei quattro piloti montefiasconesi.
“Porto i saluti dell’amministrazione comunale e della commissaria prefettizia che oggi non è potuta intervenire a questa cerimonia – ha detto Lidio Crescentini dell’associazione Via Francigena -. Come associazione abbiamo fatto richiesta di ripristinare la commemorazione dopo l’oblio dovuto alla pandemia. Ringrazio la commissaria per aver autorizzato questa giornata, il colonnello Gino Bartoli per la sua collaborazione e per il coordinamento della cerimonia e la responsabile comunale Paola De Santis”.
Il Monumento dell’Aviatore, inaugurato il 4 agosto del 2018 dall’ex amministrazione Paolini durante l’air show Lago di Bolsena, è stato infatti donato dall’associazione Via Francigena con la collaborazione degli operatori economici del lago e delle attività commerciali.
La commemorazione si è poi spostata presso il monumento posto nel 2007 in ricordo dei caduti dell’ aviazione dell’esercito del lago di Bolsena.