di PIETRO BRIGLIOZZI-
MONTEFIASCONE (Viterbo)- Che la rete viaria del comune di Montefiascone lasci a desiderare, è ormai a tutti noto, ma che vi siano vie all’interno dei centri abitati, come quella presa in esame, cosparse di buche e scivolamento di terreno dai greppi, non è più ammissibile.
In questi giorni, visto l’ampio degrado del fondo stradale che perdura da circa un’anno, si è presa sotto esame, via Montisola, una strada altamente frequentata, tra molte abitazioni, la quale, dalla statale Cassia si va a congiungere con l’altra comunale via Giranesi, per una lunghezza di circa un chilometro.
In alcuni punti, nei pressi del civico 4, tanto per essere precisi, le buche sono numerose e così profonde per cui sta saltando fuori la breccia che costituiva il fondo primario dell’asfaltatura.
Dal greppo, esistente sul lato sinistro, verso il nord della strada, il terreno è scivolato fin sulla sede stradale occupandone una porzione di circa 40 centimetri con il conseguente ristringimento della carreggiata. Alcune paline della illuminazione pubblica e le stesse centraline di distribuzione dell’energia elettrica, sono ormai completamente sopraffatte dai detriti e dalle erbacce.
In qualche punto, sul ciglio del medesimo greppo, vi sono delle piante con le radici fuori del terreno dalla dubbia piena stabilità.
Questa situazione è ritenuta grave dagli abitanti, anche perché, sotto la sede stradale, con la condotta primaria idrica di zona, passa la condotta primaria del gas metano che alimenta la città.