SAN MARTINO AL CIMINO (Viterbo)- Se state cercando un modo unico per trascorrere la vostra Pasquetta, non cercate oltre! San Martino al Cimino vi offre un’opportunità senza pari per esplorare la storia millenaria dell’abbazia.
Unitevi per un viaggio indimenticabile attraverso l’impianto medioevale della città abbaziale del XII secolo. Potrete ammirare la suggestiva chiesa abbaziale, illuminata dal gioco di luce che filtra dalla grande vetrata gotica della facciata. Potrete conoscere la sua storia, esplorandone l’architettura e le opere d’arte custodite al suo interno, tra cui il magnifico stendardo commissionato da Innocenzo X e Donna Olimpia per le celebrazioni dell’Anno Santo del 1650.
Il vostro percorso continuerà attraverso le sale del complesso abbaziale, conoscendo i segreti dell’antico scriptorium risalente al XII secolo, della biblioteca e del dormitorio monastico. Avrete l’opportunità di ammirare opere d’arte di grande interesse e i paramenti liturgici di Papa Innocenzo X.
Sarete attratti dalla stupenda sala del capitolo, risalente al 1225, e completamente affrescata tra il XV e il XVII secolo, dove potrete ammirare la mobilia originale della famiglia di Donna Olimpia Maidalchini Pamphilj e una miscellanea di tomi medioevali, codici miniati e bolle papali.
Infine, avrete modo di scoprire il borgo medioevale cresciuto attorno all’abbazia cistercense, trasformato nella metà del seicento dall’architetto militare Marcantonio de Rossi grazie al progetto urbanistico di Francesco Borromini.
L’ingresso è ad offerta, per partecipare vi consigliamo di chiamare il numero riportato nella locandina. Non lasciatevi sfuggire questa preziosa occasione di conoscere le vicissitudini storiche dell’abbazia e trascorrere una Pasquetta immersi nell’atmosfera magica di S.Martino al Cimino.
Vi aspettiamo!