Rinascita culturale a San Sisto: verso il Museo civico della scultura etrusca

«Prende finalmente avvio – spiega l’assessore alla cultura Annamaria Fabi – il processo di qualificazione del Complesso monumentale San Sisto quale polo culturale, uno degli obiettivi del nostro programma elettorale. Grazie all’unione di intenti tra il Comune, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale e Fondazione Vulci – conclude Fabi – è stato possibile stilare la mission del museo, che è quella di divulgare e valorizzare il patrimonio culturale del territorio attraverso la manifestazione delle bellezze del passato e una serie di attività volte a promuovere la conoscenza storica, archeologica e artistica di questo territorio».
«Questo progetto – aggiunge il delegato al turismo Emanuele Miralli – intende creare un luogo che possa custodire in modo permanente i fasti dell’antica cultura etrusco-romana, creando così un percorso storico-culturale che dal centro di Montalto di Castro accompagnerà il turista nel luogo in cui tutto ha avuto inizio, il Parco naturalistico e archeologico di Vulci. L’intervento di riqualificazione – continua Miralli – avrà inevitabilmente notevoli risvolti sul piano turistico in quanto incentiverà la costituzione di una rete con le altre città etrusche limitrofe, offrendo al visitatore la possibilità di un’esperienza culturale ampia ed esaustiva».
«Ci siamo posti degli obiettivi – conclude il Sindaco Emanuela Socciarelli – tra i quali quello di incentivare la crescita culturale del territorio attraverso una serie di iniziative e di interventi che portino ad una maggiore consapevolezza della storia e della cultura di questo paese. Il museo è un progetto su cui puntiamo e faremo del tutto affinché diventi realtà».