I tempi attuali si stanno rivelando davvero duri per quanto concerne il mercato energetico. Sin dall’anno scorso nel nostro paese si sono registrati dei notevoli aumenti delle tariffe riguardanti la luce e il gas, e ciò ha inevitabilmente gravato su molte famiglie, specialmente quelle categorizzabili nella fascia di reddito medio bassa. Il quadro della situazione in ottica futuro si prospetta imprevedibile, anche perché spese di questo genere sono anche figlie delle evoluzioni geopolitiche del mondo.
Nel caso della situazione attuale, l’aumento dei costi energetici è dovuto alle vicende che hanno tenuto banco negli ultimi due anni, e proprio per questo motivo è impossibile fare delle previsioni certe su un potenziale calo dei prezzi. A prescindere dallo scenario attuale è utile capire in che modo poter risparmiare su spese di questo tipo, data la loro grande importanza per ogni nucleo familiare.
Il portale Confrontatariffe.it, grazie alla sua sezione dedicata ai suggerimenti per risparmiare sui costi delle bollette, è in grado di offrire dei consigli preziosissimi nella lotta a questi tipi di spese.
Analisi e scelta dell’operatore
Il primo passo verso il risparmio non può che essere quello che porta all’analisi dei fornitori, e valutarne le tariffe in rapporto ai servizi offerti.
Confrontatariffe.it risulta un’eccellente soluzione per questi tipi di situazioni, in quanto consente di confrontare i vari operatori presenti sul mercato e di scegliere l’offerta che si sposa meglio con le proprie esigenze.
Scelta del tipo di tariffa
In generale il mercato offre diversi tipi di tariffe, ma le due macrocategorie da tenere bene a mente sono le offerte monorarie e quelle biorarie. Il primo caso è suggerito se si consuma energia in ogni momento della giornata, mentre il secondo è più indicato per quelle situazioni in cui lo sfruttamento di luce e gas avviene in delle fasce orarie ben precise.
Questa distinzione è fondamentale per procedere nella giusta direzione in base alle proprie esigenze, ma ciò che è importante sottolineare è che questa prima scelta può rivelarsi decisiva per il risparmio sulle bollette.
Sfruttamento ottimale delle fasce orarie
Le fasce orarie sono dei periodi di tempo ai quali corrispondono i diversi prezzi dell’energia. Sono suddivise in tre categorie: F1, F2 e F3, ognuna di esse relegata a dai giorni e a degli orari ben precisi.
Queste modalità nascono per venire incontro all’esigenza della clientela, per aiutarla a risparmiare in base agli orari con la maggiore o la minore richiesta di energia. Ecco una spiegazione nel dettaglio delle fasce orarie.
- F1: attiva dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00 (escluse festività);
- F2: attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00, mentre il sabato è attiva dalle 7:00 alle 23:00;
- F3: attiva dal lunedì al sabato dalle 0:00 alle 7:00 e dalle 23:00 alle 24:00, mentre la domenica e nei giorni festivi è attiva in tutte le ore della giornata.
Sfruttare al meglio le fasce orarie può rivelarsi un aiuto straordinariamente efficace nella lotta alle spese derivate da luce e gas.