“Non ci risulta che lo Snals sia un sindacato confederale, a meno che non lo sia diventato in queste ultime ore. La Uil scuola ha fatto un comunicato evidenziando il proprio risultato. E non spetta di certo a noi fare da ufficio stampa per lo Snals o decantarne le lodi come si fa per un vino invecchiato”. Così la segretaria della Uil scuola Silvia Somigli in risposta alla segretaria generale dello Snals Brunella Marconi in merito al risultato delle Rsu.
“Non capiamo quindi la reazione di Marconi – prosegue Somigli –. Una reazione dettata forse dal fatto che si aspettava di ottenere qualcosa in più ridimensionando altre forze sindacali? La Uil scuola è il primo sindacato tra i confederali, organizzazioni che possono contare su strutture sindacali forti, radicate a livello nazionale e capaci di dare risposte su più fronti. Questo è ciò che conta più di tutti. E non vittorie di Pirro, che non sono certamente le nostre ma di chi si dovrà poi confrontare con la realtà senza avere mezzi a sufficienza per poterlo fare in maniera adeguata”.
“Infine – conclude Somigli – tanto precisare i voti della Uil scuola sono stati 1756 e non 1708 come scrive Marconi”.