ROMA – Il presidente del Comitato Stiamo Uniti, Evandro Senatra, avvocato cassazionista con oltre 40 anni di esperienza, interviene per presentare le innovative proposte del Comitato, finalizzate a migliorare il “sistema giustizia” del nostro Paese.
“La nostra è una proposta dirompente ed è l’unico strumento di democrazia diretta consentito dalla nostra Costituzione, la più bella del mondo”, ha dichiarato Senatra, sottolineando l’importanza di coinvolgere i cittadini in un processo che possa realmente trasformare e rendere più effettiva la giustizia in Italia.
Tra le iniziative più significative avanzate dal Comitato, emerge il taglio di 40 miliardi di euro di sprechi causati dalla lentezza del sistema giudiziario. “Questa cifra è il diretto risultato della stagnazione che affligge i nostri tribunali – ha affermato Senatra – e rappresenta una perdita inaccettabile per il nostro Paese. È tempo di agire”.
Oltre a questo, Senatra richiama l’attenzione sul consenso delle autorità: “Lo stesso ministro Carlo Nordio ha dichiarato più volte che il risparmio ottenuto dalla velocizzazione dei processi in Italia porterebbe a un risparmio considerevole. Noi abbiamo semplicemente messo per iscritto le stesse parole del nostro Ministro, uno dei più validi nella compagine governativa”.
Il Comitato Stiamo Uniti intende dunque impegnarsi per dare voce ai cittadini e per utilizzare al meglio le risorse del nostro Paese, riducendo i tempi della giustizia e garantendo una maggiore efficienza.
Per sottoscrivere l’iniziativa si può accedere tramite ADN, SPID, CIE, CNS collegandosi al sito istituzionale:
oppure recandosi a firmare nelle segreterie del proprio Comune di residenza.
“Il futuro della giustizia italiana deve essere costruito insieme”, ha concluso Senatra, invitando alla partecipazione attiva di tutti i cittadini.