CIVITA CASTELLANA (Viterbo) – “Sosteniamo una filiera produttiva che rappresenta l’anima e il cuore delle nostre comunità locali, essendo una parte fondamentale della nostra economia e dell’eccellenza del Made in Italy.
Sin da subito, ci siamo impegnati in Aula e nelle commissioni, nonché in gruppi di lavoro come l’European Parliament Ceramics Forum, per intervenire sulle normative europee. Chiediamo che gli obiettivi fissati dal legislatore europeo non diventino ostacoli per le imprese come quelle energivore, già modello di innovazione, ma piuttosto un sostegno per competere nel mercato globale”, così Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo ed eurodeputata di Fratelli d’Italia/ECR, durante il dibattito organizzato da Confindustria Ceramica a Civita Castellana per riflettere sulle sfide del settore delle ceramiche. A seguire, è intervenuto il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera: “È fondamentale valutare quanto le nuove tecnologie applicate a questi settori abbiano un impatto positivo, ad esempio in termini di consumo idrico.
Inoltre, dobbiamo riflettere sul rapporto tra le politiche europee e alcune questioni legate alla produzione, come l’etichettatura delle ceramiche nazionali. La sfida è ottenere un riconoscimento chiaro e adeguato per il settore. Anche il concetto di ‘distretto industriale’ rappresenta un modello di economia circolare esportabile a livello internazionale”.

Sberna, Rotelli (FdI): “Agiamo per tutelare la ceramica”
Articoli correlati
-
Made in Italy: alla Camera l’evento di Federalimentare “Il valore dello stile italiano tra cultura del buon vivere e alimentazione”
-
Made in Italy, Urso: “Grazie a straordinaria eccellenza quarto esportatore al mondo”
-
Città dei Papi, via Francigena e benessere termale in vetrina nelle principali stazioni ferroviarie d’Italia
-
Fratelli d’Italia, 30 giorni di successi per il neoeletto coordinamento locale
