Accademia Barbanera propone una nuova antologia di poesia: “Sussurri e parole di una pace sottratta”

VITERBO – In un mondo in cui le guerre sembrano non avere fine, l’Accademia Barbanera invita tutti i poeti a far sentire la propria voce attraverso la poesia. Siamo lieti di annunciare la terza edizione dell’antologia “Sussurri e parole di una pace sottratta”, un progetto che mira a raccogliere versi che parlano di pace, speranza e umanità.

Gli autori interessati possono inviare un massimo di due poesie, che saranno pubblicate nella nostra antologia. Si precisa che non verranno accettate liriche contenenti elementi razzisti, denigratori, offensivi, blasfemi o irrispettosi della morale comune, né testi che incitino all’odio e alla violenza o fungano da proclami ideologici e politici.
Le poesie devono essere inviate in formato Word, entro e non oltre il 31 marzo 2025. Il direttore artistico è Fabio D’Amanzio.
Invitiamo tutti a partecipare e a condividere questa iniziativa, per dar voce a chi crede nella forza della poesia come strumento di pace e solidarietà.
Allegato bando iniziativa.
Per ulteriori informazioni e per inviare i vostri testi, contattateci.




A Bolsena il Recital di poesia dell’Accademia Barbanera

BOLSENA ( Viterbo) – Al Piccolo Teatro Cavour di Bolsena va in scena la poesia. Sabato 17 dicembre, alle 16,30, con l’Accademia Barbanera, associazione culturale di persone, poeti, che si dilettano a scrivere e pubblicare versi. Con la direzione artistica di Fabio D’Amanzio, il recital a ingresso libero proporrà la lettura delle poesie dell’antologia “Passioni” (a cura di Nevino Barbanera e pubblicata da Accademia Barbanera), che raccoglie le composizioni di 55 autori italiani e stranieri, con piacevoli intermezzi teatrali alle letture saranno affidati all’attore Marco Anselmi, accompagnati dal violinista Leonardo Ceccani. “Ci definiamo poeti e non è reato e nemmeno un millantato credito, visto che non esiste un diploma, una laurea, un corso di studi per diventare poeti – affermano dall’Accademia Barbanera – Quindi chiunque di noi può tranquillamente e sinceramente essere o qualificarsi tale, alla ricerca e documentazione delle più nobili espressioni umane”. Durante lo spettacolo saranno presentati dall’associazione i bandi per due nuove antologie nel 2023 intitolate “Pace, non solo poesie…” e “XXV Anniversario 1998-2023 di attività”. “L’augurio è quello di un pubblico numeroso – concludono dall’Accademia Barbanera -, per un’iniziativa che unisce poesia, teatro e musica”.




Accademia Barbanera presenta “Memorial Vito Ceccani”

VITERBO – In questi ultimi mesi stanno pervenendo numerose richieste in merito alla dichiarata sospensione del Premio Nazionale di Poesia “VITO CECCANI”. Come Accademia Barbanera abbiamo promosso e realizzato ben 10 edizioni continuative del premio stesso, dal 2012 al 2021, con centinaia di partecipanti da ogni angolo d’Italia. Con ricchi premi, targhe, coppe, medaglie, soggiorno e pubblicazione per il vincitore, una antologia annuale con selezione delle opere. Il patrocinio di numerose e importanti istituzioni pubbliche: Comune di Castiglione in Teverina, Provincia di Viterbo, Regione Lazio, Wikipoesia. Un piccolo successo editoriale, di pubblico, di partecipazione. Ed allora viene da chiedersi: perché tale sospensione?

Il demerito di tale sospensione è da attribuirsi principalmente al mio personale precario stato di salute. Tuttavia non sono mancate delle disaffezioni, dei colpi prepotenti sull’Accademia. Vecchi, infantili poeti che hanno fatto pressione per reclamare la vittoria del premio stesso, numerose critiche ingiuste ed immotivate, in cui non voglio dilungarmi. E per questi motivi e molti altri visto che da ben 10 anni l’Accademia Barbanera impegnava i suoi importanti fondi, i patrocini istituzionali sono stati tutti a titolo gratuito. Impegnava il tempo dei suoi soci senza raccogliere plausi o soddisfazioni abbiamo deciso di sospendere, a data da destinarsi, il premio dedicato al Maestro e Poeta “VITO CECCANI”. Premio che aveva raggiunto apprezzamenti nazionali vedi WIKIPOESIA. Negli anni futuri riprenderemo il premio? O lo riprenderà qualcun altro? Al momento nessuno lo sa, lasciamo ai posteri tale possibilità, opportunità, circostanza.

In questa occasione vogliamo tuttavia dedicare una giornata, una pubblicazione, una targa ricordo, un MEMORIAL al maestro e poeta di Castiglione in Teverina, “VITO CECCANI”, presto dimenticato dalle sue istituzioni, comune, scuola, sport.

Era il 2012 quando “Accademia Barbanera” deliberò per l’istituzione di un premio nazionale di poesia. La scelta della dedica ricadde sul maestro di Castiglione, “Vito Ceccani”, maestro elementare, maestro di didattica ma soprattutto autore e maestro di poesia.

Forse l’unico autore locale degno di nota, da me già scritto e confermato, che ha raggiunto, nel suo tempo, una pubblicazione nazionale, con al suo attivo numerose opere.

Nel 2015 abbiamo anche firmato una petizione, consegnata all’Amministrazione Comunale di Castiglione in Teverina, con numerose firme, per dedicare una via, una strada, un angolo del nostro paese appunto al maestro e poeta “Vito Ceccani”. Il Sindaco è cambiato ma il comune ha seguito una continuazione amministrativa. La proposta a tutt’oggi è rimasta inascoltata, lettera morta.

Forse “Vito Ceccani” aveva idee politiche diverse dall’amministrazione locale, noi non vogliamo assolutamente entrare in una inutile discussione ma ricordare semplicemente che per noi è stato un valido poeta, un esempio di insegnante moderno, brillante e innovativo, probabilmente l’unico “Castiglionese” conosciuto ed apprezzato.

Io non sono stato un suo allievo, ma di sua moglie la maestra Virginia che la ricordo con molto affetto, come una seconda mamma.

Del maestro voglio ricordare dei momenti della sua attività didattica, quando la scuola elementare era aperta anche il pomeriggio. I ragazzi più grandi andavano sul terrazzo a registrare i dati della casetta metereologica, temperatura, piovosità e molto spesso sgattaiolavo con qualche amico nella scuola. Nella prima stanza adibita a biblioteca andavamo sempre a cercare il libro con la poesia “La puttana contadina” di Cesare Pavese e ridevamo allegramente pensando che fosse un testo proibito, segreto. Ed ancora molto spesso ci cimentavamo nel fioretto o mettendo i guantoni, nel pugilato. Ricordo un piccolo incontro di boxe con mio fratello Emilio dove con un colpo alla testa rimasi intontito per alcuni minuti. La scuola proposta dal maestro era vitale un esempio di esistenza.

Oggi ripubblicando le sue raccolte, dedicando una giornata, una lettura dei suoi cari versi vogliamo ricordare il “Maestro” esempio di poesia e insegnamento, lasciando inoltre una targa dedicata a futura memoria.




Accademia Barbanera e circolo C. Acutis Bolsena presentano antologia di poesia a tema “Passione”

Una raccolta di massimo 2 (due) poesie per ogni autore con versi in ogni libero riferimento e/o citazione. “PASSIONE è tutta l’umanità. Senza di essa, la religione, la storia, la letteratura e l’arte sarebbero inutili. (Honoré De Balzac). Direzione artistica di Fabio D’Amanzio.

Ogni autore invierà i propri originali componimenti, impegnandosi ad acquistare un libero numero di copie, MINIMO N 01 (una) al prezzo concordato di € 5,00 (cinque) la copia, farà seguito in primavera 2022 un recital degli autori presso il Teatro del Circolo Carlo Acutis in Bolsena (VT) presso la Basilica di Santa Cristina (nota per il miracolo del Corpus Domini).

Nel corso del recital verranno consegnate le copie richieste, altrimenti – se l’autore non è presente, le stesse verranno spedite direttamente al domicilio dello scrittore, senza ulteriori costi.

Il recital verrà trasmesso in diretta Facebook.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

SCADENZA INVIO LAVORI 28 febbraio 2022

Da inviare all’Associazione di Promozione Sociale “Accademia Barbanera APS”

Via A. Gramsci, 3/B

01024 CASTIGLIONE IN TEVERINA VT




Bolsena, l’Accademia Barbanera presenta l’evento Stagioni

BOLSENA (Viterbo) – Anche per rincontrarci, dopo un lungo periodo di isolamento, domenica 11 luglio 2021 ore 17,30 incontro-recital degli autori, dall’antologia “STAGIONI”, presenta Fabio D’Amanzio, accompagnamento musicale del Prof. Leonardo Ceccani con il suo suggestivo violino, all’aperto presso arena Lido Camping di Bolsena VT.

Come ispirazione, suggerimento, filo conduttore, della presente antologia, abbiamo utilizzato una poesia di Gianni Rodari:
“Le Stagioni” di Gianni RODARI
Primavera è una giovinetta
con in bocca la prima violetta.
Poi vien l’estate, nel giro eterno..
ma per i poveri è sempre inverno.
Vien l’autunno dalla montagna
ed ha l’odore di castagna.
Vien l’inverno dai ghiacciai
e nel suo sacco non ha che guai.
Giovanni Francesco Rodari, detto Gianni (Omegna, 23 ottobre 1920 – Roma, 14 aprile 1980), è stato uno scrittore, pedagogista, giornalista, poeta e partigiano italiano, specializzato in letteratura per l’infanzia e tradotto in molte lingue.
La presente poesia ci è sembrata piuttosto semplice, ma efficace, rappresentativa delle stagioni, paragonando la vita umana alle stagioni stesse.
Le stagioni della vita” sono soggettive e non corrispondono al periodo temporale scandito dalla natura, sono una metafora utile a capire molte cose della nostra esistenza. La primavera profumata e colorata, profondi segni vitali di rinascita, l’estate calda e rovente, l’autunno tiepido e triste ed infine l’inverno il periodo in cui ci sentiamo stagnanti, ci trasciniamo a fatica indossando vestiti pesanti.
Con la presente antologia, come Accademia Barbanera, in questi tempi difficili, di isolamento, di crisi sanitaria, economica e sociale cerchiamo di mantenere viva la necessità di coltivare i propri pensieri, versi liberi, un esercizio culturale, per mantenere resistente una socializzazione, dei contatti spirituali e umani. Abbiamo raccolto ben 55 poeti da tutta Italia, con un carattere anche internazionale, vista l’adesione di una poetessa svizzera ed un poeta canadese. Una grande partecipazione trasversale con il messaggio della poesia.
 Abbiamo raccolto versi e frasi speciali legate ai quattro periodi che scandiscono i nostri anni e che a loro modo riescono a donarci sensazioni uniche, dal bianco e freddo inverno alla rinascita dei colori della primavera, dal caldo e dalla luce dell’estate ai colori stemperati dell’autunno.
 Da leggere e conservare con piacere un appuntamento periodico di Accademia Barbanera.