Coronavirus, D’Amato: “Oggi nel Lazio si registrano 166 casi, 87 a Roma”

ROMA – “Oggi nel Lazio si registrano 166 casi e un decesso. Di questi 87 sono a Roma e si conferma una prevalenza dei casi di rientro (circa 60%) ed in particolar modo con link dalla Sardegna (38%). Continua lo straordinario lavoro di testing e tracciamento, record tamponi oltre 14 mila. Da lunedì a Civitavecchia sarà possibile anche per chi parte verso la Sardegna effettuare volontariamente e gratuitamente il test. Ai drive-in regionali, che rimarranno aperti anche al sabato e la domenica, sta entrando in funzione progressivamente la rete dei test rapidi gratuiti e validati con risposta entro la mezz’ora. Presso ciascuna Asl nascono le equipe anti-COVID per le scuole per la gestione operativa del protocollo dell’istituto superiore di sanità (ISS). Nella Asl Roma 1 sono 40 i casi nelle ultime 24h e di questi ventisette i casi di rientro, dodici con link dalla Sardegna, cinque dall’Abruzzo, cinque dalla Toscana, due dall’Emilia-Romagna, uno dalla Croazia, uno dalla Puglia e uno dal Trentino. Sono cinque i contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 2 sono 22 i casi nelle ultime 24h e tra questi nove sono di rientro, cinque con link dalla Sardegna, uno dagli Stati Uniti, uno dalla Spagna, uno dalla Romania e uno dal Ghana. Un caso è un contatto di un caso già noto e isolato. Nella Asl Roma 3 sono 25 i casi nelle ultime 24h e tra questi quindici sono di rientro, quattordici con link dalla Sardegna e uno dalla Francia. Sei sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 4 sono 6 i casi nelle ultime 24h e tra questi quattro con link dalla Sardegna. Nella Asl Roma 5 sono 8 i casi nelle ultime 24h e si tratta di cinque casi con link dalla Sardegna, due sono casi con link ad un cluster noto e isolato e un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 6 sono 25 i casi nelle ultime 24h e tra questi quattordici sono di rientro, dodici con link dalla Sardegna, uno dalla Basilicata e uno dalla Grecia. Due sono contatti di casi già noti e isolati e otto casi hanno link con il cluster del CAS Un Mondo Migliore dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nelle province si registrano 40 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono tre i casi e si tratta di due con link dalla Sardegna e un caso di rientro dall’India. Nella Asl di Frosinone si registrano ventitre casi e di questi tre con link dalla Sardegna, due da Puglia e uno dalla Russia. Nove sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl di Viterbo sono dieci i casi e sono cinque con link dalla Sardegna, due casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione e tre contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl di Rieti sono quattro i casi e sono uno con link dalla Sardegna, uno dalla Grecia e uno dalla Lombardia“ commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Coronavirus, D’Amato: “Oggi nel Lazio si registrano 152 casi, 102 a Roma”

ROMA – “Oggi nel Lazio si registrano 152 casi e un decesso. Di questi 102 sono a Roma e si conferma una prevalenza dei casi di rientro (circa 2/3) ed in particolar modo con link dalla Sardegna (46%). E’ record dei test eseguiti oltre 13 mila tra tamponi e test rapidi. Il grande lavoro di testing e di tracciamento che si sta facendo in questi giorni sarà fondamentale per una ripresa in sicurezza. Quello che amareggia i nostri operatori, che torno a ringraziare, è che molto poteva essere evitato attraverso comportamenti responsabili e controlli. Se la Sardegna non accetta la reciprocità, considerata dai tecnici l’elemento migliore per un’azione di prevenzione, noi comunque siamo pronti ad andare avanti perché l’interesse della salute pubblica viene prima di ogni altra cosa. Ad oggi sono circa 600 i casi che abbiamo rilevato con link provenienti dall’isola. Nella Asl Roma 1 sono 37 i casi nelle ultime 24h e di questi ventinove sono di rientro, venticinque con link dalla Sardegna, uno dalla Puglia, uno dalla Toscana, uno dalla Campania e uno dall’Emilia-Romagna. Quattro i casi appartengono ad un cluster familiare con l’indagine epidemiologica in corso e tre casi sono contatti di casi noti e isolati. Nella Asl Roma 2 sono 40 i casi nelle ultime 24h e tra questi dodici sono di rientro, sei con link dalla Sardegna, quattro dalla Spagna, uno dalla Romania e uno dalla Toscana. Due sono contatti di casi già noti e isolati e otto sono casi già in isolamento. Nella Asl Roma 3 sono 25 i casi nelle ultime 24h e tra questi ventuno sono casi di rientro, diciassette con link dalla Sardegna, uno dalla Toscana, uno dalla Grecia e due dalla Sicilia. Due i casi che hanno link con il cluster della festa in spiaggia a ferragosto ad Ostia ed un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 4 sono 5 i casi nelle ultime 24h e tra questi tre casi con link dalla Sardegna e due contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 sono 8 i casi nelle ultime 24h e si tratta di un caso con link dalla Sardegna e uno dalla Grecia. Due sono i contatti di casi già noti e isolati e quattro i casi con in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 6 sono 10 i casi nelle ultime 24h e tra questi otto con link dalla Sardegna. Nelle province si registrano 27 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono cinque i casi e si tratta di due casi con link dalla Sardegna e un caso con link dalla Lombardia. Nella Asl di Frosinone si registrano undici casi e di questi uno con link dalla Sardegna e sei dalla Puglia. Nella Asl di Viterbo sono quattro i casi e sono tre casi con link dalla Sardegna e uno da Malta. Nella Asl di Rieti sono sette i casi e sono cinque i casi con link dalla Sardegna“ commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Sanità, D’Amato: “Al Bambin Gesù straordinaria maratona di trapianti”

ROMA – “Voglio rivolgere un ringraziamento e i complimenti all’equipe e i chirurghi dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù per la ‘maratona’ che ha permesso di eseguire sei trapianti di organi dal 19 agosto al 24 agosto. Un sforzo straordinario che conferma ancora una volta il Bambino Gesù come una delle eccellenze del nostro sistema sanitario che anche durante l’emergenza COVID-19 non si è mai fermato garantendo l’assistenza in sicurezza”.

Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

 




Coronavirus, D’Amato: “Sopralluogo al drive-in del porto di Civitavecchia”

ROMA – “Voglio rivolgere un grazie ai nostri straordinari operatori per l’enorme sforzo che stanno compiendo in queste ore, che ha consentito l’individuazione e il tracciamento di oltre 500 casi positivi. Pronti a fare i test anche per gli imbarchi verso l’isola perché per noi la tutela della salute pubblica viene prima della polemica politica, ponendo in essere azioni concrete, efficaci e tempestive. Il lavoro che i nostri operatori stanno svolgendo è un esempio per l’intero Paese. Ci aspettiamo che anche altri facciano lo stesso. Ogni dilazione è un ritardo che non ci possiamo permettere nel contrasto alla pandemia”.

Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato che questa mattina ha effettuato un sopralluogo al drive-in allestito presso il Porto di Civitavecchia.




Coronavirus, D’Amato: “Oggi nel Lazio si registrano 162 casi, 121 a Roma”

ROMA – “Oggi nel Lazio si registrano 162 casi e un decesso, di questi 121 sono a Roma. Si conferma una prevalenza dei casi di rientro ed in particolar modo con link dalla Sardegna (45%). L’indice RT decresce per la seconda settimana consecutiva con un valore pari a 0.42 dovuto ai casi importati e asintomatici. Buona la capacità di monitoraggio e di indagine sui contatti. Quadruplicato nell’ultima settimana il numero dei tamponi effettuati ai drive-in. Al Porto di Civitavecchia potenziato il drive-in con i test rapidi. Si ringraziano tutti gli operatori sanitari nonché la collaborazione di tutte le autorità interessate per lo straordinario lavoro. Per i test agli imbarchi verso l’isola siamo in attesa della firma dell’accordo di reciprocità con la Regione Sardegna e il Governo. Per quanto riguarda l’indagine di sieroprevalenza nelle scuole buona l’adesione e i primi risultati dei livelli di sieroprevalenza sono in linea con l’indagine ISTAT. Nella Asl Roma 1 sono 37 i casi nelle ultime 24h e di questi trentacinque sono di rientro, trentadue con link dalla Sardegna, uno dalla Grecia, uno dall’Olanda e uno dalla Spagna. Sono due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 2 sono 42 i casi nelle ultime 24h e tra questi ventidue sono di rientro, otto con link dalla Sardegna, tre dalla Sicilia, due dalla Croazia, due dalla Spagna, due dalla Grecia e cinque con indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 3 sono 42 i casi nelle ultime 24h e tra questi trentacinque sono casi di rientro, trentuno hanno link dalla Sardegna, due da Ibiza (Spagna), uno dalla Grecia e uno da Olanda. Sono cinque i casi che hanno link con il cluster della festa in spiaggia a ferragosto ad Ostia. Nella Asl Roma 4 sono 4 i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso con link dalla Sardegna e due con link al cluster del locale ‘Malaspina’ dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 5 sono 5 i casi nelle ultime 24h e si tratta di un caso con link dalla Sardegna, un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione e un caso con link al cluster del CAS un Mondo Migliore di Rocca di Papa dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 6 sono 16 i casi nelle ultime 24h e tra questi sette con link dalla Sardegna e nove sono contatti di casi già noti e isolati. Nelle province si registrano 16 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono tre i casi e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl di Frosinone si registrano dieci casi e di questi otto sono di rientro, cinque con link da Sardegna, uno da Puglia, uno da Emilia-Romagna e uno da Veneto. Nella Asl di Viterbo sono tre i casi e sono due con link dalla Sardegna e uno dalla Spagna “ commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Coronavirus, D’Amato: “Oggi nel Lazio si registrano 143 casi, il 52% sono link di rientro”

ROMA – Oggi nel Lazio si registrano 143 casi e zero decessi e di questi il 52% sono link di rientro, quelli dalla Sardegna sono il 48% (69 casi). La curva epidemiologica e’ legata prevalentemente ai casi di rientro, giovani e asintomatici e prosegue l’attività di testing e di tracciamento. Oggi è record superata soglia 10 mila tra molecolari e test rapidi.  Stiamo lavorando per attrezzare i drive-in con i test rapidi validati dallo Spallanzani per l’attività di screening e si è già partiti dal drive-in del porto di Civitavecchia. Nella Asl Roma 1 sono 51 i casi nelle ultime 24h e di questi quarantacinque sono di rientro, quarantaquattro con link dalla Sardegna e uno da Malta e sei casi sono stati individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 2 sono 21 i casi nelle ultime 24h e tra questi due con link dalla Sardegna e due casi contatti di casi già noti e isolati. I restanti diciassette casi hanno l’indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 3 sono 6 i casi nelle ultime 24h e tra questi quattro hanno link dalla Sardegna e un caso ha un link con il cluster della festa in spiaggia a ferragosto ad Ostia. Nella Asl Roma 4 sono 8 i casi nelle ultime 24h e tra questi due casi con link dalla Sardegna e cinque sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 sono 10 i casi nelle ultime 24h e si tratta due casi con link dalla Sardegna e otto casi con indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 6 sono 18 i casi nelle ultime 24h e tra questi tredici sono casi di rientro, dieci con link dalla Sardegna, uno dalla Francia, uno da Malta e uno da Turchia. Un caso con link a cluster del CAS un Mondo Migliore di Rocca di Papa dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nelle province si registrano 29 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono dieci i casi e si tratta di sei casi di rientro, quattro con link dalla Sardegna e due dalla Romania. Nella Asl di Frosinone si registrano sedici casi con indagine epidemiologica in corso. Nella Asl di Viterbo sono due i casi e sono uno con link dalla Sardegna e uno dalla Spagna. Nella Asl di Rieti un caso di rientro dall’Emilia-Romagna“ commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Coronavirus, D’Amato: “Ieri 14 positivi individuati presso gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino”

ROMA – Report dell’attività negli Aeroporti romani della giornata di ieri: presso lo scalo di Fiumicino sono stati individuati 8 nuovi positivi asintomatici tutti di rientro dai Paesi oggetto dell’ordinanza del Ministero della Salute. Sono 6 i casi positivi individuati all’Aeroporto di Ciampino. Tutti i viaggiatori sono asintomatici, sono stati posti in isolamento ed è stato avviato il contact tracing internazionale.

“Da inizio attività i casi positivi asintomatici individuati negli Aeroporti di Roma attraverso l’utilizzo dei test rapidi antigenici, quelli validati, sono stati 120, confermati successivamente dal test molecolare. Quello che conta è la validazione scientifica eseguita dall’Istituto Spallanzani, laboratorio di riferimento nazionale, con la collaborazione del Veneto e dell’Emilia-Romagna. Alcune polemiche sono surreali poiché bastava chiedere se uno dei tanti test privati a pagamento e non validati è lo stesso che si sta eseguendo presso gli Aeroporti, la risposta ovviamente è NO e questa vicenda testimonia ancora una volta l’importanza di seguire le indicazioni di sanità pubblica validate dallo Spallanzani anziché buttare soldi in test inutili anzi dannosi” ha commentato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Coronavirus, D’Amato: “Oggi nel Lazio si registrano 146 casi, il 57% sono link di rientro”

ROMA – “Oggi nel lazio si registrano 146 casi e un decesso, di questi il 57% sono link di rientro mentre quelli con link dalla Sardegna sono il 40% (59 casi). La curva epidemiologica è legata prevalentemente ai casi di rientro, giovani e asintomatici. Si sta facendo un grande lavoro di testing e di tracciamento e la situazione è fortemente monitorata. Tra tamponi e test rapidi agli aeroporti superata ieri quota 10.774, potenziato il drive-in al porto di Civitavecchia e apre un nuovo drive-in al CAR di Guidonia. Test rapidi concordo con Zaia è un grande aiuto per gli screening. Dopo la validazione fatta su richiesta del Ministero della Salute e della Regione Veneto dal laboratorio di virologia dello Spallanzani diretto da Maria Rosaria Capobianchi insieme a quello di Treviso diretto da Roberto Rigoli e a quello di Pievesestina (Emilia-Romagna) diretto da Vittorio Sambri, presto anche ai drive-in per screening con il risultato entro la mezz’ora. Nella Asl Roma 1 sono 30 i casi nelle ultime 24h e di questi ventisei sono di rientro, ventidue con link dalla Sardegna, due dalla Toscana, uno dalla Spagna e uno dall’Abruzzo. Nella Asl Roma 2 sono 36 i casi nelle ultime 24h e tra questi ventisette sono di rientro, dodici con link dalla Sardegna, uno dalla Grecia, uno dalla Spagna e tredici hanno l’indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 3 sono 12 i casi nelle ultime 24h e tra questi sette sono di rientro, cinque casi con link dalla Sardegna, uno dalla Croazia e uno da Malta. Due casi sono stati individuati in fase di pre-ospedalizzazione e due casi hanno un link con il cluster della festa in spiaggia a ferragosto ad Ostia. Nella Asl Roma 4 sono 12 i casi nelle ultime 24h e tra questi tre casi con link dalla Sardegna. Cinque casi sono contatti di casi positivi già noti e isolati. Un caso individuato al test sierologico e un caso con link al cluster ‘Malaspina’ dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 5 sono 2 i casi nelle ultime 24h e si tratta di due casi con link dalla Sardegna. Nella Asl Roma 6 sono 37 i casi nelle ultime 24h e tra questi sedici sono casi di rientro, undici con link dalla Sardegna, due dalla Romania, uno dalla Spagna, uno dalla Puglia e uno dalla Toscana. Quattro casi sono contatti di casi già noti e isolati e quattro casi sono stati individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nelle province si registrano 17 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono dieci i casi e si tratta di tre casi di rientro, due con link dalla Sardegna e uno dalla Francia. Un caso contatto di un caso già noto e isolato. Nella Asl di Rieti si registrano quattro casi e di questi tre hanno un link familiare con un caso noto e isolato. Nella Asl di Viterbo sono tre i casi e si tratta di due casi con link dalla Sardegna e uno individuato in accesso al pronto soccorso“ commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Coronavirus, D’Amato: “Oggi nel Lazio 215 casi, mai così tanti”

ROMA – Oggi nel Lazio si registrano 215 casi e zero decessi, di questi il 61% sono link di rientro. Oggi è record di positivi, mai così tanti, legati prevalente ai casi con link dalla Sardegna 45% (97 casi). Sono in prevalenza giovani e asintomatici. In questa fase il tema non sono né le ospedalizzazioni, né le terapie intensive che sono assolutamente sotto controllo e non danno alcuna preoccupazione, ma bloccare tempestivamente le catene di trasmissione rintracciando gli asintomatici ed evitare che venga diffuso il virus in ambito familiare. Rivolgo un appello ai giovani fate attenzione soprattutto ai vostri familiari e alle persone più care e se siete in attesa dell’esito del referto è opportuno rimanere isolati e non avere frequentazioni. Non sentitevi invincibili perché il virus è subdolo e può creare seri problemi a voi e i vostri cari. Nei drive-in (elenco su salutelazio.it) si lavorerà sia il sabato che la domenica a pieno regime. Dico sin da subito che se ci sono delle file da fare di avere pazienza perché i nostri operatori sanitari stanno facendo uno sforzo straordinario con le tute a 40 gradi per la tutela della salute di tutti. Così come oggi c’è un’attesa di tre ore per il controesodo da Messina, chiedo comprensione per un’attesa che ha come scopo la tutela della salute di tutti. Non sono molto preoccupato per i casi positivi asintomatici che stiamo scovando grazie a un’opera eccezionale di testing e di tracciamento, ma lo sono per gli effetti che questi possono produrre nella trasmissione all’interno dei nuclei parentali se vengono meno le regole di distanziamento’. Nella Asl Roma 1 sono 63 i casi nelle ultime 24h e di questi cinquantuno sono di rientro, quaranta con link da Sardegna, due da Spagna, tre da Slovenia, due da Stati Uniti, due da Emilia-Romagna e due da Campania. Due i casi con un link al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore dove è in corso l’indagine epidemiologia. Nella Asl Roma 2 sono 42 i casi nelle ultime 24h e tra questi tre sono contatti di casi noti e isolati. Venti sono di rientro, dieci con link da Sardegna, uno da Grecia altri nove casi con indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 3 sono 26 i casi nelle ultime 24h e tra questi tredici sono di rientro, dodici con link da Sardegna e uno da Emilia-Romagna. Sono sei i casi contatti di casi già noti e isolati e tra questi una bambina di un anno. Due i casi riferiti a un ragazzo e una ragazza che hanno partecipato ad una festa in spiaggia a Ostia. Nella Asl Roma 4 sono 12 i casi nelle ultime 24h e tra questi cinque sono con link da Sardegna e sei sono contatti di casi positivi già noti e isolati. Un caso ha un link con il locale Malaspina dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 5 sono 15 i casi nelle ultime 24h e si tratta di undici casi di rientro, sette con link da Sardegna, due da Romania, uno da Francia e uno da Croazia. Sono due i casi contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 6 sono 36 i casi nelle ultime 24h e tra questi tredici casi di rientro, undici con link dalla Sardegna, uno da Spagna e uno da Grecia. Due casi riferiti a due bambine con link al cluster del CAS un Mondo Migliore dove è in corso l’indagine epidemiologica. Quattro i casi di contatti con casi già noti e isolati e per diciassette casi è in corso l’indagine epidemiologica. Un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Nelle province si registrano 21 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono nove i casi e si tratta di sei casi di rientro, tre con link da Sardegna, uno da Croazia, uno da Grecia e uno da Ucraina. Due i casi collegati da un link familiare a casi già noti e isolati. Nella Asl di Frosinone si registrano nove casi e si tratta di otto casi di rientro, sette con link da Sardegna e uno da Malta e un caso individuato al test sierologico. Nella Asl di Viterbo sono tre i casi e di questi due con link da Sardegna e uno da Spagna” commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato




Covid-19, D’Amato: “Oggi nel Lazio si registrano 137 positivi, la metà sono casi di rientro”

ROMA – “Oggi nel Lazio si registrano 137 casi e un decesso. Di questi oltre la metà sono casi di rientro e oltre il 35% dai rientri dalla Sardegna. Gli altri casi di importazione provengono: quattro dalla Grecia, tre dall’Emilia-Romagna, tre da Bulgaria, tre dalla Sicilia, due da Malta, due da Romania, tre dalla Spagna, uno dalla Croazia e uno dall’Argentario. I drive-in saranno operativi anche nelle giornate di sabato e domenica. Tutte le info e le modalità sul sito salutelazio.it. Nel monitoraggio settimanale del ministero e dell’ISS il valore RT del Lazio è in calo a 0.7 e si conferma l’ottimo contact tracing. Nel primo giorno di attività sono stati già 1.300 i test di sieroprevalenza effettuati al personale scolastico del Lazio. Già ricevute oltre 10 mila prenotazioni. Il test verrà eseguito anche al personale ausiliario, delle mense e del trasporto scolastico. Nella Asl Roma 1 sono 18 i casi nelle ultime 24h e di questi dodici sono di rientro, nove dalla Sardegna, due dalla Sicilia e uno dall’Argentario. Quattro i casi di contatti con un link al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore dove è in corso l’indagine epidemiologia. Nella Asl Roma 2 sono 28 i casi nelle ultime 24h e tra questi due sono contatti di un caso noto e isolato. Ventuno sono di rientro, tredici dalla Sardegna, due dalla Grecia e due dalla Romania altri nove casi con l’indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 3 sono 16 i casi nelle ultime 24h e tra questi tredici sono di rientro, dieci dalla Sardegna e tre dall’Emilia-Romagna. Nella Asl Roma 4 sono 5 i casi nelle ultime 24h e tra questi due sono di rientro uno dalla Sardegna e tre sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 sono 8 i casi nelle ultime 24h e si tratta di tre casi di rientro, uno dalla Sardegna, uno dalla Sicilia e uno dalla Croazia. Un caso individuato in accesso al pronto soccorso. Nella Asl Roma 6 sono 30 i casi nelle ultime 24h e tra questi quindici casi di rientro, dodici dalla Sardegna, uno dalla Spagna, uno dalla Grecia e uno da Malta. Sono otto i casi con link al cluster del CAS Un Mondo Migliore dove è in corso l’indagine epidemiologica. Un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Nelle province si registrano 32 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono ventisette i casi e si tratta di tredici contatti di casi o cluster familiari noti. Sono otto i casi di rientro, due dalla Sardegna, tre dalla Bulgaria, due dalla Spagna e uno dalla Grecia. Per sei casi è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl di Frosinone si registrano tre casi e tra questi un caso da Malta. Nella Asl di Rieti due i casi e di questi uno di rientro dalla Sardegna” commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Assessore Sanità Regione Lazio D’Amato: “Felici di contribuire alla sicurezza degli aeroporti”

ROMA – “Siamo felici di contribuire come Sistema sanitario regionale a questo importante riconoscimento internazionale per gli Aeroporti di Fiumicino e Ciampino primi nell’Unione Europea. Un impegno per la tutela e per il benessere dei viaggiatori e del personale aeroportuale e nella lotta alla diffusione del COVID-19.

Gli Aeroporti di Roma sono il biglietto da visita della città Capitale del Paese. Oggi Roma è più sicura”.

Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato in merito al riconoscimento per gli scali capitolini di Fiumicino e Ciampino dell’Airport Health Accreditation rilasciato dall’Airport Council International (ACI) l’associazione internazionale che rappresenta circa 2 mila Aeroporti.




Coronavirus, D’Amato: “Nel primo giorno di test su personale scolastico nella Asl Roma 2 copertura al 98% di prenotati”

ROMA – “Nel primo giorno dei test nella Asl più grande del Lazio ed una delle più grandi d’Italia (Asl Roma 2), su 417 prenotati nella giornata odierna del personale scolastico si sono recati ed hanno effettuato il test sierologico in 411 (98%). A dimostrazione della grande attenzione con cui il personale della scuola ha recepito questa attività in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale. Tutto si sta svolgendo regolarmente e con un elevato livello di soddisfazione. Un risultato importante che ci fa ben sperare nel proseguo dell’attività. Rinnovo l’appello a prenotarsi tempestivamente”.

Lo ha dichiarato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.




Coronavirus, D’Amato: “Casi da Sardegna rischio bomba virale, necessari test agli imbarchi”

ROMA – Il mancato rispetto delle regole nei locali della movida in Sardegna rischia di far esplodere una bomba virale. Ci aspettiamo un considerevole aumento dei casi ed è in corso una grande azione di traccia mento. Voglio rassicurare che abbiamo in atto comunque un sistema di controllo e monitoraggio in grado di rispondere con tempestività. Solo negli ultimi tre giorni sono stati effettuati oltre 7.700 test nei drive-in un lavoro straordinario e ringrazio i nostri operatori che stanno agendo con grande professionalità. Se si fossero rispettate le regole minime non si sarebbe creata questa situazione. Torno a ribadire che sono necessari i test agli imbarchi dalla Sardegna”.

Così Alessio D’Amato, assessore alla sanità e all’integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio.




“Caldo e salute”, D’Amato: “Disponibile l’app per bollettini ed informazioni”

ROMA – “In queste giornate di temperature elevate è a disposizione una App ‘Caldo e Salute’ gestita dal DEP (Dipartimento di epidemiologia del Lazio) dove sono riportate tutte le informazioni, i bollettini relativi alle ondate di calore e tutte le raccomandazioni utili per combattere il caldo. È inoltre operativo il Piano per tutelare dalle ondate di calore la popolazione più a rischio, rivolto agli over 65 anni e i più piccoli con l’obiettivo di garantire l’assistenza nelle giornate con le temperature più elevate. E’ previsto per il 31 luglio un livello di allerta 3 ovvero ondata di calore ad elevato rischio che persiste per tre o più giorni consecutivi. Rivolgo dunque un invito agli anziani e ai bambini a non uscire nelle ore più calde e ad idratarsi e in caso di necessità contattare il proprio medico di medicina generale”.

Lo dichiara in una nota l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato in merito all’emergenza caldo di questi giorni. La copertura assistenziale è assicurata dai medici di medicina generale che hanno aderito al piano di sorveglianza per affrontare l’emergenza caldo. In sei città del Lazio sono attivi specifici sistemi di allarme con l’obiettivo di modulare gli interventi: Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e Civitavecchia. I bollettini sono pubblicati ogni giorno sul sito del Dipartimento di epidemiologia (www.deplazio.net) e sulla APP ‘Caldo e Salute’ e tutte le info e i consigli utili sono disponibili sul sito SaluteLazio.it.

“Il piano prevede una sorveglianza attiva sulla popolazione target, sulla base dei quattro diversi livelli di rischio – spiega D’Amato – Nei casi più a rischio i medici potranno predisporre degli accessi domiciliari durante le giornate di condizioni critiche per la salute (livello 1, livello 2 e livello 3 del bollettino HHWWS). Gli accessi domiciliari saranno effettuati osservando le misure di sicurezza relative al COVID-19 e se l’ondata di calore persiste (livello 3 del bollettino) per più giorni saranno ripetuti”.

 




Sanità, D’Amato: “Autorizzati concorsi per 41 nuovi primari”

ROMA – “La Regione Lazio ha autorizzato le procedure concorsuali per il conferimento di 41 incarichi di Direttore di Struttura complessa (UOC). I nuovi primari saranno presto operativi così da poter definire le linee operative ed organizzative delle rispettive strutture. I bandi delle procedure autorizzate saranno ora pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”.

Lo dichiara l’Assessore alla sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Nello specifico i 41 nuovi primari saranno così distribuiti:

  • Asl Roma 1 autorizzati 5 primari: Un primario per la UOC di Urologia, 1 per Anestesia, 1 per Chirurgia, 1 per Patologia clinica e 1 per Chirurgia plastica.
  • Asl Roma 2 autorizzati 3 primari; Un primario per la UOC di Radiodiagnostica, 1 per Igiene e Sanità pubblica e 1 per il Servizio di Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.
  • Asl Roma 5 autorizzato 1 primario: Un primario per la UOC di Farmacia territoriale.
  • Asl di Frosinone autorizzati 12 primari: Due primari per la UOC di Medicina, 1 per Neurologia, 1 per SPDC, 1 per Malattie infettive, 1 per Igiene e Sanità pubblica, 2 per Cardiologia, 1 per Chirurgia generale, 1 per Radiologia, 1 per Patologie da dipendenze e 1 per Anestesia e rianimazione.
  • Asl di Rieti autorizzati 4 primari: Un primario per la UOC di Pneumologia, 1 per ORL, 1 per Ostetricia e Ginecologia e 1 per Gestione del personale di assistenza.
  • Asl di Viterbo autorizzati 14 primari: Un primario per la UOC di Gastroenterologia, 1 per Neurologia, 1 per Radioterapia, 1 per Chirurgia vascolare, 2 per Diagnostica per immagini, 1 per Dipendenze, 1 per Centro di riferimento regionale Amianto, 1 per Servizio veterinario, 1 per Psicologia, 1 per Cardiologia, 1 per Medicina generale, 1 per Riabilitazione – Rete territoriale e 1 per Oculistica – Rete territoriale.
  • Policlinico Umberto I autorizzati 2 primari: Un primario per la UOC di Programmazione Valutazione e controllo e 1 per Organizzazione attività sanitaria.

 




Covid-19, D’Amato: “Con la febbre e con i sintomi si deve restare a casa”

ROMA – Riceviamo da Alessio D’Amato (Assessore alla Sanità della Regione Lazio) e pubblichiamo: “Da una prima relazione della Asl Roma 3 che sta svolgendo l’indagine epidemiologica emerge che il lavoratore del Bangladesh presso lo stabilimento balneare di Ostia, che è stato ricoverato ieri presso lo Spallanzani, ha dichiarato di aver avuto la febbre fin dal giorno 14 luglio e dolori muscolari già dal 12 di luglio. Ha lavorato presso la struttura fino al 16 luglio.

Questa circostanza la considero grave e chiediamo la massima responsabilità. Con la febbre e con sintomi si deve rimanere a casa e contattare un medico.

Non è possibile che si vada in giro o al lavoro. Comprendo le esigenze lavorative e di proseguire nelle proprie attività, ma il rischio è troppo elevato per la collettività”




Sanità, D’Amato: “A Viterbo circa 4 milioni di euro per potenziamento reti trauma e sostituzione acceleratore lineare”

VITERBO – “Un piano straordinario di investimenti da circa 110 milioni di euro che, attraverso la realizzazione di 18 interventi sull’intero territorio, cambierà e renderà sempre più moderna la sanità laziale”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato presentando i ‘Nuovi interventi per una sanità migliore’ il piano di interventi finanziati dalla Regione che riguardano in particolare per 6,4 milioni di euro le Asl di Roma città, per 9,4 milioni le Asl della provincia di Roma e per 20,7 milioni di euro le Asl delle province del Lazio. Nelle provincie del Lazio degli oltre 20 mln di euro e di questi 9,1 mln per le attrezzature e i restanti 11,6 mln per l’edilizia sanitaria. Entrando nello specifico a Viterbo è prevista per l’Ospedale Belcolle l’attivazione dell’UTN (Unità di Terapia Neurovascolare), il potenziamento delle reti trauma e neurotrauma e la sostituzione dell’acceleratore lineare. “Un impegno concreto per migliorare e ammodernare i nostri ospedali e le nostre strutture” ha concluso D’Amato.

“Il piano regionale di investimenti – commenta il direttore generale della Asl di Viterbo, Daniela Donetti – ha un impatto considerevole sul servizio sanitario della Tuscia. Da un lato, con l’acceleratore lineare, mette a disposizione dei professionisti dell’ospedale di Belcolle una strumentazione di ultima generazione che consentirà un miglioramento significativo della qualità delle prestazioni erogate. Dall’altro, il piano garantisce le risorse economiche necessarie alla realizzazione della Stroke unit nell’ospedale di Viterbo. La struttura permetterà di ottimizzare l’assistenza dei pazienti affetti da patologie cerebrovascolari acute, al fine di ridurre la probabilità di danni permanenti e di migliorare la loro aspettativa di vita. È il completamento di un percorso avviato, già da alcuni anni, nel nostro ospedale dove vengono regolarmente eseguiti, per l’ictus ischemico, interventi di riperfusione del circolo cerebrale, mediante trattamenti farmacologici di trombolisi e trombectomie meccaniche”.




Roma, l’assessore D’Amato agli studenti: “Comportamenti individuali fondamentali per sconfiggere il virus”

ROMA – Si è appena concluso un anno scolastico molto peculiare, che a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 ha visto gli ultimi mesi svolgersi attraverso la modalità della didattica a distanza. In questa occasione, l’Assessore alla Salute e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, si è rivolto agli oltre 22.000 studenti e loro insegnanti che, negli ultimi 4 anni, hanno partecipato al progetto “Sano chi sa”, promosso da Regione Lazio attraverso le ASL e in collaborazione con Fondazione Pfizer, dedicato alla promozione di uno stile di vita sano tra i giovani delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

L’Assessore si è congratulato con i vincitori del concorso 2018/2019 “Uno stile sano: immaginalo come Bill” che hanno realizzato delle vignette ispirate allo stile e al linguaggio della pagina Facebook “Sii come Bill” sui temi del progetto relativi agli stili di vita salutari, ovvero una sana alimentazione, l’adeguato consumo di frutta e verdura, l’importanza di svolgere attività fisica e l’influenza che i media possono avere sugli adolescenti.

Ma è a tutti i ragazzi che l’Assessore si rivolge sottolineando l’importanza dei comportamenti individuali nella lotta contro Covid-19. “In questi ultimi mesi, abbiamo compreso l’importanza dei comportamenti individuali, come lavarsi le mani e mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro – si legge nella lettera ufficiale inviata dall’Assessore Alessio D’Amato – questi comportamenti sono le nostre principali armi nella battaglia contro il Covid-19. Allo stesso modo, adottare uno stile di vita sano tramite i comportamenti salutari, un’alimentazione sana ed equilibrata e l’attività fisica regolare è un regalo che facciamo alla nostra salute, ma anche alla società”.

Ai vincitori del concorso, la cui premiazione avrebbe dovuto svolgersi a fine marzo presso la sede della Regione Lazio, sono state inviate via e-mail delle targhe ‘dematerializzate’ che potranno ricordare, anche in futuro, quello che l’Assessore definisce “l’incredibile lavoro che in gruppo voi studenti avete realizzato: insieme si può fare tanto. Vi ricordo – prosegue l’Assessore D’Amato – che nei prossimi mesi potremo continuare a lavorare insieme nella lotta contro il Covid-19 e nella prosecuzione del progetto”.

Un ringraziamento è stato rivolto anche agli insegnanti, alla comunità scolastica e ai genitori, nonché ai “qualificati operatori e referenti della Prevenzione delle ASL del Lazio” che continuano ad essere impegnati nelle attività di promozione della salute, ma anche nelle quotidiane attività di prevenzione e contrasto dell’infezione da Covid-19.

I premi per i migliori progetti creativi realizzati per il concorso “Uno stile sano: immaginalo come Bill”

  • Vincitore Primarie: I.C. Borgorose (RI) – Classe 3a A
  • Vincitore Secondarie: I.C. Largo Oriani (Roma) – Classe 2a L
  • Menzione speciale Primarie: I.C. Orte (Viterbo)
  • Menzione speciale Secondarie: I.C. Principe Amedeo (Gaeta – LT) – Classi 2a A e 2a C