Variazione di bilancio a Viterbo: più fondi per opere pubbliche, viabilità e sostegno alle famiglie

di REDAZIONE-

VITERBO- Il Comune di Viterbo approva l’ultima variazione di bilancio del 2024 grazie a un aumento delle entrate derivanti da diverse fonti: tassa di soggiorno, concessioni edilizie e finanziamenti governativi. L’intervento della giunta si traduce in una manovra complessiva di 10,6 milioni di euro per il 2024, 6,2 milioni per il 2025 e 5,9 milioni per il 2026.

La tassa di soggiorno ha superato le previsioni di 15.000 euro, mentre l’avanzo di gestione ha reso disponibili 1,38 milioni di euro destinati a progetti slittati, tra cui la riqualificazione del borgo di Bagnaia, una nuova sede per Francigena Srl, il prolungamento della strada Poggino-Fiera e una scuola materna al Poggino.

Dal governo centrale sono giunti fondi per interventi strategici: 500.000 euro per la manutenzione del Santuario di Santa Giacinta Marescotti e 1,5 milioni per la viabilità del quadrante nord, inclusi il nuovo svincolo del Semianello e un ponte ciclopedonale a Santa Lucia, in vista del Giubileo 2025.

Anche le pratiche edilizie contribuiscono all’aumento delle entrate, con ulteriori 62.000 euro derivanti da oblazioni per abusi edilizi. L’assessore al bilancio Elena Angiani ha sottolineato il potenziale di crescita del settore come fonte di finanziamento stabile per il Comune.

Una revisione dei fondi stanziati e inutilizzati ha permesso di ridestinare risorse a nuovi obiettivi. Tra questi, 25.000 euro sono stati allocati per un contributo ai nuovi nati del 2023, un’iniziativa simbolica non legata al reddito che sarà resa pubblica entro la fine dell’anno.

Il bilancio prevede interventi straordinari per la sicurezza stradale, con l’installazione di attraversamenti pedonali su strada Teverina e la sistemazione della strada Novepani, accesso al canile di Bagnaia. Fondi sono stati destinati anche al rifacimento dei bagni pubblici di Grotte Santo Stefano.
Secondo l’assessore Angiani, la manovra non si limita a coprire necessità tecniche, ma mira a soddisfare le esigenze emerse negli ultimi mesi, integrando interventi politici per lo sviluppo del territorio e il benessere della comunità.

 

 




Animali, Angiani e Buzzi: “Pronti a collaborare per redigere una mozione o una proposta di legge regionale per l’introduzione del parco canile”

VITERBO- “In questi giorni leggiamo notizie incoraggianti nell’ambito del benessere animale che accogliamo con grande soddisfazione: la proposta è di una misura repressiva con effetto deterrente, dove si tiene conto del reato di abbandono che potrebbe trasformarsi in omicidio stradale, il rischio di un animale di essere investito può essere un pericolo per l’incolumità degli automobilisti”.

Lo scrivono l’assessore all’Economia e risorse Finanziarie con delega al Benessere Animale, Elena Angiani ed il consigliere con delega al benessere animale, Francesco Buzzi, che proseguono: “Auspichiamo che l’iter legislativo si concluda velocemente e non faccia la stessa fine del Decreto Legislativo attuativo della Legge delega sullo spettacolo che avrebbe portato al “superamento dell’uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti”, pronto dal 2022 ma non ancora presentato.

Finalmente riscontriamo interesse verso il mondo animale magari sono maturi i tempi per “svecchiare” la legge nazionale di riferimento sulla tutela animali n 281/1991, recepita dalla Regione Lazio dall’ormai obsoleta L.R. 21-10-1997 n. 34 “tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo” eventualmente prendendo spunto dalle normative di regioni virtuose come Toscana e Umbria.

Nel Lazio è arrivato il momento di introdurre anche elementi come parco canile, oasi felina e/o gattile sanitario, micro canile, animali di affezione in case di riposo, tutela colombi di città, temi già presenti nelle norme di Regioni e Comuni particolarmente illuminati ed attenti verso il mondo animale. Procedere senza indugi con programmi di lotta al randagismo, come già sancito dal regolamento regionale in vigore, con iniziative di informazione, anche in ambito scolastico, al fine di conseguire un rapporto di rispetto nei confronti della vita animale e la difesa del suo habitat.

Siamo a disposizione per una fattiva collaborazione che vada oltre le barriere politiche solo al fine di risolvere problemi che affliggono il territorio, i cittadini e i loro amati animali. Siamo pronti a collaborare per redigere una mozione o una proposta (speriamo condivisa) di legge regionale per l’introduzione del parco canile, argomento tanto caro ai volontari e associazioni del nostro territorio”.

 




Bilancio comunale 2024-2026: investimenti e prospettive finanziarie per Viterbo

di REDAZIONE-

Il bilancio previsionale per il triennio 2024-2026 è stato approvato in seconda commissione, raggiungendo la cifra di 137 milioni di euro, includendo il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). La presentazione del documento da parte dell’assessora Elena Angiani (Bilancio) ha svelato dettagli tecnici significativi, sebbene con implicazioni politiche rilevanti.

Un aspetto di rilievo riguarda gli investimenti nella manutenzione del verde, con un aumento progressivo da 800 mila euro nel 2023 a 1,2 milioni nel 2024 e 1,6 milioni nel 2025. Particolare attenzione è stata dedicata alla destinazione di fondi (750mila euro) per l’acquisto di una nuova macchina di Santa Rosa.

L’assessora Angiani ha evidenziato l’importanza di programmare in anticipo gli eventi, citando il Natale 2024 come esempio, con il programma praticamente concluso già a giugno. Le entrate prevedono un significativo contributo dall’Imu, stimato a 18 milioni di euro secondo la stima ministeriale, oltre a 500mila euro derivanti dal recupero dell’evasione. L’addizionale comunale Irpef dovrebbe apportare ulteriori 6,95 milioni di euro, sempre se la previsione sarà confermata.

Sul fronte dell’imposta di soggiorno, si prevede un modesto aumento da 450mila a 460mila euro, destinato a finanziare mutui contratti dal 2021 e precedenti, insieme ad altri interventi. La Tari, invece, dovrebbe generare un’entrata di 14,8 milioni di euro, coprendo integralmente i costi del servizio di nettezza urbana e aumentando le entrate da contrasto all’evasione dei rifiuti.

Tuttavia, una nota di preoccupazione emerge dai servizi a richiesta, come le attività culturali, dove la partecipazione risulta bassa rispetto alle spese sostenute. Angiani ha sottolineato che il Comune copre l’80-85% dei costi, sottolineando l’importanza di investire nella cultura.

 

 

 




Mutuo asfaltature, nota assessori Angiani e Floris

“È ora di fare chiarezza. E la chiarezza la facciamo con dati alla mano. A chi ci accusa che avremmo potuto fare prima a contrarre il mutuo per le asfaltature, rispondiamo con atti e numeri.

Primo: i 5.000.000 non erano previsti nel bilancio di previsione 2022 che, ricordiamo, era quello che abbiamo ereditato, approvato prima del nostro insediamento. I fondi di cui tanto si parla, perciò, non erano stati materialmente stanziati e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: la città è piena di buche.

Per questo, alla prima occasione utile (l’approvazione del primo bilancio dell’amministrazione Frontini) li abbiamo stanziati: era il 15 aprile 2023. Successivamente, in tempi record per le amministrazioni pubbliche, abbiamo contratto il mutuo. Mutuo mai contratto dall’amministrazione Arena. Quindi, come al solito, parole e propaganda. Oggi, 23 giugno, quindi in poco più di 60 giorni, è stata pubblicata la gara sulla Gazzetta ufficiale.

A differenza della precedenti amministrazioni, anziché limitarci ai proclami, abbiamo messo già subito nel nostro primo bilancio 2023 uno stanziamento di 5.000.000 di euro per il rifacimento delle strade e vi abbiamo dato seguito contraendo immediatamente il mutuo.

Non sarebbe stato possibile, a differenza di quanto affermato da alcuni consiglieri di opposizione, anticipare la contrazione del mutuo con la variazione di bilancio del novembre scorso, in quanto non disponibile, a quella data, il progetto definitivo poi approvato con delibera di giunta n. 294 del 30/12/2022, a dimostrazione di quanta “fuffa” fossero, prima del nostro arrivo, i 5 milioni.

Ma c’è dell’altro. Stiamo provvedendo a ultimare il progetto per un ulteriore stralcio di 2.600.000 euro che finanzieremo con la richiesta di un altro mutuo. Nel frattempo, ricordiamo che con la spesa corrente abbiamo finanziato diversi interventi, l’ultimo in ordine di tempo quello di via Sabotino.

Per quanto riguarda la torre civica, possiamo constatare come ancora oggi paghiamo le conseguenze dell’inefficienza del lavoro di chi ci ha preceduti: il mutuo è stato contratto nel 2020, ma non sono mai stati avviati i lavori. Mai. Quindi, oggi, stiamo già pagando le rate per la realizzazione che ancora non è partita e siamo costretti ad aggiungere ulteriori 200.000 euro per la  realizzazione del progetto a causa dei rincari dei materiali.

Questo intervento è un esempio concreto di come si fa amministrazione e di come si risolvono i problemi della città. Comprendiamo la frustrazione di alcuni consiglieri dell’opposizione che vedono nell’attuale maggioranza la capacità di risolvere concretamente le criticità del territorio, come le asfaltature delle strade, ma dovranno farsene una ragione”.

Elena Angiani – Assessore alle Economie e Risorse Finanziarie

Stefano Floris – Assessore ai Lavori Pubblici




Presunti bocconi avvelenati: aggiornamenti e informazioni utili

VITERBO- L’assessore Angiani e il consigliere Buzzi rispondono alle segnalazioni dei cittadini. Sospetto rinvenimento bocconi avvelenati, il consigliere delegato al benessere degli animali Francesco Buzzi e l’assessore al patrimonio Elena Angiani condannano fortemente l’atto vigliacco e criminale verso la salute degli animali e della popolazione, e fanno chiarezza sulle modalità di intervento per l’individuazione dei responsabili e la tempestiva bonifica delle aree interessate. “Nei giorni scorsi – spiega il consigliere Buzzi – ho ricevuto, tramite social, delle segnalazioni sul presunto abbandono di bocconi avvelenati nelle aree di sgambamento di via Raffaello a Santa Barbara e nella zona della Capretta. Ne è seguito di lì a poco l’intervento del nucleo ambiente della polizia locale. Dai sopralluoghi effettuati non si è però trovato riscontro alle segnalazioni. Qualora si verificassero nuovi analoghi episodi – aggiunge il consigliere Buzzi – sarebbe utile intervenire immediatamente, così da individuare i colpevoli di questo gravissimo gesto verso i nostri amati animali, ma anche verso la popolazione, specie per i bambini, e provvedere tempestivamente alla bonifica delle zone interessate.
Per questo motivo invitiamo i cittadini a seguire le istruzioni contenute anche sul sito del Comune, precisamente alla sezione Sportello diritti animali (https://comune.viterbo.it/sportello-diritti-animali/ ) e avvisare telefonicamente la Polizia locale al numero 0761 228383 oppure tramite pec da qualsiasi mail – modalità che però ha tempi più lunghi – all’indirizzo polizialocale@pec.comuneviterbo.it”.

“La tempestiva segnalazione agli organi competenti – commenta l’assessore al patrimonio Elena Angiani – garantisce la presa in carico del fatto esposto e un intervento delle autorità. È fondamentale il recupero del boccone che dovrà essere analizzato. Pertanto, in caso di sospetta individuazione, è necessario telefonare alla Polizia locale, non toccare assolutamente nulla e attendere gli agenti per il recupero. È importante chiamare solo se effettivamente individuato personalmente il boccone, o quanto meno accertata la situazione, per evitare che si crei confusione tra le stesse segnalazioni”.