Antrodoco, i Carabinieri arrestano un imprenditore che aveva emesso delle fatture false

I Carabinieri della Stazione di Antrodoco hanno tratto in arresto un 55enne del luogo, dando esecuzione ad un’ordinanza di espiazione di pena detentiva domiciliare emessa dall’Ufficio Esecuzione Penale del Tribunale di Rieti.
L’uomo, titolare di una ditta individuale che si occupa della lavorazione di ferro, alluminio e infissi, al termine dell’iter processuale, è stato individuato quale responsabile dell’emissione di varie fatture false a favore di un’altra società del posto impegnata nella produzione di pannelli fotovoltaici.
Dovrà ora scontare una pena detentiva pari ad 1 anno e 4 mesi, a cui si aggiunge 1 anno di interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese e l’incapacità di poter contrarre con la Pubblica Amministrazione.




Carabinieri arrestano un giovane spacciatore ad Antrodoco

ANTRODOCO (Rieti) – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cittaducale hanno arrestato in flagranza di reato un ventenne per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli uomini dell’Arma, nel corso di uno dei consueti servizi finalizzati a reprimere lo spaccio di stupefacenti, hanno proceduto alla perquisizione del giovane notato nottetempo, nel centro abitato di Antrodoco, all’interno di un veicolo in sosta.
Durante il controllo, il ragazzo ha tentato di disfarsi di un involucro che aveva in tasca, gettandolo dal finestrino della sua auto. Il movimento, seppur repentino, non è però sfuggito ai Carabinieri che, recuperato l’oggetto, hanno rinvenuto al suo interno tre dosi di hashish, pronte per essere spacciate.
Gli accertamenti sono poi stati estesi all’abitazione dell’interessato al cui interno è stato rinvenuto un panetto della medesima sostanza stupefacente da 30 grammi circa, un coltello utilizzato per tagliare la droga e un bilancino di precisione.
Il giovane, già gravato da alcuni precedenti di polizia, è stato quindi dichiarato in stato di arresto e dovrà ora rispondere del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si dà atto che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali dei soggetti denunciati saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.

 




Miss Italia: ad Antrodoco trionfa Martina Di Trento. La diciottenne di Sperlonga si aggiudica la fascia di Miss Framesi Lazio 2024

È la bellissima Martina di Trento ad aggiudicarsi la storica fascia che consente l’accesso alle prefinali dell’85° concorso Miss Italia.
Domani sera il tour di Miss Italia Lazio 2024 si sposta a Grottaferrata con l’elezione di Miss Eleganza Roma 2024 e la preselezione delle 21 miss che parteciperanno alla Finalissima Regionale per Miss Lazio 2024.

Ieri sera il Concorso di Miss Italia ha portato in scena, nella gremitissima Piazza del Popolo ad Antrodoco (RI), l’undicesima tappa del tour delle finali regionali di Miss Italia 2024 – organizzato dalla Delta Events agenzia esclusivista dal 2011 del Concorso per la Regione Lazio – grazie all’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Antrodoco (RI) guidata dal sindaco Alberto Guerrieri.

Ad aggiudicarsi la corona e la fascia di MISS FRAMESI LAZIO 2024 è MARTINA DI TRENTO, 18 anni di Sperlonga (LT), capelli castani, occhi verdi; Martina è una studentessa liceale che ama lo sport; pratica infatti nuoto a livello agonistico ed è cintura nera di Taekwondo. Suona il pianoforte.

Al secondo posto Sofia Forchetta, 18 anni di Grottaferrata (Rm), studentessa universitaria Economia e Management, amante del pilates.

Al terzo Clarissa Alesse, 30 anni di Leonessa (RI), capelli castani ed occhi marroni. Clarissa è un educatrice scolastica laureata in Scienze della Formazione e dell’Educazione. Ama recitare e cantare, applauditissime ieri sera le sue imitazioni di Sabrina Ferilli e Belen Rodriguez.

20 ragazze hanno preso parte allo show che ha assegnato la corona di reginetta, sfilando e ballando sui successi del film Barbie e indossando abiti ispirati al movimento hippie hanno portato in scena il fashion show “ Flower Power”; con il classico body da gara si sono auto presentate alla giuria con una breve esibizione individuale – a libera scelta tra recitazione, canto, ballo, attitudini e considerazione personali su tematiche di attualità, quali identità, inclusione, empowerment femminile, storie vissute – avendo avuto così la possibilità di evidenziare a tutto tondo la propria personalità, il proprio carattere ed il proprio talento per la conquista dell’ambito titolo, sulle orme di grandi dive di ieri, come Gina Lollobrigida e Sophia Loren o, in tempi più recenti, Miriam Leone, Francesca Chillemi e Giusy Buscemi a cui sono stati dedicati tre video tributi.

La serata è stata presentata da Margherita Praticò con la regia di Mario Gori, entrambi anima pulsante del concorso nel Lazio, protagonisti dei recenti successi della nostra regione con i titoli nazionali vinti da Alice Sabatini (2015), Martina Sambucini (2020) e Lavinia Abate (2022).

Ospiti d’onore le bellissima Eleonora Mascaro, eletta Miss Framesi Lazio lo scorso anno, e Beatrice Scintu, eletta Miss Cinema Roma lo scorso venerdì a Trevignano Romano.

In giuria : il sindaco di Antrodoco Alberto Guerrieri, l’assessore alla Cultura del Comune di Antrodoco Ernestina Cianca, la Miss Framesi Lazio 2023 Eleonora Mascaro, il presidente della Decamano Academy Framesi Fabrizio Nobili, lo chef Bruno Brunori, il preparatore atletico Tommaso Capezzone, il produttore cinematografico Luca Mastrangelo, l’ex sindaco di Antrodoco Sandro Grassi con il consigliere comunale Luciano Pascasi.

Domani sera invece a Grottaferrata (RM), presso il Park Hotel Villa Ferrata, i riflettori saranno puntati sulla dodicesima tappa del tour delle finali regionali di Miss Italia Lazio 2024 con l’elezione di Miss Eleganza Roma 2024 e con la preselezione, tra tutte le finaliste regionali 2024 in gara, delle 21 miss che parteciperanno alla Finalissima Regionale per l’elezione di Miss Lazio 2024 che si terrà a San Felice Circeo (LT) dal 1 al 2 settembre.




Miss Italia, l’undicesima finale regionale domenica ad Antrodoco

ANTRODOCO (Roma)- Si terrà domenica 25 agosto, con inizio previsto per le ore 21.30, ad Antrodoco (RM) in Piazza del Popolo l’undicesima finale regionale dell’85° concorso nazionale Miss Italia, il più celebre concorso di bellezza dello stivale, unico evento del concorso per questa edizione che si terrà nel reatino.In palio il titolo regionale di Miss Framesi Lazio 2024, valido come passaporto per le prefinali nazionali che si terranno dal 4 al 7 settembre prossimo a Numana (An) presso il resort “De Angelis”.

L’evento è stato voluto e patrocinato dall’amministrazione Comune di Antrodoco guidata dal sindaco Alberto Guerrieri. Saranno 25 le concorrenti in gara che si esibiranno in diversi quadri moda, indossando abiti ispirati al film “Barbie” e al movimento hippie portando in scena il fashion show “ Flower Power”; con il classico body da gara si auto presenteranno alla giuria per la conquista dell’ambito titolo, sulle orme di grandi dive di ieri, come Gina Lollobrigida e Sophia Loreno, in tempi più recenti, Miriam Leone, Francesca Chillemi e Giusy Buscemi a cui saranno dedicati tre video tributi.

La serata sarà presentata da Margherita Praticò con la regia di Mario Gori, entrambi anima pulsante del concorso nel Lazio, protagonisti dei recenti successi della nostra regione con i titoli nazionali vinti da Alice Sabatini (2015), Martina Sambucini (2020) e Lavinia Abate (2022).

Ospite d’onore Eleonora Mascaro, eletta Miss Framesi Lazio 2023 lo scorso anno, e l’antrodocano Luciano Serani che si esibirà con due brani musicali.

 

 




Cittaducale e Antrodoco, i carabinieri denunciano un uomo per furto

CITTADUCALE- I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cittaducale hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo reatino, già noto alle forze dell’ordine, per furto aggravato.
Negli ultimi giorni aveva messo a segno due “colpi” all’interno di altrettante chiese, una a Santa Rufina e l’altra ad Antrodoco, portandosi via modiche quantità di denaro.
Complici le afose giornate di questo periodo, con la conseguente assenza di persone a spasso per il paese, il giovane, con il medesimo modus operandi, si era introdotto all’interno del Centro Pastorale di Santa Rufina e nella chiesa di Santa Maria Assunta di Antrodoco, luoghi nei quali, dopo una breve ricognizione all’interno e all’esterno della struttura, per assicurarsi che nessuno fosse presente, non esitava ad agguantare, nel primo caso, un portafogli prelevato dalla canonica e, nel secondo caso, i soldi delle offerte, sottratti mediante la forzatura delle apposite cassette contenenti il denaro per l’accensione delle candele votive.
I Carabinieri avviavano subito un’attività di indagine che permetteva d’individuare rapidamente, anche grazie ai sistemi di videosorveglianza comunali e presenti nei pressi delle due chiese, il responsabile dei furti.
Si dà atto che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali dei soggetti denunciati saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.

 




Antrodoco, i Carabinieri denunciano due giovani campani per truffa

ANTRODOCO – Avevano contattato al telefono una donna di Antrodoco e, fingendosi Carabinieri, le avevano chiesto dei soldi raccontandole che suo nipote aveva un impellente bisogno di denaro poiché rimasto coinvolto in un sinistro stradale.
La donna, così raggirata, impaurita e preoccupata per le sorti del suo parente aveva consegnato ai suoi truffatori denaro e oggetti in oro per un valore di circa 1.500 euro.
I veri Carabinieri li hanno però individuati e deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Le indagini avviate dagli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cittaducale, coadiuvati dalla Stazione Carabinieri di Antrodoco, anche grazie all’impianto di videosorveglianza presente nel Comune di Antrodoco, hanno infatti permesso di individuare il veicolo usato dai truffatori e, da qui, ricostruire tutti i loro movimenti fino a giungere nei pressi dell’abitazione della vittima.
Si tratta di due giovani campani che, a bordo di un’autovettura a noleggio, avevano raggiunto la provincia reatina con lo scopo di raggirare quante più persone possibili e depredarle dei loro beni. Uno dei due soggetti individuati è tra l’altro già titolare di altri precedenti specifici di polizia in relazione ad altre truffe perpetrate nel nord Italia.
Dopo i diversi arresti eseguiti per analoghi episodi in Cittaducale, Borgo Velino, Leonessa, Borbona e Cittareale, questo è l’ennesimo risultato conseguito dall’Arma civitese nella lotta contro i reati predatori a danno di vittime particolarmente vulnerabili. Continua, in tale ambito, l’attività di divulgazione preventiva che il Comando Provinciale Carabinieri di Rieti sta sostenendo in tutti i comuni della provincia che, considerati i positivi risultati operativi, sta dando ottimi frutti.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.

 




Antrodoco, i carabinieri arrestano un uomo per una rapina avvenuta a Roma

ANTRODOCO- Nella notte del 13 settembre 2022, a Roma, per poco più di 100 euro, unitamente ad altri due complici, aveva aggredito con calci e pugni uno straniero, al quale, dopo la violenta aggressione, veniva sottratto il portafogli contenente il denaro e i documenti di riconoscimento.
Benché l’aggressione fosse avvenuta a volto coperto, l’uomo, 24enne extracomunitario, nello stesso giorno era stato individuato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trionfale e, successivamente, sottoposto agli arresti domiciliari in Antrodoco.
Oggi, per quei fatti, la Stazione Carabinieri di Antrodoco ha eseguito un Ordine di Carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Roma traducendo il giovane egiziano presso la Casa Circondariale di Rieti, ove dovrà scontare una reclusione di ulteriori 14 mesi per rapina aggravata in concorso.




Micigliano: i Carabinieri di Atrodoco incontrano la popolazione per prevenzione truffe

MICIGLIANO- L’Arma dei Carabinieri è in prima linea per fronteggiare il fenomeno delle truffe a danno degli anziani: i Carabinieri della Stazione di Antrodoco, con la collaborazione del Sindaco Emiliano Salvati, hanno effettuato un incontro con alcuni cittadini del Comune di Micigliano per sensibilizzarli sul fenomeno delle truffe, registrate negli ultimi tempi, a danno delle persone più fragili e indifese.
Delinquenti scaltri e senza scrupoli, fingendosi finti avvocati, corrieri o appartenenti alle forze dell’ordine, con modi estremamente cortesi e affabili, chiedono telefonicamente denaro necessario a tirar fuori dai guai presunti familiari in difficoltà facendo, subito dopo, presentare dei complici presso le abitazioni dei malcapitati per il ritiro di denaro e oggetti preziosi.
L’appello rivolto alla popolazione dal Comandante della Stazione, Luogotenente Massimiliano Celani, in special modo agli anziani che vivono soli e in zone più isolate, è quello di non fidarsi di chi non si conosce: i truffatori hanno un’apparenza distinta, una voce cordiale, offrono la massima disponibilità ed hanno un aspetto tranquillizzante. Insomma l’ideale per conquistare la fiducia, per introdursi con cattive intenzioni nelle nostre case. Quando, al telefono, qualcuno chiede denaro per qualsiasi motivo, bisogna rivolgersi immediatamente alla Stazione Carabinieri del proprio paese o al 112 numero unico d’emergenza europeo e, se questo non fosse possibile, ad un vicino di casa o ad un parente, segnalando ogni richiesta formulata da sconosciuti al telefono, così che possano essere effettuati tempestivi interventi risolutivi nei confronti di questi malviventi, che, sapientemente, ricorrono ad efficaci tecniche di manipolazione per ingannare le proprie vittime.
Al riguardo il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti ha diffuso, tramite le Stazioni Carabinieri di tutta la provincia, anche grazie alla disponibilità e alla collaborazione di tutte le amministrazioni comunali, un volantino contenente consigli e suggerimenti.
Il documento può essere richiesto e consultato presso ogni Comando Arma della Provincia.




Antrodoco, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un 60enne del luogo per furto di biglietti “Gratta e vinci”

ANTRODOCO-  I Carabinieri della Stazione di Antrodoco hanno denunciato in stato libertà alla Procura della Repubblica di Rieti un settantenne del luogo, per furto con destrezza.
Avuta la segnalazione, da parte dei titolari di un esercizio commerciale del luogo, dell’ammanco di 14 biglietti “gratta e vinci”, per un valore di 280 euro, i Carabinieri della Stazione di Antrodoco hanno immediatamente attivato un‘articolata indagine che ha permesso d’individuare, quale autore del furto, un insospettabile pensionato.
Una volta venuti a conoscenza del numero di matrice dei biglietti sottratti, i militari hanno ricostruito meticolosamente i movimenti dell’uomo, finalizzati alla riscossione dei “gratta e vinci” vincenti, in diverse attività commerciali della provincia, per un importo complessivo di 150 euro.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.




Lotto, Lazio a segno: ad Antrodoco (RI) vinti oltre 23 mila euro

Il Lotto premia il Lazio: nell’ultimo concorso, come riporta Agipronews, un fortunato giocatore di Antrodoco, in provincia di Rieti, ha realizzato tre ambi e un terno dal valore di 23.760 euro. L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito 6,3 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di 308,8 milioni dall’inizio dell’anno.




Antrodoco, i Carabinieri della locale stazione denunciano un ventenne per furto di 100 “Gratta e vinci” in una tabaccheria

ANTRODOCO- I Carabinieri della Stazione di Antrodoco hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Rieti un ventenne del luogo, incensurato e insospettabile, per furto aggravato.
Il giovane, approfittando di un momento di distrazione della cassiera in una tabaccheria, è riuscito a impossessarsi di più di 100 biglietti “gratta e vinci”, molti dei quali risultati vincenti.
Nei giorni successivi, i biglietti fortunati sono stati presentati per la riscossione della vincita in diversi esercizi della provincia.
L’attività d’indagine, immediatamente intrapresa dai militari della Stazione di Antrodoco, con la collaborazione di altre Stazioni del Comando Provinciale, ha consentito di ricostruire i movimenti dell’uomo attraverso il meticoloso tracciamento degli incassi sospetti. A quel punto è stato agevole risalire alla sua identità.
L’esecuzione, poi, di una perquisizione d’iniziativa a carico del ragazzo ha permesso di raccogliere elementi di prova a suo carico, quale autore materiale del furto.
Il ragazzo è stato trovato, infatti, ancora in possesso di “gratta e vinci” per un valore di 550.00 euro, che sono stati restituiti al titolare della tabaccheria.
Le vincite incassate, fino a quel momento, ammontano a 670.00 euro.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.




Antrodoco, attenti alle truffe. I Carabinieri incontrano la popolazione

ANTRODOCO- L’Arma in prima linea per fronteggiare il fenomeno delle truffe ai danni degli anziani: il Maresciallo Capo Daniela Di Vecchio e il neo promosso Maresciallo Roy Di Stefano del Comando Stazione Carabinieri di Antrodoco, con la collaborazione dei Sindaci e delle Parrocchie di Micigliano, Borgo Velino e Antrodoco, hanno incontrato, nel mese di agosto, la popolazione più vulnerabile, per sensibilizzarla e tutelarla dalle truffe.
Il deprecabile reato è perpetrato normalmente da delinquenti senza scrupoli che fingendosi avvocati, periti, addetti ad altri enti o appartenenti alle forze dell’ordine, con modi estremamente cortesi ed affabili, chiedono telefonicamente denaro necessario a scongiurare guai a familiari in difficoltà, facendo subito dopo presentare propri complici presso le abitazioni dei malcapitati, per il ritiro di denaro e oggetti preziosi.
L’appello rivolto alla popolazione dagli uomini dell’Arma ai cittadini, e in special modo agli anziani che vivono soli e in zone più isolate, è semplice: non fidatevi di chi non conoscete, i truffatori hanno un’apparenza distinta, una voce cordiale, offrono la massima disponibilità e rassicurano le vittime. In pratica creano le condizioni ideali per conquistare la vostra fiducia, per introdursi, con cattive intenzioni, nelle vostre case.
Al primo contatto bisogna pertanto rivolgersi immediatamente alla Stazione Carabinieri competente per territorio ovvero chiamare il 112. Qualora non fosse possibile, rivolgersi ad un parente, ad amici o vicini di casa di provata fiducia segnalando la telefonata o la visita sospetta.
I Carabinieri invitano tutti i cittadini a:
 diffidare di telefonate sospette e soprattutto di sconosciuti che si presentano alla porta, anche se preavvisati;
 chiamare immediatamente le forze dell’ordine tramite il numero unico di emergenza 112;
 memorizzare dettagli e particolari che potrebbero essere fondamentali per la successiva identificazione dei presunti truffatori (abbigliamento, tratti somatici, tatuaggi, accessori indossati, automezzi e relative targhe, ecc.).
Al riguardo è stato diffuso tramite le Stazioni Carabinieri di tutta la provincia e grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione di tutte le amministrazioni comunali, un volantino contenente consigli e suggerimenti. Il documento può essere richiesto e consultato presso ogni Comando Arma della Provincia.




Antrodoco, i Carabinieri arrestano per rapina un pregiudicato del luogo per sottrazione di costosa bicicletta ad un minore

RIETI- Ad Antrodoco, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cittaducale hanno arrestato un pregiudicato in flagranza di reato per rapina commessa in danno di un minorenne di appena 12 anni, al quale aveva sottratto una bicicletta del valore di 1500 euro.
L’uomo, già conosciuto per reati contro la persona e connessi agli stupefacenti, dopo aver passato la serata in un noto bar nel centro di Antrodoco, ha avvicinato quattro dodicenni in biciletta, fermi a chiacchierare in quei paraggi. A quel punto, terrorizzando facilmente i ragazzini con esplicite minacce di morte, prendeva una delle loro mountain bike e in sella alla stessa si dileguava in direzione Borgo Velino.
Immediata la segnalazione tramite il 112, Numero Unico di Emergenza Europeo, e l’intervento dei Carabinieri di Cittaducale i quali, acquisita la descrizione del rapinatore e tranquillizzati i ragazzi, hanno rintracciato il soggetto che aveva ancora nella disponibilità la bicicletta poco prima asportata. Costretto dall’evidenza dei fatti, R.A., venticinquenne residente in quel centro, ha ammesso le proprie responsabilità giustificandosi con l’abuso di alcol assunto nella serata.
Il giovane dovrà ora rispondere davanti all’Autorità Giudiziaria reatina del grave reato di rapina aggravata, mentre la bicicletta è tornata tra le mani del suo giovanissimo proprietario.