Viterbo, al via i lavori per il nuovo centro di riuso al Poggino

di GIUSEPPE INTAGLIATA-

VITERBO – Sorgerà al posto dell’ex inceneritore del Poggino il nuovo centro di riuso e riciclo, un’opera strategica per l’ambiente e il rilancio delle periferie, inserita nel programma “Viterbo: da Vetus Urbs a modern city” e finanziata con 870mila euro. A realizzare il progetto sarà la Mdm Costruzioni srl di Soriano nel Cimino, che si è aggiudicata l’appalto con l’offerta più vantaggiosa.

L’assessore alla qualità degli spazi urbani, Emanuele Aronne, ha spiegato che il centro sarà uno spazio in cui conferire oggetti ancora recuperabili, che verranno riparati e rimessi in commercio, promuovendo così un modello di economia circolare.
La struttura sarà indipendente dalla raccolta dei rifiuti e sarà gestita da aziende o enti appositamente individuati dal Comune. Al suo interno sorgeranno laboratori per la riparazione degli oggetti, un punto vendita per la loro rivendita a prezzi accessibili e diverse sezioni operative per la selezione dei materiali.

Il finanziamento risale al 2016 ed era rimasto fermo fino a oggi. “Abbiamo rischiato di perderlo – ha spiegato Aronne – per questo ora dobbiamo rispettare tempi molto stretti. Fa parte di un piano più ampio che prevede anche il centro di ricerca e il prolungamento della viabilità fino alla Cassia”.

I lavori partiranno nei prossimi mesi e, secondo le previsioni, il centro sarà operativo entro un anno. Un’iniziativa concreta per un futuro più sostenibile, con benefici per l’ambiente, l’economia locale e i cittadini.




Assessore Aronne su episodio in Consiglio comunale: “Nessun mistero e nessun fascicolo”

VITERBO- Riceviamo dall’assessore alla Qualità degli spazi urbani Emanuele Aronne e pubblichiamo: “In relazione ai fogli che ho dimenticato ieri pomeriggio sul tavolo della giunta durante i lavori del consiglio comunale, mi preme sottolineare che non c’è alcun mistero.

Le carte sono state scaricate dal sito del partito Fratelli d’Italia e quindi pubbliche a chiunque, fanno parte di un’attività di ricostruzione attualmente in corso circa gli ultimi vent’anni di gestione della piscina comunale.
Ricordavo che fra gli altri, il consigliere Grancini aveva avuto un qualche ruolo nella gestione dell’impianto ed ho scaricato e stampato dalla rete i documenti pubblicati a suo tempo in ottemperanza alla legge, per ricostruire le date e tutti i passaggi nel tempo.
Mi spiace che il consigliere si senta amareggiato di aver trovato fogli, comunque accessibili e scaricabili da chiunque, ma volevo avere semplicemente dati certi per poter ben ricostruire la pratica e dare risposte corrette laddove mi fossero poste domande, per una corretta informazione ai cittadini. Mi spiace che ci siano state incomprensioni ma sono fiducioso di aver portato completa chiarezza”.

 




Ricerca Sla: la sindaca Frontini e l’assessore Aronne incontrano Italo Leali

VITERBO- Emozionante incontro quello dello scorso giovedì tra la sindaca Chiara Frontini, l’assessore Emanuele Aronne e Italo Leali. Un incontro conclusosi con un impegno reciproco: organizzare un grande evento per sostenere la ricerca e combattere la sclerosi laterale amiotrofica (SLA). “Viterbo condivide e sostiene la battaglia che Italo con grande coraggio e forza sta portando avanti – ha sottolineato la sindaca Frontini -. La città vuole dare il suo contributo fattivo e concreto. Lo farà attraverso l’organizzazione di un importante appuntamento, a settembre, al Teatro dell’Unione. Una grande occasione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della ricerca e raccogliere fondi vitali per sostenere i progetti in corso. Lavoreremo tutti affinché sia un evento partecipato e sentito da tutta la cittadinanza, non solo con la presenza, ma anche e soprattutto umanamente”. “Dopo l’evento organizzato con Aisla lo scorso febbraio – afferma l’assessore Aronne – un altro passo importante nella lotta contro questa terribile patologia. Una malattia che Italo mostra e combatte per darci a tutti una grande lezione di vita”. “Sono felicissimo dell’adesione di Viterbo alla campagna a favore della ricerca contro la sla promossa da Tuscia in jazz for sla e dal direttore di Tusciaweb Carlo Galeotti – aggiunge Italo Leali -. Viterbo, in quanto capoluogo, deve essere il faro della campagna. A settembre realizzeremo un evento unico e straordinario e chiuderemo l’anno a Viterbo con un Gospel realizzato insieme alla Banca Lazio nord. Ringrazio l’amministrazione tutta per aver sposato la nostra campagna”.




Riqualificazione dell’area della Chiesa delle Fortezze: meno parcheggi, più decoro urbano

di REDAZIONE-

VITERBO- L’area della Chiesa delle Fortezze sarà oggetto di un importante intervento di riqualificazione. Il progetto coinvolgerà sia la basilica, devastata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e in stato di degrado da oltre cinquant’anni, sia la zona destinata al parcheggio lungo via delle Fortezze.

L’iniziativa prevede due interventi distinti: la Soprintendenza ai beni culturali si occuperà del recupero della chiesa, mentre il Comune, grazie ai fondi del PNRR, riqualificherà gli spazi adibiti alla sosta delle auto.
Il parcheggio delle Fortezze ha già subito una prima trasformazione con l’asfaltatura e l’eliminazione dello sterrato. L’intervento di riqualificazione interesserà anche l’area limitrofa a Porta San Leonardo. “Si tratta di un progetto importante – afferma l’assessore alla qualità degli spazi urbani, Emanuele Aronne – che ridarà dignità a una zona in stato di abbandono, senza ridurre in modo significativo la capacità di sosta”.

Il piano prevede una suddivisione in tre aree: zona nord: 64 posti auto, zona centrale: 25 posti auto, zona sud: 123 posti auto.
Il numero totale di posti disponibili passerà dagli attuali 218 a 212, con una riduzione minima di 6 parcheggi. Il progetto prevede anche un ampliamento delle aree verdi, in particolare del prato di fronte alla chiesa. Inoltre, la salita che porta al distributore verrà riqualificata, recuperando nuovi posti auto.

L’assessore Aronne sottolinea che la perdita di pochi stalli non rappresenta un problema rispetto ai benefici della riqualificazione: “Il miglioramento dell’area avrà un impatto positivo sulla vivibilità urbana e sulla valorizzazione di un luogo finora dimenticato”.




Consiglio straordinario comunale, l’assessore Aronne spiega il Pnrr

di REDAZIONE-

VITERBO – Nel consiglio comunale straordinario richiesto dall’opposizione, l’amministrazione di Viterbo ha presentato un resoconto sui principali progetti cittadini finanziati dal PNRR. L’assessore all’urbanistica Emanuele Aronne ha illustrato gli interventi legati ai programmi Pinqua, sport e inclusione sociale, e servizi sociali.

Progetti del programma Pinqua Uno dei progetti di maggiore rilievo è quello per il parcheggio seminterrato al Sacrario, originariamente pensato come multipiano. Tuttavia, a causa di problematiche geologiche e dei costi elevati, è stato ridimensionato, destinando i fondi ad altri parcheggi urbani. Anche la passeggiata ecologica intorno alle mura, un progetto che prevede marciapiedi rinnovati, nuovi arredi urbani e illuminazione, è in fase avanzata, con una spesa prevista di 3,1 milioni di euro. La pista ciclabile ha subito variazioni nel tracciato, spostandosi nella zona del Riello con un investimento di 1,38 milioni di euro.

Riqualificazione degli alloggi popolari Per migliorare le condizioni degli alloggi comunali, sono stati investiti oltre un milione di euro per le “case minime” di via Vico Squarano e per altre abitazioni in via Castel di Fano, dove Ater ha stanziato ulteriori 4,5 milioni di euro.

Sport e inclusione sociale Tra i progetti, la piscina comunale sarà rinnovata con nuove piscine esterne, e il Palamalè ha già completato vari interventi, per un totale di 1,5 milioni di euro. Anche un servizio di bike sharing con 29 bici elettriche è stato avviato per promuovere la mobilità sostenibile.

Servizi sociali e sostegno agli anziani I fondi PNRR finanziano anche strutture per anziani non autosufficienti e il progetto “Housing First”, volto a ristrutturare alloggi per accogliere casi di emergenza. Previsti interventi di manutenzione e miglioramento in varie vie cittadine, con una spesa complessiva di 4,5 milioni di euro.

Ulteriori interventi Tra gli altri progetti, l’ammodernamento della scuola materna San Pietro e dell’istituto professionale Itis, lavori sul parco di via San Paolo e nella valle Faul, e interventi di viabilità nei quartieri Pilastro e Carmine con 171 nuovi posti auto. Inoltre, il progetto per lo stadio Rocchi procede parzialmente: mentre alcuni interventi sono stati annullati per mancanza di fondi privati, sono confermati lavori per la tribuna Pratogiardino.

Questi progetti puntano a migliorare infrastrutture, servizi e qualità della vita, sfruttando i fondi PNRR per rispondere a necessità urbane e sociali.




Laura Allegrini (Fdi) interroga L’ Assessore Aronne sulla sperimentazione della viabilità a Villanova.

VITERBO- “ Nonostante sia apprezzabile l’idea di trovare una soluzione al problema del traffico alla rotonda del Cimitero, la soluzione che si profila con la sperimentazione individuata dal Comune sembra aggravare il problema e non risolverlo.
La mancata svolta a sinistra in ingresso verso Villanova penalizzerà le attività commerciali presenti e costringerà i residenti ad arrivare fino a Via della Palazzina per raggiungere casa.
Da tanto tempo si parla di canalizzare il traffico del quadrante Nord della città in ingresso sulla Cassia ed in uscita su Via Garbini, Via dell’ Industria e il suo prolungamento dal Poggino fino alla zona ex “oasi” che e’ previsto nel PNRR.
Attualmente queste condizioni non ci sono perché non c’è’ Il prolungamento e quindi questa soluzione “ibrida” peggiorerà la viabilità.
La soluzione prospettata riverserà tutto il traffico nella rotonda successiva ( Ipercoop) con problemi ancora più gravi nel caso si pensi di poter utilizzare Via Tuscia per canalizzare tutto il traffico in ingresso a Villanova.
Chiediamo quindi di rivalutare questa ipotesi e di convocare subito la terza commissione per ragguagliarci nel dettaglio sui risultati forniti dai tecnici incaricati del PUMS ( Piano Urbano della Mobilità’ Sostenibile) già’ in possesso dell’ Assessore”.

Laura Allegrini, Capogruppo FDI in consiglio comunale




Sport a Viterbo: il Comune sta investendo 7 mln di euro per migliorare gli impianti, compreso lo stadio Rocchi,

di REDAZIONE-

VITERBO- Il Comune di Viterbo sta investendo circa 7 milioni di euro per migliorare gli impianti sportivi della città, con l’obiettivo di rilanciare lo sport a livello locale. Questa importante cifra sarà impiegata per il restauro di diverse strutture che sono state trascurate per troppo tempo.

Le iniziative sono state presentate durante un incontro dedicato allo sport cittadino presso  Palazzo dei Priori, con la partecipazione di autorità militari e politiche, associazioni e società sportive, appassionati e tifosi. L’evento è stato caratterizzato dal codice etico dello sport, con l’intento di renderlo operativo il prima possibile.

L’assessore Aronne ha sottolineato che nonostante Viterbo sia stata considerata una città poco sportiva, in realtà il problema risiede nell’inadeguatezza delle strutture sportive rispetto alla dimensione di una città capoluogo di provincia. Ha annunciato che il Comune sta investendo 7 milioni di euro per migliorare gli impianti, compreso lo stadio Rocchi, che sarà presto di proprietà comunale. Saranno destinati 2,8 milioni per la tribuna e la copertura delle curve.

Oltre allo stadio, sono previsti altri investimenti significativi, come 1 milione di euro per il palazzetto dello Sport e 2 milioni di euro per la piscina comunale. Inoltre, sono in programma progetti futuri, tra cui l’organizzazione di una mezza maratona e la realizzazione di uno skate park. A settembre, verranno utilizzate le piazze più belle della città per una manifestazione interamente dedicata allo sport.

Il vicepresidente del Coni Lazio, Gianpiero Mauretti, ha sottolineato l’importanza dello sport come attività inclusiva e ha assicurato che il Coni sarà attento alle esigenze delle società sportive locali.

Infine, la sindaca Chiara Frontini ha evidenziato il solido rapporto tra il Comune e lo sport viterbese, sottolineando gli sforzi per promuovere l’attività sportiva attraverso investimenti infrastrutturali e la progettazione degli spazi cittadini.




Consiglio comunale straordinario sullo stadio, Aronne: “Non è vero che non voglio il calcio al Rocchi”

di ALESSANDRO PIERINI-

VITERBO- Al Consiglio Comunale straordinario per lo stadio Enrico Rocchi, è intervenuto l’Assessore allo Sport Emanuele Aronne per rispondere alle domande dei consiglieri ed ai tifosi gialloblu presenti in sala. Lo ha fatto antecedentemente l’intervento della Sindaca Chiara Frontini.
“È stato un momento difficile per me, come ai tifosi, perché sono stato dipinto come una persona che non vuole il calcio all’Enrico Rocchi.” – ha affermato all’inizio del suo intervento Aronne – “Non abbiamo ne meriti, ne colpe.
Sulla precedente convenzione del Comune con la Viterbese: la preintesa prevedeva che, in caso di non riscontro d’inadempienze da parte della società, la convenzione sarebbe continuata oltre al 31 agosto fino al 2035.
Questa preintesa salta quando il 6 luglio non c’erano gli atti previsti e richiesti e la pubblica amministrazione reagisce di conseguenza. 2 giorni dopo la stessa società ci richiedeva una proroga per poter indicare lo stadio, necessario ai fini della disputa del campionato.
È stata negata perché la legge nega una proroga.
Affidamento diretto? Magari avessi potuto farlo, ma è vietato dalla legge dal 2015.
Il 28 luglio parte la manifestazione d’interesse e, se fosse stata regolare, staremmo oggi parlando d’altro. Quando poi una società si ritira, la gara tecnicamente è deserta.”
L’Assessore spiega la questione della proprietà dello stadio: “grazie alla Regione possiamo acquisire lo stadio e ci siamo mossi subito con il dirigente Peruzzo con una richiesta: senza il catasto non si può fare, purtroppo e lo sottolineo, ma deve farlo la Regione, noi per legge non possiamo farlo. Lo avremmo fatto come faremo oggi il “Vincenzo Rossi”, accatastato come uliveto. Abbiamo predisposto un atto d’interesse per dare seguito alla richiesta, però noi non possiamo accatastare l’Enrico Rocchi perché l’avremmo già fatto.
Il campo: recuperato il campo il 21 settembre senza sapere cosa fosse nostro o no. Dieci giorni dopo è stata data la manutenzione a Daniel Plants e nella relazione c’era scritto che l’erba era infestata e si poteva osservare solo dopo avere fatto i primi tagli. Si scopre che le condizioni non erano buone già con un documento nel 2021.
Lo stadio Enrico Rocchi è lo stadio del calcio e lo ripeto dopo giorni passati. Contemporaneamente abbiamo lavorato per blindare l’appalto per i lavori del Rocchi e questo perché l’Enrico Rocchi diverrà uno stadio tra i più belli della Regione. Anche questo era importante: lo stadio è stato appaltato e si faranno tribune coperte e Pratogiardino.
Futuro? Due strade per legge: manifestazione d’interesse o affidamento ad una federazione. Affidamenti diretti non esistono. Il futuro si chiama gara europea come da legge, Codice degli Appalti.
Il campo Rossi: sarebbe stato ideale farlo in gestione subito, ma è pertinenza del Rocchi. Prima di dare in gestione il Rocchi, bisogna fare un atto per togliere il vincolo di pertinenza con il Rossi.
I tempi sono almeno fino a giugno.
I tempi: i tempi dell’accatastamento non è di nostra competenza, ma della Regione, quindi non posso essere preciso; i lavori del PNRR non impediranno l’utilizzo dello stadio.”




Nuove prospettive per Viterbo tra mobilità sostenibile e recupero del centro storico

di REDAZIONE-

VITERBO – A pochi mesi dal secondo anniversario della sua amministrazione, Chiara Frontini si prepara a segnare una svolta nella storia di Viterbo. L’intenzione della sindaca, insieme all’assessore Emanuele Aronne, è quella di affrontare criticità come il traffico, la viabilità e il degrado nel centro storico attraverso due strumenti chiave: il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (Pums) e il Piano di Recupero del Centro Storico.

Il Pums, focalizzato sul miglioramento della circolazione e della sicurezza stradale, sarà caratterizzato da una partecipazione attiva dei cittadini, tavoli di concertazione con le categorie interessate e azioni concertate sperimentate e aggiustate nel tempo. Si tratta di un piano a medio-lungo termine, con obiettivi incentrati sulla mobilità efficiente e il benessere dei cittadini, attraverso l’incremento del trasporto pubblico locale, la promozione di mezzi condivisi, l’ampliamento delle zone ciclopedonali e misure per il carico e scarico merci nel centro storico.

Frontini precisa che non si tratta di un Piano del Traffico, ma di un’iniziativa volta a promuovere una mobilità sostenibile e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il coinvolgimento di residenti, imprenditori e associazioni sarà fondamentale nella fase di definizione del piano.

Parallelamente, il Piano di Recupero del Centro Storico, frutto di una convenzione con l’Università La Sapienza, è prossimo alla sua presentazione. Questo piano mira al recupero del patrimonio edilizio e urbanistico esistente, concentrandosi sulle aree in stato di degrado e necessitanti di interventi di conservazione, risanamento e migliore utilizzo.

Entrambi i piani dovrebbero essere portati in consiglio entro l’estate, aprendo le consultazioni con gli stakeholder. Queste iniziative rappresenterebbero una svolta significativa per la città, suscitando sicuramente opinioni contrastanti tra i cittadini.




Lo Stadio Rocchi: un centro polifunzionale per la comunità di Viterbo

di REDAZIONE-

VITERBO – L’assessore allo Sport, Emanuele Aronne, ha dichiarato che lo Stadio Rocchi è inequivocabilmente la casa del calcio e auspica che la squadra locale, la Viterbese, vi faccia presto ritorno, trovando posizionamento nelle categorie adeguate. Tuttavia, Aronne sottolinea che lo stadio, pur avendo una vocazione calcistica, è anche una struttura con costi associati e, pertanto, deve diventare un patrimonio del Comune di Viterbo con una visione più ampia.

Secondo l’assessore, lo Stadio Rocchi dovrebbe essere una struttura polifunzionale in grado di generare cultura, ospitando non solo partite di calcio, ma anche concerti e eventi aperti alle famiglie, seguendo l’esempio di impianti simili in tutta Italia. L’autosostentamento dello stadio, afferma Aronne, dipenderà dalla sua capacità di diversificare le sue attività.

Aronne anticipa le novità in arrivo nel 2024, annunciando che sono stati appaltati i lavori del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per lo stadio. Questi interventi porteranno a un Rocchi con tutte le curve coperte e una nuova tribuna Pratogiardino, rendendo lo stadio attraente a livello nazionale.

Nel capitolo gestione, l’assessore menziona una nuova richiesta che è attualmente in fase di analisi da parte degli uffici comunali. Se tutto si concretizzerà, l’appalto per la gestione dello stadio verrà assegnato entro la fine dell’anno. Aronne ammette che, purtroppo, la procedura è stata rallentata da questioni indipendenti dall’amministrazione, ma conferma che il bando ufficiale sarà emesso a giugno.

Aronne conclude affermando che il bando sarà pluriennale e al momento si stanno valutando le modalità di strutturazione. Con questi sviluppi, lo Stadio Rocchi si prospetta come non solo un luogo per il calcio ma anche come un centro polifunzionale che arricchirà la vita culturale e sociale della comunità di Viterbo.




In arrivo un nuovo campo sportivo all’aperto dedicato a Eugenio Azzoni

di REDAZIONE-

VITERBO- Viterbo si prepara ad accogliere un nuovo spazio sportivo all’aperto, in un luogo inaspettato tra il Carmine e valle Faul, a ridosso delle mura cittadine. L’annuncio è stato fatto dall’assessore comunale a sport e urbanistica, Emanuele Aronne, che ha svelato i dettagli del progetto. Il nuovo campo, già in fase di appalto, sarà situato nel parco tra il Carmine e valle Faul e rappresenterà un’importante risorsa per la città. Questo spazio polivalente sarà dedicato a diverse discipline sportive, con particolare rilievo per il calcio e il basket. L’assessore Aronne ha anche anticipato che il campo porterà il nome di Eugenio Azzoni, una figura storica della pallacanestro viterbese. Azzoni è deceduto nell’estate del 2022 all’età di 67 anni, lasciando un’impronta significativa nel mondo della pallacanestro locale.

Eugenio Azzoni ha giocato un ruolo chiave come cestista, vestendo le maglie della Lazio e soprattutto della Garbini Viterbo, con cui ha disputato nove stagioni e circa 250 partite, conquistando due campionati. Dopo la carriera da giocatore, ha intrapreso quella di allenatore, iniziando proprio con la Garbini Viterbo e continuando con l’allenamento delle giovanili di Ervit e Stella Azzurra.

L’intitolazione del campo a Eugenio Azzoni rappresenta un omaggio sentito a una figura che ha contribuito significativamente allo sviluppo e alla promozione dello sport a Viterbo. Con l’avvio dell’appalto, la città si prepara a godere di un nuovo spazio all’aria aperta, destinato a diventare un luogo di incontro e pratica sportiva per cittadini di tutte le età.




Tuscia in fiore, domani con l’assessore Aronne

VITERBO- A seguito delle domande poste sui social in merito a pista ciClabile, parcheggi e mobilità, e anche alle veementi risposte dei “naviganti”, l’Assessore Emanuele Aronne si dichiara disponibile ad un confronto social in diretta “Carissimo Giulio, intanto bentornato a queste latitudini. Ovvio che ti dò udienza e sarò ben felice di fare una chiacchierata con te e con tutti coloro che vorranno esserci. Fammi sapere come e quando e mi organizzo.” L’Appuntamento è MARTEDì 14 NOVEMBRE ore 21.30 sui canali social di TUSCIA IN FIORE. Sintonizzatevi. Per tutti la possibilità di fare domande e commenti in diretta Facebook.

 




Viterbo sta pianificando una rivoluzione nel traffico: cosa potrebbe cambiare

di REDAZIONE-

VITERBO- Viterbo potrebbe presto assistere a una trasformazione epocale nella sua viabilità, con l’obiettivo di rendere la città più agevole da attraversare e ridurre il traffico caotico. La prospettiva di una Viterbo senza rotonda del cimitero, con la possibilità di avere la Cassia a senso unico e senza semafori a Porta Romana potrebbe diventare realtà.

L’assessore all’Urbanistica, Emanuele Aronne, è al centro di questa iniziativa e sta lavorando instancabilmente per rivoluzionare il piano del traffico cittadino. Al momento, i dettagli del piano sono top-secret, con solo i tecnici incaricati che hanno accesso ai documenti. Aronne è noto per la sua dedizione al lavoro, e si dice che trascorra molte ore oltre l’orario di cena per sviluppare nuove soluzioni.

Le possibili soluzioni per migliorare la viabilità includono modifiche nei sensi di marcia, l’istituzione di sensi unici in alcune strade, eliminando rotonde e semafori. Questo potrebbe richiedere la creazione di una rete di vie a senso alternato per agevolare svolte e inversioni di marcia. Inoltre, potrebbe essere considerata l’opzione di utilizzare una corsia a senso unico in modo alternato per creare parcheggi o altre utilità.

Anche se i dettagli specifici rimangono segreti, il documento pubblico delle linee guida del piano del traffico, approvato dalla giunta Frontini, offre una visione generale delle possibili modifiche. Queste includono la chiusura del centro storico, l’efficientamento del trasporto pubblico locale e l’incentivazione della mobilità sostenibile. Inoltre, c’è un focus sull’implementazione di parcheggi e snodi multimodali nella zona periurbana vicino alle mura della città.

L’amministrazione sta anche valutando strumenti per fluidificare il traffico nelle aree periferiche, in particolare nel quadrante nord. In sintesi, Viterbo è pronta a esplorare nuove strade per affrontare il problema del traffico, una questione da tempo al centro dell’attenzione pubblica cittadina.




Monetizzazione aree destinate agli standard urbanistici: la diretta social della sindaca con Aronne

di REDAZIONE-

VITERBO – Dopo l’approvazione in consiglio comunale di un provvedimento sulla monetizzazione delle aree destinate agli standard urbanistici, si è tenuto un incontro speciale nell’ufficio dell’assessore Emanuele Aronne, con la presenza della sindaca Chiara Frontini e del responsabile all’Urbanistica Aronne. L’obiettivo dell’incontro era spiegare l’importanza del regolamento, i suoi effetti positivi sullo sviluppo della città, in particolare nel centro storico, e le opportunità che offre.

La spiegazione, rivolta sia agli esperti del settore che ai cittadini comuni, è durata circa dieci minuti attraverso una diretta social. Tuttavia, circa quindici persone in media che seguivano la trasmissione sulla pagina Facebook della sindaca e altrettante sul profilo del comune hanno riscontrato difficoltà nell’ascoltare l’incontro a causa di un volume audio troppo basso.

Nonostante queste difficoltà tecniche, l’incontro è stato registrato e sarà disponibile per coloro che desiderano riascoltarlo con calma e in silenzio. Inoltre, è previsto un incontro in presenza con gli addetti ai lavori a metà ottobre.




Piloti degli Internazionali d’Italia Supermoto esplorano Viterbo prima delle gare

di REDAZIONE-

VITERBO- Nel cuore del quartiere medievale più antico d’Europa, i piloti degli Internazionali d’Italia Supermoto Wossner hanno avuto l’opportunità di scoprire le bellezze di Viterbo, città che ospiterà due gare del campionato questo fine settimana. Il tour, organizzato da Fxaction in collaborazione con il moto club Vit Motorsport, ha permesso ai motociclisti di esplorare il centro storico di Viterbo e concludersi in piazza dei Caduti, dove sono stati accolti dall’assessore allo Sport Emanuele Aronne.

La delegazione, composta da circa 20 piloti, era guidata dal campione italiano in carica Elia Sammartin, che ha elogiato l’iniziativa e ha espresso la sua sorpresa nel scoprire il ricco patrimonio storico di Viterbo: “Di solito, quando andiamo a correre le gare, non abbiamo mai modo di vedere le città che ci ospitano. Ho scoperto solo oggi il centro di Viterbo e sono rimasto veramente affascinato dalla sua storia. Voglio ringraziare tutti per averci dato questa possibilità.”

Il tour si è concluso con una foto di gruppo accanto alle moto di Sammartin e del pilota di casa Alessandro Labate, seguita da un saluto dell’assessore Aronne. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza dello sport come veicolo di promozione turistica per la città: “È bello accogliere tanti piloti che vengono da fuori per correre a Viterbo. Nella mia esperienza da arbitro di basket di serie A, ho vissuto lo sport anche come un modo per conoscere le città in cui si disputavano le partite. Per questo, da amministratore comunale, sono convinto che lo sport possa essere un ottimo veicolo di promozione turistica e sono contento che i piloti oggi abbiano apprezzato questa visita a Viterbo.”

Le due gare conclusive degli Internazionali d’Italia Supermoto Wossner si svolgeranno sul circuito di Viterbo domani e domenica. Si tratta di un’occasione emozionante sia per gli appassionati di sport motoristici che per coloro che desiderano scoprire la ricca storia e la bellezza di questa affascinante città medievale.

 

 

 




Ortoetruria-Wecom Stella Azzurra in B, le congratulazioni della sindaca Frontini e dell’assessore Aronne

VITERBO- “Finalmente il basket viterbese torna ad affacciarsi su palcoscenici che per storia gli competono e per merito di una società che ha creduto fortemente in un progetto importante. Sia come assessore allo sport, sia a livello personale, come sportivo proveniente dal mondo del basket, non posso che complimentarmi per il prestigioso risultato raggiunto: la tanto agognata serie B, sfuggita l’anno scorso all’ultimo atto”. Le parole sono quelle dell’assessore allo sport e benessere Emanuele Aronne all’indomani del ritorno in B della squadra di basket Ortoetruria-WeCOM Stella Azzurra Viterbo.

“Come amministrazione siamo fermamente convinti che il rilancio della città passi anche dall’offerta sportiva che la stessa propone – sottolinea la sindaca Frontini -. Un campionato così prestigioso contribuirà fortemente a far arrivare il nome della nostra città negli altrettanto prestigiosi palazzi dello sport”.

emanuele_aronne“Certi risultati si ottengono con programmazione, dedizione, oculatezza – aggiunge l’assessore Aronne -: tutte virtù che l’Ortoetruria-WeCOM Stella Azzurra Viterbo ha dimostrato di possedere. Ne è prova il fatto che anche a livello giovanile abbia raggiunto un importante risultato: entrare con la compagine under 17 d’eccellenza alle prossime finali nazionali a Piombino dal 12 al 18 giugno. In quell’occasione la squadra viterbese avrà l’opportunità di misurarsi con società che hanno fatto la storia del basket nazionale”.
Alle congratulazioni di sindaca e assessore si aggiungono quelle dell’intera amministrazione, con l’augurio che tali importanti risultati rappresentino una tappa di un percorso e non un arrivo.




Aronne, il comune di Viterbo avrà il suo energy manager

di REDAZIONE-

VITERBO- L’assessore all’Urbanistica Emanuele Aronne annuncia che il comune di Viterbo avrà il suo energy manager. Si tratta di una figura che l’amministrazione non ha mai avuto come incarico, ma che è obbligatoria per legge e fondamentale come orientamento al risparmio.

Aronne ha evidenziato come sia di assoluta importanza oggi questo professionista, dovendo affrontare temi come l’efficientamento energetico degli edifici comunali. Inoltre, per quanto riguarda il recupero del centro storico, l’assessore ha annunciato che sono stati stanziati dei fondi. In particolare, per quanto riguarda il riciclo dell’acqua delle fontane l’assessore ha evidenziato nell’ultimo consiglio comunale che il comune spende  600 mila euro all’anno di acqua e, quindi, mettere il ricircolo su tutte le fontane diventa una priorità. Ma nel bilancio questi soldi non si vedono. L’assessore Aronne ha spiegato che l’amministrazione pensa di reperirli con altre fonti, per questo non sono presenti in bilancio.

 




La Stella Azzurra Viterbo presenta la nuova stagione: “Speriamo nella serie B”

di SIMONE CHIANI-

VITERBO – La principale squadra di pallacanestro viterbese, la Stella Azzurra, ha presentato nella splendida cornice della Sala Regia al Comune di Viterbo la nuova stagione sportiva 2022-23. Della società hanno presenziato l’evento i giocatori della prima squadra, parte dello staff e i dirigenti: Marcello Meroi e Giorgio Ricci.
Presente anche il Presidente della Provincia Alessandro Romoli, accompagnato dall’assessore allo Sport Emanuele Aronne e da Federico Tonnicchi, consigliere delegato alle associazioni sportive. Nel pubblico si segnala anche la presenza di Matteo Achilli, salutato calorosamente dagli esponenti della Stella Azzurra.

Per l’occasione è stato illustrato il tradizionale quadrangolare precampionato del 24 e 25 settembre, dedicato alla memoria di Eugenio Azzoni, simbolo del basket viterbese scomparso recentemente, più volte ricordato in termini estremamente positivi durante l’incontro.

Sì è parlato inoltre di difficoltà, sponsor, vittorie, imprese sfiorate e prospettive future, a 360 gradi. Il mondo della pallacanestro, viene specificato, non può ormai fare a meno di parlare di bilanci, soprattutto perché, in ottica del funzionamento di prima squadra e giovanili, non si può pensare di fare a meno di un’organizzazione e una struttura preparati e di alto profilo.

L’Amministrazione Comunale si è peraltro offerta disponibile, attraverso i suoi rappresentanti e in particolare Aronne, ad aiutare per come possibile la squadra. Il Comune rinnova dunque la propria vicinanza alle società sportive del capoluogo.

“Il campionato è difficile” ammette in conclusione Meroi, prendendosi però un impegno “Noi speriamo di arrivare tra le prime 5, che sono le squadre che verranno promosse alla serie B interregionale“.