Trevinano sostiene i giovani artisti con un’esperienza in residenza e un Premio da 2.000 euro per raccontare le aree interne

TREVINANO- La call si rivolge a videomaker, fotografi, podcaster e storyteller di età compresa tra i 18 e i 30 anni, di Lazio, Toscana e Umbria. In un momento cruciale per il rilancio delle aree interne, il Comune di Acquapendente, in collaborazione con Produzioni dal Basso (FolkFunding srl Benefit), lancia un’iniziativa che unisce arte e rigenerazione territoriale, dando spazio alla creatività delle nuove generazioni.
Il bando “Raccontiamo le aree interne” nasce all’interno di Trevinano RiWind, il progetto finanziato dal Ministero della Cultura tramite il PNRR – Attrattività dei borghi storici, che mira a valorizzare il piccolo paese di Trevinano, frazione di Acquapendente, situato dove il Lazio incontra la Toscana e l’Umbria. Il bando è rivolto a videomaker, fotografi, podcaster e storyteller di età compresa tra i 18 e i 30 anni, residenti o domiciliati nel Lazio, in Toscana e in Umbria. Questi giovani talenti – se selezionati – avranno l’opportunità di partecipare a una residenza di quattro giorni nel suggestivo borgo di Trevinano, un gioiello di soli 142 abitanti. L’iniziativa mira a stimolare la produzione di contenuti originali capaci di valorizzare il territorio, promuovere la cultura locale e alimentare il dibattito su rigenerazione e coinvolgimento comunitario attraverso nuovi linguaggi e media.
Durante il soggiorno, i partecipanti entreranno in contatto diretto con il tessuto sociale e culturale del borgo, accompagnati da esperti di storytelling e produzione multimediale. A conclusione dell’esperienza, ogni creativo selezionato riceverà un premio di 2.000 euro, un riconoscimento concreto per il contributo creativo e la visione innovativa.
Come candidarsi
I giovani interessati dovranno inviare una lettera motivazionale, un portfolio con esempi di lavori precedenti e un’idea progettuale che illustri come intendono valorizzare il territorio di Trevinano. Le candidature sono aperte fino alle 12 del 6 giugno 2025 e devono essere inviate tramite il Google Form disponibile qui (https://www.attiviamoenergiepositive.it/iniziativa-trevinano/)
Si invitano tutti i giovani creativi interessati a cogliere questa opportunità unica per far emergere la loro voce e contribuire al rilancio e alla valorizzazione delle aree interne italiane. Un’occasione per far parte di questa iniziativa innovativa e di lasciare un segno tangibile nella comunità di Trevinano.
Per maggiori informazioni: (https://www.attiviamoenergiepositive.it/iniziativa-trevinano/)

 




Tarquinia, pubblicato il bando per la ristrutturazione e gestione del campeggio dell’Università Agraria

TARQUINIA ( Viterbo) – Il Presidente dell’Università Agraria Alberto Riglietti annuncia la pubblicazione, sul sito web dell’Ente, dell’avviso pubblico per la presentazione da parte dei privati di proposte di finanza di progetto relative alla riapertura e gestione del campeggio.

Dopo quasi dieci anni tra contenziosi e chiusura forzata dell’importante complesso turistico ricettivo, la pubblicazione sul sito www.agrariatarquinia.it. è il primo passo per far tornare fruibile il campeggio.

Il Presidente Alberto Riglietti: “Abbiamo deliberato in Giunta ed è stato pubblicato l’avviso esplorativo per individuare eventuali operatori economici, in possesso di adeguata qualificazione, interessati a presentare proposte di finanza di progetto per la riapertura del campeggio turistico in località Spinicci. A seguito dell’approvazione in Consiglio dell’atto d’indirizzo, con gli Assessori, gli uffici e i tecnici professionisti abbiamo svolto un attento lavoro e redatto il documento pubblico. Dopo tanti anni vogliamo far tornare fruibile lo storico campeggio di proprietà dell’Università Agraria. Ringrazio il Segretario, Maria Bellucci, il personale dell’Ente e i professionisti che hanno effettuato gli accertamenti tecnici necessari per la pubblicazione del bando.”




Pubblicazione del primo bando nazionale per l’abilitazione delle guide turistiche, De Carolis: “Passo storico per il settore”

VITERBO – “Con la pubblicazione del primo bando nazionale per l’abilitazione delle guide turistiche, si compie un passo storico per il settore del turismo italiano. Questo rappresenta un’altra promessa mantenuta, in linea con l’impegno del ministero del Turismo e del governo per qualificare una professione essenziale nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale e paesaggistico”. Così Marco De Carolis, responsabile del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia Lazio.
“Questo bando, atteso da oltre un decennio, segna un momento fondamentale per la professione di guida turistica, regolamentandola e conferendole un riconoscimento ufficiale. Grazie all’introduzione dell’elenco nazionale e all’istituzione dell’esame abilitante, possiamo garantire maggiore qualità e competenza, combattendo l’abusivismo e tutelando sia i professionisti che i turisti”, ha aggiunto De Carolis; che ha inoltre sottolineato come il lavoro del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, abbia portato avanti una riforma epocale, conferendo prestigio e sicurezza alla professione. “Questo strumento permette non solo di valorizzare le competenze delle guide turistiche, ma anche di rafforzare l’immagine dell’Italia come leader mondiale nel turismo culturale”.
Il bando, disponibile da oggi sul Portale del Reclutamento “inPA”, rappresenta una grande opportunità per migliaia di aspiranti guide che potranno accedere all’abilitazione attraverso un percorso trasparente e meritocratico. “Questa iniziativa – conclude De Carolis – è un segnale concreto del nostro impegno per il rilancio del turismo, un settore cruciale per l’economia italiana”.




Finanziato il bando per le botteghe storiche di Viterbo

VITERBO – Finanziato il bando per le botteghe storiche di Viterbo. In arrivo 172 mila euro per 36 attività che hanno fatto la storia dell’economia e della società locale. “Un grande risultato e un segnale di profondo ottimismo per chi, da decenni, intreccia la propria vicenda famigliare con quella della città” dice il consigliere comunale Marco Nunzi.

Sostenere le botteghe storiche di Viterbo considerate come punto di riferimento della memoria collettiva, ma anche come elemento di promozione della città attraverso un innovativo abbinamento con le strutture ricettive. E’ questa la visione che è stata all’origine del bando elaborato dall’amministrazione comunale, ammesso dalla Regione ad un finanziamento complessivo di 172 mila euro, 50 mila dei quali messi a disposizione del Comune. Le cosiddette botteghe storiche sono quelle che hanno sede da almeno cinquant’anni nello stesso luogo. Viterbo è la terza città della regione per numero di botteghe storiche dopo Roma e Rieti.

Il bando prevede un contributo diretto per le 36 botteghe viterbesi da utilizzare come sostegni per l’affitto, la locazione e per il restauro e conservazione dei beni immobiliari, di insegne, attrezzature, macchinari, arredi, finiture e decori originali legati alle attività delle botteghe storiche, per il pagamento dell’Imu e per sostegno a interventi di sviluppo, innovazione e miglioramento delle qualità dei servizi.

Marco Nunzi, consigliere comunale delegato ai rapporti con le imprese che ha seguito fin dall’inizio il progetto, spiega: “Abbiamo previsto un finanziamento indiretto anche per sostenere il turismo. Per i visitatori che presenteranno un timbro che attesti la loro visite alle botteghe storiche, è infatti prevista il 50 % di sconto sul costo della terza notte di soggiorno in una struttura ricettiva di Viterbo, fino ad un massimo di 50 euro“. Secondo Nunzi, si tratta “Di un risultato molto significativo che premia generazioni di imprenditori e commercianti la cui storia famigliare è indissolubilmente legata a quella della città oltre che di un segnale di ottimismo per la rinascita del centro dove è da sempre localizzata la maggior parte di queste attività. E’ questa la prima volta che si interviene con un aiuto concreto a favore di queste particolati attività che rappresentano non solo delle realtà economiche da sostenere, ma anche dei veri simboli viventi della nostra identità“.

 

 




Riapre il Bando del Servizio Civile in AISM

VITERBO- Un nuovo Bando per la selezione di giovani da impiegare nei progetti di Servizio Civile in AISM, presso la sezione AISM di Viterbo dell͛Associazione Italiana Sclerosi Multipla, è appena stato
pubblicato.
Consentirà a giovani e giovanissimi, purché non abbiano ancora compiuto i ventinove anni d͛’età͕ di scegliere di collaborare con AISM e il suo movimento per impegnarsi a dare vita a progetti concretamente pensati per le persone con sclerosi multipla.
͞Scegliere un progetto di AISM vuol dire avere un ruolo da protagonista nella comunità che ti è più vicina. I requisiti per svolgere il Servizio Civile in AISM sono pochi ma essenziali:
– Avere entusiasmo e voglia di immergersi in un mondo giovane e di valore, credere in un mondo libero da SM.
– Essere maggiorenni, ma non avere ancora compiuto 29 anni
– Garantire un impegno di circa 25 ore settimanali per 12 mesi.
I ragazzi vincitori riceveranno un assegno per un anno di tempo, di circa 500 Φ. Sono due i progetti sui quali poter scegliere di impegnarsi. Si chiamano:
1. Attori Del Cambiamento per una comunità inclusiva e solidale
2.Smuoviamoci_relazione, sensibilizzazione, alfabetizzazione digitale
PROGETTO Attori del Cambiamento:
Questo progetto vuole incidere sulla capacità della società di accettare la diversità; vuole alzare la capacità di comprendere e includere prevenendo, attraverso la conoscenza e la consapevolezza, tutti quei comportamenti discriminanti e, a volte, violenti che si possono manifestare nella quotidianità. Sperimentare la disabilità, conoscere i sintomi, capire la diversità vuol dire contribuire a costruire un futuro più equo, più responsabile, meno discriminante. Se migliora la qualità di vita anche di una sola persona migliora la società tutta.
L͛’impatto sociale di questo progetto può quindi determinare non solo il miglioramento della vita delle persone con SM, ma alzare la consapevolezza della comunità e dei ragazzi verso una maggiore attenzione al contesto in cui vivono e per poter sviluppare un proprio pensiero verso una società più giusta e solidale, più inclusiva, più vera. In questa ottica il presente Progetto di Servizio Civile vuole gestire il presente guardando al futuro, collocando e guidando i ragazzi verso un percorso partecipato di solidarietà e condivisione, di cittadinanza attiva e sviluppo solidale e sostenibile.
Quali attività sono previste:
x Realizzare incontri di sensibilizzazione e laboratori esperienziali nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile per attivare competenze civiche
x Organizzare eventi culturali͕ ricreativi e sportivi sui temi dell͛’inclusione sociale e della partecipazione attiva
x Costruire e promuovere itinerari turistici accessibili
x Favorire e veicolare una corretta informazione sulla SM e sui diritti delle persone con disabilità
PROGETTO Smuoviamoci, relazione, sensibilizzazione, alfabetizzazione digitale:
Attraverso l’azione dei ragazzi in Servizio Civile, il progetto vuole concretizzare la mission di AISM cioè offrire l͛’opportunità alle persone con disabilità per recuperare spazi di autonomia͕ libertà di scelta, vuole essere un contributo per garantire il godimento di tutte le libertà fondamentali, perché le discriminazioni si nascondono nell͛’ambiente fisico ma anche nelle abitudini, nelle norme scritte e informali, nei comportamenti quotidiani, nelle scelte amministrative come negli atteggiamenti e nelle relazioni. I ragazzi possono diventare lo strumento per cambiare la realtà delle cose consentendo al maggior numero possibile di persone con sclerosi multipla di comprendere l͛’utilità di AISM per sé e per le persone che vivono accanto e quindi per entrare in contatto con AISM e instaurare una relazione duratura.
Possiamo quindi auspicare che i ragazzi del Servizio Civile impegnati in questo Progetto possano rappresentare una chiave di volta fondamentale per modificare radicalmente l͛’approccio della società alla disabilità͘
Quali attività sono previste:
x Accogliere e supportare le persone coinvolte nella SM
x Promuovere l’alfabetizzazione digitale
x Facilitare la socializzazione attraverso attività a favore dell’inclusione
x Organizzare eventi di sensibilizzazione
x Mappare i luoghi accessibili
x Favorire la mobilità delle persone con SM e patologie correlate
Oltre ai posti ordinari, sono disponibili dei posti riservati ai giovani con disabilità, SM o patologie correlate (patologie infiammatorie/demielinizzanti/degenerative del sistema nervoso centrale, quali per esempio la Neuromielite ottica). I candidati che faranno domanda per questi posti riservati, dovranno presentare al momento del colloquio una certificazione della propria disabilità o autocertificazione.
Come presentare e inviare la domanda: gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC͕ tablet e smartphone all͛’indirizzo
https://domandaonline.serviziocivile.it/ dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale avanzare la candidatura. Per poter scegliere
un progetto, occorre inserire nel campo “Codice ente” la seguente dicitura SU00114.
Per informazioni chiamare o mandare un messaggio Whatsapp al numero 3346580273 o una mail al seguente indirizzo aismviterbo@aism.it e vi risponderemo nel più breve tempo possibile.




Regione Lazio, aperto il bando per la partecipazione alle fiere turistiche

ROMA – È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione l’avviso pubblico, rivolto agli operatori turistici, per la partecipazione del Lazio alle fiere e alle Borse internazionali.

«Dopo aver approvato in Giunta il calendario delle iniziative di promozione turistica alle quali il Lazio sarà presente, stanziando una somma complessiva di due milioni di euro, offriamo ora l’opportunità di presentare la manifestazione di interesse ai diversi operatori del settore. Le imprese ammesse potranno quindi usufruire dell’agevolazione pubblica prevista».

Lo ha annunciato l’assessore al Turismo, allo Sport e all’Ambiente della Regione Lazio, Elena Palazzo.

«Siamo convinti che il turismo rappresenti un asset strategico molto importante per lo sviluppo economico, per la valorizzazione del territorio, oltre che per la crescita sociale e culturale. Per tutte queste ragioni abbiamo ritenuto essenziale stabilire un calendario dei più importanti appuntamenti nazionali e internazionali che ci consenta di pianificare al meglio e di coinvolgere una platea più ampia e variegata possibile. A tale scopo abbiamo previsto un principio di rotazione che ci permetta di estendere l’opportunità di promozione turistica, differenziando le presenze delle imprese», ha aggiunto l’assessore Palazzo.

«È importante che il settore dell’incoming sia adeguatamente rappresentato alle Fiere più consolidate in Italia e all’estero, perché questo si è dimostrato negli anni uno strumento efficace in termini di incremento dei flussi turistici, di fidelizzazione e di accordi che si possono creare tra operatori per lo sviluppo di azioni di marketing», ha concluso l’assessore Palazzo.

Il Lazio, a partire dal mese di febbraio, sarà presente alle principali iniziative fieristiche, tra le quali: BIT di MilanoEmitt di IstambulITB di BerlinoImex di FrancoforteTravel Adventure Show di Washington e WTM di Londra.

Le domande di manifestazione di interesse dovranno pervenire entro il 15 gennaio 2025 per la EMITT di Istambul (dal 5 al 7 febbraio) e per la BIT di Milano (dal 9 all’11 febbraio) ed entro il 30 gennaio 2025 per tutte le altre.




Regione, 28,5 milioni di euro per le opere pubbliche nei comuni

ROMA – La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture, Manuela Rinaldi, ha concesso uno stanziamento straordinario di oltre 28,5 milioni di euro finalizzato alla realizzazione di investimenti di carattere locale. In totale sono ottantotto le opere pubbliche che interessano il territorio regionale.

«Si tratta di risorse preziose per i territori nell’ambito delle realizzazioni infrastrutturali.  Lazio. In questo senso, voglio ringraziare tutti gli uffici e i tecnici che hanno contribuito con impegno e concretezza alla messa a terra del programma», ha spiegato l’assessore Manuela Rinaldi.

GLI INTERVENTI

Provincia di Frosinone

  • Patrica: Adeguamento strutturale della croce di Monte Cacume. Importo: € 121.180.
  • Veroli: Realizzazione area verde attrezzata. Importo: € 460.000.
  • Sora: Lavori urgenti per eventi franosi su Via Grignano. Importo: € 227.000.
  • Giuliano di Roma: Riqualificazione del parcheggio pubblico in largo Don Alvaro Pietrantoni. Importo: € 387.660.
  • Amaseno: Sistemazione della viabilità in via Vado d’Ambra. Importo: € 485.285,16.
  • Roccasecca: Ristrutturazione e adeguamento del campo sportivo. Importo: € 400.000.
  • Castelliri: Messa in sicurezza di Via Aringo – Via Pescara. Importo: € 200.000.
  • Trivigliano: Messa in sicurezza della viabilità comunale. Importo: € 149.593,07.
  • Città di Frosinone: Riqualificazione urbanistica e ristrutturazione della mobilità in Piazzale De Matthaeis. Importo: € 645.000.

Provincia di Latina

  • Gaeta: Riqualificazione lungomare Caboto. Importo: € 630.000,00.
  • Fondi: Riqualificazione ambientale e sistemazione parcheggio in località Capratica. Importo: € 725.000.
  • Minturno: Recupero insediamento urbano del centro storico. Importo: € 439.134,02.
  • Cisterna di Latina: Riqualificazione impianto sportivo San Valentino. Importo: € 212.767,80.
  • Pontinia: Riqualificazione del parcheggio comunale di G. Mameli. Importo: € 400.000.
  • San Felice Circeo: Rifacimento del manto stradale di Via Molella. Importo: € 511.993,51.
  • Latina: Sistemazione stradale Via della Migliara 42. Importo: € 197.160.
  • Rocca Massima: Regimazione acque meteoriche in loc. Boschetto. Importo: € 639.730,35.

Provincia di Roma Capitale

  • Guidonia Montecelio: Manutenzione straordinaria degli edifici comunali. Importo: € 180.000.
  • Gerano: Completamento area esterna della nuova scuola dell’infanzia. Importo: € 297.420.
  • Trevignano Romano: Lavori di completamento parcheggio in loc. Regostano. Importo: € 245.210,22.
  • Frascati: Messa in sicurezza della copertura scolastica in Via Risorgimento. Importo: € 650.000.
  • Monte Compatri: Rifacimento copertura Palazzo Borghese. Importo: € 900.000.
  • Formello: Lavori di completamento Palazzo Chigi e aree adiacenti. Importo: € 200.000,00.
  • Tivoli: Lavori urgenti per la messa in sicurezza di parcheggio pubblico a Campolimpido. Importo: € 255.000.
  • Monte Porzio Catone: Realizzazione tribuna per il campo da calcio a 11. Importo: € 220.000.
  • Zagarolo: Costruzione scuola Colle Barco Palazzola. Importo: € 350.334,04.
  • Santa Marinella: Interventi su strade comunali. Importo: € 513.665,42.
  • Pomezia: Adeguamento impiantistico ed eliminazione barriere negli edifici scolastici. Importo: € 500.000.
  • Colonna: Realizzazione parcheggio nel centro storico. Importo: € 1.500.000.
  • Anguillara Sabazia: Rifacimento manto di usura Via dei Monti. Importo: € 781.397,84.
  • Castel Gandolfo: Bonifica e manutenzione delle aree a verde del lago. Importo: € 360.000.
  • Palombara Sabina: Eliminazione barriere architettoniche negli immobili comunali. Importo: € 159.117,04.
  • Ariccia: Urbanizzazione del Polo scolastico Ariccia Centro. Importo: € 200.730.
  • Mandela: Sostituzione e realizzazione di nuovi tratti di fognatura in via San Cosimato. Importo: € 280.000.
  • Velletri: Manutenzione straordinaria della segnaletica stradale verticale. Importo: € 80.000.
  • Rocca Priora: Intervento di messa in sicurezza del muro su via della Pineta. Importo: € 129.315,18.
  • Poli: Completamento del plesso scolastico di via Tivoli. Importo: € 822.208,77.
  • Rocca Santo Stefano: Recupero edificio comunale per struttura turistico-ricettiva. Importo: € 300.000.
  • Castel San Pietro Romano: Messa in sicurezza strade del centro storico. Importo: € 200.000.
  • San Vito Romano: Parcheggio di scambio gomma-gomma in viale Giovanni XXIII. Importo: € 100.198,23.

Provincia di Rieti

  • Torri in Sabina: Riqualificazione area degradata adiacente la chiesa di San Nicola mediante la realizzazione di un parco per attività ludico-ricreative. Importo: € 20.000.
  • Rieti: Realizzazione di un canile rifugio. Importo: € 130.000.
  • Borgorose: Ripristino della sorgente, del serbatoio di accumulo e dei due fontanili di Fonte S. Paolo in località Spedino. Importo: € 150.000.
  • Selci: Lavori di messa in sicurezza delle strade comunali e protezione dal rischio idrogeologico. Importo: € 239.690,29.
  • Fara in Sabina: Manutenzione straordinaria della viabilità comunale (Via Scarcialupo e Via di Prime Case). Importo: € 298.509,14.

 

Provincia di Viterbo:

  • Canino: Completamento del teatro comunale. Importo: € 288.405,61.
  • Valentano: Rigenerazione impianti sportivi. Importo: € 180.000.
  • Graffignano: Recupero e manutenzione straordinaria dei lavatoi comunali. Importo: € 100.000.
  • Vasanello: Realizzazione circonvallazione prevista nel PRG. Importo: € 603.298,43.
  • Vetralla: Valorizzazione e ripristino del centro storico. Importo: € 449.650.
  • Arlena di Castro: Messa in sicurezza del centro storico. Importo: € 50.000.
  • Bassano in Teverina: Recupero della chiesa dei Santi Idenzio e Terenzio. Importo: € 100.000.
  • Canepina: Riqualificazione della Fontanella. Importo: € 50.000.



Baldassarre: “Pubblicato bando per Festival musica sacra della Regione Lazio”

ROMA – È stato pubblicato sul sito della partecipata della Regione Lazio “LAZIOcrea” l’Avviso per la selezione delle trenta proposte progettuali che daranno vita al “Festival di musica sacra”, precedentemente deliberato dalla Giunta su proposta dell’Assessore alla Cultura, Simona Baldassarre, che dichiara: “Il bando “Musica Sacra” pubblicato oggi da LAZIOcrea su nostra proposta è un’opportunità unica di diffusione e promozione della grande musica e del repertorio sacro su tutto il territorio della nostra Regione. Il bando, finanziato con un importante contributo di 600.000 euro, coinvolgerà ben 30 soggetti promotori, ciascuno dei quali avanzerà a sua volta una proposta artistica composta da 5 concerti. I 150 concerti complessivi costituiranno il calendario del “Festival di Musica Sacra” che si svolgerà nel Lazio tra metà febbraio e metà ottobre 2025, accompagnando in questo modo tutto l’anno giubilare. Un grande contributo, dunque, alla programmazione culturale della Regione, per sostenere l’educazione musicale e coinvolgere i cittadini. La musica sacra parla all’anima, allo spirito delle persone, al di là dei credi religiosi, e ci permette di ribadire che il Lazio è terra di profonde convinzioni spirituali, ed è sede della capitale della cristianità. Daremo vita, dunque, a un cartellone unico e articolato, che si svolgerà anche nei luoghi di culto della nostra regione, sotto la direzione artistica di Valerio Vicari, manager della musica molto legato alla promozione del talento giovanile nell’ambito del repertorio colto. Abbiamo, inoltre, pensato anche ad un premio finale, di 5.000 euro, che verrà assegnato all’autore del brano che verrà dichiarato vincitore all’interno del galà conclusivo di questa manifestazione”.

AVVISO PUBBLICO “Festival di musica sacra”




“Spazi di legalità”, online le graduatorie del bando

È stata pubblicata sul Bollettino ufficiale regionale la graduatoria dell’avviso pubblico della Regione Lazio “Beni confiscati e spazi di legalità” con l’erogazione, in base alla Legge regionale 15 del 2001, di due milioni e trecentomila euro a Comuni e Enti locali per promuovere il recupero di beni immobili confiscati alla criminalità e acquisiti al patrimonio degli Enti locali medesimi per interventi di natura socio-assistenziale, culturale, di prevenzione delle situazioni di disagio, di inclusione sociale, di accoglienza, del supporto alle vittime di violenza. Sono diciotto gli Enti vincitori. I Municipi I, V e VI di Roma Capitale; otto Comuni in provincia di Latina: Sabaudia, San Felice Circeo, Cisterna di Latina, Formia, Terracina, Pontinia, Fondi, Lenola; due Comuni in provincia di Viterbo: Gallese e Viterbo; quattro Comuni in provincia di Roma: Rocca Priora, Monterotondo, Pomezia e Nettuno; uno in provincia di Frosinone: Sant’Elia Fiumerapido.

In media sono stati erogati 130mila euro a progetto: circa 300mila euro sono andati ai Municipi Roma, due milioni di euro ai Comuni del Lazio. «La rinascita dei beni confiscati rappresenta un momento di riscatto economico, sociale e culturale dei territori. I beni confiscati sono un simbolo della vittoria dello Stato sulla criminalità e dunque un faro di speranza e di rinascita. Con i progetti finanziati porteremo a nuova vita questi beni riutilizzandoli per scopi sociali e di pubblica utilità e valorizzando i territori. Stiamo lavorando affinchè nel Bilancio previsionale 2025 di Regione Lazio si reperiscano le risorse per scorrere la graduatoria e finanziare tutti i progetti idonei che non hanno beneficato del contributo», ha sottolineato l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università della Regione Lazio, Luisa Regimenti.

 

 




Invecchiamento attivo, bando della Regione per progetti di sostegno e inclusione. Sabatini (Fdi): “Anziani pilastri della società”

ROMA – Online l’avviso pubblico promosso dalla Regione Lazio per il finanziamento di progetti in favore dell’ invecchiamento attivo per promuovere la salute e il benessere psicofisico sia attraverso progetti e attività di formazione sia di informazione. Obiettivo dell’ iniziativa promuovere l’attività fisica praticata dagli anziani, contrastare la solitudine, l’isolamento e l’esclusione sociale, individuare ed offrire soluzioni innovative e praticabili per migliorare la loro salute ed il loro benessere.

Possono partecipare al presente Avviso rivolto ai centri anziani del Lazio, presentando una proposta progettuale le Associazioni di Promozione Sociale (APS) costituite e/o attive ai sensi della DGR n. 452/2020, come modificata dalla DGR n. 568/2021. Le proposte dovranno pervenire entro l’ otto novembre.
“La Regione è vicina al mondo della terza età – è il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini – e attraverso questa iniziativa, per la quale ringrazio l’assessore regionale Massimiliano Maselli, intende valorizzarne pienamente il ruolo, sostenendo lo sviluppo di processi in grado di favorire la loro piena inclusione sociale. Un bando che mette al centro il terzo settore e tutte quelle realtà del volontariato attivo impegnate nella rete dei centri anziani, sempre più strategici per lo sviluppo di politiche aggregative e nel sostegno ai percorsi socio assistenziali anche attraverso sinergie con enti pubblici, scuole, università e altri enti dove gli anziani possono svolgere un ruolo attivo di collaborazione e veder valorizzato il proprio contributo”.




Il dado solidale: dal giardino della fraternità a tutta la città, online il bando rivolto ai giovani

VITERBO – Il dado solidale: dal giardino della fraternità a tutta la città, online la prima edizione del bando rivolto alle alunne e agli alunni delle scuole primarie e alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado di Viterbo e delle frazioni, ai gruppi parrocchiali, ai gruppi giovanili. L’età massima ammissibile dei componenti i gruppi di aggregazione è di 21 anni. Per la presentazione dei lavori c’è tempo fino al prossimo 2 dicembre alle ore 12. Gli stessi lavori/elaborati dovranno essere inviati all’indirizzo pec protocollo@pec.comuneviterbo.it o, nel caso di prodotti cartacei, consegnati a mano all’ufficio protocollo, via Ascenzi 1, secondo piano.

Il bando intende sollecitare i giovani su importanti tematiche: la cultura del rispetto tra gli uomini e la cura dell’ambiente e della natura. A tali tematiche dovranno essere dedicati gli elaborati progettuali, da sviluppare in alcune aree cittadine dell’intero territorio comunale che, per la loro particolare ubicazione – vicinanza a monumenti, edifici scolastici, eccetera – si prestano a essere oggetto di specifici progetti di riqualificazione ambientale, territoriale, culturale e sociale.

Le progettualità dovranno svilupparsi all’interno delle 4 R: riduco, riutilizzo, riciclo, recupero. I partecipanti dovranno scegliere un luogo o uno spazio della città di Viterbo o degli ex comuni e presentare una ipotesi di lavoro, una propria visione della città articolata secondo una delle seguenti tipologie di intervento: ⁠la riqualificazione ecosostenibile di un’area, ⁠la realizzazione di un parco urbano/spazio verde accessibile a tutti i cittadini, ⁠la progettazione di spazi per attività ludiche, culturali e/o sportive nel rispetto della sostenibilità ambientale.

“Un bando – spiega l’assessore alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto – che vuole porre l’attenzione su una tematica cara alla nostra amministrazione, quale il territorio ripensato in chiave sostenibile, con il coinvolgimento, nella fase di ideazione, delle istituzioni scolastiche e delle realtà giovanili. Sono sicura che la comunità educante risponderà alla chiamata, dimostrando amore e cura per i luoghi della nostra città”.

“Questo avviso, rivolto a classi scolastiche e gruppi giovanili associativi e anche spontanei, nasce nel corso di un cammino progettuale svolto con associazioni ACLI- Nonni e Nipoti, Polisgens e Movimento dei Focolari attinente la tematica della “fraternità” – aggiunge il consigliere comunale delegato alla fraternità e volontariato Paolo Moricoli -. Considerata la conclamata valenza sociale e umana dell’iniziativa che le suddette realtà portano avanti da anni, il Comune di Viterbo ha deciso di offrire pieno sostegno ai validi e preziosi progetti in corso, tra cui, per ora, questo “concorso” che rappresenta il coronamento. Almeno per quest’anno”.

I lavori saranno valutati da una commissione esaminatrice, appositamente nominata dal segretario generale del Comune di Viterbo, composta da dirigenti comunali.
Saranno premiati in forma pubblica i primi tre elaborati o proposte, una per ciascuna sezione.
Ogni premio ammonterà a € 500,00 e sarà erogato in buoni spesa per l’acquisto di materiali didattici, assegnati ai gruppi o alle classi vincitrici.
Per tutti i dettagli, consultare la versione integrale del bando, online sul sito istituzionale, sia alla sezione albo pretorio, avvisi vari, oppure sulla home page al link appositamente dedicato. Tutti gli elaborati dovranno essere accompagnati dalla domanda di partecipazione compilata in tutte le sue parti, scaricabile dalla suddetta sezione del sito.




Comune di Viterbo, pubblicato il bando per la gestione della palestra di Santa Barbara

VITERBO – Comunicato social della Sindaca Chiara Frontini: ” È stato pubblicato ieri il bando per la gestione della palestra di Santa Barbara. Una struttura che, dopo 12 anni dalla prima pietra, vedrà la vita. Un altro tassello dell’opera di “messa in ordine”, che impegna una buona fetta delle nostre energie amministrative. Ma è giusto così, perché i capitoli sospesi vanno finalizzati, e poi si ricomincia. Scadenza per la presentazione delle domande 06/11. In bocca al lupo ai concorrenti e che vinca il migliore! E pure questa è fatta ! “




“Ri-Salgo”, Schiboni: “5 milioni di euro per bando destinato ad over 35”

ROMA – Mettere al centro le persone, le loro esigenze, modulando interventi specifici e mirati a risolvere, concretamente, le criticità esistenti nel mondo del lavoro della regione Lazio. È questo l’obiettivo dell’avviso pubblico “Ri-SALGO”, destinato a persone over 35, uscite dal mondo del lavoro o inattive. Una platea estremamente vasta, padri e madri di famiglia che, complice anche la devastante crisi economica degli ultimi anni, hanno perso il lavoro e trovano difficoltà a ricollocarsi.

«Parliamo di persone spesso con un’alta professionalità e specializzazione ma che per ragioni anagrafiche o di aggiornamento delle competenze non hanno occupazione. L’invecchiamento della popolazione, il mutamento del contesto sociale di riferimento imponeva alla Regione Lazio la definizione di una misura come questa, su cui abbiamo lavorato per mesi, all’insegna della concertazione e della condivisione con le parti sociali e con le associazioni datoriali, proprio per rendere l’azione rispondente alle effettive esigenze dei territori di riferimento», spiega l’assessore al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e Merito, Giuseppe Schiboni.

L’iniziativa vuole sostenere un’azione rafforzativa di attivazione e accesso nel mercato del lavoro per gli adulti disoccupati attraverso la realizzazione di percorsi integrati di tirocinio, accompagnati da brevi moduli formativi, garantendo loro un bonus occupazionale rivolto alle imprese per incentivare il rapido inserimento/reinserimento.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 22 ottobre 2024 e fino al 7 maggio 2025.

Le risorse stanziate sono pari a cinque milioni di euro. Per la prima volta le aziende saranno parte attiva sin dalle prime fasi del progetto, che prevede una formazione mirata, studiata in base alle effettive esigenze delle imprese, e un tirocinio retribuito con 800 euro al mese per le persone coinvolte.

«L’avviso prevede, inoltre, un bonus assunzionale, per il quale le risorse saranno definite a seguito del rilevamento dell’effettivo fabbisogno, rivolto alle imprese ospitanti per l’assunzione del tirocinante che ha concluso l’attività. Competenze adeguate e aggiornate sono il patrimonio di cui tutti i cittadini devono disporre per entrare, rimanere e progredire nel mondo del lavoro. Sono il patrimonio che serve alle imprese per poter sviluppare la loro attività e creare ulteriori opportunità di lavoro. Anticipare i fabbisogni di competenze significa poter aggiornare i contenuti dei percorsi formativi e creare occupazione reale. Questo l’obiettivo che, come da programma del presidente Rocca, abbiamo e stiamo perseguendo dal giorno dell’insediamento», conclude l’assessore Schiboni.

 




Al via bando per colonnine di ricarica elettrica rivolto ai comuni del Lazio

ROMA – È partito il nuovo bando della Regione Lazio volto a migliorare la qualità dell’aria e a favorire la transizione energetica: contributi a fondo perduto, in totale un milione di euro, diretti ai comuni del Lazio – esclusa Roma Capitale – per l’installazione di colonnine di ricarica elettrica per le automobili.

«Si tratta di un importante passo avanti per quel che riguarda le nostre politiche ambientali, uno strumento reale che consente ai comuni medi e piccoli del Lazio di realizzare infrastrutture di ricarica elettrica, favorendo così l’incremento di mezzi non inquinanti», dichiara l’assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica, allo Sport e Turismo della Regione Lazio, Elena Palazzo.

La quota complessiva messa a disposizione verrà suddivisa in cinque parti uguali, una per ogni provincia di appartenenza, allo scopo di offrire una equa ripartizione del contributo su tutto il territorio regionale. La somma massima concedibile, che potrà coprire il totale delle spese sostenute, è stabilita in relazione alla popolazione residente di ciascun comune: si va dai 60mila euro per chi supera i 35mila abitanti, ai 20mila euro per i centri fino a 10mila persone. C’è tempo fino al 31 ottobre 2024 per presentare le domande.

«Invito tutte le amministrazioni comunali ad attivarsi subito per cogliere questa importante occasione di offrire un servizio utile alla cittadinanza che contribuirà a favorire quel processo verso la transizione energetica e il miglioramento della qualità dell’aria che tutti dobbiamo compiere», conclude l’assessore Palazzo.




Tarquinia, pubblicato dal Comune il bando per l’assegnazione delle borse di studio per merito nell’anno scolastico 2023/2024

TARQUINIA ( Viterbo) – Il Comune di Tarquinia ha pubblicato il bando per assegnare le borse di merito agli studenti che hanno ottenuto il diploma di scuola secondaria di primo o di secondo grado con il massimo dei voti. Sarà possibile presentare la domanda entro il 30 settembre. “Questi attestati di riconoscimento al merito rappresentano un sostegno concreto da parte dell’Amministrazione Comunale – affermano il sindaco Francesco Sposetti e l’assessora alla pubblica istruzione Sara Corridoni -, per valorizzare e sostenere il percorso dei ragazzi e delle ragazze tarquiniesi che si sono distinti per i risultati ottenuti a scuola”. I neodiplomati che possono beneficiare del premio di studio devono essere residenti a Tarquinia; aver superato l’esame di maturità nell’anno scolastico 2023/2024 presso scuole, istituti statali o legalmente riconosciuti, o in scuole italiane all’estero o scuole europee nell’ambito dell’Unione Europea; aver conseguito il punteggio di 100/100; non aver superato il 20esimo anno di età. Gli studenti della scuola secondaria di primo grado meritevoli della borsa di studio devono essere residenti a Tarquinia; aver superato l’esame nell’anno scolastico 2023/2024 presso scuole, istituti statali o legalmente riconosciuti, nonché in scuole italiane all’estero o scuole europee nell’ambito dell’Unione Europea; aver conseguito il punteggio di 10/10; non aver superato il 15° anno di età. Le domande potranno essere presentate su appuntamento, telefonando allo 0766 849118, all’ufficio della pubblica istruzione, in via Giuseppe Garibaldi 23, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 17, o spedite con pec a pec@pec.comune.tarquinia.vt.it o per email a pubblica.istruzione@tarquinia.net. Per tutte le informazioni e per scaricare il modulo della richiesta è possibile consultare il sito www.comune.tarquinia.vt.it, alla voce “Avvisi”.




Lazio, Maselli e Righini: “Bando da 2 mln di euro per inclusione lavorativa con progetti agricoltura sociale”

ROMA- È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio l’avviso pubblico finalizzato alla presentazione di progetti e iniziative per ampliare, rafforzare e sostenere, all’interno del territorio regionale, la crescita e lo sviluppo dell’agricoltura sociale, incrementandone le potenzialità inclusive e le risposte di servizio all’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.

L’avviso prevede la costituzione e l’operatività di partenariati per la realizzazione di progetti di inclusione attiva a favore di soggetti svantaggiati, da realizzarsi all’interno di realtà diffuse nel territorio regionale ed operanti nel settore dell’agricoltura sociale.

I progetti dovranno essere articolati obbligatoriamente in quattro fasi: presa in carico e progettazione personalizzata; laboratori di approfondimento; percorsi di inclusione socio-lavorativa; attività di coordinamento territoriale.

Possono presentare proposte Associazioni Temporanee di Scopo finalizzate all’inclusione socio-lavorativa; Enti del terzo settore; Cooperative sociali che esercitano attività agricole e che svolgono o hanno svolto attività di Agricoltura Sociale negli ultimi cinque anni; Imprenditore agricoli, organizzazioni professionali e associazioni di categoria delle filiere agricole.

Il bando è destinato giovani tra i 18 e i 29 anni in condizioni di disagio economico e sociale definito dai seguenti elementi: inoccupazione persistente, famiglie multiproblematiche, condizioni a rischio per uso stupefacenti e micro criminalità; persone prese in carico e censite dai servizi socio-sanitari con problemi di dipendenza da alcool e sostanza stupefacenti o psicotrope, da gioco d’azzardo patologico nonché di altre forme di dipendenze anche non legate a sostanze; persone dimesse da ospedali psichiatrico-giudiziari; persone in misura alternativa alla detenzione o in misura di sicurezza in carico agli Uffici di Esecuzione Penale Esterna; donne vittime di violenza prese in carico dalla rete antiviolenza e avviate verso percorsi di autonomia; disabili e persone con disagio psichico diagnosticato dalle strutture sanitarie pubbliche; migranti che godano dello stato richiedenti asilo o beneficiari di protezione internazionale.

Ciascuna proposta progettuale dovrà, nello specifico, coinvolgere un massimo di 20 soggetti destinatari, e dovrà avere una durata complessiva, per singolo destinatario, pari a 536 ore.

«L’inclusione lavorativa è una delle priorità della giunta regionale del Lazio. Promuovere l’ingresso nel mondo del lavoro di persone con disabilità o svantaggiate significa, infatti, far crescere un territorio anche dal punto di vista sociale. Senza dimenticare poi che attraverso questi progetti viene favorita anche l’integrazione lavorativa favorendo quindi

una crescita complessiva sia dell’individuo e sia delle associazioni e aziende che decidono di sposare e mettere a terra questi progetti», dichiara l’assessore all’Inclusione sociale e ai Servizi alla persona della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.

«L’ambiente agricolo – conclude l’assessore all’Agricoltura e al Bilancio, Giancarlo Righini – si presta particolarmente a progetti di inserimento e re-inserimento lavorativo, recupero socio-educativo e più in generale di assistenza a soggetti svantaggiati e favorisce il miglioramento della qualità della vita. In quest’ottica questo bando ha un’importanza strategica perché offre l’opportunità di formare e inserire della forza lavorativa in un settore come l’agricoltura che rappresenta un terreno “fertile” a tutti gli effetti», aggiunge l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini.

Il bando è finanziato attraverso il Fondo Sociale Europeo con un investimento di 2 milioni di euro e ciascun progetto potrà avere un importo massimo di 300.000 euro. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 10 settembre 2024.




Enti locali, Regimenti: 137 comuni hanno risposto al bando per i piccoli comuni

ROMA- «Lo sviluppo dei piccoli comuni del Lazio è al centro dell’attività della Giunta Rocca. Ha riscosso grande interesse l’avviso pubblico relativo al Piano triennale per i Piccoli Comuni del Lazio fino a 5mila abitanti che ha messo a disposizione quattro milioni di euro per la riqualificazione di edifici pubblici in stato di abbandono e degrado e il loro utilizzo per l’ampliamento dell’offerta di servizi a favore dei cittadini e della collettività attraverso centri multifunzionali e l’erogazione di servizi in ambito turistico, di promozione del territorio e delle produzioni agricole, agroalimentari e artigianali tipiche locali. Sono pervenute agli uffici regionali 124 domande, 112 presentate dai Comuni in forma singola e 12 dai Comuni in forma associata. In totale, 137 i Comuni che hanno presentato domanda. Il maggior numero di domande, 42, è pervenuto dalla Provincia di Frosinone, a seguire la Provincia di Roma, 26, e quella di Viterbo, 25». Così Luisa Regimenti, l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università della Regione Lazio.

«Considerato il grande fabbisogno che emerge dalle domande pervenute, cercheremo di ampliare nelle prossime leggi di stabilità, compatibilmente con le esigenze di bilancio, i fondi destinati a questo scopo. I piccoli centri del Lazio sono il fulcro della nostra Regione: la riqualificazione di un edificio storico e l’avvio di nuovi servizi possono rappresentare un’occasione di rilancio importante per queste comunità. Così come riteniamo strategica la scelta di destinare quasi due milioni di euro a sostegno della residenzialità per i comuni sotto i duemila abitanti. La Giunta Rocca sarà sempre al fianco di queste comunità per favorire le opportunità di crescita, contrastare lo spopolamento e renderle volano dello sviluppo del Lazio» conclude l’assessore Regimenti.




Presentato bando per tutela e recupero centri storici

L’assessore Pasquale Ciacciarelli: «Grazie a oltre 250 amministratori presenti, si conferma la sinergia con i territori»

ROMA – Presentato il Bando per la tutela e il recupero dei centri storici, che prevede una programmazione di 14 milioni di euro nel triennio. Questo permetterà di avviare un lavoro per la riqualificazione e la valorizzazione degli agglomerati storici laziali, grazie a interventi di riqualificazione, l’urbanizzazione primaria, il mantenimento dell’impianto urbano e la rivitalizzazione del patrimonio edilizio storico.

«Grazie agli oltre 250 amministratori presenti, confermiamo l’importante e necessaria sinergia in questi mesi con i Comuni del Lazio, che ci ha permesso di superare un distacco storico creato nel corso degli anni in materia urbanistica».

Lo ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case popolari e alle Politiche del Mare della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli.

«Il bando conferma la volontà del Governo regionale di riqualificare, in modo concreto e programmato, le realtà storiche del nostro territorio, dando così una particolare attenzione ai Comuni sotto ai 5 mila abitanti, così da salvaguardare la loro identità culturale», ha spiegato l’assessore Pasquale Ciacciarelli.

«Ringrazio il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il Capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Laura Cartaginese, il Coordinatore regionale della Lega, Davide Bordoni e il presidente della Commissione urbanistica della Regione Lazio, Laura Corrotti, per la loro attività e la proficua partecipazione all’evento», ha concluso l’assessore Pasquale Ciacciarelli.