Berlusconi, Battistoni (FI): “Grande vuoto umano e politico. Sua eredità viva”

VITERBO – “Un anno fa pensavamo che tutto fosse finito. Che Forza Italia, con la scomparsa del suo leader e fondatore Silvio Berlusconi sarebbe diventato un partito satellite senza alcuna rilevanza politica. Invece oggi, ad un anno dalla scomparsa del Presidente Berlusconi, di cui sentiamo l’enorme vuoto umano e politico, siamo ancora qui e siamo più forti e presenti che mai”. Lo dichiara in una nota il Responsabile dell’Organizzazione di Forza Italia, Francesco Battistoni.

“È stato certamente un lavoro lungo e difficile del quale dobbiamo ringraziare il Segretario Nazionale, Antonio Tajani senza il quale questa unità di intenti non ci avrebbe permesso di essere ancora qui fra la gente e per la gente con gli insegnamenti e i valori trasmessi da Berlusconi”.

“Abbiamo raccolto una eredità pesante ma siamo riusciti in questo anno a raggiungere traguardi strepitosi. Vedendo quanto accaduto pochi giorni fa alle elezioni europee, con Forza Italia terzo partito in Italia, – aggiunge Battistoni – siamo sicuri che il Presidente Berlusconi sarebbe stato fiero e orgoglioso di poter gioire con noi del risultato ottenuto, constatando che la sua eredità politica, le sue idee e tutta la comunità di Forza Italia sono ancora una realtà attuale, forte, coesa, rassicurante, moderata, cresciuta nei consensi, affidabile, leale e vicina ai cittadini”.

“Il suo lascito politico – conclude Battistoni – non morirà mai e il risultato elettorale del 10,2% è il regalo più bello che il suo popolo poteva regalargli. Grazie Presidente, sei sempre con noi”, conclude Battistoni




Antonio Tajani assume la guida di Forza Italia dopo la morte di Silvio Berlusconi

di REDAZIONE-

ROMA – Il nuovo corso di Forza Italia, senza la presenza del Cavaliere Silvio Berlusconi, è stato inaugurato da Antonio Tajani, attuale vicepremier del partito. Tajani funge da trait d’union con la famiglia Berlusconi, che ha confermato il proprio impegno nel sostegno del partito. Marina Berlusconi ha personalmente ringraziato Tajani e l’intero partito per l’affetto e la vicinanza dimostrata, sottolineando il rispetto dei ruoli. Attualmente, Tajani è il principale punto di riferimento politico del partito, in attesa dell’avvio del processo di selezione del nuovo leader che condurrà Forza Italia fino al Congresso.

Non sono previsti altri portavoce o portavoce, né si considera un coinvolgimento politico maggiore per l’ultima compagna del Cavaliere, Marta Fascina, attualmente deputata. Tajani ribadisce che il nome di Silvio Berlusconi resterà nel simbolo del partito, sottolineando che Forza Italia sarà sempre il partito di Berlusconi. Queste parole aprono la prima conferenza stampa di Forza Italia dopo la morte del fondatore, una conferenza necessaria ma non voluta, che si tiene a meno di 48 ore dai funerali.

Tajani appare visibilmente provato durante la conferenza, con un’espressione grave e una voce bassa. Si alza la voce solo per chiedere ai giornalisti di spegnere i telefonini per gentilezza. Accanto a lui sono presenti altri esponenti di spicco del partito, tra cui Licia Ronzulli, Paolo Barelli e Flavio Martusciello, che rappresentano l’unità del partito e la pace raggiunta con Tajani come “quasi presidente”. Tajani cita lo statuto di Forza Italia e l’articolo 19, che stabilisce le procedure da seguire in caso di impedimento del presidente, indicando i prossimi passi per la scelta del reggente.

Il 22 giugno si riunirà il comitato di presidenza, composto da 30-40 membri di Forza Italia, che a sua volta convocherà il Consiglio nazionale, probabilmente entro luglio, per decidere il nome del reggente. L’incarico del reggente durerà almeno un anno per gestire la tregua fino al Congresso del 2024. Tajani spera che l’onda emotiva causata dalla morte di Berlusconi possa unire i membri e gli elettori del partito, evitando defezioni parlamentari o cali nelle elezioni. In quel caso, se non si verificherà una debacle elettorale, il reggente avrà buone possibilità di essere promosso.

Nel frattempo, Tajani prosegue il suo lavoro con il rinnovato sostegno di Marina Berlusconi, che va oltre le questioni interne del partito.




Scomparsa Berlusconi, Vaccari, Lattanzi Ciocchetti (Lega): “Il comune di Gallese non espone bandiere a mezz’asta. Siamo basiti”

GALLESE (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo: “Non abbiamo visto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sul palazzo comunale, nonostante la comunicazione della Presidenza del Consiglio dei ministri avesse dato in merito precisa disposizione a farlo su “edifici pubblici dell’intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all’estero in occasione della scomparsa del senatore Silvio Berlusconi, già presidente del consiglio dei ministri disposta dal 12 al 14 giugno 2023”. Quello che “non” abbiamo visto sul palazzo comunale ci lascia letteralmente basiti, una caduta di stile e un singolare senso delle istituzioni che, ci auguriamo, non sia figlio di una militanza che è legittimo esercitare, ma non nella sfera di una carica istituzionale che rappresenta tutti i cittadini. Nell’attesa di avere presto un doveroso chiarimento da parte del sindaco Danilo Piersanti, manifestiamo profondo disappunto verso quello che pare come un atto di sfregio alla memoria di una figura che ha segnato gli ultimi decenni della storia d’Italia, ma soprattutto un gesto di scherno inaccettabile di fronte a un evento che trascende le vicende umane, come la morte di una persona. Il 14 giugno 2023, giornata di celebrazione delle esequie di Stato, è stato dichiarato lutto nazionale, ma qualcuno, nella maggioranza comunale, pare non essersene accorto, contribuendo con questo a confezionare per il comune di Gallese una figura veramente brutta che i cittadini non meritano.

Giampaolo Vaccari
Coordinatore comunale Lega Gallese
I consiglieri comunali Bruno Lattanzi ed Edoardo Ciocchetti.

Lega Salvini Viterbo




Berlusconi dimesso dalla Terapia intensiva

di REDAZIONE-

Silvio Berlusconi è stato dimesso dalla terapia intensiva del San Raffaele, dove era stato ricoverato dal 3 aprile scorso. Secondo le fonti ospedaliere, il politico milanese ha trascorso la sua prima notte nel reparto di degenza ordinaria del nosocomio.

Le condizioni di Berlusconi sono al momento stabili ma il personale sanitario continua a monitorarlo costantemente. Berlusconi è stato ospedalizzato da tredici giorni.




Berlusconi ricoverato al San Raffaele in Terapia intensiva

di REDAZIONE-

ROMA- Da questa mattina Silvio Berlusconi è ricoverato al San Raffaele. A causa di problemi cardiocircolatori si trova in terapia intensiva, nel nosocomio dove è arrivato con affanno respiratorio. La situazione dell’ex premier al momento sarebbe stabile. “Silvio Berlusconi si trova in stato stazionario ma vigile”. A riferirlo fonti parlamentari di Forza Italia.




Quirinale, Berlusconi: “Faremo proposta condivisa con centrodestra”

ROMA – “Faremo una proposta condivisa con il centrodestra sul Colle”. Lo dice Silvio Berlusconi che annuncia così il suo passo indietro in una comunicazione letta dalla senatrice azzurra Licia Ronzulli in collegamento da remoto con il vertice di centrodestra. “Berlusconi rende un grande servizio all’Italia e al Centrodestra, che ora avrà l’onore e la responsabilità di avanzare le sue proposte senza più veti dalla sinistra”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini dopo la decisione del Cavaliere.




Ruby ter, Battistoni (FI): “Berlusconi assolto, la verità ha trionfato”

“L’assoluzione con formula piena del Presidente Silvio Berlusconi sul caso Ruby ter, scrive i titoli di coda su un periodo storico che ha visto il nostro presidente bersaglio di tanto fango mediatico. La verità ha finalmente trionfato”.

Così in una nota il senatore di Forza Italia Francesco Battistoni, Sottosegretario al Mipaaf.
“Sono convinto che questo sia per lui un momento di grande felicità – afferma Battistoni -. Sentimento che si merita di provare per tutto ciò che ha subìto in questi anni “




FI, Berlusconi al telefono con i sindaci locali: “Questo è il momento di riformare il fisco anche per rendere il nostro Paese più competitivo”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo da FORZA ITALIA: “Ieri mattina Antonio Tajani ha incontrato, insieme al sottosegretario Francesco Battistoni, i sindaci ed i vicesindaci di Forza Italia della provincia di Viterbo.
Durante l’incontro, avvenuto a Bolsena, a cui erano presenti circa 30 amministratori locali, si è parlato di riforma del fisco e di radicamento sul territorio, anche in vista delle prossime amministrative.
Durante l’incontro è arrivata la telefonata di Silvio Berlusconi, che ha voluto parlare con tutti i sindaci singolarmente per dare un messaggio di vicinanza al territorio.
“Questo è il momento di riformare il fisco anche per rendere il nostro Paese più competitivo e di investire le risorse che faticosamente siamo riusciti a ottenere col Recovery fund in infrastrutture e riforme strutturali”, ha detto poi in vivavoce a tutti gli amministratori locali presenti.
Al termine dell’incontro, il presidente Antonio Tajani ed il senatore Francesco Battistoni, hanno visitato alcune aziende del luogo, i maggiori punti d’interesse di Bolsena e partecipato all’evento inaugurale della Festa delle ortensie”.