Vaticano, Borgonzoni: “Papa Francesco uomo illuminato e guida sicura. Sue parole d’amore per l’arte indimenticabili”

“Profondo cordoglio e grande commozione per la scomparsa del Santo Padre Francesco. Un uomo illuminato la cui voce autorevole in tutti questi anni di pontificato ha rappresentato una guida sicura per la Chiesa e il mondo cattolico. Tra i numerosi messaggi di profonda spiritualità che ha consegnato alla Storia – penso ad esempio ai potenti e toccanti appelli per la pace, così fragile in questi nostri tempi funestati da conflitti e prevaricazioni – resteranno per me indimenticabili le parole piene d’amore che ha riservato all’arte nelle sue molteplici espressioni, riconoscendone il ruolo fondamentale nella vita di ciascuno di noi, e ai protagonisti della cultura”. Così il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni alla notizia della morte di Papa Francesco.

 




Unesco, Borgonzoni: “Nuovo riconoscimento consacra straordinarietà patrimonio italiano”

“Da Nuova Delhi una notizia che ci riempie di orgoglio. Per l’Italia un’ulteriore prestigiosa conferma dell’eccezionale valore universale della bellezza che caratterizza i territori della Penisola, straordinariamente unica. Con l’iscrizione del sito “Via Appia. Regina viarum” nella Lista del Patrimonio mondiale si rafforza il nostro primato di Paese con il maggior numero di siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, che sale così a sessanta. Un’immensa soddisfazione per una candidatura (la prima) promossa direttamente dal MiC con il coinvolgimento di numerosi altri enti istituzionali”.

Lo ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni commentando la notizia dell’iscrizione del sito “Via Appia. Regina viarum” nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.

“A proposito del riconoscimento conferito alla più importante delle strade romane – anticipa – per il prossimo autunno stiamo lavorando a una mostra dedicata ai sessant’anni dell’Autostrada del Sole. Ci sarà un richiamo ai punti di ristoro presenti lungo il tragitto, ‘luoghi non luoghi’ che riportano con la memoria alle stazioni per le soste dei viandanti presenti già lungo le vie consolari”.

 




Borgonzoni: “Intelligenza Artificiale: regolamentare per tutelare la creatività”

ROMA – Considerare l’Intelligenza Artificiale come una forza da regolamentare e non come una minaccia da cui proteggersi. In un Paese con un patrimonio culturale tanto vasto quanto quello dell’Italia, il riconoscimento della creatività umana è prioritario e non può essere sostituito dall’IA. È essenziale, quindi, stabilire una distinzione chiara tra l’inventiva dell’uomo e quella delle macchine.

Sono questi gli obiettivi del Convegno “Intelligenza Artificiale: creatività, etica, diritto e mercato” in corso presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura promosso dal Sottosegretario di Stato Lucia Borgonzoni. I maggiori esperti del settore audiovisivo, artistico, musicale, ma non solo, si sono riuniti per stabilire quali prospettive potrebbero aprirsi davanti a questa nuova applicazione.

In questo contesto, è fondamentale riconoscere che il diritto d’autore avrà un ruolo cruciale nel salvaguardare la creatività nell’era dell’intelligenza artificiale.

Aperto dai saluti istituzionali del Sottosegretario Borgonzoni, l’evento si sviluppa in cinque panel moderati da giornalisti per oltre trenta contributi da ospiti italiani ed internazionali di alto profilo. Spazio per approfondimenti sulle attuali norme del quadro europeo ed internazionale in materia di diritto d’autore (con focus sugli Stati Uniti), ma anche per confronti sul potenziale impatto nel mondo delle comunicazioni e dell’informazione e a proposito degli effetti su occupazione e mercato del lavoro, poi testimonianze delle applicazioni presenti e future nei più diversi ambiti della cultura e in particolare nei processi creativi e nella produzione culturale (dall’architettura alla pittura, dalla moda all’audiovisivo, dalla musica ai videogiochi, passando per l’editoria) nonché nelle azioni messe in campo per promuovere e tutelare il patrimonio culturale grazie all’impiego delle nuove tecnologie. Inoltre, riflessioni di taglio economico e valutazioni afferenti al campo della sicurezza nazionale così come dell’etica e della filosofia della tecnologia.

“Con un primato di indiscutibile valore qual è quello di cui può fregiarsi nel campo della cultura e delle arti, l’Italia – ha affermato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, con delega a diritto d’autore e imprese culturali e creative – saprà occupare una posizione centrale nella discussione attorno alle opportunità e alle sfide lanciate dall’uso dell’intelligenza artificiale generativa nel campo delle industrie creative, che si sta consumando a livello globale ai più alti tavoli istituzionali. Proprio qui dove ogni giorno lavoriamo per tutelare il nostro immenso patrimonio, i più grandi esperti delle materie coinvolte nel dibattito sono stati chiamati a raccontare, ciascuno per le proprie competenze, in che modo le nuove intelligenze artificiali abbiano già permeato la quotidianità e quali orizzonti e quali prospettive potrebbero aprirsi ad un’applicazione senza disciplina né limiti prestabiliti.

Spunti e riflessioni da cui partire per la definizione di strumenti e misure che riconoscano la centralità dell’uomo sulla macchina, a tutela della creatività umana e della proprietà intellettuale nonché delle opere stesse. Nei prossimi mesi l’impegno di Governo e Ministero si concentrerà proprio in questa direzione”.

“Ringrazio tutti coloro i quali – ha aggiunto il Sottosegretario Borgonzoni – dall’alto delle loro competenze e in virtù delle loro autorevoli voci hanno voluto apportare un prezioso contributo alla causa. Discutere delle tante e ampie questioni sollevate dall’impiego dell’intelligenza artificiale generativa nelle industrie creative rientra come detto tra le nostre priorità. Questo convegno, da cui presto una pubblicazione con gli interventi dei relatori, rappresenta soltanto il primo passo di un percorso che vogliamo coinvolga a ogni livello i protagonisti della filiera culturale e creativa italiana, ma non solo”.

 




Il sottosegretario Borgonzoni al sito archeologico di Castel d’Asso

VITERBO – Domani, venerdì 27 maggio, ci sarà la visita del sottosegretario Lucia Borgonzoni al sito archeologico della necropoli etrusca di Castel d’Asso alle ore 12:15. Borgonzoni sarà a Viterbo a sostegno della candidatura di Claudio Ubertini sindaco.




Rigenerazione aree interne: sottosegretario Borgonzoni a Conferenza Stato-città, “Nuova misura per rilancio dei territori”

«Nella seduta straordinaria della Conferenza Stato-città ed autonomie locali che si è tenuta questo pomeriggio, abbiamo illustrato lo schema di decreto recante disposizioni a favore dei Comuni delle aree interne. In attuazione della legge di bilancio per il 2022, i commercianti al dettaglio e gli artigiani che iniziano, proseguono o trasferiscono le proprie attività in un Comune di massimo 500 abitanti, potranno beneficiare per gli anni 2022 e 2023 di un contributo per il pagamento dell’IMU. Per ciascuno dei due anni previsti fino a 10 milioni di euro». Così il Sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni sullo schema di decreto del Ministro della Cultura, di concerto con i Ministri dello Sviluppo Economico, dell’Economia e delle Finanze e dell’Interno.

«L’obiettivo – sottolinea infine – è quello di favorire la capacità attrattiva e lo sviluppo turistico delle aree interne, contrastandone, al contempo, la desertificazione commerciale e l’abbandono. Dopo il Bando Borghi con fondi PNRR, una nuova misura per il rilancio del tessuto sociale ed economico dei territori».




Unesco: Sottosegretario Borgonzoni, “Candidata L’Arte del Canto Lirico Italiano a Lista Patrimonio Culturale Immateriale. Grande soddisfazione e orgoglio per l’Italia intera”

«Per i professionisti e gli operatori del settore, per tutti gli appassionati di musica e delle arti dello spettacolo, per l’Italia intera oggi è una giornata tanto importante quanto attesa. La notizia della presentazione ufficiale a Parigi della candidatura nazionale de “L’Arte del Canto Lirico Italiano” per l’inserimento nella Lista Rappresentativa UNESCO del Patrimonio Culturale Immateriale è motivo di grande soddisfazione e orgoglio e per questo ringrazio il lavoro svolto dalle Comunità e dall’Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura. Ringrazio anche la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, che con la sua decisione riconosce l’importanza di un mondo in grado di raccontare come pochi altri la nostra storia, quell’immenso bagaglio di tradizioni e competenze che contraddistingue il nostro Paese nel mondo, su cui puntare in questo momento storico più che mai». Così il Sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni accoglie le decisioni del Consiglio Direttivo della CNIU in merito alla candidatura dell’Italia de “L’Arte del Canto Lirico Italiano” alla Lista Rappresentativa UNESCO del Patrimonio Culturale Immateriale.

 




Borgonzoni: “Con Modena e Como altri due riconoscimenti per l’Italia”

“Como e Modena iscritte tra le Città Creative Unesco. L’Italia si conferma Paese dal grande valore artistico e culturale riconosciuto in tutto il mondo”. Così Il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, in seguito all’inserimento di Como e Modena nella lista delle Città Creative Unesco. “L’Italia dopo Montecatini Terme, Padova con Giotto, il trecento e la Cappella degli Scrovegni e i portici di Bologna, solo quest’anno, vede riconosciute non una, ma due città creative Unesco, che entrano così in quella serie di traguardi che prima della fine dell’anno, sono certa, si arricchiranno con nuovi attestati. La vera sfida, ora, deve essere utilizzare al meglio questi riconoscimenti, non solo dal punto di vista culturale, ma anche economico e occupazionale. La cultura deve e può essere il grande motore della ripartenza. Le nostre città, dai grandi poli turistici ai piccoli borghi, sono esempio di virtuosismo e creatività, nell’ artigianato, nelle produzioni cinematografiche, nella gastronomia, letteratura e musica” conclude il sottosegretario al MiC.




Borgonzoni:” Addolorata per scomparsa Gianna Gambaccini”

“Mi addolora sinceramente la scomparsa di Gianna. Non solo un assessore attivo ed impegnato nel sociale, sino alla fine, nonostante la malattia, ma soprattutto una grande donna e professionista. Mi stringo con affetto alla sua famiglia”. Così Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, sulla scomparsa di Gianna Gambaccini, medico e assessore comunale di Pisa. A 49 anni lascia il marito e una figlia.




Borgonzoni: “Cis Napoli: 90mln per 12 interventi”

“Entra finalmente nella sua fase operativa il CIS “Napoli – Centro Storico”. 90 i milioni per 12 interventi destinati alla città”. Così il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, dopo il completamento della sottoscrizione delle amministrazioni interessate al contratto istituzionale di sviluppo. “Con il conferimento della delega ai Cis, mi sono immediatamente attivata per accelerare la nuova sottoscrizione da parte degli enti interessati, che si era fermata prima dell’insediamento del governo Draghi. L’iter è stato reso più complesso dal mancato invio a dicembre scorso, da parte della gestione precedente di questo Cis, della documentazione richiesta dal Ministero dell’Economia. Ora procederemo alla nomina del Responsabile Unico del Procedimento per avviare la cantierizzazione dei progetti. Nel dettaglio- spiega Borgonzoni-, il Cis “Napoli – Centro Storico” finanzierà, tra gli altri, il grande progetto centro storico con valorizzazione del sito UNESCO, riqualificazione del rione sanità, restauro e rifunzionalizzazione dell’ex Convento delle Cappuccinelle, per la creazione di un centro ad alta formazione delle arti e artigianato, con struttura ricettiva da destinare ai giovani, e la creazione di una “Community Hub”, cioè incubatore di cittadinanza attiva, di imprese circolari e creative. Saranno interventi determinanti, quindi, -conclude Borgonzoni- per il recupero della qualità urbana con problemi di degrado e necessità urgenti di riqualificazione, al fine di garantire condizioni migliori alla popolazione residente”.




Borgonzoni: “Approvazione Giornata Spettacolo simbolo di attenzione al settore”

E’ un grande risultato l’istituzione della Giornata Nazionale dello spettacolo. Simbolico, sì, ma segnale indiscusso dell’attenzione verso tutto il settore”. Commenta così il sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni l’approvazione in Commissione Cultura della Camera della giornata dedicata alle arti performative. “Attenzione al settore dimostrata infatti anche con il lavoro che si sta facendo sulla parte previdenziale, a tutela dei diritti dei lavoratori del settore e sul ritorno alla normalità” conclude Borgonzoni.

 




Borgonzoni: “Finalmente riparte Progetto bellezza, recuperiamo i luoghi culturali dimenticati”

“Con l’insediamento il 7 ottobre scorso della nuova Commissione di Valutazione del “Progetto Bellezza-Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati” presso la Presidenza del Consiglio finalmente riparte la valutazione dei progetti presentati dai comuni che sono in attesa di riposta sulla loro ammissibilità di finanziamento ormai dal 2018”. Così il Sottosegretario alla Cultura Borgonzoni, che lo scorso luglio aveva scritto al Collega Sottosegretario della Presidenza del Consiglio per rappresentare le continue sollecitazioni giunte da numerosi sindaci sulla tempistica di valutazione delle loro istanze ammesse.

“Ora un cronoprogramma chiaro e celere per chiudere una questione annosa che, in questo momento particolare per il nostro Paese, potrebbe essere una ulteriore azione di stimolo per la ripartenza economica e per la messa in sicurezza e valorizzazione del patrimonio storico artistico della nostra bella Italia. Il Ministero della cultura è pronto a sottoscrivere in breve tempo le convenzioni con le amministrazioni beneficiarie” conclude il sottosegretario MiC.




Borgonzoni:”I musei non sono contenitori, ma luoghi di scambio”

“La cultura non è un bene comprimibile. Oltre ad essere la base della nostra identità, genera ricchezza”. Così il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, in occasione del SUMMIT Museale Italia Russia.

“Ci sono nuove sfide verso cui impegnarsi. Dobbiamo uscire sempre di più dall’idea di museo come luogo chiuso e creare legami con il territorio e con le industrie culturali e creative. Questo comporta maggiore attenzione alla manutenzione, alla protezione degli edifici, alla cura degli spazi verdi e alla loro fruizione legata ad una accessibilità sempre più estesa. Bisogna inoltre potenziare e ampliare sempre più la conoscenza tra i musei periferici, regionali e quelli nazionali già grandi attrattori di turismo, con progetti di grande respiro che portino alla riscoperta dei borghi, delle nostre radici e delle loro bellezze. Ricordo che la cultura e le imprese creative, moda, musica, design, determinano una parte importante del PIL del nostro Paese. Il museo non è un luogo contenitore, ma al contrario va identificato come luogo di relazioni tra innovazione e creatività”- spiega Borgonzoni.

“Quella che lega l’Italia alla Russia è un’amicizia storica che si fonda sulla vicinanza culturale e che ha portato ad un flusso continuo di lavoro, di scambi di conoscenze, di nuovi progetti e mostre che hanno arricchito l’offerta culturale dei nostri musei e che siamo sicuri continuerà a farlo, anche grazie alla presenza sempre più strutturata al Forum Russo di San Pietroburgo“ conclude il sottosegretario MiC, in occasione dell’anno incrociato della cooperazione Museale Italia- Russia. La delegazione russa, è stata guidata dal ministro della Cultura Olga Lyubimova.




Borgonzoni: “Digitale e verde, strade per rilancio imprese creative”

ROMA – “Digitale e verde. Sono queste le due linee d’azione per sostenere la ripresa e l’innovazione del settore delle imprese culturali e creative”. Così il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni nel primo di una serie di tavoli d’ascolto e discussione con gli stakeholder dell’industria creativa a Palazzo Litta a Milano, insieme al Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il Direttore Generale Creatività Contemporanea Onofrio Cutaia.
“Quello di oggi- continua Borgonzoni- è un incontro con i rappresentanti dell’industria musicale dedicato all’individuazione condivisa di possibili progettualità per sostenere il settore fortemente piegato dalla pandemia. I fondi del PNRR rappresentano una grande opportunità di rilancio per le imprese creative. Sono 155 i mln ad essi destinati, di cui 115 per favorire la transizione digitale. L’obiettivo del tavolo di oggi- spiega- è individuare con le associazioni musicali presenti le strategie di rilancio alla luce anche dei futuri bandi del Ministero della Cultura. Ringrazio le associazioni presenti, i cui interventi propositivi sono necessari per comprendere a pieno le esigenze del mercato, il Direttore Generale Creatività Contemporanea Cutaia e il Presidente della Regione Lombardia Fontana per la sensibilità ed interesse mostrati rispetto al tema”conclude il sottosegretario MiC.




Borgonzoni:”Bene Cts. Adesso tornare al 100% capienza”

ROMA- “Quello del Cts è un passo importante per tornare alla normalità e per fare ripartire il settore della cultura. Adesso però ci vuole coraggio. Bisogna portare la capienza al 100% in tutti i luoghi di cultura, anche al chiuso”. Così Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, al termine di una riunione durata quasi tre ore sulle attese aperture del Cts per lo sport e lo spettacolo.




Borgonzoni: “Bene Cts. Adesso tornare al 100% capienza”

ROMA – “Quello del Cts è un passo importante per tornare alla normalità e per fare ripartire il settore della cultura. Adesso però ci vuole coraggio. Bisogna portare la capienza al 100% in tutti i luoghi di cultura, anche al chiuso”. Così Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, al termine di una riunione durata quasi tre ore sulle attese aperture del Cts per lo sport e lo spettacolo.




Borgonzoni: “Firmerò petizione Mogol”

ROMA – “Condivido l’appello di Mogol. Firmerò anch’io la petizione voluta dal Maestro”.

Così il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni sull’iniziativa di raccolta firme proposta dal Presidente della Siae, Giulio Rapetti Mogol, che in poche ore ha già raggiunto oltre 10mila firme per riportare la capienza nei luoghi della cultura al 100%.

“Mi sono sempre battuta e continuerò a farlo perché il mondo degli artisti possa ricevere risposte e per il ritorno alla capienza normale in tutti i luoghi della cultura” conclude Borgonzoni.




Borgonzoni:”Bene direzione tracciata da Regioni. Prioritario ritorno capienza piena nelle sale”

“Bene la direzione che hanno tracciato Regioni e Province autonome. Il ritorno alla capienza normale nelle sale come auspicato deve essere prioritario, visto che lo si può fare in sicurezza” commenta così Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, l’esito della Conferenza della Regioni e delle Province autonome, che oggi ha discusso il tema della ripartenza dello spettacolo dal vivo ed in particolare dei limiti alla partecipazione del pubblico nelle sale.

“Dal documento della seduta, firmato dal Presidente Massimiliano Fedriga- spiega Borgonzoni- emerge che grazie alle misure sino ad oggi adottate, il ritorno alla capienza normale sia condiviso da più parti. Responsabilmente- conclude il sottosegretario MiC- il ritorno alla capienza al 100%, sarebbe utile per accompagnare alla socialità ed alla ripresa di una vita normale”.




Borgonzoni: “Speranza incontri associazioni spettacolo e cinema”

“Ho inviato una richiesta al Ministro Speranza perché incontri le associazioni del settore spettacolo dal vivo e cinema”. Così il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, dopo il diniego del Ministro della Salute Roberto Speranza di riportare la capienza al 100% nei luoghi della cultura. La decisione è stata rinviata a fine mese. “Le sale devono tornare a capienza piena come accade nelle altre Nazioni. Non si capisce su quali dati scientifici si continui a ritenere le sale e i teatri posti non sicuri. Per discutere di questo e dei dati riportati da attente analisi fatte dal settore- conclude il sottosegretario MiC- credo indispensabile e giusto che Speranza incontri i rappresentanti di categoria e ascolti le loro ragioni”.