Concerto di Pasqua alla Verità, domenica 24 marzo

VITERBO – Si avvicina il concerto di Pasqua dell’Associazione XXI secolo in programma domenica 24 marzo alle 18 nella chiesa della Verità.

Tutto confermato, nonostante il subbuglio di queste ultime 24 ore in città. E il pensiero degli organizzatori non può che andare a Rosanna De Marchi, a cui è stato dedicato questo tradizionale appuntamento con note di raccoglimento in suo ricordo.

Rosanna, oltre ad essere un’amica dell’associazione e una spettatrice fedele, è stata la memoria storica cittadina, sempre in prima fila nel ricordare i drammatici bombardamenti del 17 gennaio 1944, evento a cui ha dedicato un libro e manifestazioni periodiche in ricordo.

“Pensare che a poche ore dal concerto la città abbia dovuto tirare il fiato per un nuovo ritrovamento bellico proprio risalente a quel conflitto – sottolinea il presidente Giuliano Nisi – non può che non farci pensare a lei. Sentiremo ancor più forte la sua presenza tra noi, come se ci avesse mandato un messaggio per ricordaci il rischio che hanno corso i nostri nonni e genitori, oltre al dramma di chi perse la vita, e come la guerra porti con sé solo dolore. Ci impegneremo ancora di più nel ricordarla con le note del Requiem di Puccini”.

Si ricorda che il concerto, diretto dal maestro Fabrizio Bastianini con protagonista l’orchestra sinfonica EtruriÆnsemble, Fabrizio Viti all’organo, viola solista Nino Ciricugno e l’ensemble vocale Il Contrappunto, prevede l’esecuzione della Sinfonia 40 di Mozart, seguita dal Requiem di Puccini e in chiusura uno Stabat Mater particolare tratto dagli autori Bononcini, Dvorak, Frank, Jenkins, Kodaly, Pergolesi, Poulenc, Verdi, un mosaico di brani divisi da secoli di storia, selezionati e ricomposti coro per coro. Questa esibizione sarà preceduta dalla spiegazione di Anna Rollando, violista dell’orchestra e soprattutto mediatrice musicale, che racconterà il progetto.

Ingresso libero ad offerta, è ancora possibile prenotare i posto a sedere garantito (sia via telefono al 3475607720 che mail xxisecoloviterbo@gmail.com) con un’offerta di 10 euro, fino esaurimento di quelli a disposizione. Il consiglio è di arrivare con circa mezz’ora di anticipo per organizzare l’ingresso in chiesa con la distribuzione dei posti.

Il concerto di Pasqua è organizzato dall’associazione XXI secolo con il supporto del Touring Club Italiano, della Chiesa Santa Maria della Verità; è inoltre stato richiesto il patrocino al Comune di Viterbo e alla Scuola Musicale Comunale.




I bemolli sono blu, domenica 24 settembre alla Chiesa della Verità

VITERBO – Domenica 24 settembre, ore 18, alla Chiesa di S. Maria della Verità Il Coro PicColino alla Chiesa di S.Maria della Verità per “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica”

La settima edizione del Festival “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica” (16 settembre-5 novembre 2023), promosso dall’associazione Muzio Clementi e diretto dal maestro Sandro De Palma, segna un altro strepitoso successo di pubblico con il concerto tenuto a Bagnaia dal giovanissimo Marco Gerolin, eclettico musicista del Conservatorio di Santa Cecilia, che con la sua fisarmonica bayan ha fatto ascoltare, tra gli applausi, musiche di Carl Orff e Sofija Gubajdulina.

Domenica 24 settembre, alle ore 18, il Festival si sposta alla chiesa di S. Maria della Verità con un concerto dedicato ai Suoni dello Spirito. Protagoniste assolute sono le componenti del Coro Femminile PicColino, dirette dal m° Sabina Angelucci. Il Coro è una formazione nata nel 2021 dall’intesa vocale di alcune ex componenti dei Cori dell’Accademia Filarmonica Romana e del Coro della Cappella Giulia della Basilica di San Pietro, dopo le dimissioni per anzianità del loro maestro storico, monsignor Pablo Colino, direttore ed educatore di voci per oltre 60 anni, non a caso evocato nel nome del gruppo.
L’ensemble farà ascoltare musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594); Nicola Porpora (1686-1768); Gabriel Fauré (1845-1924); Felix Mendelssohn (1809-1847).

Il Coro Femminile PicColino – Il repertorio del coro spazia dal canto gregoriano a brani di autori del novecento, ad arrangiamenti di musica popolare internazionale nelle varie lingue del mondo.
Il coro, oltre alla partecipazione ad alcuni eventi promossi dall’associazione culturale Cinema e Storia, ha all’attivo il concerto di Natale 2021 alla Biblioteca Aldo Fabrizi di San Basilio a Roma, il concerto “Natura inCantata” al Festival Ortidea tenutosi nel mese di maggio 2022 all’Aranciera dell’Orto Botanico di Roma, due concerti di Natale 2022 nelle chiese di Sant’Agnese fuori la Mura e Santa Maria della Luce, e il concerto “Idillio Campestre”, durante la manifestazione Vinalia Priora che ha avuto luogo alle Scuderie Aldobrandini di Frascati il 25 aprile di quest’anno.

Il m° Sabina Angelucci – Ha iniziato dall’infanzia a cantare nei Cori di Pablo Colino e a studiare sotto la sua guida, diplomandosi poi al Conservatorio di Roma, Santa Cecilia, in musica corale e direzione di coro. Ha proseguito con la direzione d’orchestra (con Bruno Aprea e Luis Rafael Salomon) vincendo poi il concorso come tecnico musicale per la Società Italiana Autori ed Editori (SIAE). Rimasta particolarmente legata alla direzione di coro, ha deciso di riprendere in mano l’adorato ensemble femminile con le sue storiche compagne dell’adolescenza per riproporre un repertorio che non si ascolta facilmente.

La rassegna “I Bemolli sono blu – Viterbo in Musica 2023” è ideata e promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi, ha il sostegno del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, l’appoggio dell’Ucsi di Viterbo (Unione Cattolica Stampa Italiana) e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter, Rai-Radio3 Classica

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.
Associazione Musicale Muzio Clementi




Torna nella chiesa della Verità la Settimana Barocca

VITERBO- La chiesa di Santa Maria della Verità a Viterbo torma ad aprirsi alla musica colta ed accoglie dal 14 al 16 settembre 2023 la 2^ edizione della “Settimana barocca” in onore della Madonna Addolorata. promossa dall’associazione Le Triolé con il sostengo del Touring Club e della parrocchia della Verità.

Serata d’apertura giovedì 14 settembre alle ore 21,00 con un concerto per voci, archi e basso continuo sui temi della Croce, dal titolo “Florilegium Mariae” (musiche di Vivaldi, Pergolesi e Haendel).

La mattina del 15 settembre (ore 11,00) è dedicata ad una conferenza/concerto sul tema “I suoni della Pietà” condotta da Alessia Pancrazi e Marco Zappa sui dipinti di alcune celebri “Pietà”, con particolare riguardo per quella di Sebastiano del Piombo di Viterbo. La colonna sonora, con musica Antonello Dorigo fotodal vivo, percorre partiture sacre di vari autori barocchi. Vi partecipano alcune classi del Liceo Musicale di Viterbo e di altri istituti (aperta al pubblico).

Nel pomeriggio dello stesso 15 settembre alle ore 18,00, Ferdinando Bastianini, organista della chiesa di Santa Maria della Verità, siede alla tastiera del maestoso organo G. Pinchi per un concerto dal titolo emblematico “Ave Maris Stella” su musiche di Haendel, Pachelbel, Caccini, Walther e Vivaldi.

La rassegna si chiude sabato 16 settembre alle ore 21 con l’esecuzione dello “Stabat Mater” di Pergolesi, una delle composizioni più celebri del repertorio sacro legate al “Dolore di Maria”. Le due voci femminili sono affidate al sopranista Francesco Divito e al contraltista Antonello Dorigo, in adesione alla versione filologica che nel Settecento impediva alle donne di esibirsi in pubblico. Ensemble “Furiosi Affetti – Orchestra Barocca di Roma (primo violino concertatore Enrico Mastrominico). .

Ingresso libero. Patrocinio del Comune di Viterbo e contributi della Fondazione Carivit (anche patrocinio) e della Parrocchia di Santa Maria della Verità.

PROGRAMMA

Giovedì 14 Settembre ore 21,00
FLORILEGIUM MARIAE
Concerto sui temi della Croce
musiche di A. Vivaldi, G.B: Pergolesi, G.F. Haendel, Francesco Divito sopranista, Antonello Dorigo contraltista
“Furiosi Affetti” – Orchestra Barocca di Roma .

Venerdì 15 Settembre ore 11,00
I SUONI DELLA PIETA’
Conferenza/concerto per le scuole.
Alessia Pancrazi, titolare della cattedra di Storia dell’Arte presso il Liceo “S. Rosa da Viterbo” e Marco Zappa, docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e Roma, commentano i dipinti di alcune celebri “Pietà” – con particolare riguardo per quello di Sebastiano del Piombo di Viterbo – cui fanno eco temi musicali di vari autori eseguiti su strumenti dal vivo dai musicisti di “Furiosi Affetti” – ’Orchestra Barocca di Roma

Venerdì 15 Settembre ore 18,00
AVE MARIS STELLA
Concerto d’organo
organista Ferdinando Bastianini
musiche di Bach, Haendel, Pachelbel, Caccini, Walther e Vivaldi.

Sabato 16 Settembre ore 21,00
STABAT MATER
Musiche di A. Vivaldi e di G. B. Pergolesi
Francesco Divito sopranista, Antonello Dorigo contraltista
“Furiosi Affetti” – Orchestra Barocca di Roma

Nelle foto, il contraltista Antonello Dorigo e l’Ensemble “Furiosi Affetti” Orchestra Barocca di Roma.




Organo della Verità a Viterbo, pronto un dvd

VITERBO – Parrocchia di Santa Maria della Verità, Touring Club e Fondazione Carivit si sono messi insieme per farci dono alla Befana di un prezioso Dvd con esecuzioni di Ferdinando Bastianini su uno degli organi più monumentali di Viterbo. Sette brani tratti dai forzieri musicali di J. Pachelbel, J.G. Walther, J.S Bach, G.F. Haendel, D. Zipoli, L. Boellmann e C. Dobici. Alcuni arrangiati dallo stesso Bastianini, cui si deve anche l’improvvisazione del gran finale sul testo mariano “E’ l’ora che pia”.
E’ il giusto omaggio alla musica organistica, la Musica di Dio, che – come sottolineato dal parroco don Elio Forti – pervade con la sua magia l’atmosfera della chiesa. “A breve – ha detto – renderemo possibile che chiunque entri in chiesa sia avvolto da questa musica in modo che riconosca anche in essa Dio che parla e invita alla contemplazione”.
L’organo, ci ricorda Vincenzo Ceniti tra gli animatori dell’iniziativa, venne realizzato nel 1986 (Fabbrica Guido Pinchi di Foligno) dall’allora Ente Provinciale per il Turismo ed inaugurato con la benedizione del cardinale Edoardo Gagnon, come riportato nel libretto di corredo al Dvd (riprese e montaggio video Emanuele Gualandri, registrazione e mix Filippo Moreschini, progetto grafico Elisa Marra, testi Vincenzo Ceniti, stampa offerta dai F.lli Quatrini).
Ferdinando Bastianini – ben noto per le sue doti di organista, pianista, improvvisatore, arrangiatore – è l’organista della chiesa di Santa Maria della Verità e della Cattedrale di Viterbo. Docente di Lettura della Partitura presso il Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo, svolge dal 1973 a Viterbo un apprezzato servizio liturgico valorizzando la presenza dell’organo nella varie funzioni.
Il Dvd verrà collegato all’impianto audio della chiesa di Santa Maria della Verità e diffonderà le musiche organistiche nei momenti in cui non sono previste funzioni religiose. Il ricavato della vendita sarà devoluto a scopo umanitario.
Touring Club




Immacolata alla chiesa della Verità

VITERBO – Torna a Santa Maria della Verità a Viterbo, con il contributo della Carivit e il sostegno della parrocchia, l’annuale omaggio del Touring Club alla Madonna Immacolata interrotto l’anno scorso per il Covid. Appuntamento l’8 dicembre prossimo alle ore 16,30 (ingresso libero) per ascoltare due capolavori della musica barocca, il Salve Regina di Alessandro Scarlatti e lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi con l’Ensemble Barocco “Furiosi affetti” e le voci di Stefano Guadagnini (sopranista) e Antonello Dorigo (contraltista). Conclude il programma una improvvisazione all’organo di Ferdinando Bastianini su temi mariani.

Il Salve Regina è l’ultimo dei cinque scritti di Scarlatti a partire dal 1703, nel suo periodo della maturità. Dagli inizi del 1600 s’impose la tradizione di celebrare una messa alla Vergine il sabato sera, popolarmente chiamata “Messa del Salve” durante la quale veniva appunto intonato il Salve Regina. All’inizio del 1700 a Napoli il genere si trasforma in un brano per voce solista e orchestra o, come in questo caso, per due voci soliste che abilmente s’intrecciano fra di loro.

Lo Stabat Mater è l’opera più famosa di Pergolesi morto prematuramente a Napoli a soli 26 anni. Il testo liturgico del 1200, che medita sulla sofferenza della Vergine ai piedi della Croce, viene “umanizzato” da Pergolesi attraverso la “teoria degli affetti” che tende ad esaltare il “pathos” del testo poetico con una musicalità decisamente sentimentale.

Guadagnini, allievo di Antonella Cesari, fa parte della Cappella Sistina in Vaticano, mentre Dorigo che si è già esibito con i “Virtuosi italiani”, ha studiato tra l’altro con Emma Kirby, un’eccellenza della musica barocca. L’Ensemble Barocco “Furiosi affetti” (due violini, viola e basso continuo), è una formazione ormai consolidata (nasce nel 2017) che si rifà nel nome alla “teoria degli affetti” di Claudio Monteverdi. Il suo obiettivo è di riproporre interpretazioni vitali e colorite, fedeli ad una rigorosa esecuzione. Recentemente ha inciso un CD con l’ambasciata del Principato di Monaco.

Finale all’organo di Ferdinando Bastianini. Docente di Lettura della Partitura al Conservatorio G. B Pergolesi di Fermo, collabora presso la Scuola Musicale di Viterbo ed è organista ufficiale della Chiesa di Santa Maria della Verità e della Cattedrale di Viterbo.

Prima del concerto verrà presentato il lavoro di restauro del pavimento e degli stucchi della cappella Mazzatosta nella chiesa di Santa Maria della Verità finanziati dalla Carivit d’intesa con il Fondo Edifici di Culto (FEC) e la Diocesi di Viterbo. Il lavoro è stato eseguito da Roberto Della Porta sotto la sorveglianza della competente Soprintendenza
Vincenzo Ceniti
Nella foto, una formazione dell’Ensemble Barocco ”Furiosi affetti




L’8 dicembre concerto per due voci ed ensemble barocco dedicato alla Vergine alla chiesa della Verità

di REDAZIONE-

VTERBO- Il Touring Club propone un concerto per due voci ed ensemble barocco dedicato alla Vergine. Appuntamento l’8 dicembre alle ore 16,30 presso la chiesa della Verità. Ingresso libero. Dopo un anno di stop per la pandemia, riprendiamo il consueto “Omaggio” alla Madonna Immacolata dell’8 Dicembre nella Chiesa di Santa Maria della Verità a Viterbo con l’organizzazione del Touring Club e il sostegno della Parrocchia”- spiega il console del Touring club, Vincenzo Ceniti. L’edizione 2021 coincide con la conclusione dei lavori di restauro al pavimento quattrocentesco e agli stucchi della Cappella Mazzatosta favoriti dalla Fondazione Carivit.
L’Orchestra Barocca di Roma “Furiosi Affetti” presenta due capolavori della musica barocca napoletana: Salve Regina di Alessandro Scarlatti e Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi. Improvvisazioni all’organo su temi mariani a cura del Maestro Ferdinando Bastianini. Con Stefano Guadagnini, sopranista e Antonello Dorigo contraltista. Commenti di Vincenzo Ceniti e Giorgio Bottiglioni.




Chiesa della Verità, salta la Madonna di Guadalupe

VITERBO-A causa del Covid è annullato il tradizionale Omaggio alla Madonna dell’8 dicembre presso la Chiesa di Santa Maria della Verità a Viterbo promosso ogni anno dal Touring Club in collaborazione con la Parrocchia. L’attuale situazione di precarietà ha consigliato i promotori a soprassedere all’ottava edizione di quest’anno che avrebbe avuto come tema “La Madonna di Guadalupe”. Se ne riparlerà nel 2021.
Ogni anno, dal 2013, la figura della Madonna, nel giorno dell’Immacolata, è stata presentata nella Chiesa della Verità nelle sue varie espressioni artistiche, religiose e popolari – dalla pittura, al canto liturgico, alla letteratura, alla poesia, alle feste di paese, al teatro – con la partecipazione di volta in volta di interpreti di rango e di folte presenze di spettatori.. E’ ancora vivo il ricordo della “Mise en éspace” dell’anno scorso dal titolo “Figlia del tuo figlio” curata da Rino Galli con le voci recitanti di Carlo Altomonte, Arcangelo Corinti, Chiara Palumbo e il soprano Lucia Giorni accompagnata all’organo da Dimitri Desideri.
“Avremmo dovuto parlare quest’anno – ci dice il console Touring Vincenzo Ceniti – della Madonna di Guadalupe, della sua apparizione avvenuta secondo la tradizione a nord di Città del Messico nel 1531 e degli effetti che ha provocato sul popolo di lingua spagnola che la venera come patrona. Il suo santuario, ristrutturato nel 1976, è meta ogni anno di migliaia di fedeli da tutto il mondo. Ce ne avrebbe parlato lo storico spagnolo Alberto Pichardo-Gallardo con la partecipazione del gruppo musicale ‘Mariachi Romatitlan’ (diretto da Fernando Hernandez) impegnato nella conservazione e diffusione della tradizione folcloristica messicana”.
Il Touring Club e la Parrocchia di Santa Maria della Verità approfittano dell’occasione per inviare a tutti i più affettuosi auguri di Buone feste.

Touring Club




Pro loco di Viterbo, il 1 marzo visita alla chiesa della Verità ed al museo civico

VITERBO – Riceviamo dalla Pro Loco di Viterbo e pubblichiamo: “La cultura e la bellezza sono da sempre un antidoto potente alla paura ed alla complessità del presente, e domenica 1 marzo alle 16 abbiamo deciso di andare controcorrente non annullando nulla ma proseguendo le nostre iniziative di valorizzazione e promozione della nostra amata e bellissima città. Ammireremo “la bellezza nascosta”, visitando la Chiesa della Verità con la splendida Cappella Mazzatosta affrescata nel 1467 da Lorenzo da Viterbo, uno dei talenti del Rinascimento italiano, che dopo
i bombardamenti alleati del ’44 fu oggetto di un prodigioso restauro; e il Museo Civico, che faceva parte dello stesso complesso. Visitare entrambi i luoghi permetterà ai visitatori di avere lo sguardo d’insieme originario con cui sono stati pensati ideati e costruiti. Sarà un viaggio sorprendente ed entusiasmante ricco di storie e curiosità dagli etruschi ai giorni nostri, passando per i capolavori di Sebastiano Del Piombo. Ringraziamo l’assessorato alla Cultura per la collaborazione, e Don Elio, parroco della Chiesa della Verità, per la disponibilità”. Info e prenotazioni : 393 3232478 – segreteria@prolocoviterbo.it -Fb Pro Loco.




Chiesa di Santa Maria della Verità, emozionante concerto dell’Unione Musicale Viterbese “Adriano Ceccarini”

di Redazione –

“Tra l’amore e la musica c’è questa differenza: l’amore non può dare l’idea della musica, la musica puó dare l’idea dell’amore”. Così scriveva il grande compositore francese dell’epoca romantica Hector Berlioz. Ed é stato un vero e proprio inno all’amore, espresso attraverso la musica nel pieno rispetto del pensiero berlioziano, il suggestivo concerto che l’Unione Musicale Viterbese “Adriano Ceccarini”, diretta dal M° Roberto Bracaccini, ha tenuto nella chiesa di Santa Maria della Verità il giorno dell’Epifania. Con il tradizionale appuntamento “Arrivederci Natale”, il coro polifonico che celebra i suoi 50 anni di attività, ha emozionato il folto pubblico presente, proponendo un raffinato repertorio sacro che ha spaziato dai brani di Lorenzo Perosi e Domenico Bartolucci, alle armonizzazioni di canti della tradizione popolare natalizia, alle magnifiche composizioni del Maestro Vincenzo Rivoglia, straordinario direttore dell’Unione Musicale Viterbese dal 1978 al 2013, anno della sua prematura scomparsa. Hanno partecipato al concerto il M° Ferdinando Bastianini che ha accompagnato all’organo la corale e ha eseguito un’improvvvisazione organistica (arte in cui eccelle) su celebri temi del Natale, il mezzosoprano Serenella Fanelli e il soprano Mariella Spadavecchia. Promosso in collaborazione con l’associazione Aid for Life onlus, il concerto aveva anche una finalità benefica: i proventi delle offerte, infatti, sono stati devoluti in favore del progetto di costruzione di Healt Center Mapinga, un piccolo ospedale per la cura dei più poveri tra i poveri in Tanzania. Il caloroso pubblico presente ha apprezzato la grande maturità artistica dell’Unione Musicale Viterbese, la purezza dei suoni, l’amalgama tra le voci, la cura dell’emissione e il rispetto delle dinamiche sonore. Magistrale la direzione di don Roberto Bracaccini. Straordinario il Maestro Bastianini, che ha dato sfoggio delle abilità interpretative e improvvisative sul bell’organo Pinchi della chiesa della Verità. Applauditissime anche le soliste. Un pomeriggio di musica che ha messo in risalto ancora una volta le qualità del coro polifonico viterbese che vanta 50 anni di indiscussi successi e che porta il nome di Viterbo in Italia e all’estero, ben oltre i confini della Tuscia.