”Il modo migliore per realizzare i tuoi sogni è aiutare gli altri a realizzare i loro”

VETRALLA (Viterbo) – Venerdì 6 Dicembre 2024 alle ore 16,30 presso la Sala San Giacomo di Vetralla andrà in scena lo spettacolo di Teatro integrato “Mario di Oz” a cura della Compagnia del Cerchio nell’ambito del progetto Famiglie al Centro promosso dal Comune di Vetralla “Assessorato Politiche Sociali” e facente parte della Programmazione di eventi “Vivi il Natale a Vetralla” promosso lo stesso dal Comune di Vetralla “Assessorato alla cultura”.

Lo spettacolo propone un divertente intreccio tra le vicende narrate da L. Frank Baum nel romanzo per ragazzi Il meraviglioso mago di Oz e le politiche economiche e monetarie della Banca Centrale Europea (BCE).
In occasione dello spettacolo sarà anche presentata l’attività e le finalità della Compagnia del Cerchio che si è recentemente costituita a partire dall’esperienza del Laboratorio di teatro integrato che il Consorzio Il Cerchio organizza da dieci anni nell’ambito delle proprie attività socio-sanitarie/riabilitative.
La volontà ampliare le attività del Laboratorio di teatro integrato attraverso la creazione di una Compagnia, risponde ad un desiderio di crescita e di approfondimento di altri aspetti e discipline relativi al mondo del teatro e di conoscere e confrontarsi con altri professionisti quali registi, scenografi, musicisti, costumisti, truccatori, fotografi, disegnatori di luci e attori. La compagnia nasce con l’ulteriore intento di reperire e gestire uno spazio multifunzionale da adibire, sia a pubbliche rappresentazioni di spettacoli e concerti che ad attività culturali e laboratoriali legati o liminari alle discipline teatrali ed aperte al territorio ed alla sua comunità.

Per L’associazione “Compagnia del Cerchio” si ringrazia il Dott.Aldo Milea insegnante laboratorio teatrale, la Dott.ssa Ilaria Passeri Regista/Perfomer e tutti gli attori che hanno sviluppato il laboratorio teatrale.

I migliori ringraziamenti vanno al Presidente del Consorzio il Cerchio Dott. Stefano Berni, Direttore e Consigliere di Amministrazione Dott.ssa Sandra Berni che hanno contribuito allo sviluppo della Compagnia del Cerchio considerata uno spin off del Consorzio e a tutto lo Staff interno amministrativo Dott.ssa Michela Canensi, Dott.ssa Monia Torretta e Simonetta Paoletti.

Inoltre si ringraziano la coordinatrice delle strutture “Giardino nel Bosco” Tre croci e “Dopo di Noi” di Vetralla la Dott.ssa Giorgia Ragonesi e tutti gli operatori impegnati presso i servizi socio – sanitari/riabilitativi che il consorzio eroga da anni in questo territorio, Elisa Cecchini, Federica Valeriani, Alessio Papa, Cristiano Boccio, Elisa Valeriani, la volontaria Melania Maffia e un ringraziamento speciale ai ragazzi del laboratorio teatrale Daniele Palmi, Leonardo Grispini, Luca Principi, Gianni Montori, Luca Morbidelli, Danilo Macchioni, Agostino Medichini, Paolo Francolino, Simone Luzzi, Matteo Micci.

In fine si ringrazia per il Patrocinio e per l’opportunità il Comune di Vetralla nello specifico il Sindaco Sandrino Aqulani, il Consigliere Regionale e delegato alle politiche sociali del comune di Vetralla Giulio Menegalli Zelli, la Dott.ssa Francesca Spigarelli responsabile dei servizi sociali, la Dott.ssa Daniela Venanzi Assessore alla cultura.




“Non sono un burattino”, sabato 12 giugno lo spettacolo teatrale sul Monte Fogliano

non sono un burattino il cerchio

di EMANUELE FARAGLIA –

VETRALLA (Viterbo) – Sabato 12 giugno 2021 alle ore 17, presso il “Bosco nel giardino”, ex Vivaio di Monte Fogliano a Tre Croci, si svolgerà l’evento “Non sono un burattino”. Si tratta di un’opera di teatro integrato realizzato dalla compagnia “Salta chi zompa” grazie alla collaborazione tra Asl, consorzio il Cerchio e Famiglia al centro.

Lo spettacolo sarà l’occasione per far ripartire le numerose e preziose attività del vivaio situato in un contesto naturale di grande fascino. Certo il lavoro da fare è tanto, ma, come si dice, chi non lavora salta la mora. O l’amore? Boh, in ogni caso ci siamo capiti. Come spiega la coordinatrice dei lavori Michela Canensi che con il suo gruppo sta allestendo il tutto: “Si farà il tour sulle zone che diventeranno sia riabilitative che di percorsi aperti al pubblico, alle scuole…”.

Aperture che saranno garantite dall’apertura stessa del centro?

“Sì, il centro ha continuato ad essere aperto secondo normative Covid, quindi in maniera ristretta e più selezionata, però durante l’arco dell’anno le attività riabilitative sono proseguite. Fortunatamente, con il calo dei contagi e con i vaccini, siamo riusciti a implementare l’attività un po’ come era prima del Covid”.

Cosa rappresenta “Non sono un burattino”?

“Questo spettacolo è la rappresentazione conclusiva di un percorso di circa un anno di un laboratorio integrato che è all’interno dei PAI, ovvero i percorsi riabilitativi dei ragazzi, nel quale ci sono sia gli operatori che i ragazzi stessi. Il regista è Aldo Milea con il quale collaboriamo da anni”.

Ma non vogliamo svelarvi oltre. Chiunque sia interessato potrà togliersi ogni dubbio semplicemente varcando l’ingresso del Bosco nel giardino sabato 12 giugno quando la magia del teatro incontrerà la meraviglia della natura. E le sorprese saranno tante, una fra tutte l’inaugurazione del primo Boods sul Monte Fogliano proprio all’interno del vivaio. Insomma, sarebbe assurdo mancare, sarebbe proprio una cosa da pazzi!