Corecom Lazio e Università di Cassino, siglato protocollo di intesa triennale

ROMA – Siglato oggi nella sede del Consiglio regionale del Lazio, alla Pisana, il protocollo d’intesa tra il Corecom, Comitato regionale per le comunicazioni, e l’Università di Cassino. L’accordo è stato firmato, per parte Corecom, dalla presidente Maria Cristina Cafini, e, per conto dell’ateneo cassinate, dal rettore Marco Dall’Isola.

Il documento, che ha durata triennale e si compone di 14 articoli, mira a promuovere iniziative formativo/educative congiunte e il coordinamento di attività concernenti materie di comune interesse.

Si tratta in particolare, come elencato all’articolo 2 del protocollo, dei temi della digitalizzazione della pubblica amministrazione, della protezione dei diritti dei disabili nell’accesso alle comunicazioni, della verifica del rispetto della parità di genere, della media education e della verifica del rispetto dei limiti delle emissioni elettromagnetiche.

Per la presidente del Corecom, lo scopo è quello di “definire e istituzionalizzare le collaborazioni tra l’Ateneo e il Corecom affinché esse abbiano una natura non episodica”; il rettore si è detto molto soddisfatto di sottoscrivere questo accordo, ricordando come l’Ateneo di Cassino persegua “con convinzione e in modo transdisciplinare la trasformazione digitale”.

Le parti sono state poi ricevute dal Presidente del Consiglio regionale Marco Vincenzi, secondo il quale “la collaborazione tra il Corecom e l’Università di Cassino testimonia quanto siano cruciali le sinergie per attuare gli obiettivi fondamentali per la crescita del territorio”.

Per il consigliere Pasquale Ciacciarelli, presidente della terza commissione consiliare, Vigilanza sul pluralismo dell’informazione, “con la sottoscrizione di questo protocollo d’intesa si vuole dare ancora più forza all’Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale”, nell’ambito di un lavoro sul dettato normativo che, d’altro canto, “rafforza il Corecom e lo lega sempre di più ai territori”.




Concorso giornalistico “Fratelli tutti 2021”, premiata oggi a Roma, Wanda Cherubini, direttrice di Tuscia Times

ROMA – La nostra direttrice, Wanda Cherubini ha vinto il primo premio del concorso giornalistico Fratelli tutti 2021” ispirato all’omonima enciclica di Papa Francesco, indetto dal Corecom Lazio con il patrocinio della Diocesi di Roma, dell’AIART – Associazione Cittadini Mediali, dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio e dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), nella categoria “Articoli giornalistici Web”. La direttrice di Tuscia Times ha vinto con l’articolo relativo all’operato dell’Emporio solidale “I care” di Viterbo nel periodo pandemico del 2020. Al concorso hanno potuto concorrere i giornalisti iscritti all’Odg regionale i cui elaborati promuovevano la solidarietà e la sussidiarietà come strumenti privilegiati per superare gli squilibri sociali nel mondo post-Covid e trasmettevano una informazione di qualità e inclusiva. I riconoscimenti sono stati assegnati  da una giuria composta da personalità di riconosciuta autorevolezza e competenza del mondo accademico, del contesto socio-culturale della regione e del settore delle comunicazioni multimediali. Diverse categorie previste: servizi televisivi, servizi radiofonici, documentari e cortometraggi multimediali, articoli giornalistici web e carta stampata. La giornalista di Viterbo, Wanda Cherubini ha preso parte così, questa mattina, alla cerimonia di premiazione che si è svolta presso la sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio, in via della Pisana a Roma, ricevendo il primo premio nella categoria articoli web, consistente in una targa ed un premio in denaro di mille euro. Per ogni categoria in gara è stato previsto anche un secondo e terzo posto. La cerimonia si è svolta al termine del Convegno “La Comunicazione sociale ai tempi del Covid-19 – L’approccio dei media al disagio sociale e alle nuove povertà durante la pandemia”, che ha ospitato il contributo di autorevoli rappresentanti dei media, delle istituzioni e del mondo del volontariato. A premiare i giornalisti vincitori del concorso “Fratelli tutti 2021” sono stati Federico Giannone, presidente della Giuria del Premio giornalistico “Fratelli tutti”, Fabio Capolei, vice Presidente della Commissione Sanità e membro della Giuria,  Emiliano Minnucci, vice Presidente della Commissione Vigilanza sul pluralismo dell’informazione e membro della Giuria ed il prof. Mario Morcellini.  Insieme a Wanda Cherubini sono stati premiati anche Ludovica Jona Lasinio, prima classificata e Lorenza Di Brango, per la categoria servizi televisivi,  Fausta Speranza, prima classificata per la categoria servizi radiofonici, Agnese Palmucci, Gabriele Crispo, Luca Sebastiani e Claudia Torrisi, per la categoria docimentari e cortometraggi multimediali,  Lamberto Rinaldi, secondo classificato e Giampiero Castellotti terzo classificato per la categoria servizi giornalistici web e Valerio Giacoia,  primo classificato per la categoria carta stampata.

 

 

 




Corecom Lazio: appuntamento con il convegno “La comunicazione sociale ai tempi del Covid-19” e il premio giornalistico “Fratelli tutti”

ROMA – Si terrà giovedì 7 aprile 2022 presso la Sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio, l’atteso Convegno organizzato dal Corecom dal titolo “La Comunicazione sociale ai tempi del Covid-19 – L’approccio dei media al disagio sociale e alle nuove povertà durante la pandemia”.

Quale ruolo per gli attori della comunicazione nella promozione dei valori della solidarietà, nel consolidamento della coesione sociale e nella diffusione della cultura dei diritti?
È questa la domanda alla quale si propone di rispondere il presente convegno che rappresenta anche l’occasione per premiare i giornalisti del Lazio che hanno partecipato al premio giornalistico “Fratelli tutti 2021”, ispirato all’omonima enciclica di Papa Francesco, indetto dal Corecom Lazio con il patrocinio della Diocesi di Roma, dell’AIART – Associazione Cittadini Mediali, dell’Ordine dei giornalisti del Lazio e dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom).

L’evento, strutturato in sessioni, ospiterà il contributo di autorevoli rappresentanti dei mass media, delle istituzioni e del mondo del volontariato.
Si inizia alle ore 10:00 con i saluti istituzionali del Presidente del Consiglio Regionale del Lazio di Marco Vincenzi e del Presidente del Corecom Lazio Maria Cristina Cafini. Sarà il Presidente della III Commissione Vigilanza sul pluralismo dell’informazione Pasquale Ciacciarelli ad aprire i lavori del convegno che dedicherà la prima sessione a “La strategia della Regione Lazio per una comunicazione efficace delle politiche sociali di contrasto alle conseguenze della pandemia”, relatore il Presidente della VII Commissione Sanità, politiche sociali, welfare Rodolfo Lena; a seguire Christian Giorgio, Social Media Manager della Diocesi di Roma focalizzerà il suo intervento su “La comunicazione dell’emergenza sociale tra strumenti tradizionali e nuovi strumenti digitali”.
Roberta Serdoz, Caporedattrice della Tgr Lazio RAI, affronterà il tema “Linee guida per una comunicazione corretta nell’emergenza: dalla quantità alla qualità dell’informazione”, mentre Roberto Natale, Responsabile campagne RAI per il Sociale, tratterà “Il ruolo dei mass media nella costruzione di una consapevolezza del valore/dovere dell’impegno sociale”.
Sarà poi la volta di Ivana Nasti, dirigente AGCOM, che incentrerà il suo contributo su “I social media e la comunicazione di crisi: i rischi della disintermediazione e gli strumenti per la tutela dell’utente” e di Loredana Albano, dell’Associazione AIART, che affronterà le tematiche del convegno da un punto di vista particolare: “Narrazioni panmediali: la voce dei ragazzi”.
Il Vice Presidente della Regione Lazio Daniele Leodori concluderà i lavori del convegno, moderato dalla giornalista Laura Caschera.

Saranno poi Federico Giannone, Presidente della Giuria del Premio giornalistico “Fratelli tutti”, Fabio Capolei, Vice Presidente della Commissione Sanità e membro della Giuria, ed Emiliano Minnucci, Vice Presidente della Commissione Vigilanza sul pluralismo dell’informazione e membro della Giuria, a intervenire e premiare i giornalisti i cui elaborati sono stati selezionati come meritevoli: Ludovica Jona Lasinio, Lorenza Di Brango, Fausta Speranza, Agnese Palmucci, Gabriele Crispo, Luca Sebastiani, Claudia Torrisi, Wanda Cherubini, Lamberto Rinaldi, Giampiero Castellotti e Valerio Giacoia.

 




Giovedì 7 aprile convegno del Corecom e premiazione del concorso giornalistico “Fratelli tutti”, tra i vincitori il nostro direttore Wanda Cherubini

ROMA – ”La comunicazione sociale ai tempi del Covid-19”: Quale ruolo per gli attori della comunicazione nella promozione dei valori della solidarietà, nel consolidamento della coesione sociale e nella diffusione della cultura dei diritti? È questa la domanda alla quale si propone di rispondere il presente convegno che rappresenta anche l’occasione per premiare i giornalisti del Lazio che hanno partecipato al premio giornalistico “Fratelli tutti”, ispirato all’omonima enciclica di Papa Francesco, indetto dal Corecom Lazio. Tra i premiati anche il nostro direttore Wanda Cherubini, vincitrice del primo premio per il settore giornalismo web. L’evento, strutturato in sessioni, ospiterà il contributo di autorevoli rappresentanti dei mass media e del mondo del volontariato.

 




Firmato protocollo tra Corecom e Arpa su rispetto limiti radiofrequenze

Lombardi: “Un passo in avanti per contenere l’inquinamento elettromagnetico legato ad antenne o altri impianti”.

Firmato oggi presso la sede della Giunta regionale il Protocollo d’Intesa tra Corecom e ARPA Lazio per il coordinamento delle attività di rispettiva competenza concernenti la vigilanza e la verifica sul rispetto delle norme vigenti relative ai tetti di radiofrequenze come compatibili con la salute umana.

Il documento è stato firmato alla presenza dell’assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi, dalla Presidente del Corecom, Maria Cristina Cafini, e dal Direttore Generale di ARPA Lazio, Marco Lupo.

“Con questo protocollo andiamo a definire e istituzionalizzare la procedura per garantire il rispetto dei limiti delle radiofrequenze previsti dalle norme vigenti indicando nero su bianco quali sono le competenze di ciascun ente coinvolto. Vengono inoltre definiti i passaggi dell’iter da seguire nel momento in cui c’è una segnalazione da parte di un cittadino, Comune o altro ente locale su un’antenna o altro impianto, vicino alla propria abitazione o al proprio agglomerato urbano, volta a verificare se ci sia o meno un superamento dei limiti di radiofrequenze. Un passo in avanti verso il rispetto delle regole per contenere l’inquinamento elettromagnetico”, dichiara Roberta Lombardi, assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio.

“Nella società odierna assistiamo ad una proliferazione di antenne e impianti che emettono onde elettromagnetiche, e il Corecom, che per legge ha il compito di vigilare sul rispetto dei valori stabiliti dalla normativa nazionale e regionale per i tetti di radiofrequenze, considera fondamentale la firma di questo Protocollo che mira a rafforzare la collaborazione tra le istituzioni dando ai cittadini gli strumenti per sollecitare gli interventi in difesa dei diritti alla salute e all’ambiente”, dichiara la presidente del Corecom, Maria Cristina Cafini.

“Il settore della tutela ambientale è caratterizzato da un forte frazionamento di competenze che rende più complesso lo svolgimento delle funzioni istituzionali dei soggetti pubblici e che spesso può risultare anche difficile da comprendere. Questo protocollo rende più fluido e chiaro il rapporto fra soggetti che hanno un ruolo complementare nell’assicurare il rispetto dei limiti di emissione e consente alle amministrazioni coinvolte di rispondere efficacemente alle preoccupazioni dei cittadini”, dichiara il Direttore Generale di ARPA Lazio, Marco Lupo.




Corecom: premiazione vincitori concorso giornalistico “Fratelli tutti” il 7 aprile, tra i premiati Wanda Cherubini

di REDAZIONE-

ROMA – Si terrà il prossimo 7 aprile a Roma, presso la sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio, in via della Pisana 1301, la premiazione del concorso giornalistico indetto dal Corecom Lazio “Fratelli tutti 2021” che ha visto decretare la nostra direttrice di Tuscia Times, Wanda Cherubini, vincere il primo premio nella categoria “Articoli giornalistici Web”. La nostra direttrice ha vinto con l’articolo relativo all’operato dell’Emporio solidale I care nel periodo pandemico. Al concorso hanno potuto concorrere i giornalisti iscritti all’Odg regionale i cui elaborati promuovevano la solidarietà e la sussidiarietà come strumenti privilegiati per superare gli squilibri sociali nel mondo post-Covid e trasmettevano una informazione di qualità e inclusiva. Il premio, realizzato con il patrocinio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, della Diocesi di Roma e dell’Aiart – Associazione Cittadini Mediali, era rivolto a giornalisti iscritti all’Odg del Lazio, collaboratori e freelance. Diverse categorie previste: quattro per articoli diffusi tramite i canali della carta stampata, web, radio, televisione; una per documentari e cortometraggi multimediali diffusi su almeno due dei canali citati; una riservata a community social o App di servizi destinati alla promozione dell’inclusione sociale. È stata prevista inoltre una categoria speciale per la progettazione e realizzazione di un sito web che agevoli la comunicazione fra associazioni di volontariato, privati e istituzioni. La nostra direttrice, vincitrice della categoria articoli web, riceverà un premio in denaro e una targa che le sarà consegnata nel corso di una cerimonia di premiazione, che si terrà il 7 aprile prossimo presso la Sala “Mechelli” del Consiglio Regionale del Lazio al termine del Convegno “La comunicazione sociale ai tempi del Covid-19”, organizzato dal Corecom Lazio. il convegno tratterà il tema: Ai tempi della pandemia da Covid-19 quale ruolo hanno gli attori della comunicazione nella promozione dei valori della solidarietà, nel consolidamento della coesione sociale e nella diffusione della cultura dei diritti?

È questa la domanda alla quale si propone di rispondere il presente convegno che rappresenta anche l’occasione per premiare i giornalisti del Lazio che hanno partecipato al premio giornalistico “Fratelli tutti”, ispirato all’omonima enciclica di Papa Francesco, indetto dal Corecom Lazio.

L’evento, strutturato in sessioni, ospiterà il contributo di autorevoli rappresentanti dei mass media e del mondo del volontariato.

PROGRAMMA

 

   
Ore 10:00 Saluti istituzionali
  Maria Cristina CAFINI
 

 

Presidente Corecom Lazio
Ore 10:05 Saluti istituzionali
  Marco VINCENZI
 

 

 

Presidente del Consiglio Regionale del Lazio
Ore 10:15 Apertura lavori
  Pasquale CIACCIARELLI
  Presidente della III Commissione Vigilanza sul pluralismo dell’informazione
   
Ore 10:30 La strategia della Regione Lazio per una comunicazione efficace 
  delle politiche sociali di contrasto alle conseguenze della pandemia
  Rodolfo LENA
 

 

Presidente della VII Commissione – Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare
Ore 10:45 La comunicazione dell’emergenza sociale tra strumenti tradizionali 
  e nuovi strumenti digitali 
  Mons. Walter INSERO
 

 

Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali Diocesi di Roma
Ore 11.00 Linee guida per una comunicazione corretta nell’emergenza: 
  dalla quantità alla qualità dell’informazione
  Paola SPADARI
 

 

Giornalista, Segretaria del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, già Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio
Ore 11.15 Il ruolo dei mass media nella costruzione di una consapevolezza del 
  valore/dovere dell’impegno sociale
  Ignazio INGRAO
 

 

Giornalista, Vaticanista RAI TG1
Ore 11.30 I social media e la comunicazione di crisi: i rischi della disintermediazione e gli strumenti per la tutela dell’utente
  Ivana NASTI
  Direttore della Direzione servizi postali di AGCOM, 
  già Direttrice del Servizio ispettivo, Registro e Corecom

 

Ore 11:45 Narrazioni panmediali: la voce dei ragazzi
  Loredana ALBANO
 

 

AIART – Associazione Cittadini Mediali
Ore 12.00 Conclusioni
  Daniele LEODORI
 

 

Vice Presidente della Regione Lazio
modera Laura CASCHERA
 

 

 

Portavoce del Presidente del Consiglio Regionale
A seguire 

 

Premiazione dei vincitori del Premio Giornalistico “Fratelli tutti”
coordina Federico GIANNONE
  Presidente della Giuria del Premio giornalistico “Fratelli tutti”

 

Intervengono

e premiano       Fabio CAPOLEI

                Vice Presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, 

                        membro della Giuria

Emiliano MINNUCCI

Vice Presidente della Commissione Vigilanza sul pluralismo   dell’informazione del Consiglio Regionale, membro della Giuria




Authority regionali, Senato e Regione Lazio ospiti le iniziative per i 20 anni dei Corecom

Ventennale di fondazione per i Comitati regionali per le comunicazioni (Corecom), le Authority regionali previste dalla riforma Maccanico nella legge istitutiva di Agcom, create dalle Regioni nel marzo 2002, con funzioni di controllo e vigilanza a livello regionale sulle emittenti radio-tv e l’editoria in ambito locale.

Due gli appuntamenti in programma. Giovedì 10 marzo avrà luogo un evento istituzionale in Senato, con la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, mentre per venerdì 11, nella sede della Regione Lazio, è stata convocata l’assemblea degli “Stati Generali dei Corecom”. A introdurre le iniziative sarà Marianna Sala, presidente del Corecom Lombardia e del coordinamento nazionale dei presidenti Corecom. “L’occasione del ventennale di fondazione dei Comitati regionali per le comunicazioni è utile non a meri fini celebrativi – ha sottolineato – ma per rilanciare la loro vocazione di organismi al servizio dei cittadini, delle imprese, delle realtà sociali e culturali e delle istituzioni locali, che hanno finora assicurato risultati positivi, grazie anche alla collaborazione con l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”. Nella sessione in programma al Senato sono previsti gli interventi dei vertici della Conferenza permanente dei presidenti delle Giunte, Massimiliano Fedriga, e delle Assemblee legislative, Roberto Ciambetti. I lavori si articoleranno poi con l’intervento di Giacomo Lasorella, presidente di Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che ha delegato a numerosi Corecom l’esercizio di importanti funzioni in materia di comunicazione. Per il Governo interverranno il viceministro alle Infrastrutture, Alessandro Morelli. autore della più recente indagine conoscitiva sulle nuove tecnologie delle telecomunicazioni, la sottosegretaria al ministero dello Sviluppo economico, Anna Ascani, delegata dal ministro Giancarlo Giorgetti alle telecomunicazioni, al digitale e alla banda ultralarga, e il sottosegretario al ministero dell’Istruzione, Rossano Sasso, delegato al contrasto di fenomeni sempre più diffusi nelle scuole come bullismo e cyberbullismo.

I rapporti tra i Corecom e le attività del Servizio pubblico radiotelevisivo in ambito regionale saranno successivamente al centro dei contributi del presidente della commissione parlamentare per la Vigilanza Rai, Alberto Barachini, e della presidente del Consiglio d’amministrazione della Rai, Marinella Soldi. Sono previste inoltre due relazioni che saranno svolte da Mario Morcellini, già prorettore dell’Università La Sapienza e già commissario Agcom, attualmente direttore dell’Alta scuola di comunicazione e media digitali Unitelma/Sapienza, e da Michela Manetti, professore ordinario di Diritto costituzionale dell’Università di Siena. A trarre le conclusioni saranno Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, delegato della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative regionali ai rapporti con i Corecom, e Maria Cristina Cafini, presidente del Corecom Lazio, e vice del Coordinamento nazionale dei presidenti Corecom.

Nella seconda giornata, i lavori si svolgeranno nella sede della Regione Lazio (sala Tirreno), dove sono previste varie sessioni, condotte dai presidenti Corecom Maria Astone (Sicilia), Antonio Marra (Basilicata), Lorena Saracino (Puglia), Pierpaolo Civelli (Valle d’Aosta), Giuseppe La Rana (Abruzzo) e Marco Mazzoni Nicoletti (Veneto). “Al termine degli STATI GENERALI – ha concluso la presidente del Coordinamento nazionale – saremo in grado di fare sintesi fra le molteplici proposte di lavoro che ne saranno scaturite e predisporre le nostre Linee Guida per i prossimi anni di attività, allo scopo di essere un punto di riferimento sempre più efficace al servizio dei cittadini in materia di comunicazioni, dall’emittenza radio-televisiva locale a internet, dalla telefonia alla pay tv”.

La regia della manifestazione è stata curata dal Comitato organizzatore, composto anche dal presidente Corecom dell’Emilia Romagna, Stefano Cuppi, e dal Coordinatore nazionale del tavolo dei dirigenti Corecom, Francesco Ciavattone (direttore Corecom Val d’Aosta)

 




Media education, “Navigare sicuri, dipendenza da Internet e cyberbullismo”, nuovo appuntamento del Corecom Lazio

Continua a pieno ritmo l’attività di Media Education portata avanti dal Corecom Lazio con il coinvolgimento delle scuole delle cinque province laziali. L’appuntamento di oggi, dal titolo “Navigare sicuri. Dipendenza da Internet e Cyberbullismo”, al quale hanno partecipato oltre duemilacinquecento studenti, si è tenuto questa mattina in modalità e-learnig con la partecipazione del Vice Presidente del Consiglio Regionale Devid Porello, del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Monica Sansoni, del Consigliere regionale Laura Corrotti e dell’ispettore Melania Verrucci, Compartimento Polizia Postale del Lazio.

La Presidente del Corecom, Maria Cristina Cafini, ha aperto i lavori ricordando che “La dipendenza da Internet e dai social è un fenomeno allarmante che si è diffuso in modo esponenziale nel periodo della pandemia, quando i ragazzi sono stati costretti a casa con l’unica finestra sul mondo rappresentata dallo schermo del proprio smartphone. In risposta a questa evoluzione del contesto e del consumo mediale, il Corecom ha ritenuto di rafforzare l’offerta formativa per gli studenti del Lazio moltiplicando gli appuntamenti che affrontano le problematiche connesse all’uso dei media digitali. Siamo convinti – ha aggiunto – che l’evoluzione tecnologica deve sempre essere accompagnata da una crescita culturale, e per questo, nell’ambito della nostra mission istituzionale, a breve avvieremo due nuovi progetti molto importanti: l’Osservatorio Web e lo Sportello Help Web Giovani”.

La Consigliera del Corecom Iside Castagnola, che ha condotto i lavori dell’incontro, ha sottolineato che “la media education è fondamentale per proteggere i più piccoli, spesso sprovveduti e lasciati soli a navigare sul web. Grazie all’ausilio della Polizia postale cerchiamo di sensibilizzare i bambini sul tema della privacy, evidenziando al contempo il potenziale educativo e sociale della rete”.

“Internet è una grande risorsa per la crescita dei ragazzi – ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio regionale Devid Porrello –, tante sono però le insidie che nasconde. Il cyberbullismo è uno dei rischi più grandi per i nostri adolescenti. Per questo non possiamo abbassare la guardia, anzi, dobbiamo intervenire in maniera concreta affinché i giovani si sentano liberi di esprimere loro stessi senza dover temere di cadere in brutte trappole. A noi adulti il compito più difficile: vigilare e trasmettere le giuste consapevolezze ai ragazzi”.

Per la Garante dell’Infanzia e Adolescenza, Monica Sansoni: “La generazione 2.0 è oramai continuamente online, dove il virtuale e il reale sono perfettamente in simbiosi con il loro quotidiano. Non esiste più un online ed un offline, ecco perché sono internauti sempre online. Quotidianamente prendo in carico casi in cui l’utilizzo della Rete diviene uno spazio sociale rischioso, un territorio in cui i minori d’età spesso mettono in atto condotte che conducono anche verso reati. È fondamentale consegnare ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze tutte quelle metodologie corrette per conoscere i segnali di rischio”.

La Consigliera Laura Corrotti è intervenuta sottolineando l’importanza di “formazione ed educazione dei social media nelle scuole: un’esigenza importante in tema di uso consapevole e coscienzioso del web che coinvolge non solo gli studenti, ma anche i docenti e le famiglie; molti giovani utilizzano i social media e più in generale il web con leggerezza, scambiano messaggi, foto, video e li condividono anche con sconosciuti senza alcuna percezione dei rischi. Per questo, è necessario mettere i ragazzi in condizione di navigare in maniera consapevole, conoscendo sia le potenzialità sia i pericoli della rete.




Concorso “Fratelli Tutti 2021”: spostata la premiazione al 7 aprile

Il Corecom Lazio ha comunicato alla nostra direttrice Wanda Cherubini, vincitrice del concorso “Fratelli tutti 2021” per la sezione articoli web, che la  premiazione del “premio Fratelli tutti 2021″è stata spostata al 7 aprile. “Per ragioni di sicurezza legate alla pandemia, siamo costretti a posticipare al giorno 7 aprile 2022 il Convegno in oggetto collegato alla premiazione dei vincitori del Premio giornalistico “Fratelli tutti 2021”, che è stato organizzato dal nostro Comitato con il patrocino di AGCOM, Diocesi di Roma, Ordine dei Giornalisti del Lazio e AIART. A nome del Comitato Regionale per le Comunicazioni mi scuso per l’inconveniente”.




Corecom Lazio, Leodori chiude la campagna social “Sicuro sul web”

ROMA – Da oggi sarà online il video messaggio del Vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, che chiude la campagna del Corecom, avviata in occasione della “Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”, sulle tematiche della Dipendenza, dell’Odio in Rete, del Cyberbullismo, del Sexting e dell’Adescamento.

“Abbiamo voluto rivolgerci direttamente a ragazzi e ragazze, – dichiara la Presidente del Corecom, Maria Cristina Cafini –, veicolando i messaggi sui canali social che utilizzano quotidianamente, usando il loro linguaggio e coinvolgendo nella campagna anche due ‘influencer’ dell’universo giovanile, Massimiliano Caiazzo, giovane attore di grande talento, protagonista della serie tv ‘Mare Fuori’, e la giovane attrice Marzia Onorato, una delle protagoniste del film ‘Qui rido io’ di Mario Martone. Il nostro obiettivo è quello di informare e sensibilizzare i giovani sui pericoli del web, indirizzandoli a un uso consapevole e responsabile dei nuovi mezzi di comunicazione, consentendo loro di interagire con gli altri nella massima sicurezza e nel rispetto delle regole e della legalità, contro ogni forma di diffusione di violenza e dell’odio”.

 




Regione Lazio, Corecom e garante per l’infanzia : intesa per il coordinamento delle attività di tutela dei minori

ROMA- La Presidente del Corecom Lazio Maria Cristina Cafini e la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Monica Sansoni, hanno firmato, nella storica sede del Corecom in Prati, un Protocollo di intesa tra le due Autorità della Regione Lazio, con l’obiettivo di potenziare la collaborazione già in atto. Il Protocollo istituzionalizza e definisce procedure che consentiranno di migliorare le attività di rispettiva competenza attraverso forme di integrazione che hanno come scopo quello di individuare mezzi e strumenti per rendere più diffusa ed efficace la vigilanza in materia di tutela dei minori.

“Abbiamo sottoscritto un protocollo molto importante che ci permetterà di essere protagonisti al fianco di docenti e alunni nella sensibilizzazione e prevenzione di fenomenologie quali il cyberbullismo, la violenza online e tutte le problematiche afferenti all’uso non consapevole dei dispostivi digitali. Oggi, più che mai, è necessario pensare a politiche collaborative tra gli attori che agiscono nel campo dell’educazione al fine di tutelare il benessere psicofisico dei minori.” Lo ha dichiarato la Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio, Monica Sansoni.

“Il protocollo, – per la Presidente del Corecom Maria Cristina Cafini –, rappresenta un ulteriore atto concreto per intensificare la nostra lotta al cyberbullismo, il contrasto all’hate speech ed al revenge porn. Il Corecom ritiene fondamentale la creazione di una rete tra tutte le Istituzioni che interagiscono con i minori, quali le Scuole, le Asl, i Comuni, le figure professionali, quali gli psicologi, e, prima fra tutte, il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, perché soltanto con un’azione sinergica riusciremo a raggiungere obiettivi di rilievo per arginare un fenomeno diffusosi in modo preoccupante nelle fasce giovanili negli ultimi anni.”

 




Continua la campagna social del Corecom Lazio, in rete i nuovi video-spot

ROMA – La campagna del Corecom Lazio – che affronta le tematiche della Dipendenza, dell’Odio in Rete, del Cyberbullismo, del Sexting e dell’Adescamento online – è stata realizzata in collaborazione con l’agenzia di stampa Dire e proseguirà per tutto il mese di dicembre con la diffusione di video-messaggi di informazione e sensibilizzazione sui canali social DireGiovani, sul sito Dire.it e sui notiziari Dire Lazio, politico, giovani.

Da oggi sarà online il messaggio del componente del Garante della Privacy, avv. Guido Scorza, mentre nei prossimi giorni verranno pubblicati altri video della campagna di informazione già avviata dal Corecom in occasione della “Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”, con la partecipazione del Presidente del Consiglio Regionale Marco Vincenzi, della Presidente del Comitato Maria Cristina Cafini e della Consigliera Iside Castagnola.

“L’obiettivo della campagna ­- dichiara la Presidente Cafini – è di sensibilizzare i più giovani ad un uso corretto e consapevole dei social network e della rete Internet attraverso messaggi smart, divulgati nei canali di comunicazione che fanno parte della loro Digital Life, parlando il loro linguaggio e coinvolgendo anche personaggi che influenzano e ispirano i loro comportamenti”.

 




Corecom Lazio: ultimi giorni per partecipare al premio giornalistico “Fratelli tutti”

C’è tempo fino al 1° luglio p.v. per partecipare al Premio Giornalistico “Fratelli tutti”, ideato per promuovere la comunicazione delle tematiche sociali nella regione Lazio e ispirato ai contenuti dell’enciclica di papa Francesco.

Il Premio si propone inoltre di incentivare la realizzazione di progetti di innovazione massmediale digitale e on-line realizzate dalle start-up regionali nell’ambito sociale. Organizzato dal Comitato regionale per le Comunicazioni del Lazio (Corecom Lazio) con il patrocinio della Diocesi di Roma, dell’AIART- Associazione Cittadini Mediali, dell’Ordine dei giornalisti del Lazio e dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), il premio è rivolto in particolare a giornalisti professionisti o pubblicisti iscritti all’Ordine Regionale del Lazio, collaboratori e free lance, che potranno proporre elaborati cartacei e digitali, pubblicati da organi di stampa del Lazio, che promuovano la solidarietà e la sussidiarietà come strumenti privilegiati per superare gli squilibri sociali nel mondo post-covid e che trasmettano una informazione di qualità ed inclusiva, priva di pregiudizi e di odio.

Il Regolamento – scaricabile dai siti istituzionali del Consiglio Regionale del Lazio (www.consiglio.regione.lazio.it) e del Corecom Lazio (www.corecomlazio.it) – prevede ben sei categorie, di cui quattro per articoli diffusi tramite i seguenti canali: carta stampata, web, radio, televisione; una categoria per documentari e cortometraggi multimediali diffusi su almeno due dei canali citati; una categoria riservata a community social o APP di servizi destinati alla promozione dell’inclusione sociale.

È prevista inoltre una categoria speciale per la progettazione e realizzazione di un sito web che agevoli la comunicazione fra associazioni di volontariato iscritte in Albi e Registri per il Terzo settore della Regione Lazio, privati ed Istituzioni. Al vincitore di ognuna delle sei categorie sarà assegnato un premio di € 1.000,00 omnicomprensivo, mentre al vincitore della sezione speciale andrà un premio di € 4.000,00. I riconoscimenti saranno assegnati da una Giuria composta da personalità di riconosciuta autorevolezza e competenza del mondo accademico e giornalistico, del contesto socio-culturale-religioso della regione e del settore delle comunicazioni multimediali.




Corecom e Garante dell’Infanzia del Lazio: “Più fondi alle famiglie per la didattica a distanza”

ROMA – Il Corecom Lazio e il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Lazio, in una lettera a firma congiunta, chiedono lo stanziamento di nuovi fondi per aiutare le famiglie indigenti nell’acquisto di dispositivi mobili e consentire la didattica a distanza dei propri figli.
La lettera è stata inviata al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Mauro Buschini, all’Assessore alle Politiche Sociali Alessandra Troncarelli e al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio Rocco Pinneri.

“Cresce sempre di più il numero delle classi nelle scuole del Lazio costrette alla quarantena per la presenza di alcuni alunni positivi. Ciò sta determinando la necessità del ricorso, temporaneo, alla didattica a distanza. Molte famiglie, purtroppo, non hanno la possibilità di acquistare tablet o pc, per questo chiediamo alla Regione di sostenerle con lo stanziamento di ulteriori finanziamenti finalizzati all’acquisto di dispositivi informatici e al potenziamento della rete internet, laddove il collegamento risulti lento o inesistente. La misura si rende quanto mai necessaria e urgente visto il diffondersi della pandemia, per garantire a tutti il diritto allo studio, così come espressamente previsto dalla Dichiarazione dei diritti umani dell’ONU e dall’articolo 34 della nostra Costituzione”.

Il Corecom Lazio e il Garante dell’infanzia, nel corso dell’incontro, tenutosi lo scorso 8 ottobre, al quale hanno partecipato anche i componenti del Corecom Lazio Iside Castagnola, Roberto Giuliano e Federico Giannone, hanno, inoltre, concordato una stretta collaborazione su alcuni temi di interesse comune quali il contrasto al bullismo e al cyberbullismo e la lotta alla povertà educativa.

Così in una nota la Presidente del Corecom Lazio Maria Cristina Cafini e il
Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Lazio Jacopo Marzetti.