Al via il corso di alta formazione in Criminologia

VITERBO – Il Centro per gli Studi Criminologici, Giuridici e Sociologici (CSC) bandisce la prima edizione del Corso di Alta Formazione in Criminologia dal titolo “Esperti in dinamiche settarie: sette e psicosette”.

Il percorso formativo, coordinato dalla Dott.ssa Lorita Tinelli e dal Dott. Giancarlo Piccolo, permetterà di acquisire – a coloro che già operano negli ambiti criminologici e delle scienze forensi e agli studenti di materie affini – strumenti operativi specifici validi per un ancor più completa carriera lavorativa. Al termine della formazione ogni allievo, infatti, sarà capace di redigere una perizia, una consulenza o una relazione inerente alle materie trattate. Si parlerà di criminologia e criminogenesi, di vittimologia e scena del crimine, di riti di iniziazione e psicologia criminale, fino ad accennare ai crimini delle sette ai danni della persona e del patrimonio culturale. Alla fine del percorso di studi, l’Ente di Formazione accreditato ‘CSC’ rilascerà un Attestato di Frequenza, in bollo, comprovante le competenze acquisite quale Esperto in “Criminologia e Dinamiche Settarie”.

L’obiettivo primo del Corso è – e sarà sempre – quello di sensibilizzare i più ad un fenomeno che, ancora oggi, viene continuamente sottovalutato e creduto infondato. In Italia, invece, negli ultimi anni sono in crescita i casi di cronaca legati ad azioni di sette e psico-sette, come quello di Roberta Repetto, di cui il caso giudiziario sarò affrontato all’interno di uno dei moduli formativi. La volontà di rendere il percorso formativo ancora più agevole si evince, soprattutto, dalla presenza di un tutor didattico, nella persona della giurista Dott.ssa Sharon Angelucci, e dalle agevolazioni riservate ai membri delle associazioni di contrasto al fenomeno, alle forze dell’ordine e forze armate e per coloro che hanno già frequentato i corsi e/o Master del CSC

All’intento educativo si affianca, però, anche quello della formazione professionale poiché coloro che frequenteranno il Corso saranno in grado di ricoprire il ruolo di perito, CTU, CTP in ambito forense.

Il termine ultimo per le iscrizioni è previsto il 09 marzo 2024 e le lezioni saranno in modalità Blended Learning in sincrono nel weekend.

Per ulteriori informazioni il bando è disponibile su www.criminologi.com e la segreteria è a disposizione all’indirizzo mail segeretria_csc@criminologi.com e a mezzo contatto telefonico allo 0761 364913.




All’Unitus un laboratorio innovativo prepara i futuri esperti di criminologia

VITERBO – Nel complesso di Santa Maria in Gradi dell’Università degli Studi della Tuscia, quaranta studenti del Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, curriculum “Investigazioni e sicurezza”, hanno partecipato ad una innovativa ed emozionante attività laboratoriale in materia di balistica forense.

In particolare, durante le ore di lezione, è stata allestita una scena del crimine nel Chiostro Rinascimentale. La scena è stata analizzata da studentesse e studenti, indossanti i D.P.I. (dispositivi di protezione individuale tuta, calzari, copricapo) utilizzati dagli operatori della Polizia scientifica, anche tramite strumenti innovativi, tra i quali un drone che ha permesso di ricostruire alcuni aspetti tipicamente valorizzati in sede di indagini.

Al contempo, le attività laboratoriali, che durano in tutto tre giorni, hanno previsto approfondimenti teorico-pratici sulle armi da fuoco all’interno della nuova aula dedicata al Laboratorio di Criminologia, Criminalistica e Scienze delle investigazioni, afferente al Dipartimento DEIM (Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa).

“Gli studenti si sono dimostrati particolarmente interessati a questa opportunità, che consente loro di completare la formazione attraverso un’esperienza laboratoriale diretta”, commenta Martino Farneti, noto balista forense, consulente di numerose Procure della Repubblica e docente dell’Università degli Studi della Tuscia, “sui temi dell’investigazione e della sicurezza è importante fornire agli studenti una preparazione pratica che gli permetta di essere pronti ad affrontare le sfide del mondo del lavoro”.

Il percorso formativo sui temi dell’investigazione e della sicurezza nell’ambito dei corsi di laurea triennale e magistrale in Scienze Politiche si è ormai consolidato presso l’Università della Tuscia preparando laureati con una conoscenza metodologica operativa per l’organizzazione e la gestione delle moderne strategie investigative e di sicurezza con la possibilità di svolgere attività esperienziali e di laboratorio. Maggiori informazioni su questa offerta formativa sono reperibili nel portale di orientamento unitusorienta.unitus.it.




Apre la scuola biennale di alta formazione in archeologia giudiziaria e crimini contro il patrimonio culturale

VITERBO – Nasce a Viterbo, dall’esperienza maturata attraverso la realizzazione di sei edizioni del Master omonimo, la “SCUOLA BIENNALE DI ALTA FORMAZIONE IN ARCHEOLOGIA GIUDIZIARIA E CRIMINI CONTRO IL PATRIMONIO CULTURALE” fondata dal CSC-Centro Studi Criminologi  in collaborazione con l’ Osservatorio Internazionale Archeomafie e in convenzione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale e il Comune di Monteromano, per il Museo Civico, per lo  svolgimento dei tirocini formativi obbligatori.

 “Il Centro per gli Studi Criminologici, Giuridici e Sociologici di Viterbo – dichiara il Presidente del CSC Marcello Cevoli – come è noto da anni opera nel settore della formazione di eccellenza in materia di tutela e valorizzazione del Patrimonio Culturale. Nel 2021 ha istituito la Scuola di Alta Formazione in ‘Archeologia Giudiziaria e Crimini contro il Patrimonio Culturale’ la cui Direttrice è la dott.ssa Sabina Angelucci. La Scuola che è regolamentata da un proprio Statuto, ha costituito un Comitato Scientifico, presieduto dal prof. Tsao Cevoli, già ideatore del Master e Direttore dello stesso per le sei edizioni che hanno preceduto l’avvio della Scuola. La Scuola mette in palio n.4 borse di studio in memoria di quattro eroi della tutela del Patrimonio Culturale – l’archeologo Fabio Maniscalco, il generale Roberto Conforti, l’archeologo Sebastiano Tusa ed il magistrato Paolo Giorgio Ferri.

 “L’impianto didattico Scuola Biennale di Alta Formazione curato dalla Direttrice della Scuola e condiviso dal Comitato Scientifico della stessa, – dichiara la Direttrice Scientifica del CSC, dott.ssa Rita Giorgi- dai contenuti di livelli elevati, la presenza di un corpo docente di prim’ordine, le numerose esercitazioni pratiche orientate alla acquisizione di quelle competenze indispensabili per svolgere le delicate attività peritali, hanno consentito la stipula di convenzioni con prestigiosi Enti al fine di attivare tirocini di formazione specifici per gli  allievi, che saranno assistiti durante il biennio formativo dall’Ufficio Tutoraggio, diretto dalla dott.ssa Barbara Buonomo”

“La Scuola – interviene la Direttrice dott.ssa Sabina Angelucci – che adotta una modalità di formazione fondata sul blended learning, ha come fine quello di consentire alle figure professionali di diversa formazione di utilizzare il proprio profilo professionale, rivestendo un ruolo tecnico, in attività di prevenzione, di indagine e di repressione dei crimini contro il patrimonio culturale. In particolare la Scuola prepara i professionisti e gli operatori del settore, in possesso dei rispettivi requisiti di legge, a svolgere in ambito giudiziario le funzioni di Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU), di Perito e di Consulente Tecnico di Parte (CTP) e di collaboratore ausiliario della Polizia Giudiziaria in qualità di Esperto (art. 348, 4 comma C.P.P), nonché in ambito giudiziario ed extragiudiziario l’attività di consulente di magistrati, avvocati, istituzioni, organizzazioni, enti locali, privati e forze dell’ordine”.

“Per lo svolgimento dei tirocini formativi – prosegue la Direttrice della Scuola – sono state stipulate convenzioni con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale ed il Comune di Monteromano, per il Museo Civico”.

I destinatari della Scuola Biennale di Alta Formazione in ‘Archeologia Giudiziaria e Crimini contro il Patrimonio Culturale’ sono laureati in archeologia, storia dell’arte, architettura, conservazione dei beni culturali, restauro e nelle altre discipline del settore, giurisprudenza, scienze politiche, lettere antiche e/o moderne, scienze criminologiche per l’investigazione e la sicurezza e/o in scienze per l’investigazione, ricerca sociale per la sicurezza interna ed esterna; criminologi, professionisti e operatori della giustizia, delle forze dell’ordine e delle altre istituzioni, enti locali e organizzazioni governative e non governative operanti nel settore della tutela del patrimonio culturale, giornalisti.

Informazioni dettagliate della Scuola sono disponibili sul sito: www.criminologi.com

segreteria_csc@criminologi.com

0761.1711448 – 3349694130

Scadenza iscrizioni: 28 febbraio 2021