Cittaducale. Eseguito un “Daspo Willy” a carico di un uomo che aveva colpito un carabiniere

CITTADUCALE (RI) – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cittaducale hanno dato esecuzione ad una misura di prevenzione personale emesso nei confronti di un 48enne residente in zona, ritenuto responsabile di comportamenti violenti e pericolosi per l’ordine pubblico.
Il provvedimento, noto come Daspo “Willy”, emesso dal Questore di Rieti, rientra tra le misure preventive introdotte in Italia nel 2020 con il Decreto-Legge n. 130/2020, in memoria di Willy Monteiro Duarte, il giovane brutalmente ucciso a Colleferro (RM) durante un violento pestaggio.
La misura è stata adottata in seguito a un episodio avvenuto pochi giorni fa all’interno di un bar di Cittaducale, dove il soggetto, in evidente stato di ubriachezza, aveva infastidito dei clienti. All’arrivo dei Carabinieri, l’uomo ha aggredito uno dei militari colpendolo con una testata al volto.
A seguito di una dettagliata relazione redatta dall’Arma, nella quale sono stati ricostruiti i precedenti di polizia dell’individuo e documentata la sua abitualità a tenere comportamenti molesti e antisociali, è stata disposta l’applicazione della misura preventiva che mira a tutelare la sicurezza e la serenità della collettività, contrastando fenomeni di degrado urbano causati dall’abuso di alcol e da condotte aggressive.
All’interessato è stato vietato l’accesso al bar, teatro dell’episodio, nonché lo stazionamento nelle immediate vicinanze, per la durata di un anno.
L’eventuale violazione della misura comporterà l’applicazione di sanzioni più gravi, anche di carattere penale.




Polizia di Stato: Daspo “Willy” e avviso orale a pregiudicato italiano

VITERBO – Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Anticrimine, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso ai Locali Pubblici o esercizi analoghi per il periodo di due anni (DASPO WILLY) nei confronti di un pregiudicato italiano di 63 anni, resosi protagonista di diverse condotte delittuose. Lo stesso è stato poi sottoposto anche alla misura di prevenzione dell’Avviso Orale.
L’uomo nei giorni scorsi era stato denunciato da militari dell’Arma dei Carabinieri per aver minacciato con un’ascia la proprietaria di un bar ubicato a Corchiano. Nell’occorso, solo l’intervento del figlio della donna aveva consentito di disarmare il soggetto e di evitare il peggio. Alla luce di quanto sopra, ravvisate le condizioni di necessità ed urgenza e considerato che dalle condotte dell’uomo potesse derivare un pericolo concreto e attuale per la sicurezza pubblica, è scattata la misura della Polizia di Stato che lo costringerà a rimanere lontano dai locali pubblici o esercizi analoghi ubicati nel territorio del Comune di residenza, nonché di stazionare nei pressi degli stessi. Tenuto conto, inoltre, che l’uomo, già in passato arrestato per violazione della normativa inerente alle sostanze stupefacenti e segnalato per uso di droga, potesse essere ritenuto persona socialmente pericolosa, è stato sottoposto anche alla misura di prevenzione dell’Avviso Orale, con la quale viene invitato a mantenere una condotta di vita conforme al rispetto della legge e ad evitare la frequentazione di persone pregiudicate.




Viterbo, Daspo “Willy” a carico di un 41enne

VITERBO – Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei
comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Anticrimine, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o esercizi analoghi ubicati nel  Comune di Viterbo per il periodo di un anno (DASPO WILLY) nei confronti di un cittadino extracomunitario di 41 anni, resosi protagonista in ambito cittadino di diverse condotte delittuose. Lo straniero, in un’occasione, in evidente stato di alterazione psico-fisica era stato fermato dagli operatori della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico poiché poco prima aveva colpito il titolare di un bar che gli aveva intimato di allontanarsi per consentirgli di effettuare le pulizie del locale.
In un’altra circostanza lo stesso è stato denunciato per il reato di resistenza a Pubblico
Ufficiale e violazione degli obblighi relativi al soggiorno in quanto, sorpreso a disturbare il personale di un esercizio commerciale, si scagliava contro i poliziotti della Volante intervenuti sul posto, spintonandoli e cercando di colpirli con calci e pugni. Alla luce di quanto sopra, ravvisate le condizioni di necessità ed urgenza e considerato che dalle condotte dell’uomo potesse derivare un pericolo concreto e attuale per la sicurezza pubblica, è scattata la misura questorile che lo costringerà per un anno a rimanere lontano dai locali pubblici o esercizi analoghi ubicati nel territorio del Comune di Viterbo, nonché di stazionare nei pressi degli stessi.




Viterbo: 58enne ubriaco in escandescenza, denunciato dalla Polizia di Stato e sottoposto a Daspo Willy

VITERBO- Nell’ambito della costante attività di prevenzione operata dalla Polizia di Stato allo scopo di garantire l’ordine pubblico e incrementare nei cittadini la percezione di sicurezza il Questore di Viterbo, al termine di una accurata istruttoria effettuata da personale della Divisione Anticrimine della Questura di Viterbo, ha emesso un provvedimento di “DASPO Willy” in danno di un 58enne italiano residente nel capoluogo viterbese.
Nello specifico lunedì scorso l’uomo, mentre si trovava all’esterno di un locale pubblico ubicato in una strada del centro cittadino, in evidente stato di alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche ha dato in escandescenza, aggredendo alcune persone compresi gli operatori della Volante della Polizia di Stato intervenuta.
Nei confronti dello stesso, che è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta, sono state emesse le misure di prevenzione dell’Avviso Orale e del “DASPO Willy”, con conseguente divieto di frequentare persone pregiudicate e di accedere in tutti i locali di pubblico intrattenimento della città dalle ore 18.00 fino alle ore 06.00 del giorno successivo.




Movida del litorale, Carabinieri chiedono il divieto di ritorno per un gruppo di giovani violenti

MONTALTO DI CASTRO ( Viterbo) – I carabinieri della Stazione di Montalto di Castro hanno richiesto il divieto di ritorno nel Comune per quattro anni, nei confronti di un gruppo di giovani, che si sono resi responsabili di violenza ed aggressioni nelle zone di ritrovo della movida estiva. I giovani, provenienti dal capoluogo viterbese, hanno precedenti penali per rissa, lesioni personali, ma anche per reati in materia di stupefacenti.
Le misure, richieste per motivi di sicurezza pubblica, mirano a prevenire ulteriori episodi di criminalità, tutelando la quiete pubblica e il diritto al divertimento sicuro dei cittadini e dei turisti.
Nei confronti di due di loro, già sottoposti alla misura di prevenzione dell’avviso orale, è stato richiesto inoltre il Daspo Willy.
L’obiettivo è quello di creare un ambiente sicuro e sereno per tutti coloro che frequentano il litorale viterbese, contrastando con fermezza ogni forma di violenza e criminalità.
I Carabinieri invitano i cittadini a segnalare tempestivamente alle Forze dell’ordine qualsiasi episodio di illegalità, per consentire un intervento immediato e garantire la sicurezza di tutti.




Aggressioni ripetute: sottoposto dalla Polizia di Stato al Daspo Willy

VITERBO- Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi
Pubblici, c.d. “Daspo Willy”, nei confronti di un trentunenne italiano responsabile di ripetute aggressioni ai danni di un ventisettenne.
L’uomo, con diversi precendenti per reati contro la persona e in tema di sostanze stupefacenti, addetto alla sicurezza in un locale cittadino, dopo aver iniziato una discussione con un avventore lo
colpiva con un pugno in volto. Non contento di ciò, al termine dell’attività lavorativa, l’aggressore rintracciava il malcapitato fuori di un esercizio commerciale sito nelle vicinanze e lo colpiva di nuovo
con un pugno alle spalle, facendolo rovinare a terra, procurandogli un trauna cranico e ferite giudicate
guaribili con prognosi di giorni sei. A seguito dell’episodio il trentunenne veniva denunciato per lesioni personali.
Ritenuto che dalle condotte delittuose dell’uomo possa derivare un pericolo concreto e attuale per la sicurezza pubblica è scattato il provvedimento del Questore che lo costringerà per due anni a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento ubicati nel Comune di Viterbo dalle
ore 20,00 alle 06,00, nonché di stazionare nei pressi degli stessi.
L’inosservanza della misura di prevenzione è punibile penalmente, ai sensi della Legge n. 173 del 2020, con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da ottomila a ventimila euro.




Controlli nei locali da ballo, due giovani sottoposti a Daspo “Willy”

VITERBO – Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha adottato due provvedimenti di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”, nei confronti di due soggetti viterbesi,  a seguito  di spiacevoli episodi avvenuti nella scorse settimane  in due locali del capoluogo.

Nel primo caso una giovane ragazza, all’interno di un locale da ballo, ha aggredito una coetanea nella zona della toilette, procurandole la rottura del setto nasale.

Protagonista dell’altro episodio, invece, un giovane viterbese che, mentre si trovava in discoteca in compagnia di amici, per futili motivi, colpiva con una testata un avventore.

In entrambi i casi i due soggetti sono stati sottoposti dal Questore di Viterbo al provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”.

La misura di prevenzione costringerà l’uomo a rimanere lontano per un anno dal locale ove ha commesso il fatto, mentre la ragazza, sempre per un anno, non potrà frequentare i locali da ballo ubicati nel Comune di Viterbo.




Polizia, Daspo “Willy” per un trentenne

VITERBO – Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”, nei confronti di un italiano di 30 anni, residente in questo capoluogo.

In particolare l’uomo nei giorni scorsi si è reso protagonista all’interno di una discoteca cittadina di una discussione con un giovane con il quale cercava di venire alle mani, circostanza che veniva scongiurato dal pronto intervento del personale della sicurezza.

I due poi uscivano fuori dal locale per un chiarimento quando, improvvisamente, il malcapitato veniva colpito con una testata al volto che gli cagionava lesioni al naso ed alla bocca.

  Alla luce di quanto sopra, il soggetto veniva dapprima rintracciato e denunciato per lesioni personali e poi sottoposto dal Questore di Viterbo al provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”.

La misura di prevenzione costringerà l’uomo a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento, ubicati nel Comune di Viterbo, per un anno, dalle ore 22,00 alle 06,00.




Minacce all’interno di un locale, scatta l’avviso orale e il Daspo “Willy”

VITERBO – Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo nella provincia viterbese il Questore di Viterbo, a seguito di scrupolosa istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine ha adottato la misura di prevenzione dell’Avviso Orale e il Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici (c.d. “Daspo Willy”), nei confronti di un cittadino rumeno di 42 anni.

In particolare l’uomo, che annovera precedenti per reati contro la persona, all’interno di un locale recettivo sito a Vetralla, in evidente stato di ebbrezza, offendeva le dipendenti con frasi volgari ed a sfondo sessualmente esplicito. Inoltre, per intimorire le stesse, che avevano manifestato l’intenzione di ricorrere all’intervento delle forze dell’ordine, infrangeva tutti i bicchieri posti sul bancone, minacciando anche il titolare del locale, intervenuto per riportare alla ragione il cliente.

Alla luce di quanto sopra, nei confronti dell’uomo, denunciato all’autorità giudiziaria, sono stati emessi i provvedimenti dell’Avviso Orale e del Daspo Willy, che lo costringerà per un periodo di un anno a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento ubicati nel territorio del comune di residenza nella fascia oraria compresa tra le ore 18.00 e le ore 06.00 del mattino successivo.




Viterbo, ventenne sottoposto al Daspo “Willy”

VITERBO – Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici per anni due,  c.d. “Daspo Willy”, nei confronti di un ventenne  italiano resosi  protagonista in ambito cittadino di diverse condotte delittuose.

Lo stesso, in un’occasione era stato sorpreso con un coltello a serramanico di fronte ad una scuola, mentre in un’altra circostanza aveva esploso dei colpi di pistola a salve nei pressi dei una discoteca cittadina, alla presenza degli addetti alla sicurezza. Per quest’ultimo episodio era stato denunciato per resistenza e minaccia, porto d’armi od oggetti atti ad offendere ed esplosioni pericolose.

Il giovane poi era stato anche trovato in possesso di sostanza stupefacente in prossimità di una locale recettivo del capoluogo e per questo era stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per detenzione finalizzata allo spaccio di droga.

 Alla luce di quanto sopra è scattato il provvedimento del Questore che lo costringerà  per due anni a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento ubicati nel Comune di Viterbo, nonché di stazionare nei pressi degli stessi.




Giovane più volte sorpreso in stato di ubriachezza molesta, denunciato e sottoposto a Daspo Willy

VITERBO – Il Questore di Viterbo ha adottato nella giornata odierna la misura di prevenzione del D.A.SPO. “Urbano” nei confronti di un cittadino straniero venticinquenne, residente a Viterbo.

Il giovane, noto alle forze dell’ordine per essere stato deferito in passato per vari reati e per aver ricevuto numerose sanzioni amministrativamente per ubriachezza molesta, il 24 dicembre scorso veniva segnalato in una piazza del centro cittadino in evidente stato di alterazione psicofisica ed in possesso di alcune bottiglie di vetro.

Rintracciato da personale della Polizia di Stato della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, nel frattempo allertato, veniva nuovamente sanzionato e segnalato alla locale Prefettura.

Il provvedimento, emesso al termine di una puntuale istruttoria curata dal personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura per prevenire analoghi episodi pregiudizievoli per la sicurezza pubblica, ha interdetto al soggetto l’accesso nell’area cittadina compresa tra Piazza del Plebiscito, via Roma e corso Italia per la durata di un anno.

L’inosservanza della misura di prevenzione è punibile penalmente, ai sensi della Legge n. 123 del 2023, con la reclusione da 1 anno a 3 anni e con la multa da diecimila a ventiquattromila euro.




Polizia di Stato: “Non rispetta le prescrizioni della sorveglianza speciale e aggredisce il titolare di una pizzeria, Daspo Willy per pregiudicato”

VITERBO – Il Questore di Viterbo ha adottato nella giornata di ieri la misura di prevenzione del D.A.SPO. “Willy” nei confronti di un pregiudicato italiano 25enne, residente in un Comune della Provincia di Viterbo. Nello scorso mese di agosto l’uomo era già stato denunciato perché, violando gli obblighi imposti dal provvedimento della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, in compagnia di alcuni pregiudicati si recava presso un locale pubblico di Montalto di Castro, all’interno del quale, in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo aver molestato gli avventori minacciava con una bottiglia rotta il titolare lanciandogli poi contro alcune sedie.
Nel 2022 lo stesso soggetto era stato tratto in arresto da personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Tarquinia per aver aggredito i poliziotti che lo avevano sorpreso a malmenare la compagna nel parcheggio di un centro commerciale della cittadina balneare, violando le prescrizioni impostegli con la misura cautelare del Divieto di Avvicinamento alla Parte Offesa. Il D.A.SPO “Willy”, emesso al termine di una puntuale istruttoria curata dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Viterbo per prevenire analoghi episodi pregiudizievoli per la sicurezza pubblica, costringerà l’uomo a rimanere per tre anni lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento ubicati nella Provincia di Viterbo.
L’inosservanza della misura di prevenzione è punibile penalmente, ai sensi della Legge n. 173 del 2020, con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da ottomila a ventimila euro.
Viterbo, 20 dicembre 2023




Viterbo: aggredisce i poliziotti che lo hanno soccorso e per l’uomo scatta il Daspo Willy

VITERBO- Nell’ambito della costante attività preventiva svolta dalla polizia di stato per contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo nei locali pubblici, il questore di Viterbo, a seguito di minuziosa istruttoria curata dalla divisione polizia anticrimine, ha adottato un provvedimento di divieto di accesso a locali pubblici o aperti al pubblico e ad esercizi pubblici – c.d. “Daspo Willy” – nei confronti di un pregiudicato 36enne di nazionalità pakistana residente nel capoluogo viterbese. in particolare l’uomo, che annovera diversi precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, lo scorso mese di novembre veniva soccorso da personale della squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Viterbo intervenuto nei pressi di un locale pubblico, unitamente agli operatori del soccorso sanitario 118, per una segnalazione di persona riversa a terra.
Lo straniero, in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo essere stato soccorso si scagliava contro i poliziotti minacciandoli e colpendo uno di loro con un pugno al volto. il pakistano, già nello scorso mese di gennaio, era stato denunciato poiché aveva aggredito verbalmente pronunciando gravi epiteti gli agenti che erano intervenuti in un bar cittadino a seguito di notizia di un uomo che stava molestando il titolare dell’esercizio e i suoi avventori.
Alla luce di quanto sopra, considerate le condotte poste in essere, lo straniero è stato sottoposto alla misura di prevenzione che lo costringerà per tre anni a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento ubicati nel comune di Viterbo.




Polizia di Stato, aggredisce l’addetto alla sicurezza di una discoteca: scatta denuncia e daspo Willy

VITERBO- Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”, nei confronti di un pregiudicato italiano di 25 anni, residente in un comune della provincia.
In particolare l’uomo, che annovera diversi precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, lo scorso mese di ottobre, veniva bloccato all’ingresso di una discoteca cittadina dal personale della sicurezza, sia perché il locale era prossimo alla chiusura e sia perché le condizioni fisiche di un suo amico erano visibilmente compromesse dall’abuso di alcool.
Non potendo entrare in discoteca l’uomo aggrediva l’addetto alla vigilanza sferrandogli un pugno in faccia per poi darsi alla fuga. Il malcapitato, che riportava la frattura del setto nasale, ricorreva alle cure mediche presso l’ospedale di Belcolle, dove veniva giudicato guaribile con prognosi di 30 giorni.
Alla luce di quanto sopra, il soggetto veniva dapprima rintracciato e denunciato per lesioni personali e poi sottoposto dal Questore di Viterbo al provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”.
La misura di prevenzione costringerà l’uomo a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento, ubicati nel Comune di Viterbo, per tre anni, dalle ore 18,00 alle 06,00.

 




Crea disordine all’esterno di una discoteca di Viterbo, 25enne sottoposto a Daspo Willy

VITERBO – Il Questore di Viterbo dott. Fausto Vinci ha adottato la misura di prevenzione del D.A.SPO. “Willy” nei confronti di un venticinquenne viterbese resosi responsabile, nella nottata dello scorso 21 ottobre, di un grave episodio presso la discoteca “Nova Club” di Viterbo. Nella circostanza personale della Polizia di Stato della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo è intervenuto presso il locale di intrattenimento notturno dove il giovane, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si era presentato all’ingresso nel tentativo di entrare.

Al rifiuto di accesso dell’addetto alla sicurezza, si allontanava per poi ritornare dopo un’ora in compagnia di altri soggetti. All’esterno della discoteca gli operatori della vigilanza negavano nuovamente l’ingresso all’uomo, considerato il suo persistente stato di alterazione e l’orario prossimo alla chiusura.

Il ragazzo, allora, cominciava ad inveire e a minacciare tutti riprendendo la scena con il proprio telefono cellulare per poi postare il video sulla piattaforma social “Tik Tok”. Il tutto avveniva mentre uno degli amici colpiva con un pugno al volto un addetto alla sicurezza, prima di fuggire frettolosamente.

Il provvedimento, emesso a seguito di una scrupolosa istruttoria curata dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Viterbo diretta dalla dott.ssa Amelia Priaro, per evitare il ripetersi in futuro di analoghi episodi compromettenti per l’ordine e la sicurezza pubblica ha interdetto all’interessato, per il periodo di un anno e sei mesi, l’accesso e lo stazionamento ai locali pubblici e di pubblico intrattenimento ubicati nel Comune di Viterbo nella fascia oraria compresa tra le ore 18.00 e le ore 06.00.




Divieto di avvicinamento per aggressore di una ragazza

VITERBO – Nello scorso fine settimana personale della Polizia di Stato della Squadra Volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Viterbo ha proceduto alla notifica della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 23enne italiano, resosi responsabile di vari episodi di maltrattamenti in danno della ex compagna.

In particolare, il giovane all’inizio del corrente mese di ottobre, al culmine di una violenta lite sorta verosimilmente per motivi di gelosia, aveva aggredito la ragazza colpendola in pieno volto all’esterno di una discoteca del capoluogo.

Per tale condotta l’uomo aveva già ricevuto da parte del questore di Viterbo la misura di prevenzione del “daspo Willy” con divieto di accesso e di stazionamento nelle immediate vicinanze ai locali pubblici o esercizi per la ristorazione e la somministrazione di pasti e bevande, ubicati nell’intero territorio del comune di Viterbo, per un periodo di tre anni.

Poi, dopo gli accertamenti seguiti alla minuziosa querela presentata dalla giovane vittima, il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Viterbo e notificato dai poliziotti.




Polizia di Stato: ventenne italiano sottoposto a daspo Willy

VITERBO- Il questore di Viterbo ha adottato la misura di prevenzione del d.a.spo “Willy” nei confronti di un ventitreenne cittadino italiano con pregiudizi di polizia e già avvisato oralmente. Il giovane, nei giorni scorsi, veniva segnalato nei pressi del locale viterbese “Class club” quale autore di un’aggressione ai danni di una coetanea.
Gli astanti riferivano che la ragazza era costretta a seguire l’uomo in auto ed al rifiuto opposto, veniva colpita in pieno volto cadendo rovinosamente a terra. Personale della Polizia di Stato della squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Viterbo, intervenuto prontamente, si metteva alla ricerca dei ragazzi, rintracciati poco dopo all’interno di un’autovettura parcheggiata dalla quale – alla vista degli operatori in divisa – la giovane scendeva, chiedendo aiuto.
Il ventenne, invece, tutt’altro che intimorito si rivolgeva ai poliziotti con atteggiamento arrogante e provocatorio, proferendo al loro indirizzo offese ed ingiurie di vario tipo, continuando ad insultare la ragazza con parole altamente offensive. Il ragazzo non è nuovo a tali atteggiamenti, essendo già stato denunciato nello scorso mese di luglio per aver accoltellato un ragazzo all’uscita del locale “Mo.ma beach cafè” di Montalto Marina.
Pertanto, il provvedimento questorile, in considerazione dei reiterati comportamenti violenti che hanno portato grave pregiudizio all’ordine ed alla sicurezza pubblica, ha prescritto il divieto di accesso – nonché lo stazionamento nelle immediate vicinanze – per 3 anni ai locali pubblici o esercizi per la ristorazione e la somministrazione di pasti e bevande, ubicati nell’intero territorio del comune di Viterbo.

 




Spaccio di droga fuori da un locale, “Daspo Willy” nei confronti di un pregiudicato

VITERBO – Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo nel capoluogo viterbese, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”, nei confronti di un pregiudicato ventenne di origine straniera.

Il giovane era già noto alle forze dell’ordine per aver posto in essere, malgrado la sua giovane età, nel corso degli ultimi tempi, una serie di azioni criminose attinenti la sfera della microcriminalità, quali reati di lesioni, furti e rapina, che avevano comportato l’adozione nei suoi confronti da parte della Questura della misura di prevenzione dell’Avviso Orale.

Malgrado l’invito formale a cambiare condotta, lo stesso veniva nuovamente sorpreso e arrestato da personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Viterbo, durante mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, mentre cedeva droga ad un altro cittadino straniero, nei pressi del Bar “Pit Stop” in località Riello vicino al capolinea delle autolinee “Cotral” di Viterbo.

Alla luce di quanto sopra, considerato che numerosi reati erano stati compiuti nelle vicinanze di pubblici esercizi o di locali di pubblico trattenimento, è stata immediatamente emessa nei suoi confronti la misura prevista dagli artt. 13 e 13 bis del Decreto Legge 20 febbraio 2017 nr. 14 convertito con modificazioni nella Legge 18 aprile 2017 nr. 48 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” e da ultimo modificato dal Decreto legge 123 del 15 settembre 2023, cosiddetto “Decreto Caivano”.

Pertanto, il provvedimento questorile, in considerazione dei reiterati comportamenti antisociali che hanno comportato un grave pregiudizio all’ordine ed alla sicurezza pubblica, ha previsto per lo straniero il divieto di accesso per 3 anni ai locali pubblici o esercizi analoghi siti in tutto il Comune di Viterbo, nonché lo stazionamento nelle loro vicinanze.