Circolo FdI: “La sindaca predica bene ma razzola malissimo…”

VITERBO – Riceviamo da Circolo FdI Viterbo e pubblichiamo: “La sindaca Frontini continua a predicare bene e a razzolare malissimo.
Ora è la volta dell’ordinanza che impone ai privati di manutenere il verde per ragioni di decoro urbano e prevenzione di incendi o altri possibili incidenti.
L’obbligo, che prevede che ci si adegui entro il 12 aprile – pena una sanzione fino a 500 euro – riguarda le aree verdi all’interno del centro abitato e nelle aree limitrofe.
Ora, fermo restando che al decoro teniamo anche noi e che siamo convinti che ognuno debba contribuire al bene comune anche attraverso la corretta manutenzione dei propri spazi verdi, non sarebbe il caso che la sindaca, prima di attivarsi con inusitata velocità ad attivare l’ennesimo strumento di vessazione economica dei cittadini viterbesi, provveda a quanto di sua stretta competenza e riconsegni a Viterbo quel decoro perso ormai da tempo?
A conferma di quanto affermato, allego qualche scatto fatto in centro in queste ore, per ricordare qual è lo spettacolo che quotidianamente osservano i viterbesi. “Per fortuna” che di turisti non se ne vedono, e anche di questo non possiamo che ringraziare la sindaca Frontini, la sua giunta e i consiglieri, tutti scappati di casa, che a casa speriamo tornino presto.

Circolo FdI Viterbo”




Rispetto dell’ambiente e decoro urbano: i numeri di controlli e sanzioni

VITERBO – Rispetto dell’ambiente e decoro urbano, aumentano controlli e sanzioni. Dati alla mano, le sanzioni elevate dalla polizia locale nel 2023 sono cresciute del 32% rispetto a quelle dell’anno precedente.  +27% per quanto riguarda il controllo sui rifiuti (+11% per errato conferimento). In aumento le sanzioni riguardanti il mancato rispetto dell’ordinanza sulla cura del verde privato: da 7 del 2022 si è arrivati a 53 nel 2023.

“Nel 2023 sono aumentate del 32% le sanzioni della polizia locale rispetto all’anno precedente – spiega la sindaca Chiara Frontini -. Abbiamo intensificato i controlli sugli errati conferimenti e gli abbandoni dei rifiuti, e ancora molto faremo, in questo 2024, con la creazione del gruppo di guardie ambientali e la messa in opera delle ecoisole intelligenti. Da 629 controlli nel 2022 siamo passati a 799 nel 2023, a parità di personale. Un grande sforzo che rende concreta la forte sensibilità che tutti possediamo verso il rispetto dell’ambiente e del decoro urbano”.

A proposito di isole di prossimità: in soli quattro giorni di controlli sono state elevate 25 sanzioni per conferimenti errati, di cui 7 da parte di cittadini non residenti e 18 di cittadini serviti dal porta a porta.

“È una guerra quotidiana contro l’inciviltà che continueremo a combattere con determinazione sia dal punto di vista dell’educazione e delle azioni positive, sia del controllo e della repressione – aggiunge la sindaca -. Grazie alle agenti del nucleo e a tutto il personale della polizia locale impegnato in questa cruciale attività, al settore ambiente e agli operatori di Viterbo Ambiente”.

“I dati che stiamo pubblicando testimoniano l’impegno quotidiano e responsabile della polizia locale a difesa dell’ambiente – sottolinea il comandante Mauro Vinciotti -. Il nostro lavoro si svolge sia all’interno dei centri abitati, per tutelare il decoro urbano contro quella minoranza di persone che sporca la città e non rispetta le regole sulla raccolta dei rifiuti, sia nelle campagne, a tutela della natura e delle bellezze paesaggistiche, contrastando le discariche abusive e l’incuria dei fondi. Siamo molto impegnati anche nella tutela degli animali, soprattutto quelli di affezione. Chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini: l’ambiente e il decoro urbano sono beni comuni importantissimi e tutti dobbiamo fare la nostra parte rispettando le regole, altrimenti la nostra vigilanza da sola potrebbe non bastare”.




Decoro urbano, a Vitorchiano continuano le manutenzione ordinarie e straordinarie

VITORCHIANO (Viterbo)- Proseguono a Vitorchiano le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, portate avanti con costanza e professionalità dai dipendenti dell’amministrazione. “Si tratta di azioni piccole e grandi – sottolinea il consigliere delegato al decoro urbano Piero Lanzi – utili e necessarie per mantenere il nostro paese fruibile, sicuro e curato. L’obiettivo è fare in modo che l’ordinario si mantenga tale, valorizzando le attività quotidiane e programmate, evitando che si trasformi in straordinario”.

Negli ultimi due anni l’amministrazione ha dedicato una crescente attenzione alle segnalazioni dei cittadini, sia relativamente a guasti e rotture, sia alle piccole migliorie che, nel tempo, permetteranno di andare incontro alle nuove esigenze dei residenti, nel tentativo di proseguire nel percorso di crescita e miglioramento del livello dei servizi offerti. Il Comune ricorda che spesso occorre tempo per attuare le buone intenzioni e trasformare un’idea condivisa in fatti, e questo nel rispetto di un iter amministrativo previsto dalle norme e per la necessità di reperire le risorse; i risultati che un passo alla volta si raggiungono sono però un valore aggiunto per l’intera comunità. Avvicinare il Comune ai cittadini è un processo complesso, fatto di alti e bassi, da portare avanti con continuità e perseveranza, un percorso lungo che va condiviso con tutti.

“Tinteggiature di recinzioni, piccole potature, sistemazione degli steccati, pulizie di griglie e caditoie, spazzamento stradale, cura delle aree verdi e del borgo, piccole riparazioni, sistemazione e posizionamento della segnaletica stradale e turistica, manutenzioni alle scuole e al cimitero – precisa Lanzi – sono solo alcune delle numerose attività che riusciamo a portare avanti, con grande soddisfazione e ottimi risultati, grazie alla disponibilità e professionalità dei dipendenti comunali. Nei mesi di maggio e giugno un grande impegno – continua il consigliere – è stato richiesto dal taglio della vegetazione e dalla cura delle aree verdi, anche a causa di un finale di primavera e di un inizio d’estate con molta pioggia. Crediamo però di essere riusciti, grazie al costante impegno dei dipendenti, a fornire risposte concrete ai cittadini. Nelle ultime settimane sono stati eseguiti anche interventi straordinari di pulizia e taglio della vegetazione presso le Piagge e la rupe lungo Via Teverina, nonché eseguita la tinteggiatura dei vani contatori del centro storico per renderli omogenei. Al termine di ogni giornata – conclude Lanzi – cerchiamo sempre, insieme al personale comunale, di condividere e organizzare le attività della giornata successiva”.

“Proseguire in un percorso di dialogo, fornire sempre nuovi strumenti per alimentarlo, raccogliendo quotidianamente le segnalazioni cercando di dare loro ordine e priorità – aggiunge il sindaco Ruggero Grassotti – è solo la prima fase di un più importante processo che, nei successivi momenti di attuazione, permette di dare risposte alle necessità dell’intero territorio. In tal senso siamo convinti che aver individuato nel gruppo di maggioranza un consigliere specificatamente delegato al decoro urbano, peraltro molto presente e radicato sul territorio, si sta rivelando una scelta positiva di cui siamo tutti entusiasti. Tutto ciò permette anche di evitare gli sprechi e dosare le energie, in termini umani ed economici, con l’intento di continuare a far crescere Vitorchiano”.




Dalla seconda metà di luglio al via “Viterbo Bella”, un programma di riqualificazione e decoro urbano

VITERBO – Riceviamo dalla sindaca Chiara Frontini e pubblichiamo: “A partire dalla seconda metà di luglio, al via Viterbo Bella, un programma di riqualificazione e decoro urbano. La prima azione prevede un’attività che in tanti comuni d’Italia è banale e avviata da decenni, ma che a Viterbo ancora non era mai stata attivata (eh…quelli bravi): l’istituzione del divieto di sosta quindicinale per permettere una pulizia più accurata di strade e viali. Inizieremo dal quartiere Ellera, Pilastro, oltre ad alcuni importanti viali alberati (Via Monte Cervino, Via IV Novembre, Viale Trento), luoghi “sensibili” del centro storico e Bagnaia.

In particolare, queste sono le vie interessate dal primo step del programma:
📍Ellera
– VIA DALMAZIA
– VIA VENEZIA GIULIA
– VIA ZARA
– VIA FRIULI
– VIA POLA
– VIA ISTRIA
– VIA GORIZIA
📍Pilastro:
– VIA DI PRATOGIARDINO
– VIALE B. BUOZZI
– VIA DELLA PALAZZINA
📍Centro storico:
– PIAZZA DANTE
– VIA DEI MILLE
– VIA CHIGI
– VIA S. ANTONIO
– VIA TOMMASO CARLETTI
📍Bagnaia:
– VIA ZUCCARI
– PIAZZA CARDINAL PERETTI
– VIALE FIUME
– PIAZZA XX SETTEMBRE E VIA J. BAROZZI
– STRADA PIAN DEL CERRO
📍E inoltre, i seguenti viali e spazi alberati:
– VIALE TRENTO
– LARGO VISMARA
– VIA MONTE CERVINO
– VIA IV NOVEMBRE
Occhio, quindi, ai divieti. Sarà data informazione anche direttamente nelle vie interessate con volantini e locandine. Le prime settimane sarà applicato un certo grado di tolleranza, ma poi si procederà alle rimozioni.
In foto, un esempio grafico di divieto, che ovviamente non sarà H24 ma limitato ad alcune fasce orarie (es. primo e terzo lunedì del mese, dalle 06.00 alle 10.00).
Avanti tutta”.



Decoro urbano: elevate 70 multe per abbandono abusivo dei rifiuti nella prima metà dell’anno

di REDAZIONE-

VITERBO- Nella prima metà dell’anno sono state elevate 70 multe per l’abbandono abusivo dei rifiuti e 13 multe per la negligenza nella cura del verde da parte dei privati. Il comandante della Polizia locale, Mauro Vinciotti, ha definito questo bilancio sul decoro urbano “preoccupante”. Durante una conferenza stampa, Vinciotti ha dichiarato: “70 sanzioni in 6 mesi per l’abbandono dei rifiuti o lo smaltimento errato rappresentano un dato preoccupante, c’è stato un marcato aumento rispetto all’anno scorso. Proiettiamo di effettuare circa 800 controlli e di emettere circa 150 multe. Nel 2022, i controlli erano stati 630 e le multe 129″. Vinciotti ha espresso la sua visione e si è rivolto ai cittadini di Viterbo dicendo: “Non vogliamo educare i cittadini solo attraverso le sanzioni perché potrebbe essere controproducente, ma chi sporca la strada sporca non solo la propria casa, ma anche quella degli altri. Ci sono anche persone che sono state multate più volte e non hanno mai pagato un centesimo”. Il sindaco Chiara Frontini ha adottato un ragionamento simile per un’altra questione, quella del verde: “L’ordinanza impone anche ai privati di mantenere puliti i loro spazi verdi e le aree adiacenti alle proprietà, compresi i muri. Abbiamo effettuato diversi controlli e abbiamo emesso 13 multe. Ognuno deve fare la propria parte, anche i cittadini devono sentirsi responsabili delle attività di cura”. Prima di adottare un approccio rigoroso, il Comune ha concesso del tempo, come afferma la sindaca, “Abbiamo iniziato con le ispezioni e gli avvisi di violazione dopo 15 giorni, che pensavamo fossero utili a tutti per adeguarsi alle nuove disposizioni”. Tuttavia, evidentemente non è stato sufficiente, poiché le multe sono state elevate da aprile e molto probabilmente continueranno a essere emesse nei prossimi mesi.




La situazione sul servizio diserbo e verde pubblico a Viterbo

di LUCA BERNARDINI –

VITERBO – Questa mattina alle ore 11.30, presso la Sala Consiliare di Palazzo dei Priori, la sindaca Chiara Frontini, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Floris e la consigliera comunale delegata alle piccole cose e partecipazione Maria Rita De Alexandris hanno fatto il punto della situazione sul servizio diserbo e verde pubblico nella città di Viterbo. Presenti all’incontro anche il comandante della Polizia locale Mauro Vinciotti e Maurizio Mariani di Viterbo Ambiente.

“Siamo qua oggi per mettere in luce la situazione sullo stato dell’arte della cura e del decoro della città, con particolare appunto sull’argomento verde”. Così ha inaugurato la conferenza il sindaco Frontini, la quale si è trovata a discutere dei primi sei mesi di decoro urbano della sua amministrazione.

A tal proposito, la Frontini ha tenuto a ricordare come, nella città di Viterbo, siano “ancora in vigore i contratti stipulati dall’amministrazione precedente”. L’obiettivo dell’odierna giunta, secondo il sindaco, è quello di “migliorarne la realizzazione”.

Lasciata la parola all’assessore Stefano Floris, l’attenzione si è rivolta nei confronti degli argomenti tecnici del programma d’intervento.

“L’appalto di gestione prevede un accordo con quattro ditte differenti, per un totale di 1.600.000 euro da dividere in due anni”. Oltre a questo, Floris ha confermato come, negli ultimi nove mesi e mezzo di gestione, sono stati spesi tutti i fondi studiati per la prima annualità, principalmente a causa di una stagione “fin troppe volte problematica”.

Secondo l’amministrazione, la situazione dei parchi, dei giardini e delle aiuole della città “versano in una situazione migliore di come l’avevamo trovata con la giunta Arena”.

Per quanto riguarda la situazione dei cigli stradali, il lavoro di organizzazione è completamente diverso. Come infatti confermato dalla Frontini e da Floris, i marciapiedi sono fuori dall’appalto del verde.

Questo specifico progetto di riqualificazione rientra all’interno del programma di igiene urbana stipulato con Viterbo Ambiente. La ditta che gestisce i rifiuti cittadini è quindi anche la responsabile del diserbo dei marciapiedi. Come confermato da Maurizio Mariani, “Sono previsti da contratto 104 turni ogni sei mesi, un turno equivale a 6 ore lavorative ed ogni squadra comprende due persone. I turni a disposizione, a partire dal rinnovo semestrale del 3 marzo, sono terminati il 17 maggio”.

Seguendo le parole del rappresentante di Viterbo Ambiente e della parte di amministrazione presente oggi, verranno garantiti in città dei programmi d’intervento per lo sfalcio ed il diserbo che “verranno aggiornati di settimana in settimana seguendo le segnalazioni dei cittadini”.

La volontà di riportare un decoro urbano ormai quasi completamente perduto è data anche dalla volontà, da parte del Comune, di stanziare delle quote extra proprio a favore del diserbo dei cigli stradali.

A conferma di questo è intervenuta la Frontini, la quale ha confermato che “sia all’interno del primo assestamento di bilancio sia nel primo bilancio di previsione sono state programmate delle quote aggiuntive, nel primo caso di 70.000 euro e nel secondo di 100.000 euro”.

Secondo il sindaco, “questo programma non sarebbe mai potuto partire senza questo aiuto economico dato dal Comune”. La data di inizio degli interventi, prosegue la Frontini, sarà mercoledì 21, con i lavori che partiranno in tutte le zone di Viterbo, comprese le aree storiche e strategiche della città, come la cinta muraria e la circonvallazione Almirante.

Prima di concludere l’incontro, è stata confermata la volontà, da parte dell’amministrazione, di far partire il progetto “Viterbo Bella”.  A luglio verrà avviato questo servizio, il quale prevederà l’apposizione di divieti di sosta fissi a settimane alterne per permettere migliore pulizia delle strade, dei marciapiedi, dei muri e delle caditoie.

Questo servizio che avrà come aree iniziali di interesse l’Ellera, il centro storico e Bagnaia, precisa la Frontini, “era previsto tra le migliorie offerte da Viterbo Ambiente, un progetto che però nessuno aveva deciso di attivare”.

 




Vitorchiano, decoro urbano: proseguono le piccole attività di manutenzione ordinaria e straordinaria

VITORCHIANO (Viterbo)-  Il Comune: “Attenzione continua alle segnalazioni dei cittadini per un’amministrazione sempre più vicina”.  Sono sempre più numerose a Vitorchiano, in particolare negli ultimi mesi, le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria portate avanti con costanza e professionalità dai dipendenti comunali. “Tutte azioni utili e necessarie – sottolinea il consigliere delegato al decoro Piero Lanzi – per mantenere sempre più fruibile, sicuro e decoroso il nostro splendido paese”.

Fin dall’inizio della consiliatura, quindi da ottobre 2021, l’amministrazione ha cercato di incentivare tali azioni e dare una crescente attenzione alle segnalazioni dei cittadini sulle piccole migliorie che, nel tempo, permetteranno di andare incontro alle esigenze dei residenti, nel tentativo di proseguire nel percorso di crescita e miglioramento del livello dei servizi. Avvicinare il Comune ai cittadini è un processo complesso, lungo ma necessario, che va portato avanti con continuità e perseveranza.

“Tinteggiature di recinzioni, piccole potature, sistemazione degli steccati, pulizie di griglie e caditoie, spazzamento stradale, cura delle aree verdi e del borgo, piccole riparazioni, sistemazione e posizionamento della segnaletica stradale e turistica, manutenzioni alle scuole e al cimitero – continua Lanzi – sono solo alcune delle importanti e numerose attività che riusciamo a portare avanti, con grande soddisfazione e ottimi risultati, grazie alla disponibilità e professionalità dei dipendenti comunali”.

“Raccogliere le segnalazioni specifiche che quotidianamente riceviamo – aggiunge il sindaco Ruggero Grassotti – è solo la prima fase di un più importante processo che, nei successivi momenti di attuazione, ci permette di dare risposte concrete alle necessità dei cittadini. In tal senso, aver individuato nel gruppo di maggioranza un consigliere specificatamente delegato al decoro urbano, peraltro molto presente e radicato sul territorio, si sta rivelando una scelta molto fruttuosa, concreta e positiva di cui siamo tutti entusiasti e soddisfatti”.

In corso, proprio in questi primi giorni di primavera, la ripresa del taglio stagionale e periodico del verde, attività che si intensificherà progressivamente nelle prossime settimane e mesi. “Al termine di ogni giornata – ricorda Lanzi – insieme ai dipendenti comunali cerchiamo sempre di strutturare al meglio e condividere le attività che la mattina seguente dovranno essere proseguite o avviate. Uno degli obiettivi è proseguire infatti in un percorso virtuoso in cui l’ordinario tornerà ad essere tale e dove sarà sempre più facile far emergere le situazioni che realmente necessitano di maggiore sforzo e attenzione”.

“Tutto questo permette anche di evitare gli sprechi – conclude Grassotti – e dosare le energie, in termini umani ed economici, con l’intento di continuare a crescere, tutti insieme, senza lasciare nessuno indietro”.




Ordinanza sindacale decoro e contrasto al degrado urbano, estensione a viale Trento

VITERBO – È stata pubblicato il provvedimento, in vigore fino al prossimo 30 settembre, messo in atto a contrastare il degrado in Viale Trento: l’ordinanza della Sindaca sul decoro e contrasto al degrado urbano.

“A seguito delle numerose e ripetute segnalazioni pervenute da parte dei cittadini riguardanti le condizioni di degrado esistenti in Viale Trento – spiega la Sindaca Frontini – abbiamo voluto dare una prima risposta concreta attraverso un provvedimento a contrasto degli atti di occupazione impropria di spazi pubblici e privati e di fenomeni analoghi che investono la zona di Viale Trento”.

“Uno dei principali obiettivi di questa amministrazione è portare avanti una politica di sicurezza integrata, che convogli insieme controllo e miglioramento del decoro cittadino, attraverso pulizia, illuminazione e vivibilità.

“Si tratta – prosegue la Sindaca – della prima azione concordata anche con il nascente comitato di quartiere che, insieme all’amministrazione, una volta costituito proporrà delle attività per animare l’area e farla vivere. Siamo lieti dell’entusiasmo e della partecipazione dimostrata dai cittadini del comitato: un approccio collaborativo e proattivo nei confronti dell’amministrazione che mira a valorizzare l’area e non a stigmatizzare i problemi. Un approccio che sposiamo e che saremmo felici di poter replicare ovunque ci siano le condizioni. La partecipazione della cittadinanza è un requisito fondamentale per il buongoverno”

Come l’ordinanza con disposizioni in materia di decoro e contrasto al degrado urbano

nel centro storico, il provvedimento (n. 10 del 3-08-2022) prevede nello specifico il divieto di: sedersi, sdraiarsi e dormire sul suolo pubblico o a uso pubblico; sulla soglia, sulla pavimentazione, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici ed universitari, dei monumenti, delle fontane e dei luoghi di culto; sugli arredi urbani.

È vietato, inoltre, mangiare e bere occupando con alimenti, contenitori, sacchi, carte o altri oggetti il suolo pubblico o a uso pubblico, le soglie, le pavimentazioni, i muretti, gli arredi urbani, i gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici ed universitari, dei monumenti e dei luoghi di culto.

Sulle panchine pubbliche è consentito sedersi, bere e consumare alimenti, adottando un comportamento consono al decoro pubblico e al senso civico, a condizione che detti arredi non vengano imbrattati o ingombrati con alimenti, contenitori, sacchi, carte e quant’altro.

L’inosservanza di quanto previsto nel provvedimento è punita, impregiudicata la rilevanza penale per fatti costituenti reato, e fatta salva l’applicazione di ulteriori sanzioni e provvedimenti previste da norme statali, regionali o comunali, con la sanzione amministrativa pecuniaria determinata tra € 25,00 a € 500,00. Il provvedimento sarà in vigore fino al prossimo 30 settembre.




Decoro e contrasto degrado urbano centro storico, arriva l’ordinanza della sindaca Frontini

VITERBO – Decoro e contrasto al degrado urbano nel centro storico (area delimitata dalle mura medievali cittadine), in vigore l’ordinanza della sindaca Frontini.

“Questo provvedimento – spiega la sindaca Chiara Frontini – fa seguito alle tante segnalazioni e richieste che, a più riprese, abbiamo ricevuto da parte di cittadini, associazioni di categoria, turisti e fruitori della città che denunciano la situazione di incuria e degrado urbano in cui verte il centro storico. Abbiamo sempre affermato che dobbiamo portare avanti una politica di sicurezza integrata: controllo, certo, ma anche e soprattutto miglioramento del decoro cittadino che si persegue con una migliore pulizia dei luoghi, illuminazione, vivibilità. Abbiamo ogni giorno davanti agli occhi immagini poco edificanti di bivacco su fontane, scalinate, piazze: situazioni e fenomeni che si verificano in forma crescente, e in tutto il centro storico cittadino, in contrasto con il decoro e la vivibilità urbana, alle quali va posto un freno”.
“Sarà solo un primo passo da parte dell’amministrazione comunale di attenzione a un tema molto pressante della vita cittadina – continua la sindaca – per dare una risposta concreta sul tema della sicurezza e del decoro urbano. Seguiranno nei prossimi mesi altri azioni per contrastare questi fenomeni, sui quali prenderemo provvedimenti fermi ma di buon senso”.
Il provvedimento (n. 6 del 15-7-2022) prevede nello specifico le seguenti disposizioni: è vietato sedersi, sdraiarsi e dormire sul suolo pubblico o a uso pubblico; sulla soglia, sulla pavimentazione, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici ed universitari, dei monumenti, delle fontane e dei luoghi di culto; sugli arredi urbani. È inoltre vietato mangiare e bere occupando con alimenti, contenitori, sacchi, carte o altri oggetti il suolo pubblico o a uso pubblico, le soglie, le pavimentazioni, i muretti, gli arredi urbani, i gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici ed universitari, dei monumenti e dei luoghi di culto. In deroga a quanto sopra indicato, sulle panchine pubbliche è consentito sedersi, bere e consumare alimenti, adottando un comportamento consono al decoro pubblico e al senso civico, a condizione che detti arredi non vengano imbrattati o ingombrati con alimenti, contenitori, sacchi, carte e quant’altro.
L’inosservanza di quanto previsto nel provvedimento è punita, impregiudicata la rilevanza penale per fatti costituenti reato, e fatta salva l’applicazione di ulteriori sanzioni e provvedimenti previste da norme statali, regionali o comunali, con la sanzione amministrativa pecuniaria determinata tra € 25,00 a € 500,00.
Il provvedimento avrà efficacia fino al prossimo 30 settembre.
La versione integrale dell’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it – albo pretorio.



Alessandra Trocarelli: “Decoro urbano e sicurezza pubblica sono le nostre priorità”

VITERBO- Riceviamo dalla candidata sindaco Alessandra Troncarelli e pubblichiamo: “Una delle nostre priorità è quella di arginare il degrado e prevenire tutte quelle situazioni che possono comportare episodi di violenza o microcriminalità”. La candidata sindaco del centrosinistra Alessandra Troncarelli approfondisce i temi della sicurezza e del decoro urbano.
“La nostra idea di sviluppo e cambiamento passa infatti da una rivalutazione complessiva della città,
in particolare di quelle aree percepite come poco sicure, sia periferiche che centrali, come ad esempio la zona tra il Sacrario e San Faustino, più volte teatro di episodi di degrado. Contrasteremo
la microcriminalità anche con il potenziamento del sistema di illuminazione e videosorveglianza, puntando su una tecnologia moderna per monitorare costantemente il territorio – aggiunge la candidata sindaco -. Programmeremo questo intervento mediante uno studio attento della città, concertandolo anche con le autorità competenti”.
“Bisogna partire dal presupposto che un territorio sicuro è un territorio vivibile, ma che allo stesso
tempo una Viterbo più viva è anche un luogo più sicuro – afferma Alessandra Troncarelli -. Ridaremo vita alla città attraverso l’implementazione dei servizi essenziali di prossimità e la promozione di eventi culturali, momenti di aggregazione, coinvolgendo gli stessi cittadini nell’organizzazione delle varie iniziative”.
“Lavoreremo a una pulizia generalizzata dei luoghi frequentati dalle famiglie, bambini e anziani. Ci
prenderemo cura dei parchi pubblici, garantendo la cura del verde, il taglio dell’erba, una pavimentazione sicura, strutture da gioco a norma. Metteremo più cestini nelle vie, compresi quelli
per le deiezioni canine, introducendo anche un sistema di cassonetti intelligenti ad uso delle attività
commerciali del centro storico. Potenzieremo la raccolta porta a porta, rivalutando anche l’organizzazione delle isole di prossimità. In questo modo, eviteremo la sporcizia nelle strade o sacchi dell’immondizia abbandonati”.
“La popolazione, vedendo la città più decorosa, sarà sicuramente motivata a rispettare maggiormente le regole di educazione civica – conclude la candidata -. Una sensibilità che cercheremo di incentivare anche mediante progetti nelle scuole, parlando direttamente con gli studenti, perché i risultati si conseguono soltanto lavorando in sinergia e in contatto costante con chi vive quotidianamente la città”.




Le infrastrutture e il decoro urbano al centro dell’impegno programmatico di Giovanni Scuderi

VITERBO – Buche, rotture, cedimenti e sconnessioni sono la croce degli automobilisti e dei pedoni viterbesi; persino il tratto prossimale della superstrada Orte-Civitavecchia (che è un’infrastruttura statale) è in condizioni pessime.
“Il dissesto della viabilità cittadina”, osserva Giovanni Scuderi, “costituisce non soltanto un rischio e un costo aggiuntivo per i cittadini viterbesi ma è anche un brutto biglietto da visita per quanti decidono di venire a visitare la Città dei Papi”.
Qual è il suo programma per riqualificare le infrastrutture viarie che, effettivamente sono in uno stato generalizzato di cattiva manutenzione? “Il mio programma prevede un’ampia riorganizzazione del settore dei lavori pubblici; soprattutto è necessario cambiare il paradigma; attualmente lo schema manutentivo è questo: quando si verifica il problema allora si interviene. Inoltre, considerato che le imprese esterne incaricate gradiscono appalti cospicui, si aspetta che il degrado sia diventato sufficientemente esteso in modo da conferire grandi appalti per ampi tratti di strada; ma questo determina disagi, problemi e costi aggiuntivi.
Secondo il mio modello manutentivo l’intervento di ripristino deve essere effettuato tempestivamente, prima che le buche, i cedimenti e le rotture diventino presenza costante e persistente del panorama viario cittadino e prima che il danno peggiori determinando costi ulteriori. Se i cittadini vorranno darmi fiducia riorganizzerò il settore dei LL.PP. dotandolo di un’apposita struttura di monitoraggio che rilevi i problemi prima che sia la protesta dei cittadini esasperati a mettere in moto la macchina burocratica e che conosca già la procedura risolutiva da attivare in ragione della tipologia del problema”.
Non ci sono soltanto le strade, c’è anche il decoro urbano; “Esatto; il mio modello organizzativo vale anche per mura, marciapiedi, fontane, illuminazione, spazi verdi, panchine, servizi igienici, cestini etc.; la struttura di monitoraggio prima richiamata dovrà tenere sotto costante osservazione l’insieme delle strutture e micro-strutture cittadine e disporre immediatamente gli interventi di manutenzione e ripristino”.
Leggendo i programmi dei suoi concorrenti, diversamente da lei, si riscontra un’abbondanza di promesse generiche e un’assenza generalizzata di attenzione verso gli aspetti tecnici e concreti della buona amministrazione; “È vero; forse questo dipende dalla circostanza che io sono l’unico candidato a non essere un politico di mestiere ma un imprenditore di discreto successo, espressione della società civile”

Intervista di Anna Maria Stefanini




Decoro Urbano: attività di manutenzione ordinaria e straordinaria a Vitorchiano

VITORCHIANO ( VT ) – Sono numerose a Vitorchiano, negli ultimi mesi, le attività di manutenzione ordinaria e straordinariaportate avanti con costanza e professionalità dai dipendenti comunali. “Tutte azioni utili e necessarie – sottolinea il consigliere delegato al decoro urbano Piero Lanzi – per mantenere sempre più fruibile, sicuro e decoroso il nostro splendido paese“.

Fin dall’inizio della consiliatura, quindi da ottobre 2021, l’amministrazione ha cercato di incentivare tali azioni e di dare una crescente attenzione alle segnalazioni dei cittadini sulle piccole migliorie che, nel tempo, permetteranno di soddisfare sempre meglio le esigenze dei residenti, innalzando il livello dei servizi. Avvicinare il Comune ai cittadini è un processo lungo ma necessario, che va portato avanti con continuità e perseveranza.

Tinteggiature di recinzioni, piccole potature, pulizie di griglie e caditoie, spazzamento stradale, cura delle aree verdi e del borgo, piccole riparazioni dell’acquedotto, sistemazione e posizionamento della segnaletica stradale e turistica, manutenzioni alle scuole e al cimitero – continua Lanzi – sono solo alcune delle importanti e numerose attività che, in economia, riusciamo a portare avanti, con grande soddisfazione e ottimi risultati, grazie alla disponibilità e professionalità dei dipendenti comunali”.

Raccogliere le segnalazioni specifiche che quotidianamente riceviamo – aggiunge il sindaco Ruggero Grassotti – è solo la prima fase di un più importante processo che, nei successivi momenti di attuazione, ci permetterà di dare risposte concrete alle necessità dei cittadini. In tal senso, aver individuato nel gruppo di maggioranza un consigliere specificatamente delegato al decoro urbano, si sta rivelando una scelta molto fruttuosa, concreta e positiva di cui siamo tutti entusiasti e soddisfatti”.

In corso, proprio nei giorni scorsi, iltaglio straordinario della vegetazione lungo il percorso delle “Piagge”, in vista anche dei festeggiamenti patronali di San Michele Arcangelo di inizio maggio che torneranno a svolgersi dopo due anni di stop a causa della pandemia. “Al termine di ogni giornata – ricorda Lanzi – insieme ai dipendenti comunali cerchiamo sempre di strutturare al meglio e condividere le attività che la mattina seguente dovranno essere proseguite o avviate. Uno degli obiettivi è proseguire infatti in un percorso virtuoso in cui l’ordinario tornerà ad essere tale e dove sarà sempre più facile far emergere le situazioni che realmente necessitano di maggiore sforzo e attenzione”.

Tutto questo permette anche di evitare gli sprechi – conclude Grassotti – e dosare le energie, in termini umani ed economici, con l’intento di continuare a crescere, tutti insieme, senza lasciare nessuno indietro”.




Bagnoregio, Profili: “Uscirà un avviso per un migliore decoro urbano”

BAGNOREGIO  (Viterbo) – Il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili scrive sulla sua pagina Facebook: “Abbiamo passato due anni di emergenza, anche in termini di occupazione di suolo pubblico. Per adesso il governo ha bloccato il pagamento dello stesso suolo fino al 31 marzo 2022, noi se non dovesse essere prorogato il blocco proveremo a renderlo ugualmente gratuito, per venire incontro alle attività.
Sul centro storico, in particolare sul corso, abbiamo fatto delle scelte che vanno nella direzione di uniformare l’immagine che diamo della nostra città, per poter far risaltare la bellezza. Per questo i permessi del suolo pubblico sono stati prorogati al 31/03 e dal 1 aprile però non sarà più consentita la presenza di gazebo. Saranno invece permessi, come da regolamento, degli ombrelloni che dovranno avere delle caratteristiche da noi indicate.
Uscirà nelle prossime settimane, un avviso, che prevederà per le attività del corso, per venire incontro alle problematiche anche di tipo economico, di poter acquistare gli ombrelloni indicati, e per chi già ne avesse, altri prodotti (fiorire, targhe, insegne) per un massimo di 500€ ad attività.
Tutto questo, va nella direzione di un migliore decoro urbano a cui la nostra città deve aspirare ed un miglior utilizzo degli spazi pubblici quali vie e piazze”.




Manutenzione strade e decoro urbano, Fusco: “In arrivo 1.717.500 euro di contributi per i Comuni viterbesi”  

VITERBO – Riceviamo da Umberto Fusco (Senatore Lega Salvini Premier) e pubblichiamo: “Sono pari a 1.717.500 euro i contributi assegnati ai Comuni della Tuscia per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano”. Lo annuncia il parlamentare viterbese della Lega Umberto Fusco, dopo l’approvazione del Decreto relativo all’assegnazione ai comuni dei contributi per la manutenzione di strade e arredo urbano per gli anni 2022 e 2023.

“Il Decreto consentirà ai 60 comuni della provincia di Viterbo di effettuare lavori di manutenzione straordinaria per la sicurezza stradale e per il decoro urbano. I fondi sono stati assegnati sulla base della popolazione residente al 31 dicembre 2019 riprendendo il bonus Comuni voluto dall’ex Ministro dell’Interno Matteo Salvini.”

Il contributo per l’anno 2022 è stato assegnato ai singoli comuni in base alla popolazione: 10mila euro per i comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti; 25mila euro tra 5.001 e 10.000 abitanti; 60mila euro tra 10.001 e 20.000 abitanti; 125mila euro tra 20.001 e 50.000 abitanti; 160mila euro tra 50.001 e 100.000 abitanti.

L’importo del contributo per l’anno 2023 è stato assegnato in misura pari alla metà del contributo per il 2022. Gli enti beneficiari sono tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 30 luglio 2022 per i contributi relativi all’anno 2022 ed entro il 30 luglio 2023 per quelli relativi all’anno 2023, a pena di decadenza.

“In Provincia di Viterbo gli importi maggiori arriveranno al capoluogo, che potrà contare su 240.000 euro, rispettivamente 160.000 euro per il 2022 e 80.000 euro per il 2023, ai comuni di Tarquinia, Civita Castellana, Vetralla e Montefiascone con 90.000 euro (60.000 euro nel 2022 e 30.000 nel 2023), Orte, Tuscania, Montalto di Castro, Ronciglione, Vitorchiano, Acquapendente, Canino, Capranica, Caprarola, Fabbrica di Roma, Soriano nel Cimino e Sutri con 37.500 euro (25.000 euro nel 2022 e 12.500 nel 2023), mentre agli altri 42 comuni, con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti,  verranno assegnati 15.000 euro (10.000 euro per quest’anno e 5.000 nel 2023).

Con la Lega al Governo cerchiamo di dare risposte concrete anche alle esigenze del nostro territorio”.

 




Decoro urbano e muri imbrattati, “Oriolo Avanti” presenta una mozione in consiglio

ORIOLO ROMANO ( Viterbo) – Un intervento contro i graffiti deturpanti e l’imbrattamento dei muri. Azioni educative, una mappatura degli edifici, delle aree e delle zone da ripulire, un aumento del controllo contro gli atti vandalici, con sistemi sia di osservazione diretta sia, quando disponibile, di videosorveglianza. E’ quanto chiede la mozione presentata dal gruppo di opposizione “Oriolo Avanti” e che verrà discussa al primo consiglio comunale utile.

La mozione, spiegano dal gruppo consiliare, parte alla luce delle innumerevoli scritte e graffiti presenti sul territorio oriolese e dalla considerazione che è necessario che il Comune assicuri la “tutela del patrimonio storico/artistico, nonché di qualsiasi altro bene immobile pubblico o privato contro atti di vandalismo che non solo causano danni economici per il loro ripristino, ma ledono anche l’immagine del nostro paese”.

Viene poi ricordato che che la legge 125/2008 legittima il Sindaco ad emanare ordinanze “nelle situazioni in cui si verificano comportamenti quali il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato, o che ne impediscono la fruibilità e determinano il degrado della qualità urbana”.

La mozione sottolinea la necessità di porre rimedio a questa situazione e chiede che Sindaco e giunta si impegnino ad aumentare i controlli, ad attivare un’azione “preventiva educativa e di sensibilizzazione al decoro urbano e al senso civico tesa a informare circa l’importanza di mantenere il decoro della città, sia degli interventi tesi a reprimere il vandalismo”.

Una delle soluzioni, secondo il gruppo consiliare, oltre a quanto proposto nel testo della mozione, potrebbe essere un’ordinanza che “vieta su tutto il territorio comunale di danneggiare, deturpare, imbrattare con scritte, disegni o macchie edifici, monumenti, muri, arredi urbani, qualsiasi altro manufatto e anche gli alberi,” punendo le violazioni con una sanzione amministrativa da determinare nei termini massimi secondo la legge e con l’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi entro dieci giorni dalla contestazione”.