Emanuela Zappone: “Conciliare ambiente e sviluppo è priorità per Fdi”

LATINA- “Le politiche ambientali a livello locale e nazionale hanno necessità di trovare il giusto equilibrio fra conservazione delle bellezze naturali e le esigenze delle comunità locali. Esse devono andare d’accordo con lo sviluppo economico, perché rappresentano fattore essenziale per la crescita delle singole comunità. Le quali hanno il dovere di conservare la natura attraverso un dialogo costante, che significa integrazione e individuazione di quelle innovazioni che possano far conciliare ambiente e sviluppo”. E’ quanto afferma Emanuela Zappone, già assessore al Comune di Terracina ed esponente di Fratelli d’Italia.

“Soprattutto nel corso della mia esperienza di assessore a Terracina, ho potuto verificare il grande bisogno e anche la grande voglia da parte dei cittadini, i giovani soprattutto, di riscoprire il valore e l’importanza delle aree verdi e di una socializzazione che deve passare anche attraverso una spiccata cura dell’ambiente. L’ambiente non è più, o forse non lo è mai stato, una questione appannaggio delle sinistre come per anni la narrazione dominante ha cercato di far passare, ma è un patrimonio collettivo che deve essere tutelato e valorizzato. E’ questo il valore aggiunto, la grande azione che Fratelli d’Italia sta svolgendo, a livello nazionale, attraverso il governo di Giorgia Meloni, e in ambito europeo con il lavoro dei conservatori guidati dall’europarlamentare Nicola Procaccini, per una nuova impostazione delle politiche ambientali. Tali, cioè, da conciliare tutela della natura e sostenibilità economica e sociale, in cui l’uomo sia al centro di questo processo di conservazione e valorizzazione e non un nemico dell’ambiente, come è nella concezione del radicalismo di sinistra. Soprattutto dopo il COVID – continua Emanuela Zappone – le aree naturali e i parchi sono diventati spazi verdi da riscoprire e da valorizzare, per farli diventare elemento essenziale per la qualità della vita delle persone e delle comunità che su di essi insistono. Rilevo con soddisfazione che in ambito regionale si sta andando in questa direzione, cioè valorizzare l’ambiente e i parchi attraverso una nuova attenzione, grazie soprattutto all’attività e alla sensibilità dell’assessore all’ambiente, Elena Palazzo, capace di imprimere una immediata e concreta direzione alle politiche ambientali. In tal senso, esprimo il mio apprezzamento anche per il lavoro del presidente Rocca, di tutta la giunta regionale e degli stessi consiglieri regionali espressione di questo territorio.

I numeri sono eloquenti: in Italia ci sono 24 parchi nazionali, 134 parchi regionali, 147 Riserve naturali statali, 32 aree marine protette, oltre 360 riserve regionali. La fruizione delle bellezze naturali delle aree protette deve essere garantita rispettando la sostenibilità ambientale. Prima della pandemia si registravano ogni anno circa 27 milioni di presenze turistiche nei parchi, che generano una filiera del turismo che conta circa 105 mila posti di lavoro è un valore di circa 5,5 miliardi (dati Unioncamere). Serve continuare a livello regionale con una programmazione sempre più improntata allo sviluppo e alla crescita della eco sostenibilità, ponendo al centro la persona per consentire di elevare la qualità della vita dei cittadini”, conclude Emanuela Zappone.

 




Elezioni, Emanuela Zappone: “I risultati confermano il valore del lavoro di Fdi”

“La tornata elettorale per le regionali ha confermato tutto il valore del progetto politico e dell’impegno di Fratelli d’Italia nel nostro territorio. Un lavoro che ha rappresentato un contributo decisivo alla elezione di Francesco Rocca, a cui rivolgo i miei migliori auguri. Ringrazio tutti coloro che hanno consentito che io potessi conseguire un importante risultato elettorale, tante persone che nei diversi comuni della provincia di Latina hanno deciso di sostenere il mio impegno. Mi preme porgere un ringraziamento particolare a Terracina, il risultato di 6.887 preferenze rappresenta un traguardo notevole, dovuto in gran parte alla spinta della mia città, che ha creduto in un progetto ambizioso. Non era facile riuscire in questo intento nel giro di trenta giorni, ma è stato possibile raggiungere il risultato grazie all’impegno di tutto il partito di Fratelli d’Italia, e questo lavoro rappresenta la base per la continuazione di un ambizioso progetto. Il mio impegno continuerà ad essere quello di lavorare per il territorio, per la realizzazione di una rete di servizi che possa coinvolgere diversi comuni della nostra provincia, realtà che meritano più attenzione in tutti i settori.

Infine, desidero inviare un saluto e un augurio di buon lavoro a tutti ai neo consiglieri di Fratelli d’Italia della nostra provincia, che sono certa sapranno svolgere un grande lavoro per l’intero territorio e sono a loro disposizione, così come di tutto il partito, per le iniziative da svolgere in favore delle nostre comunità“.

Lo afferma la candidata di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale del Lazio, Emanuela Zappone, commentando l’esito elettorale.




Elezioni regionali, Emanuela Zappone si presenta

TERRACINA – Un incontro fatto di passione politica, di idee e di impegno per cambiare la guida della Regione. Sono gli elementi che hanno caratterizzato la presentazione della candidatura di Emanuela Zappone per il consiglio regionale nella lista di Fratelli d’Italia. Nel corso dell’incontro, ieri pomeriggio presso il Grand Hotel Palace di Terracina, la candidata ha esposto le ragioni del suo impegno, ringraziando i vertici provinciali di Fratelli e la stessa Giorgia Meloni per averle concesso l’opportunità di contribuire a scrivere una nuova pagina per la politica regionale.

“Ho accettato questa sfida per continuare anche nel Lazio il percorso iniziato con la vittoria del 25 settembre – ha detto Emanuela Zappone – In questi anni abbiamo pagato il fatto di non avere avuto ascolto dalla Regione su problemi e temi importanti, dai rifiuti alle infrastrutture. Tante richieste e sollecitazioni senza avere mai risposte concrete. Vogliamo avvicinare la Regione ai territori e fare in modo che la provincia di Latina possa contare e ricevere la giusta attenzione. Dobbiamo avere una visione di territorio in varie tematiche come per la mobilità sostenibile, mettere in rete diversi servizi. Tante sono le carenze e scontiamo la cattiva amministrazione della Regione in dieci anni di sinistra, dalla sanità ai rifiuti fino alle infrastrutture, con enormi disservizi per i cittadini – ha concluso l’ex assessore al Comune di Terracina – So quello che voglio per il mio territorio e in questo percorso non sono sola ma ho al fiano tutta la comunità territoriale di Fratelli d’Italia”.

All’incontro, davanti a una sala gremitissima, erano presenti anche diversi esponenti provinciali del partito.

L’europarlamentare Nicola Procaccini, dopo aver ricordato l’esperienza amministrativa con Zappone nella sua veste di sindaco di Terracina, sottolineandone le capacità e l’abnegazione, ha affermato:

“La nostra comunità umana e politica ha la possibilità di chiudere un cerchio che si è aperto il 25 settembre. La Regione è un ente importante che cambia la vita di tutti noi e la sinistra ha cambiato il Lazio in peggio, facendosi supportare dai cinque stelle per un disastro completo. Come nel caso della sanità: oggi abbiamo meno ospedali nel Lazio e nella nostra provincia rispetto a dieci anni fa e le liste d’attesa sono lunghissime, con i pronto soccorso che sono al collasso. Sui rifiuti paghiamo un fallimento bruciante, quello di non aver scelto da parte della Regione, specie in tema di impianti. E poi c’è la carenza di infrastrutture che ci impoverisce. Per questo c’è voglia di riscatto. Ce la metteremo tutta per invertire la rotta grazie anche a Francesco Rocca, con lui siamo in buone mani. Ma anche con un Consiglio regionale di qualità, tra cui spero ci sia Emanuela con cui ho condiviso una esperienza amministrativa importante e la passione per la politica”.

Il sentore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale del partito, ha parlato di “un’occasione storica di tornare a guidare la Regione Lazio, che è strategica negli equilibri nazionali. Emanuela è una donna capace e con le giuste esperienze amministrative. Con Rocca possiamo creare la filiera tra le varie istituzioni e riprenderci ciò che ci spetta come rappresentanza istituzionale in base al consenso espresso da questo territorio”.

La deputata Sara Kelany, infine, ha ha fatto il suo augurio a Emanuela Zappone, evidenziandone le capacità e l’esperienza amministrativa e ha dichiarato:

“Questi sono momenti importanti, che servono anche e soprattutto per condividere problemi e prospettive e dare soluzioni alle criticità del nostro territorio, lasciato per troppo tempo abbandonato da dieci anni di mala gestione da parte della sinistra dell’amministrazione Zingaretti”.